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Classifica Libri di Chiara Gamberale

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Libri in questa classifica: 28

Pagina 1 di 3

Posizione in classifica: 1

Qualcosa
Copia Autografata

Chiara Gamberale

Narrativa estera - Recente

Qualcosa<br>Copia Autografata
Una storia che ha la leggerezza della fiaba e la profondità di un classico. Un'originalissima riflessione sul dolore, l'amicizia, l'amore e il (non) senso della vita a partire dallo «spazio vuoto» che ognuno ha dentro di sé. ' . E le prese, all'improvviso, una grande nostalgia di niente. ' la principessa qualcosa di troppo, fin dalla nascita, rivela di possedere una meravigliosa, ma pericolosa caratteristica: non ha limiti, è esagerata in tutto quello che fa. Si muove troppo, piange troppo, ride troppo e, soprattutto, vuole troppo. Ma, quando sua madre muore, la principessa si ritrova 'un buco al posto del cuore'. Smarrita, prende a vagare per il regno e incontra così il cavalier niente che vive da solo in cima a una collina e passa tutto il giorno a 'non-fare qualcosa di importante'. Grazie a lui, anche la principessa scopre il valore del 'non-fare'. E del silenzio, dell'immaginazione, della noia: tutto quello da cui era sempre fuggita. Tanto che, dopo avere fatto amicizia con il cavalier niente, qualcosa di troppo gli si ribella e pur di non fermarsi e di non sentire l'insopportabile 'nostalgia di niente' che la perseguita vive tante, troppe avventure. Fino ad arrivare in un misterioso tempio color pistacchio e capire che 'è il puro fatto di stare al mondo la vera avventura'. Chiara gamberale si concentra sul rischio che corriamo a volere riempire ossessivamente le nostre vite, anziché fare i conti con chi siamo e che cosa vogliamo.
Punteggio: 967
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/05/2017

Posizione in classifica: 2

Tutti I Colori Della Vita

Chiara Gamberale

Bambini e ragazzi - Da 7 anni

Tutti I Colori Della Vita
«gli altri possono farci paura, ma allo stesso tempo sono la grande occasione del nostro venire al mondo. »senza sembra una città deserta, ma non è affatto così. In ciascuno dei cinque palazzi abita qualcuno e all'interno sono tutti colorati, ma di un colore soltanto. Il primo è tutto rosso, e ci abita fuoco. Un ragazzo con un grandissimo cuore, sempre innamorato. Ma non sa di chi perché nel suo palazzo non entra mai nessuno! Nel secondo abita una bambina di nome pepita. Dentro è tutto giallo, e al centro di un immenso salone giallo taxi c'è una collina scintillante di monetine d'oro su cui pepita si diverte a scivolare per tutto il giorno. Nel terzo, che all'interno è tutto blu, vive blues. 'voglio essere libera! ' canta, zigzagando con i pattini sul lago ghiacciato che fa da pavimento. Nel quarto, tutto nero, abita nonno carbone. Trascorre le sue giornate raccontando tutto quello che ha imparato nel corso della sua lunghissima vita. A chi racconta? A nessuno, perché nessuno gli fa compagnia. Nel quinto, che dentro è tutto verde, abita mister green, che se ne sta sdraiato completamente nudo sopra 'una moquette di prato bagnato' a fissare il soffitto verde muschio. E fuoco, pepita, blues, nonno carbone e mister green passano così le giornate, chiusi nei loro palazzi, convinti che l'unico colore al mondo sia quello che conoscono, mentre a senza continua a non succedere niente. 'ma poiché la vita è sempre più matta di noi e si diverte a farci degli scherzi, un giorno proprio lei in persona, la vita, decise di mandare nell'unica strada di senza il vento più forte che avesse mai soffiato in tutta la storia del mondo' e costrinse i cinque a uscire finalmente dai loro palazzi e a incontrarsi. Età di lettura: da 6 anni.
Punteggio: 931
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/05/2021

