Anno del signore 1144. I confratelli herluin e tutilo hanno l'incarico di trovare aiuti per la ricostruzione dell'abbazia di ramsey. I due si apprestano a partire quando lo sceriffo hugh beringar porta la notizia della rovinosa piena del fiume severn, che minaccia anche l'abbazia di shrewsbury e ciò che essa ha di più prezioso: il reliquiario di santa winifred. I monaci si affrettano a sgombrare la chiesa di ogni arredo e sono convinti di aver messo in salvo il reliquiario, ma poco dopo si accorgono della sua scomparsa. Quel furto sacrilego è un duro colpo per cadfael, non solo a motivo della sua devozione per la santa originaria della sua stessa terra, il galles, ma perché un importantissimo segreto rischierebbe di venire alla luce.
Quale segreto si può celare dietro la decisione di un ricco feudatario di donare il proprio castello ai monaci di shrewsbury? L'inspiegabile avvelenamento di gervase bonel, da poco sistematosi presso l'abbazia, giunge a confermare i sospetti di fratello cadfael. Districandosi tra rancori e gelosie, il paziente monaco erborista dovrà far luce su un'oscura vicenda famigliare in fondo alla quale lo attende qualcosa di più sconvolgente della stessa verità.
Lutti, devastazioni, discordie implacabili: gli otto anni di guerra civile tra il re stefano e l'imperatrice maud hanno messo in ginocchio l'inghilterra. Eppure, nell'anno del signore 1145, la possibilità di una pacificazione sembra prendere corpo quando il re e l'imperatrice decidono di partecipare a un convegno di pace indetto dal vescovo di coventry. Anche fratello cadfael si reca nella città, dove si sta trattando la questione dei prigionieri, per cercare di salvare olivier, il suo figlio segreto, nato in oriente durante le crociate quando cadfael era un soldato. Ma un misterioso delitto rischia di far naufragare la pace. Mai un'indagine fu più personale e drammatica per fratello cadfael.
In un caldo agosto dell'anno del signore 1141 due enigmatiche figure, dai nomi emblematici, giungono all'abbazia di shrewsbury: fratello humilis, ex crociato che ha abbandonato la promessa sposa alle soglie delle nozze per dedicare la vita alla causa del signore, e fratello fidelis, novizio muto e schivo. Ma chi si cela dietra la falsa identità dei due monaci? Quale oscuro passato nascondono? Che fine ha fatto la fanciulla abbandonata da humilis e misteriosamente scomparsa? Fratello cadfael dovrà ricorrere a tutta la sua abilità per far emergere una verità che dovrebbe rimanere sepolta per sempre salvando così l'ordine benedettino da uno scandalo irreparabile.
In un caldo agosto dell'anno del signore 1141 due enigmatiche figure, dai nomi emblematici, giungono all'abbazia di shrewsbury: fratello humilis, ex crociato che ha abbandonato la promessa sposa alle soglie delle nozze per dedicare la vita alla causa del signore, e fratello fidelis, novizio muto e schivo. Ma chi si cela dietra la falsa identità dei due monaci? Quale oscuro passato nascondono? Che fine ha fatto la fanciulla abbandonata da humilis e misteriosamente scomparsa? Fratello cadfael dovrà ricorrere a tutta la sua abilità per far emergere una verità che dovrebbe rimanere sepolta per sempre salvando così l'ordine benedettino da uno scandalo irreparabile.
In un caldo pomeriggio dell'estate del 1138, nella serena atmosfera di un monastero inglese, un monaco sta accudendo alle sue piante medicinali. È fratello cadfael, un tempo marinaio, poi crociato, ora padre erborista dell'abbazia benedettina di shrewsbury. Mite, paziente, devoto; un sant'uomo, con una. Particolarità: è il più grande detective che le cronache medievali ricordino. Questa volta il delitto si è spinto sino alle porte della sua abbazia: qualcuno sta cercando di nascondere un efferato omicidio in mezzo agli orrori della guerra civile tra il re stefano e la regina maud, qualcuno che non ha fatto i conti con fratello cadfael.
