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Classifica Libri di Walter Veltroni

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Libri in questa classifica: 26

Pagina 1 di 3

Posizione in classifica: 1

Noi

Walter Veltroni

Narrativa estera - Recente

Noi
1943: il quattordicenne giovanni fissa sull'album da disegno gli ultimi giorni del fascismo, il bombardamento di roma del 19 luglio, la deportazione degli ebrei il 16 ottobre. 1963: andrea, tredici anni, attraversa col padre, su un maggiolino decappottabile, l'italia del boom. 1980: l'undicenne luca registra sulle cassette del suo mangianastri l'anno terribile del terremoto in irpinia, del terrorismo, dell'assassinio di john lennon. 2025: l'adolescente nina vuole costruire la sua vita preservando le esperienze uniche e irripetibili di coloro che l'hanno preceduta. Quattro generazioni della stessa famiglia, quattro ragazzi colti ciascuno in un punto di svolta (l'esperienza della morte e della distruzione, la malattia di una madre perduta e ritrovata, il tradimento degli affetti, la rivelazione dell'amore) che coincide con momenti decisivi della recente storia italiana, o si proietta in un futuro di inquietudini e di speranze.
Punteggio: 806
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/02/2024

Posizione in classifica: 2

Odiare L'odio
Dalle Grandi Persecuzioni Del Novecento Alla Violenza Sui Social Le Conseguenze Tragiche Di Una Malattia Del Nostro Tempo

Walter Veltroni

Archeologia - Dalla preistoria

Odiare L"odio<br>Dalle Grandi Persecuzioni Del Novecento Alla Violenza Sui Social Le Conseguenze Tragiche Di Una Malattia Del Nostro Tempo
Un viaggio nell'universo dell'odio che parte da un passato a cui dobbiamo impedire di ritornare (il ventennio fascista, gli anni di piombo) per approdare a un difficile presente segnato da una decrescita tutt'altro che felice, dalla mancanza di prospettive per i giovani in un paese di vecchi, dalla paura di un futuro in cui a lavorare saranno le macchine e ad accumulare profitti i giganti tecnologico-finanziari. «se noi che odiamo l'odio troveremo le parole giuste, allora la libertà avrà un futuro. E nel futuro ci sarà libertà. » l'odio è la malattia sociale del nostro tempo, stravolge coscienze e rapporti umani, si impadronisce delle nostre parole, è il grande incubatore della violenza. Il nuovo libro di walter veltroni è un viaggio nell'universo dell'odio che parte da un passato a cui dobbiamo impedire di ritornare (il ventennio fascista, gli anni di piombo) per approdare a un difficile presente segnato da una decrescita tutt'altro che felice, dalla mancanza di prospettive per i giovani in un paese di vecchi, dalla paura di un futuro in cui a lavorare saranno le macchine e ad accumulare profitti i giganti tecnologico-finanziari. È questo il terreno di coltura di un odio alimentato e amplificato dai social, in cui le parole diventano pietre per colpire, non solo metaforicamente, chi è diverso per etnia, per religione, per inclinazioni sessuali, per opinioni politiche, chi è debole, chi appare come una minaccia o come un capro espiatorio. L'odio sembra una valvola di sfogo, ma in verità ci rende schiavi, ci impedisce di comprendere la realtà, ci fa sentire più soli e infelici. E fa vacillare la democrazia. A chi semina odio e paura bisogna rispondere con il linguaggio della ragione e della speranza.
Punteggio: 806
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/01/2022

Posizione in classifica: 3

Odiare Lodio
Dalle Grandi Persecuzioni Del Novecento Alla Violenza Sui Social Le Conseguenze Tragiche Di Una Malattia Del Nostro Tempo