Posizione in classifica: 3

Tutti I Colori Della Vita

Chiara Gamberale

Bambini e ragazzi - Fantasy

Tutti I Colori Della Vita
«gli altri possono farci paura, ma allo stesso tempo sono la grande occasione del nostro venire al mondo. »senza sembra una città deserta, ma non è affatto così. In ciascuno dei cinque palazzi abita qualcuno e all'interno sono tutti colorati, ma di un colore soltanto. Il primo è tutto rosso, e ci abita fuoco. Un ragazzo con un grandissimo cuore, sempre innamorato. Ma non sa di chi perché nel suo palazzo non entra mai nessuno! Nel secondo abita una bambina di nome pepita. Dentro è tutto giallo, e al centro di un immenso salone giallo taxi c'è una collina scintillante di monetine d'oro su cui pepita si diverte a scivolare per tutto il giorno. Nel terzo, che all'interno è tutto blu, vive blues.
Punteggio: 931
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/06/2022

Posizione in classifica: 4

Qualcosa
Copia Autografata Con Ex Libris

Chiara Gamberale

Narrativa estera - Recente

Qualcosa<br>Copia Autografata Con Ex Libris
Una storia che ha la leggerezza della fiaba e la profondità di un classico. Un'originalissima riflessione sul dolore, l'amicizia, l'amore e il (non) senso della vita a partire dallo «spazio vuoto» che ognuno ha dentro di sé. «un romanzo sulla paura di essere veramente noi stessi» – massimo gramellini «qualcosa di troppo, più che il nome della principessa del nuovo libro di chiara gamberale, è un ruggito a un mondo che viaggia con il pilota automatico. La sintesi più bella che potevano mettere insieme qualcuno di importante (il padre) e una di noi (la madre). Per lei non esistono pit-stop. Bisogna correre persino quando le ruote sono sgonfie. E fa niente se gli altri non ti capiscono» – carlo baroni, corriere della sera «la principessa qualcosa di troppo crescerà attraversando il dolore e scoprendo che l'amore, a volte, è questione di niente» – vanity fair «un romanzo che è anche una fiaba. E che 'suona' come una canzone» – il venerdì di repubblica '. E le prese all'improvviso, una grande nostalgia di niente. ' la principessa qualcosa di troppo, fin dalla nascita, rivela di possedere una meravigliosa ma pericolosa caratteristica: non ha limiti, è esagerata in tutto quello che fa. Si muove troppo, piange troppo, ride troppo e, soprattutto, vuole troppo. Ma quando, per la prima volta, un vero dolore la sorprende, la principessa si ritrova «un buco al posto del cuore». Com'è possibile che proprio lei, abituata a emozioni tanto forti, improvvisamente non ne provi più nessuna? Smarrita, qualcosa di troppo prende a vagare per il regno e incontra così il cavalier niente che vive da solo in cima a una collina e passa tutto il giorno a «non-fare qualcosa di importante». Grazie a lui, anche la principessa scopre il valore del «non-fare», del silenzio, perfino della noia: tutto quello da cui è abituata a fuggire. Tanto che, presto, qualcosa di troppo si ribella. E si tuffa in smorfialibro, il nuovo modo di comunicare per cui tutti nel regno sembrano essere impazziti, s'innamora di un principe sempre allegro, di un conte sempre triste, di un duca sempre indignato e, pur di non fermarsi e di non sentire l'insopportabile «nostalgia di niente» che la perseguita, vive tante, troppe avventure… fino ad arrivare in un misterioso luogo color pistacchio e capire perché «è il puro fatto di stare al mondo la vera avventura». Chiara gamberale, abituata a dare voce alla nostra complessità, questa volta si concentra sul rischio che corriamo a volere riempire ossessivamente le nostre vite, anziché fare i conti con chi siamo e che cosa vogliamo. Grazie a un tono sognante e divertito, e al tocco surreale delle illustrazioni di tuono pettinato, 'qualcosa' ci aiuta così a difenderci dal troppo. Ma, soprattutto, ci invita a fare pace col niente.
Punteggio: 925
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/04/2018