Estate del 1143: in un terreno di proprietà dell'abbazia di shrewsbury, ma a una certa distanza da essa, viene rinvenuto uno scheletro che soltanto i lunghi capelli e la veste consentono di identificare come quello di una donna. Nell'impossibilità di darle un nome si cerca di scoprire se in tempi non troppo lontani qualche donna sia scomparsa nella zona. Le indagini appurano che in effetti non si è saputo più nulla di una certa generys, la bellissima moglie di un vasaio che l'aveva abbandonata per vestire il saio. Benché corra voce che in realtà la donna sia fuggita con un amante, lo sceriffo della contea continua a indagare con l'aiuto di fratello cadfael.
Nella serena atmosfera di un monastero inglese, un monaco sta accudendo le sue piante medicinali. È fratello cadfael, un tempo marinaio, poi crociato, ora padre erborista dell'abbazia benedettina di shrewsbury. Mite, paziente, devoto; un sant'uomo, con una particolarità: è il più grande detective che le cronache medievali ricordino. Il possesso delle reliquie di santa wìnifred ha scatenato una controversia fra i monaci di shrewsbury e gli abitanti di un pacifico borgo del galles. Dopo le trattative, e le minacce, a complicare le cose viene scoperto il cadavere di rhisiart, il principale oppositore dei monaci. Sulla piccola ma combattiva comunità sembra abbattersi la maledizione della santa. Ma fratello cadfael non si accontenta delle apparenze e, tra sospetti, reticenze e falsi indizi, riuscirà a far luce su un caso complicato e imbarazzante.
Nella serena atmosfera di un monastero inglese, un monaco sta accudendo le sue piante medicinali. È fratello cadfael, un tempo marinaio, poi crociato, ora padre erborista dell'abbazia benedettina di shrewsbury. Mite, paziente, devoto; un sant'uomo, con una particolarità: è il più grande detective che le cronache medievali ricordino. Il possesso delle reliquie di santa wìnifred ha scatenato una controversia fra i monaci di shrewsbury e gli abitanti di un pacifico borgo del galles. Dopo le trattative, e le minacce, a complicare le cose viene scoperto il cadavere di rhisiart, il principale oppositore dei monaci. Sulla piccola ma combattiva comunità sembra abbattersi la maledizione della santa. Ma fratello cadfael non si accontenta delle apparenze e, tra sospetti, reticenze e falsi indizi, riuscirà a far luce su un caso complicato e imbarazzante.
Con l'arrivo sulle scene di fratello cadfael, il monaco investigatore dal cuore buono e dal fiuto infallibile, nasce il giallo medievale. «ellis peters era un'esperta di storia del medioevo, e il cliché della scrittrice isolata e solitaria nascondeva un'intelligenza acuta e uno stile di scrittura impeccabile. Tutti i suoi romanzi sono piccoli mondi chiusi in se stessi, perfettamente congegnati e precisamente definiti» - the guardian inghilterra, prima metà del xii secolo. In un caldo pomeriggio d'estate, nella serena atmosfera di un monastero, un monaco sta accudendo al suo «giardino dei semplici», l'orto in cui coltiva le piante medicinali. È fratello cadfael, un tempo marinaio, poi crociato, ora padre erborista e speziale dell'abbazia benedettina di shrewsbury. È osservatore acutissimo e fine ragionatore, è paziente e dotato di senso dell'umorismo, il saio, i sandali o il crocifisso di legno non devono trarre in inganno. Infatti… è il più grande detective che le cronache medioevali ricordino. La sua ambizione è essere lasciato in pace per badare al suo orto, ma interviene nei fatti di sangue di cui è testimone per amore di giustizia e soprattutto quando vede innocenti ingiustamente accusati.