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Classifica Libri di Alessandro D'avenia

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Libri in questa classifica: 12

Pagina 1 di 2

Posizione in classifica: 1

L' Appello
Copia Autografata

Alessandro D'Avenia

Narrativa estera - Recente

L" Appello<br>Copia Autografata
Un romanzo dirompente che, attingendo a forme letterarie e linguaggi diversi – dalla rappresentazione scenica alla meditazione filosofica, dal diario all'allegoria politico-sociale e alla storia di formazione –, racconta di una classe che da accozzaglia di strumenti isolati diventa un'orchestra diretta da un maestro cieco. E se l'appello non fosse un semplice elenco? Se pronunciare un nome significasse far esistere un po' di più chi lo porta? Allora la risposta 'presente! ' conterrebbe il segreto per un'adesione coraggiosa alla vita. Questa è la scuola che omero romeo sogna. Quarantacinque anni, gli occhiali da sole sempre sul naso, omero viene chiamato come supplente di scienze in una classe che affronterà gli esami di maturità. Una classe-ghetto, in cui sono stati confinati i casi disperati della scuola. La sfida sembra impossibile per lui, che è diventato cieco e non sa se sarà mai più capace di insegnare, e forse persino di vivere. Non potendo vedere i volti degli alunni, inventa un nuovo modo di fare l'appello, convinto che per salvare il mondo occorra salvare ogni nome, anche se a portarlo sono una ragazza che nasconde una ferita inconfessabile, un rapper che vive in una casa famiglia, un nerd che entra in contatto con gli altri solo da dietro uno schermo, una figlia abbandonata, un aspirante pugile che sogna di diventare come rocky. Nessuno li vedeva, eppure il professore che non ci vede ce la fa. A dieci anni dalla rivelazione di bianca come il latte, rossa come il sangue, alessandro d'avenia torna a raccontare la scuola come solo chi ci vive dentro può fare. E nella vicenda di omero e dei suoi ragazzi distilla l'essenza del rapporto tra maestro e discepolo, una relazione dinamica in cui entrambi insegnano e imparano, disponibili a mettersi in gioco e a guardare il mondo con occhi nuovi. È l'inizio di una rivoluzione? L'appello è un romanzo dirompente che, attingendo a forme letterarie e linguaggi diversi – dalla rappresentazione scenica alla meditazione filosofica, dal diario all'allegoria politico-sociale e alla storia di formazione –, racconta di una classe che da accozzaglia di strumenti isolati diventa un'orchestra diretta da un maestro cieco. Proprio lui, costretto ad accogliere le voci stonate del mondo, scoprirà che sono tutte legate da un unico respiro.
Punteggio: 1006
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/11/2020

Posizione in classifica: 2

Ciò Che Inferno Non è

Alessandro D'Avenia

Narrativa estera - Recente

Ciò Che Inferno Non è
Vincitore premio mondello 2015 - premio speciale del presidenteil ritratto di una città contraddittoria e meravigliosa, di luce e lutto, di una società soffocata dall'omertà ma capace di impareggiabili testimonianze di coraggio. 23 maggio 1992, la scuola sta per finire: un gruppo di liceali palermitani sta festeggiando in piscina, quando dalla tv giungono le immagini della strage di capaci. Federico è uno di quei ragazzi. Porta il nome di un sovrano antico, e come lui ama la letteratura e la sua terra. Mesi dopo, alla fine di un nuovo anno scolastico, proprio mentre si prepara ad andare a oxford per un mese di studio, federico incontra '3p', il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome intero è padre pino puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3p lancia al ragazzo l'invito ad andare a brancaccio a dargli una mano con i bambini del centro padre nostro, che don pino ha inaugurato per strapparli alla ai 'padrini' del quartiere, parodia violenta della paternità. Quando federico attraversa il passaggio a livello che porta a brancaccio, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita, quella vera. Quella sera tornerà a casa senza bici – gliela rubano –, con il labbro spaccato da un pugno e con la sensazione di dover ricominciare da capo: dal buio dei vicoli controllati da uomini senza scrupoli come il cacciatore, 'u turco, nuccio; dalle vite spesso disperate, sempre durissime, ma talora felici di francesco, maria, dario, serena e tanti altri; ma anche da lucia, ragazza dagli occhi pieni di coraggio e limpidezza. Fino al 15 settembre 1993: il giorno del cinquantaseiesimo compleanno di padre pino, lo stesso in cui viene ucciso. Il giorno in cui la bellezza e la speranza per palermo restano affidate alle sue mani di ragazzo, chiamato a cercare e difendere ciò che, in mezzo all'inferno, inferno non è.
Punteggio: 930
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/12/2021

