Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Autobiografie

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 375

Pagina 5 di 38

Posizione in classifica: 41

La Porta Di Merle
Lezioni Da Un Cane Libero Pensatore

Ted Kerasote

Biografie - Autobiografie

La Porta Di Merle<br>Lezioni Da Un Cane Libero Pensatore
Merle e ted kerasote si sono incontrati nel deserto dello utah. Merle aveva circa dieci mesi, era stato abbandonato e aveva l'aria di cercare qualcuno che lo adottasse. Ted aveva quarant'anni, scriveva articoli e saggi sugli animali ed era alla ricerca di un compagno a quattro zampe. Merle si è subito trasferito nella casa di ted nel wyoming, una zona prevalentemente rurale, e ted ha fatto installare una porta che permettesse a merle di andare e tornare a suo piacere, completamente libero. In questo modo, fra i due si è instaurato un rapporto unico che ha insegnato molto a entrambi, ma soprattutto a ted: gli ha insegnato che non si tratta solo di lasciare porte aperte sul mondo esterno (anche se è importante), quanto di lasciarle aperte verso le nostre emozioni, permettendo agli altri di entrare e uscire.
Punteggio: 973
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/03/2024

Posizione in classifica: 42

Ti Racconterò Tutte Le Storie Che Potrò

Agnese Borsellino

Biografie - Autobiografie

Ti Racconterò Tutte Le Storie Che Potrò
Di paolo borsellino, del suo esempio e del suo lavoro di contrasto alla mafia, si è sempre parlato molto. Negli ultimi tempi, forse, si parla più della sua morte, dei misteri che la avvolgono, delle trame che si sono consumate prima e dopo di essa. Ma della famiglia borsellino, dell'uomo anziché del giudice, dei figli e della moglie, non si sa molto. Fin dai primi, terribili giorni dopo l'attentato di via d'amelio, infatti, la moglie agnese e i figli lucia, manfredi e fiammetta - allora poco più che adolescenti - hanno mantenuto uno stretto riserbo e sono intervenuti solo raramente nel dibattito mediatico. La signora, che proprio quest'anno si è dovuta arrendere a un male che l'ha perseguitata per anni, ha voluto utilizzare gli ultimi mesi della sua vita per lasciare dietro di sé - ai figli, ai nipoti, alle persone che mantengono vivo il ricordo di paolo borsellino e, in definitiva, a tutti gli italiani - i ricordi di una vita accanto a un eroe civile, che era un uomo normale, innamorato della moglie, giocoso con i figli, timido ma anche provocatorio, generoso e indimenticabile.
Punteggio: 970
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/04/2024

Posizione in classifica: 43

Rapita Dalla Giustizia
Come Ho Ritrovato La Mia Famiglia

Angela L.

Biografie - Autobiografie

Rapita Dalla Giustizia<br>Come Ho Ritrovato La Mia Famiglia
In questo libro crudo e toccante angela racconta la sua terribile avventura: l'infanzia rubata, l'adolescenza tradita, l'identità ritrovata. La storia di una bambina rapita dalla giustizia. «una vicenda disperante, anche perché potrebbe capitare a chiunque» – panorama il 24 novembre 1995 un'assistente sociale e due carabinieri prelevano angela, sei anni, da scuola. Così inizia questa favola al contrario: surreale ma tristemente vera. Il tribunale dei minori è convinto che il padre della bambina abbia abusato di lei e della cugina quattordicenne che l'ha accusato. Per angela si tratta solo di una spudorata menzogna, frutto di una mente turbata: sa che suo papà le vuole bene. Questo però non interessa a nessuno; inizia un calvario di interrogatori, esami e test psicologici con cui gli assistenti sociali tentano di estorcerle l'orribile confessione. Al termine del processo il padre finisce in carcere e lei viene affidata a un orfanotrofio. Due anni dopo l'uomo viene assolto in appello – e successivamente in cassazione – ma per il tribunale è troppo tardi: la bambina ha una nuova famiglia. Per dieci anni non saprà nemmeno che i suoi genitori sono ancora vivi, e che la stanno cercando.
Punteggio: 969
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/03/2024

