Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Società

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 1355

Pagina 11 di 136

Posizione in classifica: 101

Le Figlie Perdute Della Cina

Xinran

Società - Documenti giornalistici

Le Figlie Perdute Della Cina
'hai mai sistemato una bambina? ' chiede insistente una contadina del villaggio alla giornalista xinran, durante un'intervista. La giovane sposa di campagna sa bene che è suo dovere dare alla luce un maschio, ed è convinta che ogni donna, come lei, quando mette al mondo una femmina sappia altrettanto bene cosa fare: deve trovare il modo di 'sistemare' la bambina, di sbarazzarsi di lei. Deve, suo malgrado, abbandonarla. L'abbandono delle bambine appena nate era, ed è tuttora, una pratica tristemente diffusa in cina, e non solo nelle zone rurali, ma anche nel resto del paese, complici le ristrettezze economiche e una legge sulla pianificazione delle nascite che per anni ha imposto a ogni famiglia un figlio solo. Alle bambine più fortunate il destino ha riservato l'amorevole accoglienza di una famiglia adottiva in un paese occidentale. Per molte altre nascere femmina ha significato essere brutalmente uccise appena venute al mondo. Grazie a un lavoro di ricerca e di inchiesta durato anni, xinran dà finalmente voce al silenzioso dolore delle donne cinesi che hanno abbandonato le proprie neonate sulla strada di una città, fuori da un ospedale o da un orfanotrofio o sulla banchina di una stazione, offrendoci uno spaccato della cina odierna per molti aspetti inedito, e al tempo stesso narrandoci una storia fatta di drammi e di speranze ritrovate, una storia capace di lasciare il segno.
Punteggio: 973
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/12/2021

Posizione in classifica: 102

Seppellite Il Mio Cuore A Wounded Knee

Dee Brown

Società - Fenomeni sociologici

Seppellite Il Mio Cuore A Wounded Knee
1860-1890: è il trentennio della «soluzione finale» del problema indiano, con la distruzione della cultura e della civiltà dei pellerossa. In questo periodo nascono tutti i grandi miti del west, un'epopea a esclusivo beneficio degli uomini bianchi. I racconti dei commercianti di pellicce, dei missionari, dei cercatori d'oro, delle giacche blu, degli avventurieri, dei costruttori di ferrovie e di città stendono una fitta coltre che nasconde la versione indiana sulla conquista del west. I pellerossa costituivano l'antistoria, l'ostacolo al trionfo della nuova civiltà; per di più non sapevano scrivere nella lingua dei bianchi. Eppure la loro fievole voce non è andata perduta del tutto: alcuni ricordi hanno resistito al tempo in virtù della tradizione orale o per mezzo delle pittografie; dai verbali degli incontri ufficiali è possibile desumere illuminanti testimonianze; nelle rarissime interviste raccolte da giornalisti sono reperibili suggestive ricostruzioni di celebri e sanguinosi avvenimenti; e da sperdute pubblicazioni dell'epoca l'opinione dei pellerossa è potuta giungere fino a noi. Dee brown ha raccolto queste fonti, le ha sottoposte a un esame critico, ha steso la narrazione. Per la prima volta, attraverso il suo lavoro di storico, a parlare sono i pellerossa, dai grandi capi agli oscuri guerrieri, che narrano come venne distrutto un popolo e il mondo in cui viveva.
Punteggio: 973
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/03/2024

Posizione in classifica: 103

Pape Satàn Aleppe
Cronache Di Una Società Liquida

Umberto Eco

Società - Documenti giornalistici

Pape Satàn Aleppe<br>Cronache Di Una Società Liquida
Crisi delle ideologie, crisi dei partiti, individualismo sfrenato. Questo è l'ambiente - ben noto - in cui ci muoviamo: una società liquida, dove non sempre è facile trovare una stella polare (anche se è facile trovare tante stelle e stellette). Di questa società troviamo qui i volti più familiari: le maschere della politica, le ossessioni mediatiche di visibilità che tutti (o quasi) sembriamo condividere, la vita simbiotica coi nostri telefonini, la mala educazione. E naturalmente molto altro, che umberto eco ha raccontato regolarmente nelle sue bustine di minerva. È una società, la società liquida, in cui il non senso sembra talora prendere il sopravvento sulla razionalità, con irripetibili effetti comici certo, ma con conseguenze non propriamente rassicuranti. Confusione, sconnessione, profluvi di parole, spesso troppo tangenti ai luoghi comuni. 'pape satàn, pape satàn aleppe', diceva dante nell'inferno (vii, 1), tra meraviglia, dolore, ira, minaccia, e forse ironia.
Punteggio: 972
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/07/2023

