Negli anni della giovinezza e ben prima di diventare il più grande innovatore della letteratura americana contemporanea, david foster wallace si è a lungo dedicato al tennis, entrando nelle classifiche regionali e sfiorando la fama che ha saputo costruirsi altrove, e con ben altri esiti. Il tennis è rimasta una delle sue grandi passioni, tradotta nelle pagine di
Quando fu pubblicata per la prima volta negli stati uniti, nel 1989, questa raccolta di racconti confermò david foster wallace (all'epoca già autore di un inconsueto romanzo,
Quando fu pubblicata per la prima volta negli stati uniti, nel 1989, questa raccolta di racconti confermò david foster wallace (all'epoca già autore di un inconsueto romanzo, 'la scopa del sistema') come astro nascente della nuova narrativa americana: uno di quei rari talenti che, come dichiara la scrittrice zadie smith, è magistralmente in grado di 'unire testa, cuore e viscere' nella sua scrittura. Dagli anni sessanta di lyndon johnson al jazz patinato di keith jarrett al talk show dissacratorio di david letterman, dai quiz televisivi ai ranch dell'oklahoma, dagli yuppies ai punk, dai giovani matematici di harvard ai proletari della provincia depressa, nelle sue storie 'wallace descrive e commenta l'intera cultura americana (e soprattutto le nevrosi, le ossessioni, le passioni, il disagio emotivo di tutto l'occidente contemporaneo) con un'acutezza e un vigore avanguardistico che a distanza di vent'anni mantengono inalterata la potenza di questo libro'. Il volume contiene un racconto inedito dal titolo 'brave persone' uscito nel febbraio 2007 sul 'new yorker'.
Raccontare l'11 settembre, o l'ascesa della tennista tracy austin, analizzare l'ironia di kafka e il suo influsso sulla mentalità degli studenti universitari, riflettere sul tragico destino delle aragoste, recarsi agli oscar del cinema porno. Dieci anni in ascolto della voce profonda degli usa: da un talk-show reazionario condotto da un presentatore che si veste appositamente per venire bene in radio, fino alla carovana mediatica che insegue un avversario di bush nelle primarie repubblicane.
Raccontare l'11 settembre, o l'ascesa della tennista tracy austin, analizzare l'ironia di kafka e il suo influsso sulla mentalità degli studenti universitari, riflettere sul tragico destino delle aragoste, recarsi agli oscar del cinema porno. Dieci anni in ascolto della voce profonda degli usa: da un talk-show reazionario condotto da un presentatore che si veste appositamente per venire bene in radio, fino alla carovana mediatica che insegue un avversario di bush nelle primarie repubblicane.
In un futuro non troppo remoto e che somiglia in modo preoccupante al nostro presente, la merce, l'intrattenimento e la pubblicità hanno ormai occupato anche gli interstizi della vita quotidiana. Il canada e gli stati uniti sono una sola supernazione chiamata onan, il quebec insegue l'indipendenza attraverso il terrorismo, ci si droga per non morire, di noia e disperazione. E un film perduto e misterioso, 'infinite jest', dello scomparso regista james incandenza, potrebbe diventare un'arma di distruzione di massa.
Nelle pagine di questo libro è racchiuso tutto il percorso di uno scrittore immenso e di un uomo immensamente fragile. «il genere di libertà davvero importante richiede attenzione, consapevolezza, disciplina, impegno e la capacità di tenere davvero agli altri e di sacrificarsi costantemente per loro, in una miriade di piccoli modi che non hanno niente a che vedere col sesso, ogni santo giorno. Questa è la vera libertà. Questo è imparare a pensare». Nelle pagine di questo libro è racchiuso tutto il percorso di uno scrittore immenso e di un uomo immensamente fragile. C'è il suo rapporto con la depressione che l'ha accompagnato per tutta la vita nel commovente e doloroso il pianeta trillafon in relazione alla cosa brutta. C'è l'amore goffo, tenero e crudele. C'è l'adolescenza, la stagione in cui restiamo in bilico sulla nostra identità, alla ricerca di ciò che saremo e in balia di sentimenti mai più tanto forti. E poi c'è la consapevolezza, la ricerca di un faticoso equilibrio nelle trincee della vita adulta: il discorso fatto agli studenti del kenyon college, un testamento artistico e spirituale.
Una critica serrata alle insidie della cultura mediatica e dell'arte pubblicitaria, e alle degenerazioni della letteratura postmoderna. Un un libro visionario, impegnato, surreale, complesso ed esilarante. Questa è la storia di sei personaggi in viaggio verso un luogo dove forse non arriveranno mai; è la storia di una poetessa ambiziosa che compone versi fatti tutti di consonanti, di un ronald mcdonald che si fa le canne, di un grande pubblicitario che spaccia rose fritte, di un gigantesco contadino che fa l'autostop in mezzo ai campi dell'illinois e di un giovane arciere che possiede una freccia incantata. È il ritratto brillante e desolato di un'epoca in cui convivono opulenza e spossatezza, economie di scala e ossessioni solipsistiche. È una critica serrata alle insidie della cultura mediatica e dell'arte pubblicitaria, e alle degenerazioni della letteratura postmoderna. È un tour de force linguistico di cui solo il talento di david foster wallace poteva essere capace. È un libro visionario, impegnato, surreale, complesso ed esilarante. È un libro come non ne avete mai letti.
Nelle pagine di questo libro è racchiuso tutto il percorso di uno scrittore immenso e di un uomo immensamente fragile. «il genere di libertà davvero importante richiede attenzione, consapevolezza, disciplina, impegno e la capacità di tenere davvero agli altri e di sacrificarsi costantemente per loro, in una miriade di piccoli modi che non hanno niente a che vedere col sesso, ogni santo giorno. Questa è la vera libertà. Questo è imparare a pensare». Nelle pagine di questo libro è racchiuso tutto il percorso di uno scrittore immenso e di un uomo immensamente fragile. C'è il suo rapporto con la depressione che l'ha accompagnato per tutta la vita nel commovente e doloroso il pianeta trillafon in relazione alla cosa brutta. C'è l'amore goffo, tenero e crudele. C'è l'adolescenza, la stagione in cui restiamo in bilico sulla nostra identità, alla ricerca di ciò che saremo e in balia di sentimenti mai più tanto forti. E poi c'è la consapevolezza, la ricerca di un faticoso equilibrio nelle trincee della vita adulta: il discorso fatto agli studenti del kenyon college, un testamento artistico e spirituale.
Un capolavoro di comicità e virtuosismo stilistico con cui i lettori italiani hanno conosciuto il genio letterario di david foster wallace. Commissionatogli inizialmente come articolo per la prestigiosa rivista harper's, questo reportage narrativo da una crociera extralusso ai caraibi - iniziato sulla stessa nave che lo ospitava e cresciuto a dismisura dopo innumerevoli revisioni - è ormai diventato un classico dell'umorismo postmoderno e al tempo stesso una satira spietata sull'opulenza e il divertimento di massa della società americana contemporanea.