Gli intrighi e il fascino dell'antico egitto nel nuovo romanzo dell'indiscusso maestro italiano dell'avventura «ogni libro di marco buticchi vale per due, intrighi e avventure raddoppiano. » - il venerdì di repubblica egitto, 1798. Claude de duras, archeologo inviato in egitto al seguito dell'esercito napoleonico, si dedica allo studio dei misteri e della cultura della terra dei faraoni. La spedizione sembra procedere senza intoppi fino alla disfatta di abu qir. Messo alle strette dall'esercito di nelson, bourrienne, diplomatico e segretario personale di bonaparte, stringe un accordo con robert goldmeiner, giovane rampollo di una ricca dinastia dalle antiche origini. Goldmeiner propone infatti prestiti a bonaparte che potrebbero risollevare le sorti della spedizione. In cambio del suo aiuto, bourrienne promette a goldmeiner l'oro che de duras avrebbe trovato durante gli scavi. Ma nessuno di loro poteva immaginare la grandezza e il valore delle scoperte che aspettavano l'archeologo francese. Una scia di morte segue coloro che, da allora, vengono a conoscenza degli incredibili ritrovamenti di de duras. Canada, giorni nostri. Oswald breil, armatore del williamsburg, si appresta a gettare l'ancora nel porto di vancouver ma una terribile notizia lo attende al suo arrivo. Sua moglie sara terracini lo avvisa che sua madre adottiva, lilith, è gravemente malata; i due partono immediatamente alla volta di tel aviv. Lilith, ormai in punto di morte, confida a breil la verità sulla morte dei suoi genitori che sembrerebbe essere connessa alle trame e ai segreti di una potentissima famiglia le cui radici giungono sino all'era dell'ultimo re dei casari.
Vincitore premio emilio salgari 2012 e finalista premio bancarella 2012. Oggi è un'anziana clochard costretta a vivere per le strade di parigi, ma il suo passato le ha regalato fama e successo. Qualcuno la vuole morta, ed è solo l'intervento di oswald breil e sara terracini a salvare la vita di luce de bartolo. Ma qual è il segreto che custodisce, così potente da sconvolgere l'ordine mondiale? Chi è davvero quella donna? La sua storia inizia nell'argentina fra le due guerre e racconta un'amicizia straordinaria, quella fra luce e una tra le donne più ammirate di tutti i tempi: eva duarte. Mentre luce diventa il soprano più famoso al mondo, eva sposa il colonnello juan domingo perón: nasce così il mito intramontabile di evita. Le due amiche incontrano grandi soddisfazioni, ma anche tragedie e violenze che sembrano sgorgare dalla fonte stessa del male: il nazismo. Un'ideologia che trova la sua forza simbolica in un oggetto dal potere immenso: la leggendaria lancia di longino, la cui punta trafisse il costato di cristo. Il reich sopravvive alla sconfitta, ed è proprio in argentina che il male nazista intreccia le proprie trame oscure di rinascita con l'ascesa di perón, per poi estendere i propri tentacoli sino a raggiungere le stanze più inviolabili: quelle delle alte sfere del vaticano e della finanza più spregiudicata. E il male nazista oggi è pronto a risollevare la testa. Perché si scateni, manca soltanto una chiave: quella in possesso di una donna sopravvissuta con coraggio e determinazione a tutto ciò che il destino le ha riservato.
È la notte del 14 febbraio del 1983. Dovrebbe essere una sera di festa, ma albino buticchi è da solo nella sua grande villa di lerici. Attorno a lui tutto è silenzio, ma dentro la sua mente i pensieri si affollano, e finiscono per correre tutti verso una sola direzione: la pistola che stringe in mano. L'arma che presto si punterà alla tempia. Ma cosa ha spinto un uomo abituato al successo a compiere quel gesto estremo? La vita di albino buticchi è stata tutta all'insegna delle passioni. Quella per la velocità e per le auto da corsa, innanzitutto, che lo porta a diventare un pilota di fama, al volante di alcune tra le più titolate vetture da competizione della sua epoca. Quella per il calcio, che lo fa diventare, poco più che quarantenne, presidente del milan. E quella, dalle conseguenze tragiche, per il gioco d'azzardo: una passione divorante che lo costringe ad accumulare perdite via via sempre più ingenti. Una vita straordinaria la sua, costellata di avventure - dalle esperienze difficili durante la seconda guerra mondiale alla legione straniera fino alla vertiginosa ascesa economica e sociale durante gli anni del boom. Un'esistenza sempre al limite tra l'ambizione e l'eccesso e piena di accadimenti che, visti oggi, hanno quasi il sapore di un favoloso romanzo d'avventura. Eppure, sono state persone uniche come albino buticchi a fare l'italia quando dell'italia restavano solo macerie.
