Sinossi Libro
Da uno dei maggiori giornalisti d'inchiesta italiani e da un grande esperto di 'cose siciliane', un libro su provenzano, la nuova mafia e i suoi rapporti con i partiti: dall'appoggio al psi del 1987 alla stagione delle bombe di mafia del '92-93, dall'arresto di riina agli accordi stretti, secondo i magistrati di palermo, con i vertici di forza italia e dell'udc siciliana. Un resoconto esplosivo che ricostruisce i legami politici trasversali coltivati dal boss in quarantatré anni di latitanza: da quelli con mafiosi iscritti al pci e funzionari dei ds, fino al cassiere del clan, pupillo di mastella e amico di cuffaro. Un viaggio nella 'mafia spa', organizzazione criminale che in sicilia controlla buona parte degli appalti pubblici, lavora con cooperative rosse e imprese internazionali, ha amici ai vertici delle banche, degli ospedali, delle istituzioni economiche e culturali. Per non dire dei deputati regionali eletti a palazzo dei normanni e dei parlamentari arrivati a roma grazie agli uomini d'onore. Un'inarrestabile riconquista del potere, resa possibile dal silenzio di partiti, istituzioni e media, dietro cui spunta la 'lunga mano' del padrino corleonese. Un uomo che non ha finito la seconda elementare, ma che si è circondato di boss che sono medici, avvocati e imprenditori. L'arresto di provenzano rappresenta così solo una tappa nella metamorfosi definitiva verso la mafia del terzo millennio: quella che alla lupara preferisce il doppiopetto.