Posizione in classifica: 3

Ogni Storia è Una Storia Damore

Alessandro D'Avenia

Narrativa estera - Recente

Ogni Storia è Una Storia Damore
Ancora una volta d'avenia ci incanta e ci sorprende, riuscendo nell'impresa di coniugare il godimento puro del racconto e il piacere della scoperta. E con slancio ricerca nella letteratura risposte suggestive e potenti, ma anche concrete e vitali. L'amore salva? Quante volte ce lo siamo chiesti, avvertendo al tempo stesso l'urgenza della domanda e la difficoltà di dare una risposta definitiva? Ed è proprio l'interrogativo fondante che alessandro d'avenia si pone in apertura di queste pagine, invitandoci a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. In questo libro straordinario incontriamo anzitutto una serie di donne, accomunate dal fatto di essere state compagne di vita di grandi artisti: muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini all'istinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace. Ascoltiamo la frustrazione di fanny, che keats magnificava in versi ma con la quale non seppe condividere nemmeno un giorno di quotidianità, ci commuove la caparbietà di tess gallagher, poetessa che di raymond carver amava tutto e riuscì a portare un po' di luce nei giorni della sua malattia, ci sconvolge la disperazione di jeanne modigliani, ammiriamo i segreti e amorevoli interventi di alma hitchcock, condividiamo l'energia quieta e solida di edith tolkien. Alessandro d'avenia cerca di dipanare il gomitolo di tante diversissime storie d'amore, e di intrecciare il filo narrativo che le unisce, in un ordito ricco e cangiante. Per farlo, come un filomito, un 'filosofo del mito', si rivolge all'archetipo di ogni storia d'amore: euridice e orfeo. Un mito che svolge la sua funzione di filo (e in greco antico per indicare 'filo' e 'racconto' si usavano due parole molto simili, mitos e mythos) perché contempla tutte le tappe di una storia d'amore, tra i due poli opposti del disamore (l'egoismo del poeta che alla donna preferisce il proprio canto) e dell'amore stesso (il sacrificio di sé in nome dell'altro). Ogni storia è una storia d'amore è così un libro che muove dalla meraviglia e sa restituire meraviglia al lettore. Perché ancora una volta d'avenia ci incanta e ci sorprende, riuscendo nell'impresa di coniugare il godimento puro del racconto e il piacere della scoperta. E con slancio ricerca nella letteratura – le storie che alcuni uomini, nel tempo, hanno raccontato su se stessi e l'umanità a cui appartengono – risposte suggestive e potenti, ma anche concrete e vitali. Per poi offrirle in dono ai lettori, schiudendo uno spiraglio da cui lasciar filtrare bagliori di meraviglia nel nostro vivere quotidiano, per rinnovarlo completamente nella certezza che 'noi siamo e diventiamo le storie che sappiamo ricordare e raccontare a noi stessi'.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/04/2024