È la notte del 14 febbraio del 1983. Dovrebbe essere una sera di festa, ma albino buticchi è da solo nella sua grande villa di lerici. Attorno a lui tutto è silenzio, ma dentro la sua mente i pensieri si affollano, e finiscono per correre tutti verso una sola direzione: la pistola che stringe in mano. L'arma che presto si punterà alla tempia. Ma cosa ha spinto un uomo abituato al successo a compiere quel gesto estremo? La vita di albino buticchi è stata tutta all'insegna delle passioni. Quella per la velocità e per le auto da corsa, innanzitutto, che lo porta a diventare un pilota di fama, al volante di alcune tra le più titolate vetture da competizione della sua epoca. Quella per il calcio, che lo fa diventare, poco più che quarantenne, presidente del milan. E quella, dalle conseguenze tragiche, per il gioco d'azzardo: una passione divorante che lo costringe ad accumulare perdite via via sempre più ingenti. Una vita straordinaria la sua, costellata di avventure - dalle esperienze difficili durante la seconda guerra mondiale alla legione straniera fino alla vertiginosa ascesa economica e sociale durante gli anni del boom. Un'esistenza sempre al limite tra l'ambizione e l'eccesso e piena di accadimenti che, visti oggi, hanno quasi il sapore di un favoloso romanzo d'avventura. Eppure, sono state persone uniche come albino buticchi a fare l'italia quando dell'italia restavano solo macerie.
Estate 1980. Un aereo decolla con un leggero ritardo dall'aeroporto di bologna. A bordo ottantuno persone tra passeggeri e membri dell'equipaggio. Quel volo non completerà mai la sua tratta, finendo per inabissarsi nel mediterraneo e dando vita a uno dei più intricati misteri della già tortuosa storia della repubblica italiana. Trentacinque giorni più tardi, nella stazione ferroviaria della stessa città, una mano assassina colloca un ordigno che uccide ottantacinque innocenti e ferisce gravemente oltre duecento persone. Le autorità indagano sui due eventi ma, anche a distanza di decenni, sembra impossibile approdare alla verità. Estate 2022. Più di quarant'anni dopo quei tragici giorni, sara terracini e oswald breil si imbattono in michela di romeo, vedova di un servitore dello stato deceduto nel 1995 mentre investigava su un traffico di rifiuti tossici scomparsi dopo essere stati caricati su carrette del mare. L'uomo aveva scoperto l'esistenza di una vera e propria flotta di navi che tra il 1985 e il 1992 fu deliberatamente affondata nel cuore del mediterraneo con il suo carico di morte, generando interessi illeciti da capogiro. Quando si tratta di fare giustizia e risolvere un mistero, si sa, i breil non possono tirarsi indietro. Sara e oswald decidono così di aiutare la donna a fare luce sulla morte del marito. Ma quello che scopriranno supererà ogni loro previsione e riscriverà il passato. Tra inquietanti sparizioni e pericolosi legami che coinvolgono la malavita organizzata, apparati deviati dello stato, terrorismo internazionale e finanzieri dai pochi scrupoli, marco buticchi offre una versione alternativa e incredibilmente verosimile di quarant'anni di storia italiana in un'avventura ad alto rischio per l'intero equipaggio del williamsburg.
È la notte del 14 febbraio del 1983. Dovrebbe essere una sera di festa, ma albino buticchi è da solo nella sua grande villa di lerici. Attorno a lui tutto è silenzio, ma dentro la sua mente i pensieri si affollano, e finiscono per correre tutti verso una sola direzione: la pistola che stringe in mano. L'arma che presto si punterà alla tempia. Ma cosa ha spinto un uomo abituato al successo a compiere quel gesto estremo? La vita di albino buticchi è stata tutta all'insegna delle passioni. Quella per la velocità e per le auto da corsa, innanzitutto, che lo porta a diventare un pilota di fama, al volante di alcune tra le più titolate vetture da competizione della sua epoca. Quella per il calcio, che lo fa diventare, poco più che quarantenne, presidente del milan. E quella, dalle conseguenze tragiche, per il gioco d'azzardo: una passione divorante che lo costringe ad accumulare perdite via via sempre più ingenti. Una vita straordinaria la sua, costellata di avventure - dalle esperienze difficili durante la seconda guerra mondiale alla legione straniera fino alla vertiginosa ascesa economica e sociale durante gli anni del boom. Un'esistenza sempre al limite tra l'ambizione e l'eccesso e piena di accadimenti che, visti oggi, hanno quasi il sapore di un favoloso romanzo d'avventura. Eppure, sono state persone uniche come albino buticchi a fare l'italia quando dell'italia restavano solo macerie.