Posizione in classifica: 44

Io Ci Sono
La Mia Storia Di «non» Amore

Lucia Annibali

Biografie - Autobiografie

Io Ci Sono<br>La Mia Storia Di «non» Amore
16 aprile 2013, una sera qualunque. Lucia, una giovane avvocatessa di pesaro, torna a casa dopo essere stata in piscina. Ad attenderla, dentro il suo appartamento, trova un uomo incappucciato che le tira in faccia dell'acido sfigurandola. Le ustioni, devastanti, corrodono anche il dorso della sua mano destra. Quella stessa notte viene arrestato come mandante dell'aggressione luca varani, avvocato, che con lucia aveva avuto una tormentata relazione troncata da lei nell'agosto del 2012 e che, secondo la magistratura, aveva assoldato per l'agguato due sicari albanesi, pure loro poi arrestati. Come avviene in molti, troppi episodi di violenza contro le donne, anche in questo caso è stato l'abbandono a innescare la miccia del risentimento. Lo schema è purtroppo 'classico': il possesso scambiato per amore, la rabbia che diventa ferocia, fino all'essenza della crudeltà: l'acido in faccia. In questo libro lucia annibali ripercorre la sua storia con quell'uomo, dal corteggiamento al processo («il tempo con lui è stato una bestia che digrignava i denti e io mi lasciavo sbranare »); passa in rassegna i momenti dell'emozione e quelli della sofferenza; racconta l'acido che scioglieva il suo viso («un minuto dopo la belva era ammaestrata») e poi i mesi bui e dolorosissimi, segnati anche dal rischio di rimanere cieca. Per la sua tenacia, la sua determinazione e il coraggio di mostrarsi, oggi lucia è diventata un'icona, punto di riferimento per tutte le altre donne («io non mi arrendo, e questa ferita diventerà la mia forza»). Testimonianza autentica e toccante di un grave fenomeno del nostro tempo, io ci sono è un libro importantissimo. Per uomini e donne consapevoli che l'amore sia 'solo quello buono' ma anche per tutte
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/08/2023

Posizione in classifica: 45

Il Bambino Della Casa Numero 10

Alan Philps

Biografie - Autobiografie

Il Bambino Della Casa Numero 10
John va ancora al college, eppure è già alla sua seconda vita. La prima l'ha vissuta segregato in un lettino a sbarre in un istituto di mosca, una di quelle case dei bambini ideate da stalin e ancora esistenti. Trattato come un bambino 'fallato', come vengono considerati i piccoli che dopo diagnosi frettolose ricevono l'etichetta di idioti. John aveva un altro nome allora, vanja, anche se quasi nessuno si rivolgeva a lui. Nessun legame con i bambini, questa è la regola per il personale. Nutrirli e cambiarli, senza guardarli, toccandoli il meno possibile. Un inferno in terra a cui sono condannati i bambini destinati all'oblio, che non possono nemmeno sperare in un'adozione. Ma vanja non è ritardato. Vanja è un bambino sveglio, dagli occhi curiosi, ingordo di affetto e di contatti umani, l'unico in grado di parlare nella stanza in cui è prigioniero con una dozzina di sfortunati come lui. È grazie alla parola che per lui si accende una speranza. Un giorno una donna, una straniera, si affaccia alla sua stanza e gli regala una macchinina. 'torna ancora' le grida vanja. Una richiesta d'aiuto che non si può ignorare. La donna, sarah, moglie di un giornalista inglese, è in contatto con associazioni internazionali che cercano tra mille difficoltà di aiutare quei bambini. Torna sarah, perché ci sono promesse che non è possibile disattendere, per nessun motivo.
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/02/2024

Posizione in classifica: 46

Cacciatore Di Mafiosi
Le Indagini, I Pedinamenti, Gli Arresti Di Un Magistrato In Prima Linea

