Sinossi Libro
Tra le colline del sussex si erge il castello di medfield place, una residenza tudor che, sin dal 1200, da quando uno dei primi marsdon si costruì un piccolo torrione di pietra, è la dimora dell'antica famiglia di baronetti inglesi. Da qualche tempo medfield place è anche la casa di celia taylor, giovane, ricca americana diventata una lady marsdon dopo aver sposato richard, erede, con la morte del vecchio sir charles, di titoli e averi della nobile stirpe. I primi giorni a medfield place sono stati per celia tra i più gioiosi della sua vita, segnati dall'orgoglio di appartenere a un'antica e solida famiglia e di condividere un amore vero e appassionato tra le lussureggianti colline del sussex. Poi in un pomeriggio d'autunno tutto è cambiato. Celia è diventata una giovane donna infelice. Nei boschi le foglie erano ingiallite e una fumosa foschia scendeva dagli anfratti dei downs, quando lei e richard raggiunsero il castello di cowdray, l'antica costruzione tudor di sir anthony browne, il cui cappellano, durante i regni di re edward e della regina mary, era stephen marsdon, un illustre antenato di richard. Nel salone dei cervi celia ha avvertito la netta sensazione di essere già stata in quel posto. Da quel pomeriggio, le allucinazioni hanno continuato a perseguitarla, col risultato di allontanare da lei richard. Jiddu akananda, il dottore indù ospite del castello, non ha dubbi sulle cause dell'infelicità sua e di richard: qualcosa di terribile deve essere accaduto nel castello. Postfazione di barbara samuel.