Walter Veltroni

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Odiare Lodio<br>Dalle Grandi Persecuzioni Del Novecento Alla Violenza Sui Social Le Conseguenze Tragiche Di Una Malattia Del Nostro Tempo
Un viaggio nell'universo dell'odio che parte da un passato a cui dobbiamo impedire di ritornare (il ventennio fascista, gli anni di piombo) per approdare a un difficile presente segnato da una decrescita tutt'altro che felice, dalla mancanza di prospettive per i giovani in un paese di vecchi, dalla paura di un futuro in cui a lavorare saranno le macchine e ad accumulare profitti i giganti tecnologico-finanziari. «se noi che odiamo l'odio troveremo le parole giuste, allora la libertà avrà un futuro. E nel futuro ci sarà libertà. » l'odio è la malattia sociale del nostro tempo, stravolge coscienze e rapporti umani, si impadronisce delle nostre parole, è il grande incubatore della violenza. Il nuovo libro di walter veltroni è un viaggio nell'universo dell'odio che parte da un passato a cui dobbiamo impedire di ritornare (il ventennio fascista, gli anni di piombo) per approdare a un difficile presente segnato da una decrescita tutt'altro che felice, dalla mancanza di prospettive per i giovani in un paese di vecchi, dalla paura di un futuro in cui a lavorare saranno le macchine e ad accumulare profitti i giganti tecnologico-finanziari. È questo il terreno di coltura di un odio alimentato e amplificato dai social, in cui le parole diventano pietre per colpire, non solo metaforicamente, chi è diverso per etnia, per religione, per inclinazioni sessuali, per opinioni politiche, chi è debole, chi appare come una minaccia o come un capro espiatorio. L'odio sembra una valvola di sfogo, ma in verità ci rende schiavi, ci impedisce di comprendere la realtà, ci fa sentire più soli e infelici. E fa vacillare la democrazia. A chi semina odio e paura bisogna rispondere con il linguaggio della ragione e della speranza.
Punteggio: 806
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/02/2024

Posizione in classifica: 4

Buonvino Tra Amore E Morte

Walter Veltroni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Buonvino Tra Amore E Morte
Dopo l'attentato subito dalla moglie proprio nel giorno del matrimonio, il commissario buonvino, straziato dal dolore, indaga insieme ai suoi uomini per capire se, colpendo veronica, gli ignoti criminali hanno voluto mandare un segnale a lui o se invece nella vita di sua moglie si nasconde qualcosa che giustifichi una vendetta tanto efferata. Intanto, a piazza di siena viene ritrovato il corpo di un uomo crivellato da proiettili sparati da diversi fucili: scavando nel passato della vittima, buonvino risalirà fino al clima torbido e avvelenato dagli intrighi della roma del 1944.
Punteggio: 755
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/02/2024

Posizione in classifica: 5

Quando

Walter Veltroni

Narrativa estera - Recente

Quando
Quando è la storia di una vita rammendata, è un romanzo di politica e d'amore, scritto con leggerezza e passione. Non è finita la voglia di cambiare le cose, vero giulia? Ora non siete tutti addormentati come ero io, vero giulia? Ora che sono sveglio, non voglio restare di nuovo da solo. Dimmi che non è finito tutto, giulia. Ti prego, dimmelo. Giovanni si risveglia dal coma nel luglio del 2017. Aveva vent'anni quando la sua vita si interruppe. L'ultimo ricordo, prima dell'incidente, è in piazza san giovanni, il 13 giugno 1984. Insieme al padre e alla fidanzata sta partecipando al dolore collettivo per la morte di enrico berlinguer. Dopo oltre trent'anni la vita ricomincia. Giovanni rinasce, adulto. Tutto è cambiato. Si trova in un nuovo secolo, in un nuovo millennio. Non c'è più il mondo che ha lasciato: i partiti, gli stati, i personaggi. Il modo di vivere, di sapere, di comunicare è stravolto, per lui un universo ignoto. Giovanni è come un bambino cinquantenne. Deve imparare una vita inedita e conoscere, accettandolo, il destino di chi ha amato quando ne aveva venti. Ad aiutarlo a rinascere ci sono giulia, la suora tormentata che l'ha accudito per buona parte della degenza, daniela, la psicologa dalla malinconia sottile, e suo figlio enrico, ragazzino saggio e disilluso. Quando non celebra solo la memoria collettiva di un'epoca lontana ma radicata nelle coscienze. È il racconto del presente, meraviglioso e terribile, riconosciuto con la nitidezza di occhi che lo incontrano per la prima volta. È il romanzo per ognuno di noi: per chi ha vissuto, senza mai sentirsi solo, la forza di un ideale oppure lo ha mancato per ragioni anagrafiche e ne avverte la potenza o il rimpianto.
Punteggio: 737
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/02/2024

