Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Saggi

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 408

Pagina 3 di 41

Posizione in classifica: 21

L Inferno Di Treblinka

Vasilij Grossman

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

L Inferno Di Treblinka
La più terribile fabbrica della morte nazista nel folgorante, esemplare reportage - fondato su testimonianze di prima mano e scritto subito dopo la liberazione del campo, nell'autunno 1944 - da un inviato d'eccezione.
Punteggio: 973
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/11/2023

Posizione in classifica: 22

Dovremmo Essere Tutti Femministi

Chimamanda Ngozi Adichie

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Dovremmo Essere Tutti Femministi
In questo saggio molto personale, scritto con grande eloquenza - frutto dell'adattamento di una conferenza tedx dal medesimo titolo di straordinario successo - chimamanda ngozi adichie offre ai lettori una definizione originale del femminismo per il xxi secolo. Attingendo in grande misura dalle proprie esperienze e riflessioni sull'attualità, adichie presenta qui un'eccezionale indagine d'autore su ciò che significa essere una donna oggi, un appello di grande attualità sulle ragioni per cui dovremmo essere tutti femministi. In un contesto in cui il femminismo era considerato un ingombrante retaggio del secolo scorso, la posizione di adichie ha cambiato i termini della questione. Alcuni brani della sua conferenza sono stati campionati da beyoncé nel brano flawless e hanno fatto il giro del mondo. La scritta feminist a caratteri cubitali come sfondo della performance dell'artista agli mtv video music awards e il famoso discorso dell'attrice emma watson alle nazioni unite in cui si dichiara femminista sono segni evidenti del fatto che c'è un prima e un dopo 'dovremmo essere tutti femministi'.
Punteggio: 972
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/04/2021

Posizione in classifica: 23

La Mattanza
Dal Silenzio Sulla Mafia Al Silenzio Della Mafia

Carlo Lucarelli

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

La Mattanza<br>Dal Silenzio Sulla Mafia Al Silenzio Della Mafia
«siccome la storia come sempre in questo benedetto maledetto paese non passa mai, allora credo che rivivere la mattanza, con i clamori degli spari e delle bombe, e soprattutto con il ronzare assordante di molti silenzi, possa servire non solo a capire il passato, ma a riconoscere il presente. »per meglio ricordare falcone e borsellino, partiamo da piú lontano. Da quell'undici giugno del 1969, quando si apre il processo di bari che rompe il silenzio sulla mafia, passando per l'uccisione del giornalista mario francese. Una carrellata che vede protagonisti totò riina, leoluca bagarella e bernardo provenzano, il sacco di palermo e la guerra dei corleonesi. E francesca morvillo e ninetta bagarella. Dalle morti di boris guliano, cesare terranova, pio la torre, rocco chinnici e carlo alberto dalla chiesa alla strage di ciaculli, per arrivare alla nascita del pool antimafia, con la stagione dei pentiti, il maxiprocesso e le stragi di capaci e di via d'amelio. Per concludere con la reazione dello stato, il 41bis, la morte di don pino puglisi, e le relazioni tra mafia e politica.
Punteggio: 971
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/03/2022

Posizione in classifica: 24

Cari Fanatici

Amos Oz

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Cari Fanatici
A tredici anni dal suo grande classico contro il fanatismo e a tre anni da giuda, la sua ultima magistrale prova narrativa, amos oz torna in libreria con un libro coraggioso e mai così urgente come oggi quali sono le origini storiche del fanatismo? Come si diventa fanatici? Come si guarisce dal fanatismo? «cari fanatici» racchiude tre interventi di amos oz. Il filo conduttore di questi testi è ancora una volta una disamina del fanatismo e una pacata apologia della moderazione. A prescindere dal tipo di fede e dal contesto in cui il fanatismo si esprime - sia esso religioso, politico o culturale -, esso è per amos oz il vero nemico del presente. Accanto a questo tema oz torna in queste pagine anche sulla situazione del medio oriente, in generale, e del conflitto israelo-palestinese più specificatamente.
Punteggio: 969
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/09/2023

Posizione in classifica: 25

Pensieri
A Se Stesso

Marco Aurelio

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Pensieri<br>A Se Stesso
Diario intimo e privato, lucido strumento di introspezione e analisi, incisivo breviario filosofico, raccolta di aforismi e massime morali, libro della propria memoria. Non esiste una definizione che possa racchiudere la complessità di quest'opera unica nel suo genere, che l'imperatore marco aurelio (121-180 d. C . ) scrisse ormai in tarda età, consegnandoci l'immagine più sincera della sua esperienza interiore, illuminata da una straordinaria intensità religiosa e morale.
Punteggio: 969
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/01/2022

Posizione in classifica: 26

Una Stanza Tutta Per Sé
Testo Inglese A Fronte

Virginia Woolf

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Una Stanza Tutta Per Sé<br>Testo Inglese A Fronte
«la sola cosa che potevo fare era offrirvi un punto di vista: se vuole scrivere romanzi, la donna deve avere del denaro e una stanza tutta per sé. »nell'ottobre del 1928 virginia woolf fu invitata a tenere due conferenze sul tema le donne e il romanzo. È l'occasione per elaborare in maniera sistematica le sue molte riflessioni su universo femminile e creatività letteraria. Risultato è questo straordinario saggio, vero e proprio manifesto sulla condizione femminile dalle origini ai giorni nostri, che ripercorre il rapporto donna-scrittura dal punto di vista di una secolare esclusione attraverso la doppia lente del rigore storico e della passione per la letteratura.
Punteggio: 969
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/12/2022