Posizione in classifica: 104

Il Mito Del Deficit
La Teoria Monetaria Moderna Per Un'economia Al Servizio Del Popolo

Stephanie Kelton

Società

Il Mito Del Deficit<br>La Teoria Monetaria Moderna Per Un"economia Al Servizio Del Popolo
Il mito del deficit rappresenta un fondamentale contributo al dibattito europeo, permettendoci di comprendere appieno i problemi derivanti dall'aver rinunciato alla sovranità monetaria attraverso l'adesione alla moneta unica europea. «quello di kelton è, molto semplicemente, il libro più importante che abbia mai letto. Il genio di kelton è pari a quello di da vinci e di copernico, pensatori eretici che ribaltarono le teorie dominanti del loro tempo. Kelton fa lo stesso con l'economia moderna». - david cay johnston, vincitore del premio pulitzer «il libro rivoluzionario di kelton è sia teoricamente rigoroso che empiricamente divertente. Ci ricorda che il denaro non è scarso e che l'unico limite è la nostra immaginazione. Dopo averlo letto non assocerete mai più il bilancio di uno stato a quello di una famiglia». - mariana mazzucato «kelton è riuscita a sollevare un dibattito che sembrava tabù fino a poco fa, avviando una radicale riconfigurazione del pantheon degli dèi economici che si rivelerà essenziale in un mondo post covid-19». - the guardiandopo anni di supremazia incontrastata, la teoria economica dominante è oggi seriamente minacciata da una nuova e controversa scuola di pensiero che sta rapidamente conquistando il mondo intero, rivoluzionando il nostro modo di concepire l'economia. Si tratta della cosiddetta 'teoria monetaria moderna' o mmt (modern monetary theory). La mmt ci invita a ripensare completamente il funzionamento della finanza pubblica: il bilancio dello stato non è come quello di una famiglia; gli stati che dispongono della sovranità monetaria, infatti, sono degli emittenti di valuta – possono, cioè, creare 'dal nulla' tutto il denaro che vogliono – e dunque non possono mai 'finire i soldi', né possono essere costretti a fare default sui loro titoli di debito; i deficit pubblici non danneggiano le future generazioni né pregiudicano la crescita a lungo termine; e soprattutto, le politiche sociali non compromettono la sostenibilità fiscale dello stato. La mmt, in altre parole, ribalta completamente la narrazione che ci è stata ossessivamente propinata in questi anni per giustificare politiche di austerità dai devastanti effetti economici e sociali. E per questo fa così paura ai guardiani dell'ortodossia. Stephanie kelton – economista statunitense di fama mondiale, consulente economico di joe biden e bernie sanders, ed ex economista capo presso la minoranza democratica della commissione bilancio del senato statunitense – è probabilmente la divulgatrice più nota della mmt. In questo libro kelton offre un'introduzione semplice e accessibile ai concetti chiave della mmt, mostrandoci come possiamo utilizzarli per costruire una società più giusta e più prospera, passando da una narrazione di scarsità a una di opportunità.
Punteggio: 972
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/01/2022

Posizione in classifica: 105

Il Mulino Di Amleto
Saggio Sul Mito E Sulla Struttura Del Tempo

Giorgio De Santillana

Società - Filosofia della religione

Il Mulino Di Amleto<br>Saggio Sul Mito E Sulla Struttura Del Tempo
Il mulino di amleto è uno di quei rari libri che mutano una volta per tutte il nostro sguardo su qualcosa: in questo caso sul mito e sull'intera compagine di ciò che si usa chiamare 'il pensiero arcaico'. Cresciuti nella convinzione che la civiltà abbia progredito 'dal mythos al logos', ci troviamo qui di fronte a uno sconcertante spostamento di prospettiva: anche il mito è una 'scienza esatta', dietro la quale di stende l'ombra maestosa di ananke, la necessità. Anche il mito 'opera misure', con la precisione spietata: non già le misure di uno spazio indefinito e omogeneo, bensì quelle di un tempo ciclico e qualitativo, segnato da scansioni scritte nel cielo, fatali perché sono il fato stesso.
Punteggio: 971
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/10/2021