Posizione in classifica: 5

Qualcosa

Chiara Gamberale

Narrativa estera - Recente

Qualcosa
Una storia che ha la leggerezza della fiaba e la profondità di un classico. Un'originalissima riflessione sul dolore, l'amicizia, l'amore e il (non) senso della vita a partire dallo «spazio vuoto» che ognuno ha dentro di sé. «qualcosa di troppo, più che il nome della principessa del nuovo libro di chiara gamberale, è un ruggito a un mondo che viaggia con il pilota automatico. La sintesi più bella che potevano mettere insieme qualcuno di importante (il padre) e una di noi (la madre). Per lei non esistono pit-stop. Bisogna correre persino quando le ruote sono sgonfie. E fa niente se gli altri non ti capiscono. » - carlo baroni, corriere della sera«il romanzo di chiara gamberale è una favola per adulti dagli echi calviniani. » - paola dezi, corriere adriatico«la principessa qualcosa di troppo crescerà attraversando il dolore e scoprendo che l'amore, a volte, è questione di niente. » - vanity fair«una favola leggera, che interseca i significati profondi dell'amore, dell'amicizia, del dolore, degli intrighi che fanno dell'esistenza uno spazio terremotato. » - mariapia bonanate, famiglia cristiana«chiara gamberale indaga sul dolore, sulla ricerca dell'amore che sconfina nell'ossessione e ironizza sui social network. » - francesco musolino, il fatto quotidiano«poetico, vero, non retorico, cristallino. Da leggere. » - gabriele ottaviani, convenzionali«i toni sono lievi e surreali, le parole viaggiano in coppia con le illustrazioni di tuono pettinato, e i concetti sono tosti. Il lieto fine c'è ed è filosoficamente immenso. » - marie claire«chiara gamberale ha messo nel suo nuovo romanzo l'intero mondo delle nostre ossessioni, del tormento e delle corse affannate nelle mani di una ragazzina di tredici anni con gli occhi gialli e spalancati che cerca di imparare a vivere. » - il foglio«chiara gamberale spiega l'automatismo per cui molti passano puntualmente dall'esultanza per aver trovato la presunta metà della mela alla delusione per essersi sbagliati. » - donna moderna«un romanzo che è anche una fiaba. E che 'suona' come una canzone. » - il venerdì di repubblica«chiara gamberale, sulla scia della grande tradizione dei calvino e dei rodari e senza tradire la sua storia letteraria, costruisce fiabescamente una lettura lucida ed efficacissima dell'oggi. » - il messaggero«una favola da leggere a diverse età. » - l'espresso'. E le prese, all'improvviso, una grande nostalgia di niente. ' la principessa qualcosa di troppo, fin dalla nascita, rivela di possedere una meravigliosa ma pericolosa caratteristica: non ha limiti, è esagerata in tutto quello che fa. Si muove troppo, piange troppo, ride troppo e, soprattutto, vuole troppo. Ma quando, per la prima volta, un vero dolore la sorprende, la principessa si ritrova «un buco al posto del cuore». Com'è possibile che proprio lei, abituata a emozioni tanto forti, improvvisamente non ne provi più nessuna? Smarrita, qualcosa di troppo prende a vagare per il regno e incontra così il cavalier niente che vive da solo in cima a una collina e passa tutto il giorno a «non-fare qualcosa di importante». Grazie a lui, anche la principessa scopre il valore del «non-fare», del silenzio, perfino della noia: tutto quello da cui è abituata a fuggire. Tanto che, presto, qualcosa di troppo si ribella. E si tuffa in smorfialibro, il nuovo modo di comunicare per cui tutti nel regno sembrano essere impazziti, s'innamora di un principe sempre allegro, di un conte sempre triste, di un duca sempre indignato e, pur di non fermarsi e di non sentire l'insopportabile «nostalgia di niente» che la perseguita, vive tante, troppe avventure… fino ad arrivare in un misterioso luogo color pistacchio e capire perché «è il puro fatto di stare al mondo la vera avventura». Chiara gamberale, abituata a dare voce alla nostra complessità, questa volta si concentra sul rischio che corriamo a volere riempire ossessivamente le nostre vite, anziché fare i conti con chi siamo e che cosa vogliamo. Grazie a un tono sognante e divertito, e al tocco surreale delle illustrazioni di tuono pettinato, qualcosa ci aiuta così a difenderci dal troppo. Ma, soprattutto, ci invita a fare pace col niente.
Punteggio: 878
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/07/2024