Posizione in classifica: 4

L' Appello

Alessandro D'Avenia

Narrativa estera - Recente

L" Appello
Un romanzo dirompente che, attingendo a forme letterarie e linguaggi diversi – dalla rappresentazione scenica alla meditazione filosofica, dal diario all'allegoria politico-sociale e alla storia di formazione –, racconta di una classe che da accozzaglia di strumenti isolati diventa un'orchestra diretta da un maestro cieco. «l'insegnante ha imparato, fallimento dopo fallimento, che per insegnare qualcosa deve prima imparare da quel rapporto misterioso che c'è tra maestro e allievo. Deve imparare a guardare quegli occhi giovani che, come nella relazione tra i marinai e il mare, 'fanno la vita e dalla vita son fatti'» - giancristiano desiderio, la lettura«il protagonista del romanzo è un prof: si chiama omero, è diventato cieco a causa di una rara malattia ma ha deciso di tornare dietro la cattedra come supplente di scienze (la sua passione) in una classe di alunni ufficialmente marchiati come quelli della 'quinta d, come disperati' per portarli alla maturità. In tutti i sensi» - eleonora barbieri, il giornale«una lezione tanto luminosa da liberare gli studenti da una caverna, quella abitata dalle ombre dell'apparenza e della menzogna, e tanto viva da generare una rivoluzione» - il foglio e se l'appello non fosse un semplice elenco? Se pronunciare un nome significasse far esistere un po' di più chi lo porta? Allora la risposta 'presente! ' conterrebbe il segreto per un'adesione coraggiosa alla vita. Questa è la scuola che omero romeo sogna. Quarantacinque anni, gli occhiali da sole sempre sul naso, omero viene chiamato come supplente di scienze in una classe che affronterà gli esami di maturità. Una classe-ghetto, in cui sono stati confinati i casi disperati della scuola. La sfida sembra impossibile per lui, che è diventato cieco e non sa se sarà mai più capace di insegnare, e forse persino di vivere. Non potendo vedere i volti degli alunni, inventa un nuovo modo di fare l'appello, convinto che per salvare il mondo occorra salvare ogni nome, anche se a portarlo sono una ragazza che nasconde una ferita inconfessabile, un rapper che vive in una casa famiglia, un nerd che entra in contatto con gli altri solo da dietro uno schermo, una figlia abbandonata, un aspirante pugile che sogna di diventare come rocky. Nessuno li vedeva, eppure il professore che non ci vede ce la fa. A dieci anni dalla rivelazione di bianca come il latte, rossa come il sangue, alessandro d'avenia torna a raccontare la scuola come solo chi ci vive dentro può fare. E nella vicenda di omero e dei suoi ragazzi distilla l'essenza del rapporto tra maestro e discepolo, una relazione dinamica in cui entrambi insegnano e imparano, disponibili a mettersi in gioco e a guardare il mondo con occhi nuovi. È l'inizio di una rivoluzione? L'appello è un romanzo dirompente che, attingendo a forme letterarie e linguaggi diversi – dalla rappresentazione scenica alla meditazione filosofica, dal diario all'allegoria politico-sociale e alla storia di formazione –, racconta di una classe che da accozzaglia di strumenti isolati diventa un'orchestra diretta da un maestro cieco. Proprio lui, costretto ad accogliere le voci stonate del mondo, scoprirà che sono tutte legate da un unico respiro.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/01/2022

Posizione in classifica: 5

Ogni Storia è Una Storia D'amore

Alessandro D'Avenia

Narrativa estera - Recente

Ogni Storia è Una Storia D"amore
Ogni storia è una storia d'amore è così un libro che incanta e sorprende, riuscendo nell'impresa di coniugare il godimento puro del racconto e il piacere della scoperta. «un libro ambiziosissimo» – giuseppe conte, la lettura «le storie sono come barche. Non c'è storia di lotta o ricerca che non porti il nome di una donna inciso sullo scafo. La donna è il viaggio e la meta. E quale amore riesce a farsi storia? Solo l'amore che non smette mai di avanzare, qualunque sia la tempesta che incontra» l'amore salva? Quante volte ce lo siamo chiesti, avvertendo al tempo stesso l'urgenza della domanda e la difficoltà di dare una risposta definitiva? Ed è proprio l'interrogativo fondante che alessandro d'avenia si pone in apertura di queste pagine, invitandoci a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. In questo libro incontriamo anzitutto una serie di donne, accomunate dal fatto di essere state compagne di vita di grandi artisti: muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini all'istinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace. Ascoltiamo la frustrazione di fanny, che keats magnificava in versi ma con la quale non seppe condividere nemmeno un giorno di quotidianità, ci commuove la caparbietà di tess gallagher, poetessa che di raymond carver amava tutto e riuscì a portare un po' di luce nei giorni della sua malattia, ci sconvolge la disperazione di jeanne modigliani, ammiriamo i segreti e amorevoli interventi di alma hitchcock, condividiamo l'energia quieta e solida di edith tolkien. Alessandro d'avenia cerca di dipanare il gomitolo di tante diversissime storie d'amore, e di intrecciare il filo narrativo che le unisce, in un ordito ricco e cangiante. Per farlo, come un filomito, un 'filosofo del mito', si rivolge all'archetipo di ogni storia d'amore: euridice e orfeo. Un mito che svolge la sua funzione di filo (e in greco antico per indicare 'filo' e 'racconto' si usavano due parole molto simili, mitos e mythos) perché contempla tutte le tappe di una storia d'amore, tra i due poli opposti del disamore (l'egoismo del poeta che alla donna preferisce il proprio canto) e dell'amore stesso (il sacrificio di sé in nome dell'altro). Ogni storia è una storia d'amore è così un libro che muove dalla meraviglia e sa restituire meraviglia al lettore.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/12/2021

