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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)

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Libri in questa classifica: 414

Pagina 2 di 42

Posizione in classifica: 11

Il Ritorno Del Principe

Saverio Lodato

Società - Militanti politici

Il Ritorno Del Principe
Non è vero che la mafia è quella che si vede in tv, e che i corrotti e i criminali sono una malattia della nostra società. Qui, in italia, la corruzione e la mafia sembrano essere costitutive del potere, a parte poche eccezioni (la costituente, mani pulite, il maxiprocesso a cosa nostra). Ricordate il 'principe' di machiavelli? In politica qualsiasi mezzo è lecito. C'è un braccio armato (anche le stragi sono utili alla politica del principe), ci sono i volti impresentabili di riina, provenzano, lo piccolo, e poi c'è la borghesia mafiosa e presentabile che frequenta i salotti buoni e riesce a piazzare i suoi uomini in parlamento. Ma il potere è lo stesso, la mano è la stessa. Ii libro è questo: racconta il fuori scena del potere, quello che non si vede e non è mai stato raccontato ma che decide, fa politica e piega le leggi ai propri interessi. Ci avviamo verso una democrazia mafiosa? Gli italiani possono reagire, è già successo.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/01/2022

Posizione in classifica: 12

Addio Rivoluzione
Requiem Per Gli Anni Settanta

Maurice Bignami

Società - Militanti politici

Addio Rivoluzione<br>Requiem Per Gli Anni Settanta
'addio rivoluzione' racconta il lungo autunno caldo della repubblica, dagli anni sessanta agli anni ottanta del secolo scorso e rende anche conto degli antecedenti storici, sociali e culturali che hanno portato a quel periodo. Seguendo l'autore - dalla parigi degli anni cinquanta, in una famiglia di comunisti italiani di professione, alla bologna degli anni sessanta e settanta, vetrina del buon governo pci - vengono ricostruiti il clima intellettuale e i percorsi politici di allora: la fgci, i primi gruppi extraparlamentari, il sessantotto, ma anche i riflessi del movement americano, la beat generation, l'amore per la poesia. E poi potere operaio, l'autonomia, prima linea, fino alla dissociazione politica, all'opzione per la democrazia e, a metà degli anni ottanta, alla rottura radicale con il marxismo e l'idea di rivoluzione. Un saggio che si legge come un romanzo, una biografia che si snoda attorno ai momenti cardine di quel periodo, e che sa cogliere tutte le suggestioni di pensiero (filosofiche e politiche) che giustificarono ogni scelta, anche quella estrema. Una mappa che accompagna il lettore nei meandri di quegli anni: sia il lettore che li ha vissuti e poi, spesso, dimenticati; sia quello che ne ha sentito solo l'ormai sbiadita narrazione e non li ha mai realmente percepiti portando entrambi alle soglie di una scelta di campo. È uno schietto mea culpa, una critica feroce dell'ideologia e del totalitarismo; soprattutto, è un'ode ragionevole a ciò che oggi è inviso ai più: la politica e gli ideali della democrazia rappresentativa e del liberalismo. Un po' di pathos, parecchia ironia, nessuna compiacenza, molta pietà. Per tutti.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/03/2021

Posizione in classifica: 13

Doveva Morire
Chi Ha Ucciso Aldo Moro
Il Giudice Dellinchiesta Racconta

Ferdinando Imposimato

Società - Militanti politici

Doveva Morire<br>Chi Ha Ucciso Aldo Moro<br>Il Giudice Dellinchiesta Racconta
Un libro di riferimento per capire cosa è davvero successo in quei drammatici giorni di primavera del 1978. Il caso più grave nella storia della repubblica italiana. Molti lo volevano chiudere. Questo libro lo ha riaperto con nuove testimonianze e documenti rivelatori pubblicati in appendice. Il giudice ferdinando imposimato, uno dei magistrati che più si è occupato dell'inchiesta sul rapimento e l'omicidio moro, e il giornalista sandro provvisionato bucano silenzi di anni e mostrano ciò che non era mai stato visto né raccontato.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/05/2022

Posizione in classifica: 14

Un Azalea In Via Fani
Da Piazza Fontana A Oggi Terroristi, Vittime, Riscatto E Riconciliazione

Angelo Picariello

Società - Militanti politici

Un Azalea In Via Fani<br>Da Piazza Fontana A Oggi Terroristi, Vittime, Riscatto E Riconciliazione
Nel 1978 giorgio bocca parlava delle radici catto-comuniste del terrorismo addossandone la colpa alle
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/01/2024