Posizione in classifica: 6

Quattro Etti D'amore, Grazie

Chiara Gamberale

Narrativa estera - Recente

Quattro Etti D"amore, Grazie
Quasi ogni giorno erica e tea s'incrociano tra gli scaffali di un supermercato. Erica ha un posto in banca, un marito devoto, una madre stralunata, un gruppo di ex compagni di classe su facebook, due figli. Tea è la protagonista della serie tv di culto 'testa o cuore', ha un passato complesso, un marito fascinoso e manipolatore. Erica fa la spesa di una madre di famiglia, tea non va oltre gli yogurt light. Erica osserva il carrello di tea e sogna: sogna la libertà di una donna bambina, senza responsabilità, la leggerezza di un corpo fantastico, la passione di un amore proibito. Certo non immaginerebbe mai di essere un mito per il suo mito, un ideale per il suo ideale. Invece per tea lo è: di erica non conosce nemmeno il nome e l'ha ribattezzata 'signora cunningham'. Nelle sue abitudini coglie la promessa di una pace che a lei pare negata, è convinta sia un punto di riferimento per se stessa e per gli altri, proprio come la madre impeccabile di 'happy days'. Le due donne, in un continuo gioco di equivoci e di proiezioni, si spiano la spesa, si contemplano a vicenda: ma l'appello all'esistenza dell'altra diventa soprattutto l'occasione per guardare in faccia le proprie scelte e non confonderle con il destino. Che comunque irrompe, strisciante prima, deflagrante poi, nelle case di entrambe.
Punteggio: 827
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/05/2021

Posizione in classifica: 7

L' Isola Dell'abbandono

Chiara Gamberale

Narrativa estera - Recente

L" Isola Dell"abbandono
Un romanzo profondo e coraggioso sull'abbandono: che è il dolore più profondo con cui tutti, prima o poi, dobbiamo fare i conti. Ma che può rivelarsi una grande occasione per ritrovarci e capire finalmente chi siamo. «ho letto il nuovo romanzo di chiara gamberale tutto d'un fiato. » rosella postorino - tuttolibri la stampa«chiara gamberale racconta un avvenimento avvolgente, doloroso, intrecciandosi a tutte le sue storie precendemente narrate eppure discostandosene di colpo» - nadia terranova, robinson pare che l'espressione 'piantare in asso' si debba a teseo che, una volta uscito dal labirinto grazie all'aiuto di arianna, anziché riportarla con sé da creta ad atene, la lascia sull'isola di naxos. In naxos: in asso, appunto. Proprio sull'isola di naxos, l'inquieta e misteriosa protagonista di questo romanzo sente all'improvviso l'urgenza di tornare. È lì che, dieci anni prima, in quella che doveva essere una vacanza, è stata brutalmente abbandonata da stefano, il suo primo, disperato amore e sempre lì ha conosciuto di, un uomo capace di metterla a contatto con parti di sé che non conosceva e con la sfida più estrema per una persona come lei, quella di rinunciare alla fuga. E restare. Ma come fa una straordinaria possibilità a rivelarsi un pericolo? E come fa un trauma a trasformarsi in un alibi? Che cosa è davvero finito, che cosa è cominciato su quell'isola? Solo adesso lei riesce a chiederselo, perché è appena diventata madre, tutto dentro di sé si è allo stesso tempo saldato e infragilito, e deve fare i conti con il padre di suo figlio e con la loro difficoltà a considerarsi una famiglia. Anche se non lo vorrebbe, così, è finalmente pronta per incontrare di nuovo tutto quello che si era abituata a dimenticare, a cominciare dal suo nome, dalla sua identità più profonda… dialogando in modo esplicito e implicito con il mito sull'abbandono più famoso della storia dell'umanità e con i fumetti per bambini con cui la protagonista interpreta la realtà, chiara gamberale ci mette a tu per tu con il miracolo e con la violenza della vita, quando ci strappa dalle mani l'illusione di poterla controllare, perché qualcosa finisce, qualcuno muore o perché qualcosa comincia, qualcuno nasce. E ci consegna così un romanzo appassionato sulla responsabilità delle nostre scelte e sull'inesorabilità del destino, sui figli che avremmo potuto avere, su quelli che abbiamo avuto, che non avremo mai. Sulle occasioni perse e quelle che, magari senza accorgercene, abbiamo colto.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/05/2021