Alfonso Sabella

Biografie - Autobiografie

Cacciatore Di Mafiosi<br>Le Indagini, I Pedinamenti, Gli Arresti Di Un Magistrato In Prima Linea
Leoluca bagarella, giovanni brusca, pasquale cuntrera: nomi famosi, nomi infami, che rimangono scolpiti nella memoria di tutti perché rappresentano la mafia delle stragi dell'estate del 1993, dell'uccisione di giovanni falcone e pietro borsellino, del potere di toto riina e bernardo provenzano. Catturare questi uomini, spesso latitanti per anni, nascosti tra le pieghe di una sicilia e di una palermo in cui il territorio spesso sfugge al controllo dello stato, è un'impresa investigativa di grande difficoltà: si tratta di saper parlare con i pentiti, conoscere il modo di ragionare dei mafiosi, muoversi tra la criminalità comune, le donne dei capimafia e alcuni spietati assassini. Alfonso sabella è stato per anni magistrato inquirente a palermo, al tempo del pool antimafia guidato da giancarlo caselli. Ha catturato bagarella e brusca, ha visitato le camere della morte dove avvenivano le torture e le uccisioni più cruente, ha raccolto i racconti di pentiti maggiori e minori e soprattutto ha accumulato una enorme riserva di storie. Storie con tutta la violenza delle guerre di mafia di cui fanno le spese anche gli innocenti, storie di intercettazioni telefoniche e imboscate per strada, storie in cui le gesta dei mafiosi si modellano sui film e la televisione. Soprattutto storie vere, che ci fanno vivere in prima persona le emozioni, i drammi, le delusioni e i trionfi di un magistrato che per anni è stato un cacciatore di mafiosi di professione.
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/05/2023

Posizione in classifica: 47

Confessioni Di Un Killer Della Mafia

Philip Carlo

Biografie - Autobiografie

Confessioni Di Un Killer Della Mafia
La professione del protagonista è l'omicidio su commissione: un lavoro che al servizio della mafia americana - l'uomo è in grado di eseguire con estrema precisione. Lo chiamano 'the ice man' perché uno dei modi che predilige per impartire la morte è quello di rinchiudere le sue vittime in un congelatore, sbarazzandosi dei corpi soltanto dopo un lungo periodo di ibernazione. Ma la vera specialità di 'the ice man' consiste nell'accontentare sempre i desideri della sua committenza e, quando la mafia desidera far morire un uomo tra le sofferenze più atroci, sa che l'omicida non si farà scrupoli nell'uccidere i malcapitati nei modi più terrificanti che una mente criminale è in grado di immaginare. Più efferata di un libro dell'orrore, la biografia di philip carlo si immerge nei meandri della vita del più spietato degli assassini.
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/12/2021

Posizione in classifica: 48

Il Diritto Di Opporsi
Una Storia Di Giustizia E Redenzione

Bryan Stevenson

Biografie - Autobiografie

Il Diritto Di Opporsi<br>Una Storia Di Giustizia E Redenzione
Il diritto di opporsi è un'indimenticabile testimonianza del coraggio, della perseveranza e dell'umanità necessarie a perseguire una giustizia più equa, ma anche una struggente denuncia contro la pena di morte. Il libro da cui è tratto il film omonimo con michael b. Jordan, jamie foxx e brie larson. «nessun avvocato, dopo atticus finch, ha fatto una tale differenza nel sud degli stati uniti… il diritto di opporsi è la sua potente storia». - john grisham «bryan stevenson è il nelson mandela americano, un brillante avvocato che combatte con coraggio per garantire giustizia per tutti. Il diritto di opporsi dovrebbe essere letto in ogni paese civile del mondo per scoprire cosa succede quando vendetta e punizione sostituiscono giustizia e misericordia». - desmond tutu, premio nobel per la pace «il libro più toccante e potente mai scritto sulla pena di morte». - financial times «commovente come il buio oltre la siepe». - the new york review of books bryan stevenson era un giovane avvocato da poco laureatosi a harvard quando decise di trasferirsi a montgomery, in alabama, e fondare la equal justice initiative, un'organizzazione senza scopo di lucro impegnata a porre fine all'incarcerazione di massa e alle pene estreme, a sfidare l'ingiustizia razziale ed economica e a proteggere i diritti umani fondamentali delle persone più deboli e vulnerabili. Al resoconto della sua formazione stevenson intreccia le storie delle persone che ha difeso e che lo hanno condotto in un groviglio di cospirazioni, macchinazioni politiche, inganni legali e razzismo diffuso, modificando profondamente la sua concezione della giustizia. Tra i vari casi spicca quello di walter mcmillian, un afroamericano condannato a morte per l'omicidio di una ragazza bianca, nonostante innumerevoli prove dimostrassero la sua innocenza. Il diritto di opporsi è un'indimenticabile testimonianza del coraggio, della perseveranza e dell'umanità necessarie a perseguire una giustizia più equa, ma anche una struggente denuncia contro la pena di morte.
Punteggio: 963
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/05/2023