Posizione in classifica: 6

La Scoperta Dell'alba

Walter Veltroni

Narrativa estera - Recente

La Scoperta Dell"alba
Giovanni astengo, poco più di quarant'anni, lavora all'archivio di stato, dove cataloga le vite quotidiane eppure straordinarie racchiuse nei diari di persone come tante. Ha una moglie in carriera e due figli amatissimi: lorenzo, ventenne entusiasta e generoso, e la dolce stella, una bambina down. E c'è una ferita non rimarginata nel suo passato: una domenica mattina, quando lui aveva tredici anni, suo padre è scomparso per sempre, senza un perché. In un'alba d'agosto, un'alba 'semplice, banale, senza guizzi né significati', giovanni prova l'impulso di tornare nel casale di campagna della sua famiglia, il luogo della felicità perduta, abbandonato da decenni. Dentro c'è un telefono di bachelite. Quel vecchio oggetto dimenticato diventa lo strumento grazie al quale giovanni riesce ad aprire un varco nella barriera del tempo per fare luce sul mistero che ha segnato la sua esistenza. Il primo romanzo di walter veltroni racconta la forza e lo strazio dei sentimenti; è un'imprevedibile indagine, un viaggio nella trama dei nostri giorni, intrecciata con le notizie che filtrano dai giornali e dalla televisione, e una dolorosa immersione nella storia insanguinata degli anni di piombo; è un'appassionata dichiarazione d'amore e di fede nel potere unico della letteratura e dell'invenzione fantastica: il potere di svelare il senso nascosto delle cose, e di regalarci un'impossibile consolazione.
Punteggio: 704
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/10/2021

Posizione in classifica: 7

L' Isola E Le Rose

Walter Veltroni

Narrativa estera - Recente

L" Isola E Le Rose
Giulio è un incorreggibile vitellone, giacomo fa l'avvocato, lorenzo è il figlio del proprietario del grand hotel, simone era il genio della classe ed è diventato un inquieto ingegnere: quattro ragazzi di rimini uniti da un'amicizia nata sui banchi di scuola e destinata a superare qualunque contrasto. Quando giulio ha un'idea folle - costruire una piattaforma appena oltre il limite delle acque territoriali, dove accogliere una comunità di artisti, poeti, musicisti, amanti della bellezza - tutti si danno da fare per realizzarla: anche elisa, dolce secchiona con lo chignon nero, anche laura, giovane giornalista conquistata dal progetto, e una barista dalla bellezza esplosiva, luana. Siamo alla vigilia del 1968, e niente sembra impossibile. Il nuovo romanzo di walter veltroni prende le mosse da un episodio vero e dimenticato per raccontare la nascita, a undici chilometri dalla costa, di un'isola artificiale che richiama turisti da tutta europa, l'idea di una micronazione indipendente, l'isola delle rose (anzi, insulo de la rozoj, visto che la lingua ufficiale è l'esperanto), e l'invenzione di una radio libera. Parla di amori, tradimenti, debolezze, slanci, padri che muoiono e figli che riscoprono sentimenti perduti e, come nelle migliori commedie all'italiana, vitalità e allegria rivelano un fondo di tenerezza e di malinconia. È il romanzo di un'utopia contrastata dal potere e di un sogno che valeva la pena vivere.
Punteggio: 703
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/12/2020