Posizione in classifica: 106

Lobby & Logge
Le Cupole Occulte Che Controllano «il Sistema» E Divorano LItalia

Alessandro Sallusti

Società - Fenomeni sociologici

Lobby & Logge<br>Le Cupole Occulte Che Controllano «il Sistema» E Divorano LItalia
Ancora una volta, le rivelazioni sconvolgenti di palamara e sallusti smascherano un mondo parallelo dilaniato al suo interno da inconfessabili interessi, che agisce dietro le quinte, su binari di legalità formale, e si infiltra pericolosamente nelle crepe del sistema giudiziario. «sallusti e palamara insistono. Se possibile questo loro volume è più terribile e inquietante del precedente. È un horror. I crimini per deviare la politica dal corso voluto dalla sovranità popolare sono raccontati meticolosamente. » – vittorio feltri, liberogennaio 2021: arriva in libreria il sistema, il dirompente libro-confessione in cui luca palamara rivela ad alessandro sallusti la verità indicibile sulle correnti e la spartizione del potere all'interno della magistratura. Il libro non solo diventa ben presto il caso editoriale e politico dell'anno; avvia una reazione a catena di dimissioni, ricorsi, sentenze che non fa che confermare il racconto di palamara. Gennaio 2022: l'ex magistrato e il giornalista affrontano i misteri del
Punteggio: 971
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/08/2023

Posizione in classifica: 107

La Scomparsa Dei Fatti
Si Prega Di Abolire Le Notizie Per Non Disturbare Le Opinioni

Marco Travaglio

Società - Analisi dei mass media

La Scomparsa Dei Fatti<br>Si Prega Di Abolire Le Notizie Per Non Disturbare Le Opinioni
Nel mondo politico e in gran parte del giornalismo italiano si assiste da tempo a un fenomeno: la 'scomparsa dei fatti'. Oggi sono spesso le opinioni a trasformarsi in fatti. In un paese dove lo scontro ideologico è diventato la prassi, gli esempi di questa situazione abbondano ovunque. Nella coscienza collettiva si radicano 'fatti' che non sono mai stati tali. Due soli esempi: è convinzione comune che il contingente italiano sia stato mandato in iraq a seguito di una risoluzione dell'onu. Falso: ci si è andati molto prima. Il ministro mussi ritiene giusto che il paese consenta all'unione europea la prosecuzione della ricerca sulle cellule staminali. Traduzione: mussi attacca la vita, i cattolici, e vuole abolire la legge corrente. Corrosivo come sempre, marco travaglio dimostra come l'informazione in italia, salvo rarissime eccezioni, abbia del tutto smarrito la sua funzione originaria.
Punteggio: 970
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/07/2023

Posizione in classifica: 108

La Lista Della Spesa
La Verità Sulla Spesa Pubblica Italiana E Su Come Si Può Tagliare

Carlo Cottarelli

Società - Militanti politici

La Lista Della Spesa<br>La Verità Sulla Spesa Pubblica Italiana E Su Come Si Può Tagliare
Carlo cottarelli ha goduto per qualche tempo di grande attenzione mediatica. È stato nominato commissario straordinario alla spending review, dal suo lavoro dovevano arrivare milioni di euro per le esauste casse dello stato italiano, al termine del suo mandato è stato invitato in tutte le televisioni e intervistato da tutti i giornali. A distanza di mesi, cottarelli affida a questo libro le sue riflessioni, i suoi ricordi, le sue diagnosi per cercare di spiegare al grande pubblico uno dei grandi misteri dell'italia: quell'enorme calderone che è la nostra spesa pubblica. Senza tecnicismi ma non tralasciando nulla di importante, cottarelli ci guida nei meandri del bilancio statale, facendoci scoprire man mano il grande meccanismo che regola la nostra vita di cittadini, un meccanismo di cui abbiamo solo una vaga percezione, al tempo stesso minacciosa e sfocata. Dove vanno a finire tutti i soldi che paghiamo con le tasse? Davvero spendiamo troppo per i servizi pubblici? Perché si finisce sempre a parlare di tagli alle pensioni? Sprecano di più i comuni, le regioni o lo stato centrale? Perché tutti i politici dicono che taglieranno gli sprechi e nessuno lo fa mai? Ma gli altri paesi come fanno? Un libro per fare le pulci alla macchina statale italiana, al di là dei luoghi comuni e delle polemiche giornalistiche.
Punteggio: 970
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/01/2020

