L'autore intende dimostrare che la scienza, la matematica, la medicina e l'astronomia degli antichi egizi erano molto più sofisticate di quanto non riconosca la maggior parte degli egittologi moderni; che la conoscenza che avevano dell'universo era il retaggio di una civiltà enormemente avanzata e che la grande sfinge è la prova geologica dell'esistenza di tale civiltà.
Questa biografia del buddha, rigorosamente basata sui nikaya pali e gli agama cinesi, accomuna l'assoluta fedeltà filologica con uno stile agile e vivo. Sia il praticante sia il lettore interessato a conoscere meglio questa eccezionale figura spirituale potranno cogliere il vero messaggio dell'illuminato, non tanto dio e simbolo quanto, soprattutto, uomo capace di ispirarci ancora oggi sulla via della conoscenza e dell'autoperfezionamento.
Quando vittorio messori pubblicò il suo primo libro, molti lo esortarono a scrivere delle 'ipotesi su maria', dopo quelle sue ipotesi su gesù divenute subito un best seller mondiale. La proposta gli sembrò allora stravagante, inaccettabile. E invece, a quasi trent'anni di distanza, eccolo presentare questo volume di cinquanta capitoli, tutti dedicati alla vergine.
Un testo ispirato alle visioni della grande beata mistica e stigmatizzata tedesca a. K . Emmerick, che ripercorre in maniera molto meticolosa l'intero iter della passione, morte e risurrezione di gesù cristo, tracciando perfino i profili di tutti i personaggi in esso coinvolti. Le visioni, che la beata ha ricevuto nel corso della vita, presentano la passione in tutto il suo realismo. Niente è lasciato all'immaginazione, nemmeno l'atroce sofferenza che straziò il cuore di madre della vergine maria, mentre accompagnava il figlio lungo la via della croce. Dettagli impressionanti aiutano a penetrare lo sconvolgente dolore che nostro signore ha scelto di patire per noi e a causa nostra. Non è possibile restare indifferenti davanti a queste pagine, così chiare, semplici e allo stesso tempo realistiche e vive. Il lettore non potrà più guardare un crocifisso senza lasciarsi coinvolgere da ciò che cristo ha realmente patito per amore nostro e per comprendere la portata del grande sacrificio di redenzione compiuto da gesù per l'umanità.
La pace di cristo regni nei vostri cuori'. (col 3,15) la nostra è un'epoca di inquietudine, e questa attitudine interiore, che permea la vita quotidiana, spesso confluisce anche nella vita spirituale, così la nostra ricerca di dio, della santità e del servizio al prossimo diviene spesso agitata e ansiosa. L'autore ci conduce, attraverso un cammino di fiducia e docilità, ad assumere l'atteggiamento dei piccoli di cui ci parla il vangelo.
Scorreva sangue ebraico nelle vene di francesco d'assisi? E' l'ipotesi sollevata da questo libro. Una serie di indizi, sebbene non confermati finora da inequivocabili documenti scritti, offrono una nuova immagine del poverello di assisi e il ragionevole dubbio della sua ebraicità. Francesco fu definito alter christus, poiché conformato anche nelle stimmate al suo signore. Condivise con gesù di nazareth anche l'ascendenza dei figli carnali di abramo? Senza dubbio la sua spiritualità era intrisa di sapienza biblica e la sua anima si abbeverava all'inesauribile fonte delle scritture. Egli fu perciò un uomo giusto, un autentico zaddiq, oggi ammirato anche dagli ebrei.
Scorreva sangue ebraico nelle vene di francesco d'assisi? E' l'ipotesi sollevata da questo libro. Una serie di indizi, sebbene non confermati finora da inequivocabili documenti scritti, offrono una nuova immagine del poverello di assisi e il ragionevole dubbio della sua ebraicità. Francesco fu definito alter christus, poiché conformato anche nelle stimmate al suo signore. Condivise con gesù di nazareth anche l'ascendenza dei figli carnali di abramo? Senza dubbio la sua spiritualità era intrisa di sapienza biblica e la sua anima si abbeverava all'inesauribile fonte delle scritture. Egli fu perciò un uomo giusto, un autentico zaddiq, oggi ammirato anche dagli ebrei.
La storia della conversone al cattolicesimo di un ministro protestante e di sua moglie. Perché 'quando si cerca sinceramente il padre si finisce per ritornare a casa' come nota il card. Tettamanzi nella presentazione.
Una sera d'estate, una festa tra amici che hanno invitato altri amici. L'atmosfera è piena di musica e voglia di vivere. Alex sorride alla vita e trasmette allegria a tutti. La mattina successiva partirà per un viaggio, e al ritorno niente sarà come prima. Il giorno del suo ventiquattresimo compleanno alex si ammala di leucemia mieloide acuta, una prova che ha saputo affrontare con il coraggio della fede e la forza di chi, anche sofferenza, riesce a dedicarsi agli altri. E lo fa talmente bene da diventare importante sostegno per malati ai quattro angoli del pianeta, moltiplicatore di fiducia, punto di riferimento per i membri del suo gruppo facebook e del sito che ha fondato, beat leukemia. Un nome da guerriero, come è stato lui.