Posizione in classifica: 8

L Isola Dellabbandono

Chiara Gamberale

Narrativa estera - Recente

L Isola Dellabbandono
Un romanzo profondo e coraggioso sull'abbandono: che è il dolore più profondo con cui tutti, prima o poi, dobbiamo fare i conti. Ma che può rivelarsi una grande occasione per ritrovarci e capire finalmente chi siamo. «ho letto il nuovo romanzo di chiara gamberale tutto d'un fiato. » rosella postorino - tuttolibri la stampa«chiara gamberale racconta un avvenimento avvolgente, doloroso, intrecciandosi a tutte le sue storie precendemente narrate eppure discostandosene di colpo» - nadia terranova, robinson pare che l'espressione 'piantare in asso' si debba a teseo che, una volta uscito dal labirinto grazie all'aiuto di arianna, anziché riportarla con sé da creta ad atene, la lascia sull'isola di naxos. In naxos: in asso, appunto. Proprio sull'isola di naxos, l'inquieta e misteriosa protagonista di questo romanzo sente all'improvviso l'urgenza di tornare. È lì che, dieci anni prima, in quella che doveva essere una vacanza, è stata brutalmente abbandonata da stefano, il suo primo, disperato amore e sempre lì ha conosciuto di, un uomo capace di metterla a contatto con parti di sé che non conosceva e con la sfida più estrema per una persona come lei, quella di rinunciare alla fuga. E restare. Ma come fa una straordinaria possibilità a rivelarsi un pericolo? E come fa un trauma a trasformarsi in un alibi? Che cosa è davvero finito, che cosa è cominciato su quell'isola? Solo adesso lei riesce a chiederselo, perché è appena diventata madre, tutto dentro di sé si è allo stesso tempo saldato e infragilito, e deve fare i conti con il padre di suo figlio e con la loro difficoltà a considerarsi una famiglia. Anche se non lo vorrebbe, così, è finalmente pronta per incontrare di nuovo tutto quello che si era abituata a dimenticare, a cominciare dal suo nome, dalla sua identità più profonda… dialogando in modo esplicito e implicito con il mito sull'abbandono più famoso della storia dell'umanità e con i fumetti per bambini con cui la protagonista interpreta la realtà, chiara gamberale ci mette a tu per tu con il miracolo e con la violenza della vita, quando ci strappa dalle mani l'illusione di poterla controllare, perché qualcosa finisce, qualcuno muore o perché qualcosa comincia, qualcuno nasce. E ci consegna così un romanzo appassionato sulla responsabilità delle nostre scelte e sull'inesorabilità del destino, sui figli che avremmo potuto avere, su quelli che abbiamo avuto, che non avremo mai. Sulle occasioni perse e quelle che, magari senza accorgercene, abbiamo colto.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/12/2022

Posizione in classifica: 9

L Amore Quando Cera

Chiara Gamberale

Narrativa estera - Recente

L Amore Quando Cera
Uno dei casi della vita, un momento triste, diventa l'occasione forse a lungo cercata per ricucire un filo che si era spezzato: amanda, che ha amato perdutamente tommaso e lo ha lasciato senza spiegazioni da dodici anni, scrive una mail di condoglianze che è anche un messaggio nella bottiglia: come stai, dove sei, chi sei diventato? E, soprattutto: l'hai trovata, tu, mio antico grande amore, la ricetta per la felicità? Tommaso risponde, prima cauto, poi incapace di resistere alla voce di un passato bruciante che si fa viva e presente domanda. Tommaso è sposato, ha due splendidi bimbi e un equilibrio che pare felicità. Amanda no, lei vive sola e alla perpetua ricerca di una compiutezza senza rimpianti: quell'alchimia misteriosa che solo gli altri, accanto a noi, sembrano trovare, ma che a noi è quasi sempre preclusa. Ai suoi alunni di scuola amanda affida un tema sulla felicità, e le risposte sono tanto semplici e autentiche da lasciarla incerta sulla soglia di se stessa. Forse solo l'antico amore, oggi ritrovato, può offrire la chiave della gioia senza compromessi. Con coraggio amanda rivela a tommaso la sua risposta a questa domanda che tutti, prima o poi, ci poniamo. Allora bisogna decidere se guardare avanti - dove nulla è certo, ma tutto possibile - o indietro, dove la sirena confortante di una pienezza perduta ci chiama con il suo canto.
Punteggio: 764
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/12/2022

Posizione in classifica: 10

Una Vita Sottile

Chiara Gamberale

Narrativa estera - Recente

Una Vita Sottile
Chiara gamberale parla con tono spensierato di tutto ciò che la circonda ogni giorno, delle persone che incontra, di quelle che sanno tutto e la sostengono, e di quelle che ignorano il suo dramma quotidiano: la lotta con la bilancia, il terrore di ingrassare e il rifiuto del cibo fino a che il corpo quasi si fa aria. E la reazione incontrollata, l'assalto al frigo e la grande abbuffata, per poi sentire ancora il bisogno di svuotarsi. Dialoghi vivaci, versi senza pretese, riflessioni e prese di coscienza unite al piacere delle piccole conquiste si alternano tra tensione e dolcezza.
Punteggio: 761
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/12/2022

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