Posizione in classifica: 49

I Complici
Tutti Gli Uomini Di Bernardo Provenzano Da Corleone Al Parlamento

Lirio Abbate

Biografie - Autobiografie

I Complici<br>Tutti Gli Uomini Di Bernardo Provenzano Da Corleone Al Parlamento
Da uno dei maggiori giornalisti d'inchiesta italiani e da un grande esperto di 'cose siciliane', un libro su provenzano, la nuova mafia e i suoi rapporti con i partiti: dall'appoggio al psi del 1987 alla stagione delle bombe di mafia del '92-93, dall'arresto di riina agli accordi stretti, secondo i magistrati di palermo, con i vertici di forza italia e dell'udc siciliana. Un resoconto esplosivo che ricostruisce i legami politici trasversali coltivati dal boss in quarantatré anni di latitanza: da quelli con mafiosi iscritti al pci e funzionari dei ds, fino al cassiere del clan, pupillo di mastella e amico di cuffaro. Un viaggio nella 'mafia spa', organizzazione criminale che in sicilia controlla buona parte degli appalti pubblici, lavora con cooperative rosse e imprese internazionali, ha amici ai vertici delle banche, degli ospedali, delle istituzioni economiche e culturali. Per non dire dei deputati regionali eletti a palazzo dei normanni e dei parlamentari arrivati a roma grazie agli uomini d'onore. Un'inarrestabile riconquista del potere, resa possibile dal silenzio di partiti, istituzioni e media, dietro cui spunta la 'lunga mano' del padrino corleonese. Un uomo che non ha finito la seconda elementare, ma che si è circondato di boss che sono medici, avvocati e imprenditori. L'arresto di provenzano rappresenta così solo una tappa nella metamorfosi definitiva verso la mafia del terzo millennio: quella che alla lupara preferisce il doppiopetto.
Punteggio: 962
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/02/2024

Posizione in classifica: 50

Come Una Rana D'inverno
Conversazioni Con Tre Donne Sopravvissute Ad Auschwitz Liliana Segre, Goti Bauer, Giuliana Tedeschi

Daniela Padoan

Biografie - Autobiografie

Come Una Rana D"inverno<br>Conversazioni Con Tre Donne Sopravvissute Ad Auschwitz Liliana Segre, Goti Bauer, Giuliana Tedeschi
Daniela padoan raccoglie in questo libro le testimonianze di tre donne - liliana segre, goti bauer, giuliana tedeschi - sopravvissute al campo femminile di auschwitz-birkenau. L'autrice conferisce alle conversazioni il ritmo di una lucida, accorata narrazione fatta di rimandi e relazioni perché, come dice giuliana tedeschi, 'le donne sono maglie, se una si perde, si perdono tutte'. Nella storiografia dello sterminio nazista le donne sono pressoché invisibili, la loro presenza è sovrapposta a quella maschile e su questa si appiattisce. Ma, come è scritto nella postfazione, 'senza dimenticare per un solo istante che l'obiettivo dei nazisti era cancellare dal mondo gli ebrei, uomini o donne che fossero, riflettere sulla peculiarità delle sofferenze e sopraffazioni patite dalle donne, così come sul loro modo di opporre resistenza e rendere testimonianza, può servire ad allargare di un poco l'ambito di riflessione'.
Punteggio: 957
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/12/2021

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]