Posizione in classifica: 15

La Parola Ebreo

Rosetta Loy

Società - Ideali politici

La Parola Ebreo
'la parola ebreo' di rosetta loy ci riporta al clima degli anni in cui la sua famiglia, cattolica, e una certa borghesia italiana, accettarono le leggi razziali senza avere coscienza della tragedia che si stava compiendo. L'autrice ritrova i segni misteriosi e ambigui di quella quotidianità vissuta al riparo della storia e si insinua nelle pieghe dei fatti raccontando, con l'aiuto di lettere, dichiarazioni, discorsi, i passaggi cruciali di un periodo in cui nessuno è stato capace di opporsi alla follia nazista.
Punteggio: 1003
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/12/2019

Posizione in classifica: 16

Il Terzo Reich Al Potere
1933-1939

Richard J. Evans

Società - Ideali politici

Il Terzo Reich Al Potere<br>1933-1939
Per la sua rovinosa e devastante incidenza sul corso del xx secolo, la germania nazista ha posto e continua a porre agli storici numerosi interrogativi, che hanno avuto finora risposte solo parziali o non del tutto convincenti. Come ha potuto il regime hitleriano, nella sua breve vita (appena dodici anni) e nella patria di goethe e beethoven, allestire praticamente indisturbato una mostruosa macchina di sterminio che ha annientato milioni di ebrei e di altri individui di razze
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/01/2024

Posizione in classifica: 17

Intervista Su Tangentopoli

Antonio Di Pietro

Società - Militanti politici

Intervista Su Tangentopoli
Il libro propone il sistema della corruzione e la storia di mani pulite nel racconto serrato di antonio di pietro. L'ex magistrato, intervistato dal giornalista di 'repubblica', giovanni valentini, ricostruisce dall'inizio la vicenda che a sconvolto l'italia e i suoi retroscena inediti.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/12/2022

Posizione in classifica: 18

I Silenzi Degli Innocenti

Giovanni Fasanella

Società - Militanti politici

I Silenzi Degli Innocenti
Quasi 600 morti e 5000 feriti. E in più il calvario dei loro familiari. È il costo umano di una guerra dichiarata non solo contro lo stato. Questo libro dà voce a chi non l'ha mai avuta. Anzi, a coloro cui è stata, in mille modi, negata. Solo i carnefici sono stati chiamati a testimoniare su quei terribili anni. L'italia, allora, rischia di essere l'unico paese al mondo dove paradossalmente la storia la si lascia scrivere dagli sconfitti, dagli ex terroristi. Avvicinando le vittime (scampati o sopravvissuti a stragi e ad attentati) e i loro familiari, mostrando loro interesse e facendoli parlare, si ascoltano racconti di delusioni, di solitudine e di disinteresse da parte delle istituzioni.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/01/2022

Posizione in classifica: 19

Shock Economy
L'ascesa Del Capitalismo Dei Disastri

Naomi Klein

Società - Militanti politici

Shock Economy<br>L"ascesa Del Capitalismo Dei Disastri
Che cos'hanno in comune l'iraq dopo l'invasione americana, lo sri-lanka post-tsunami, new orleans dopo l'uragano katrina, le dottrine ultraliberiste della scuola di chicago e alcuni esperimenti a base di elettroshock finanziati negli anni cinquanta dal governo americano? Secondo naomi klein, l'idea che sia utile cancellare un intero tessuto sociale per costruire da zero un'utopia, quella dell'ultraliberismo. L'autrice denuncia un capitalismo di conquista che sfrutta cinicamente i disastri.
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/07/2019

Posizione in classifica: 20

Il Sarto Di Ulm
Una Possibile Storia Del Pci

Lucio Magri

Società - Ideali politici

Il Sarto Di Ulm<br>Una Possibile Storia Del Pci
Dal xx congresso del 1991, in cui fu decretata la morte del partito comunista italiano, sono passati diciotto anni. Fu una morte deliberata, accelerata dalla volontà di un 'nuovo inizio'. Quel nuovo inizio non c'è stato. Al suo posto si è verificata la perdita di un patrimonio politico, organizzativo e teorico fra i più complessi e strutturati del panorama mondiale. Il pci, dalla sua fondazione nel 1921 alla lotta partigiana, dalla svolta di salerno del 1944 alla destalinizzazione del 1956, dal lungo sessantotto al compromesso storico e all'occasione - mancata per sempre - dell'alternanza democratica, ha attraversato e segnato quasi un secolo di storia italiana. Un cammino che lucio magri ripercorre senza mai perdere di vista gli ineludibili, spesso fatali, nessi con gli eventi della scena politica internazionale. Negli anni sessanta il partito aveva raggiunto la propria maturità, era in piena ascesa ed era impegnato nell'ambizioso progetto della 'via italiana al socialismo'. E negli anni ottanta - nonostante inerzie e ritardi - le potenzialità riformatrici, l'influenza e il seguito di questa grande forza progressista erano ancora enormi. Perché allora nel congresso del 1991 prevalse quella decisione? Perché fu imposta una perdita tanto precipitosa quanto assoluta?
Punteggio: 1001
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/08/2022

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