Posizione in classifica: 27

L' Inferno Di Treblinka

Vasilij Grossman

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

L" Inferno Di Treblinka
La più terribile fabbrica della morte nazista nel folgorante, esemplare reportage - fondato su testimonianze di prima mano e scritto subito dopo la liberazione del campo, nell'autunno 1944 - da un inviato d'eccezione.
Punteggio: 967
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/01/2021

Posizione in classifica: 28

Lettere A Lucilio

Lucio Anneo Seneca

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Lettere A Lucilio
Seneca è forse il più moderno dei filosofi antichi. Di certo, il più vicino alla nostra sensibilità e al nostro gusto letterario. Pensatore non sistematico, nelle lettere a lucilio seneca non propone un sistema filosofico cui conformare la propria vita, ma traccia piuttosto un itinerario, di cui ogni lettera è una tappa, verso la virtù e la vera libertà interiore, proponendosi come compagno di viaggio più che come maestro. Scrittore raffinato e fortemente innovativo, seneca crea nelle lettere uno stile particolarissimo, nervoso e inquieto, specchio di un'inesausta ricerca nei segreti dell'animo umano e nelle contraddizioni che lo lacerano. Luca canali propone nell'introduzione una chiave di lettura della filosofia di seneca alla luce delle sue tormentate vicende biografiche.
Punteggio: 965
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/08/2023

Posizione in classifica: 29

Questa Strana E Incontenibile Stagione

Zadie Smith

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Questa Strana E Incontenibile Stagione
Sei brevi saggi scritti fra marzo e giugno 2020, nati dall'attualità ma con un respiro universale. La fragilità del corpo, la rimozione della morte, il valore del pubblico e del privato, il privilegio sociale e la sofferenza, l'uso del tempo, l'incontro con l'altro e i modi in cui ci mette in crisi e ci arricchisce: sono questi i temi su cui riflette zadie smith durante la primavera della pandemia e delle rivolte antirazziste negli stati uniti. Mescolando aneddoti personali, ricordi, suggestioni letterarie, idee politiche, non offre facili consolazioni o un semplice diario delle proprie emozioni, ma con la lucidità appassionata che da sempre contraddistingue la sua scrittura saggistica ci dà stimoli preziosi per un pensiero critico, solidale e fecondo in un momento così difficile della nostra contemporaneità.
Punteggio: 963
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/06/2023

Posizione in classifica: 30

Squartamento

Emil M. Cioran

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Squartamento
Metafisico solitario, cioran ha il dono, oggi improbabile più che mai prima, di mimetizzare il suo pensiero in un tono di superiore conversazione. Rumeno, da decenni a parigi, scrive il francese più bello che si possa leggere. Da anni nelle sue pagine rintoccano le cose terribili, non medicabili: ma la lettura dei suoi libri è, per paradosso, corroborante; dalle sue parole si sprigiona una specie singolare di serenità. Dopo che la coazione storicistica ci ha disgustato della storia, cioran riesce ad avvicinarci al passato per una via opposta: quella dell'insaziata curiosità, dell'occhio che cerca ovunque strane piante umane, obbedienti a leggi occulte di crescita e di decadenza. Infine cioran è l'ombra che ci accompagna nella realtà di ogni giorno e la folgora nella sua smorfia perenne. Questo «filosofo squartatore» riesce ad essere al tempo stesso uno «squartatore misericordioso», come scrive ceronetti nel presentare – da affine ad affine – questo libro. Cioran conosce la precaria eleganza dell'occidente, la sua leggerezza autodistruttiva e gli dèi che ha dimenticato. Contempla l'interminabile fine della storia, l'angoscia cieca del mondo per l'esaurirsi delle sue «riserve sostanziali d'assoluto», le uniche – nelle loro molteplici metamorfosi – che permettano di continuare a vivere. Impaziente di ogni cornice sistematica, di ogni pretesa di rassettare il caos, cioran ama presentarsi in due forme che in questo libro appaiono felicemente giustapposte: quella del breve saggio, itinerario da un ignoto a un ignoto, solcato da continui barbagli, che possono investire saint-simon o l'epistemologia buddhista o il moderno «delirio dell'atto», e ogni volta di una luce definitiva; e quella dell'aforisma, dove la sua prosa opera una delicata, magistrale torsione di una incombente tradizione francese. Dati questi caratteri, e in particolare il salutare disprezzo verso tutte le buone intenzioni che aprono la via all'oppressione e all'ottundimento, non può non essere incompatibile con cioran lo «stuolo infinito degli intelligenti non illuminati», che riempiono il mondo. Ma ormai molti altri sono giunti a riconoscere in cioran uno dei rari scrittori essenziali del nostro tempo. Nelle parole di ceronetti: «un metafisico. Ma non distante, non eterico, non enigmatico: un amico. Un antidoto contro le stregonerie, contro le intossicazioni del secolo. Leggerlo è avvertire la presenza di una mano tesa, afferrare una corda gettata senza timidezza, avere alla propria portata una medicina non sospetta».
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/10/2023

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]