Posizione in classifica: 8

Lisola E Le Rose

Walter Veltroni

Narrativa estera - Recente

Lisola E Le Rose
Giulio è un incorreggibile vitellone, giacomo fa l'avvocato, lorenzo è il figlio del proprietario del grand hotel, simone era il genio della classe ed è diventato un inquieto ingegnere: quattro ragazzi di rimini uniti da un'amicizia nata sui banchi di scuola e destinata a superare qualunque contrasto. Quando giulio ha un'idea folle - costruire una piattaforma appena oltre il limite delle acque territoriali, dove accogliere una comunità di artisti, poeti, musicisti, amanti della bellezza - tutti si danno da fare per realizzarla: anche elisa, dolce secchiona con lo chignon nero, anche laura, giovane giornalista conquistata dal progetto, e una barista dalla bellezza esplosiva, luana. Siamo alla vigilia del 1968, e niente sembra impossibile. Il nuovo romanzo di walter veltroni prende le mosse da un episodio vero e dimenticato per raccontare la nascita, a undici chilometri dalla costa, di un'isola artificiale che richiama turisti da tutta europa, l'idea di una micronazione indipendente, l'isola delle rose (anzi, insulo de la rozoj, visto che la lingua ufficiale è l'esperanto), e l'invenzione di una radio libera. Parla di amori, tradimenti, debolezze, slanci, padri che muoiono e figli che riscoprono sentimenti perduti e, come nelle migliori commedie all'italiana, vitalità e allegria rivelano un fondo di tenerezza e di malinconia. È il romanzo di un'utopia contrastata dal potere e di un sogno che valeva la pena vivere.
Punteggio: 703
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/02/2024

Posizione in classifica: 9

La Scoperta Dellalba

Walter Veltroni

Narrativa estera - Recente

La Scoperta Dellalba
Giovanni astengo, poco più di quarant'anni, lavora all'archivio di stato, dove cataloga le vite quotidiane eppure straordinarie racchiuse nei diari di persone come tante. Ha una moglie in carriera e due figli amatissimi: lorenzo, ventenne entusiasta e generoso, e la dolce stella, una bambina down. E c'è una ferita non rimarginata nel suo passato: una domenica mattina, quando lui aveva tredici anni, suo padre è scomparso per sempre, senza un perché. In un'alba d'agosto, un'alba
Punteggio: 687
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/02/2024

Posizione in classifica: 10

La Scoperta Dell'alba

Walter Veltroni

Narrativa estera - Recente

La Scoperta Dell"alba
Giovanni astengo, poco più di quarant'anni, lavora all'archivio di stato, dove cataloga le vite quotidiane eppure straordinarie racchiuse nei diari di persone come tante. Ha una moglie in carriera e due figli amatissimi: lorenzo, ventenne entusiasta e generoso, e la dolce stella, una bambina down. E c'è una ferita non rimarginata nel suo passato: una domenica mattina, quando lui aveva tredici anni, suo padre è scomparso per sempre, senza un perché. In un'alba d'agosto, un'alba 'semplice, banale, senza guizzi né significati', giovanni prova l'impulso di tornare nel casale di campagna della sua famiglia, il luogo della felicità perduta, abbandonato da decenni. Dentro c'è un telefono di bachelite. Quel vecchio oggetto dimenticato diventa lo strumento grazie al quale giovanni riesce ad aprire un varco nella barriera del tempo per fare luce sul mistero che ha segnato la sua esistenza. Il primo romanzo di walter veltroni racconta la forza e lo strazio dei sentimenti; è un'imprevedibile indagine, un viaggio nella trama dei nostri giorni, intrecciata con le notizie che filtrano dai giornali e dalla televisione, e una dolorosa immersione nella storia insanguinata degli anni di piombo; è un'appassionata dichiarazione d'amore e di fede nel potere unico della letteratura e dell'invenzione fantastica: il potere di svelare il senso nascosto delle cose, e di regalarci un'impossibile consolazione.
Punteggio: 687
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/10/2021

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