Posizione in classifica: 6

Ogni Storia è Una Storia D'amore

Alessandro D'Avenia

Narrativa estera - Recente

Ogni Storia è Una Storia D"amore
Ancora una volta d'avenia ci incanta e ci sorprende, riuscendo nell'impresa di coniugare il godimento puro del racconto e il piacere della scoperta. E con slancio ricerca nella letteratura risposte suggestive e potenti, ma anche concrete e vitali. L'amore salva? Quante volte ce lo siamo chiesti, avvertendo al tempo stesso l'urgenza della domanda e la difficoltà di dare una risposta definitiva? Ed è proprio l'interrogativo fondante che alessandro d'avenia si pone in apertura di queste pagine, invitandoci a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. In questo libro straordinario incontriamo anzitutto una serie di donne, accomunate dal fatto di essere state compagne di vita di grandi artisti: muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini all'istinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace. Ascoltiamo la frustrazione di fanny, che keats magnificava in versi ma con la quale non seppe condividere nemmeno un giorno di quotidianità, ci commuove la caparbietà di tess gallagher, poetessa che di raymond carver amava tutto e riuscì a portare un po' di luce nei giorni della sua malattia, ci sconvolge la disperazione di jeanne modigliani, ammiriamo i segreti e amorevoli interventi di alma hitchcock, condividiamo l'energia quieta e solida di edith tolkien. Alessandro d'avenia cerca di dipanare il gomitolo di tante diversissime storie d'amore, e di intrecciare il filo narrativo che le unisce, in un ordito ricco e cangiante. Per farlo, come un filomito, un 'filosofo del mito', si rivolge all'archetipo di ogni storia d'amore: euridice e orfeo. Un mito che svolge la sua funzione di filo (e in greco antico per indicare 'filo' e 'racconto' si usavano due parole molto simili, mitos e mythos) perché contempla tutte le tappe di una storia d'amore, tra i due poli opposti del disamore (l'egoismo del poeta che alla donna preferisce il proprio canto) e dell'amore stesso (il sacrificio di sé in nome dell'altro). Ogni storia è una storia d'amore è così un libro che muove dalla meraviglia e sa restituire meraviglia al lettore. Perché ancora una volta d'avenia ci incanta e ci sorprende, riuscendo nell'impresa di coniugare il godimento puro del racconto e il piacere della scoperta. E con slancio ricerca nella letteratura – le storie che alcuni uomini, nel tempo, hanno raccontato su se stessi e l'umanità a cui appartengono – risposte suggestive e potenti, ma anche concrete e vitali. Per poi offrirle in dono ai lettori, schiudendo uno spiraglio da cui lasciar filtrare bagliori di meraviglia nel nostro vivere quotidiano, per rinnovarlo completamente nella certezza che 'noi siamo e diventiamo le storie che sappiamo ricordare e raccontare a noi stessi'.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/12/2021

Posizione in classifica: 7

L Arte Di Essere Fragili
Come Leopardi Può Salvarti La Vita

Alessandro D'Avenia

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa guide

L Arte Di Essere Fragili<br>Come Leopardi Può Salvarti La Vita
Viviamo in un'epoca in cui si è titolati a vivere solo se perfetti. Ogni insufficienza, ogni debolezza, ogni fragilità sembra bandita. Ma c'è un altro modo per mettersi in salvo, ed è costruire, come te, giacomo, un'altra terra, fecondissima, la terra di coloro che sanno essere fragili. «vi sarà dolce naufragar nell'infinito di d'avenia» – gabriele vacis, tuttolibri
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/07/2024

Posizione in classifica: 8

L Appello

Alessandro D'Avenia

Narrativa estera - Recente

L Appello
Un romanzo dirompente che, attingendo a forme letterarie e linguaggi diversi – dalla rappresentazione scenica alla meditazione filosofica, dal diario all'allegoria politico-sociale e alla storia di formazione –, racconta di una classe che da accozzaglia di strumenti isolati diventa un'orchestra diretta da un maestro cieco. «l'insegnante ha imparato, fallimento dopo fallimento, che per insegnare qualcosa deve prima imparare da quel rapporto misterioso che c'è tra maestro e allievo. Deve imparare a guardare quegli occhi giovani che, come nella relazione tra i marinai e il mare,
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/07/2024