Monsignor fausto denagua ha molti anni e molte doti, tranne quelle che dovrebbe possedere un uomo di chiesa. La sua strada incrocia quella di oswald breil dopo la scomparsa di una ricercatrice, e lo scontro si fa subito aspro perché, come breil ripete spesso, non tutto è come sembra. La lotta è impari: il nemico è potente, ha mezzi sconfinati e soprattutto ha come alleati l'isis e il suo feroce esercito. Manca giusto un anello della catena perché il male abbia il sopravvento. Un anello che solo il rinvenimento di un antico sepolcro riuscirebbe a saldare. Ma l'ubicazione di quel sepolcro è avvolta nella leggenda. E la leggenda corre a ritroso sino ad approdare alla roma dei re. L'adolescente vel vive a tarquinia sotto il regno del superbo, sovrano corrotto e spietato che lascia mano libera al suo altrettanto crudele figlio, sesto tarquinio. Sarà proprio quest'ultimo a sconvolgere la vita di vel, costringendolo a vagare alla ricerca dei propri cari in un mondo ricco di pericoli e di avventure. Un peregrinare che porterà l'etrusco tra le braccia di un amore tanto indissolubile quanto tormentato e costringerà vel a ingegnarsi per sopravvivere, sino a diventare un brillante architetto: il progettista preferito da re e imperatori.
New york, 2002. Una serie di attentati sta seminando il terrore in ogni parte del mondo, ma i vertici delle agenzie di intelligence brancolano nel buio. Unici indizi i comunicati di un serial bomber, che preannuncia i massacri a mezzo di messaggi tortuosi fra le righe del corano, agghiaccianti promesse di morte siglate dal simbolo di un anello leggendario. Un anello che incatena avvenimenti lontanissimi nel tempo: venezia del trecento, teatro di una sfida cruenta fra un misterioso ragazzo, discendente di un leggendario pirata, e un perfido e ricco mercante; il fosco scenario della grande guerra sulle dolomiti italiane, dove fiorisce una amicizia che condurrà un ufficiale italiano e un nobile rumeno in viaggio nelle terre di dracula e poi in america e in romania.
New york, 2002. Una serie di attentati sta seminando il terrore in ogni parte del mondo, ma i vertici delle agenzie di intelligence brancolano nel buio. Unici indizi i comunicati di un serial bomber, che preannuncia i massacri a mezzo di messaggi tortuosi fra le righe del corano, agghiaccianti promesse di morte siglate dal simbolo di un anello leggendario. Un anello che incatena avvenimenti lontanissimi nel tempo: venezia del trecento, teatro di una sfida cruenta fra un misterioso ragazzo, discendente di un leggendario pirata, e un perfido e ricco mercante; il fosco scenario della grande guerra sulle dolomiti italiane, dove fiorisce una amicizia che condurrà un ufficiale italiano e un nobile rumeno in viaggio nelle terre di dracula e poi in america e in romania.
È il 1985 e l'italia è da tempo sull'orlo della destabilizzazione. La tensione è provocata da un semplice simbolo: una stella a cinque punte. Ma, alla sua ombra, si concentrano connivenze, intrighi internazionali, alleanze inconfessabili, misteri e insabbiamenti. Sara terracini non sa ancora quanto le oscure trame del terrorismo la toccheranno da vicino: è il giorno della sua laurea, e sara è alle prese con una verità sconvolgente. I suoi studi sul laocoonte, il famoso gruppo statuario attribuito alla produzione classica, indicano che la mano che l'ha scolpito potrebbe invece appartenere a uno degli artisti più famosi di ogni tempo. È il 1487 e il giovane michelangelo buonarroti, a bottega dal ghirlandaio, si distingue sia per il talento incontrastato sia per il carattere impetuoso e irriverente. Un carattere che, insieme all'invidia e all'avidità che da sempre circondano gli accoliti dei potenti, negli anni lo porterà a guadagnarsi non pochi nemici. Ma è una burla senza precedenti, un falso di sua creazione, a rischiare di fargli perdere tutto. E a poco o nulla servirà nascondere i bozzetti del laocoonte che potrebbero incriminarlo. Anzi, proprio da questo ha inizio una scia di morte che arriva fino ai giorni nostri, sino cioè agli anni di piombo, e sino a mettere in pericolo la vita di sara terracini. E se i bozzetti di michelangelo fossero un tesoro servito a finanziare le operazioni più inconfessabili del terrorismo?