Posizione in classifica: 109

Profugopoli
Quelli Che Si Riempono Le Tasche Con Il Business Degli Immigrati

Mario Giordano

Società - Filosofia della religione

Profugopoli<br>Quelli Che Si Riempono Le Tasche Con Il Business Degli Immigrati
Profugopoli è un fiume di denaro che significa potere, migliaia di posti di lavoro, tanti voti. E che fa gola a molti perché, come è noto, «gli immigrati rendono più della droga». La società che organizza corsi per buttafuori e addetti alle pompe funebri ed è controllata dal noto paradiso fiscale dell'isola di jersey. L'ex consulente campano che con gli immigrati incassa 24. 000 euro al giorno e gira in ferrari. La multinazionale francese dell'energia. E l'arcipesca di vibo valentia. Ecco alcuni dei soggetti che si muovono dietro il grande business dei profughi: milioni e milioni di euro (denaro dei contribuenti) gestiti dallo stato in situazione d'emergenza. E proprio per questo sfuggiti a ogni tipo di controllo. Dunque finiti in ogni tipo di tasca, più o meno raccomandabile. Si parla spesso di accoglienza e solidarietà, ma è sufficiente sollevare il velo dell'emergenza immigrazione per scoprire che dietro il paravento del buonismo si nascondono soprattutto gli affari. Non sempre leciti, per altro. Fra quelli che accolgono gli stranieri, infatti, ci sono avventurieri improvvisati, faccendieri dell'ultima ora, speculatori di ogni tipo. E poi vere e proprie industrie, che sulla disperazione altrui hanno costruito degli imperi economici: basti pensare che, mentre il 95 per cento delle aziende italiane fattura meno di 2 milioni di euro l'anno, ci sono cooperative che arrivano anche a 100 milioni e altre che in dodici mesi hanno aumentato il fatturato del 178 per cento. Profugopoli è un fiume di denaro che significa potere, migliaia di posti di lavoro, tanti voti. E che fa gola a molti perché, come è noto, «gli immigrati rendono più della droga». Però l'impressione è che mafia capitale, che tanto ci ha indignato, sia solo l'inizio: c'è un pentolone da scoperchiare che non riguarda solo roma, ma tutta italia. Lo ha detto anche il capo dell'anticorruzione raffaele cantone: «temo abusi di un sistema diffuso». Diffuso sì, ma quanto? Leggendo queste pagine ne avrete un'idea. Profugopoli, infatti, vi anticipa gli scandali che stanno per scoppiare, e vi svela ciò che nessuno ha ancora svelato: le coop sospette che continuano inspiegabilmente a vincere appalti, i personaggi oscuri, gli affidamenti dubbi, i comportamenti incomprensibili di alcune prefetture. Come si giustifica, per esempio, che nel nordest si aggiudichi bandi di gara a ripetizione una coop modenese, guidata da uno studente ventiduenne, già segnalata per «gravi inadempienze, poca trasparenza e false comunicazioni»? Tutti gli scandali sono insopportabili. Ma quelli che si fanno scudo della generosità sono i peggiori. E vanno denunciati, in primo luogo per rispetto ai tantissimi volontari perbene: questo libro è dedicato proprio a loro, che ogni giorno tendono la mano al prossimo senza ritirarla piena di quattrini. E che, perciò, non possono essere infangati da chi ha trasformato l'accoglienza in una grande mangiatoia. Perché se i volontari aiutano gli altri è per cercare di guadagnarsi il paradiso. Quello vero, non quello fiscale.
Punteggio: 969
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/11/2021

Posizione in classifica: 110

Gli Stregoni Della Notizia
Atto Secondo
Come Si Fabbrica Informazione Al Servizio Dei Governi

Marcello Foa

Società - Analisi dei mass media

Gli Stregoni Della Notizia<br>Atto Secondo<br>Come Si Fabbrica Informazione Al Servizio Dei Governi
I politici sono davvero succubi dei media in una società ossessionata dallo strapotere dell'informazione? In realtà i governi hanno imparato a usare a proprio vantaggio l'apparente supremazia della stampa grazie agli spin doctor, i moderni «stregoni della notizia». In questo saggio, marcello foa aggiorna e amplia il testo del 2006. L'autore spiega come e perché sia possibile orientare e all'occorrenza manipolare l'informazione, spesso all'insaputa degli stessi giornalisti. Ricco di aneddoti e retroscena sui grandi fatti recenti - dalla guerra in iraq a quella in siria, da renzi a macron fino alle fake news - svela con chiarezza le logiche, le tecniche, i trucchi usati dai grandi persuasori al servizio delle istituzioni. Ii libro ribalta con onestà intellettuale molti luoghi comuni sul quarto potere. Un testo per chi vuol capire il ruolo e i misteri del mondo dell'informazione.
Punteggio: 969
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/10/2023

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]