Posizione in classifica: 9

L' Arte Di Essere Fragili
Come Leopardi Può Salvarti La Vita

Alessandro D'Avenia

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa guide

L" Arte Di Essere Fragili<br>Come Leopardi Può Salvarti La Vita
Viviamo in un'epoca in cui si è titolati a vivere solo se perfetti. Ogni insufficienza, ogni debolezza, ogni fragilità sembra bandita. Ma c'è un altro modo per mettersi in salvo, ed è costruire, come te, giacomo, un'altra terra, fecondissima, la terra di coloro che sanno essere fragili. «vi sarà dolce naufragar nell'infinito di d'avenia» – gabriele vacis, tuttolibri 'esiste un metodo per la felicità duratura? Si può imparare il faticoso mestiere di vivere giorno per giorno in modo da farne addirittura un'arte della gioia quotidiana? ' sono domande comuni, ognuno se le sarà poste decine di volte, senza trovare risposte. Eppure la soluzione può raggiungerci, improvvisa, grazie a qualcosa che ci accade, grazie a qualcuno. In queste pagine alessandro d'avenia racconta il suo metodo per la felicità e l'incontro decisivo che glielo ha rivelato: quello con giacomo leopardi. Leopardi è spesso frettolosamente liquidato come pessimista e sfortunato. Fu invece un giovane uomo affamato di vita e di infinito, capace di restare fedele alla propria vocazione poetica e di lottare per affermarla, nonostante l'indifferenza e perfino la derisione dei contemporanei. Nella sua vita e nei suoi versi, d'avenia trova folgorazioni e provocazioni, nostalgia ed energia vitale. E ne trae lo spunto per rispondere ai tanti e cruciali interrogativi che da molti anni si sente rivolgere da ragazzi di ogni parte d'italia, tutti alla ricerca di se stessi e di un senso profondo del vivere. Domande che sono poi le stesse dei personaggi leopardiani: saffo e il pastore errante, nerina e silvia, cristoforo colombo e l'islandese. Domande che non hanno risposte semplici, ma che, come una bussola, se non le tacitiamo possono orientare la nostra esistenza.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/12/2021

Posizione in classifica: 10

L' Arte Di Essere Fragili
Come Leopardi Può Salvarti La Vita

Alessandro D'Avenia

Narrativa estera - Recente

L" Arte Di Essere Fragili<br>Come Leopardi Può Salvarti La Vita
In un dialogo intimo e travolgente con il nostro più grande poeta moderno, alessandro d'avenia porta a magnifico compimento l'esperienza di professore, la passione di lettore e la sensibilità di scrittore per accompagnarci in un viaggio esistenziale sorprendente. 'esiste un metodo per la felicità duratura? Si può imparare il faticoso mestiere di vivere giorno per giorno in modo da farne addirittura un'arte della gioia quotidiana? ' sono domande comuni, ognuno se le sarà poste decine di volte, senza trovare risposte. Eppure la soluzione può raggiungerci, improvvisa, grazie a qualcosa che ci accade, grazie a qualcuno. In queste pagine alessandro d'avenia racconta il suo metodo per la felicità e l'incontro decisivo che glielo ha rivelato: quello con giacomo leopardi. Leopardi è spesso frettolosamente liquidato come pessimista e sfortunato. Fu invece un giovane uomo affamato di vita e di infinito, capace di restare fedele alla propria vocazione poetica e di lottare per affermarla, nonostante l'indifferenza e perfino la derisione dei contemporanei. Nella sua vita e nei suoi versi, d'avenia trova folgorazioni e provocazioni, nostalgia ed energia vitale. E ne trae lo spunto per rispondere ai tanti e cruciali interrogativi che da molti anni si sente rivolgere da ragazzi di ogni parte d'italia, tutti alla ricerca di se stessi e di un senso profondo del vivere. Domande che sono poi le stesse dei personaggi leopardiani: saffo e il pastore errante, nerina e silvia, cristoforo colombo e l'islandese. Domande che non hanno risposte semplici, ma che, come una bussola, se non le tacitiamo possono orientare la nostra esistenza.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/12/2021

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