Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri di Roberto Vecchioni

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 11

Pagina 1 di 2

Posizione in classifica: 1

Tra Il Silenzio E Il Tuono

Roberto Vecchioni

Narrativa estera - Recente

Tra Il Silenzio E Il Tuono
C'è un'età della vita in cui si può trovare una voce pura: una voce tra il silenzio e il tuono. Non c'è un altro modo per parlare di sé, forse, quando guardarsi indietro, e dentro, è lo stesso movimento. E tutto, proprio tutto – le gioie, i dolori, la scoperta dell'amore come quella della morte – è in noi con la stessa forza. Attraverso le lettere di un ragazzo che cresce e di un misterioso nonno, roberto vecchioni ha scritto il suo romanzo più intimo e struggente. Questo è un romanzo fatto di lettere, ma non è un romanzo epistolare come gli altri. Si alternano due voci: da una parte c'è lui, roberto vecchioni, che racconta a un fantomatico nonno alcuni degli episodi più significativi della sua vita. Li riporta in presa diretta, proprio mentre gli accadono, a dieci, quindici, trenta, ottant'anni. Infanzia, amicizie, studi, canzoni, dolori, amori. Sconfitte e vittorie. Il nonno, dal canto suo, non gli risponde mai: forse non ce n'è bisogno, forse conosce roberto fin troppo bene. Le sue lettere sono indirizzate ad altri personaggi, veri o immaginari, e affrontano gli argomenti più disparati. Che si tratti di schubert, di bizzarre teorie sugli ingorghi stradali o di scrittori russi che conosce soltanto lui, ne scrive sempre con la medesima, grandissima passione. E anche se le lettere di roberto raccontano la storia di una vita – e insieme la storia di un corpo, che sente, ama, si ferisce, si ammala – e quelle del nonno sono puro pensiero, capita di rimanere spiazzati, perché ogni tanto parlano di qualcosa che sembra essere accaduto a entrambi. Di un palco illuminato, ad esempio, e di un uomo che chiede di essere chiamato amore. Ma, soprattutto, della morte di un figlio, e del dolore lacerante che non ti abbandona mai. Cinquantatre lettere, cinquantatre momenti sfolgoranti per catturare «l'ombra sfuggente della verità». In un tempo in cui il prima e il dopo possono confondersi, e persino, forse, illuminarsi a vicenda.
Punteggio: 968
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/08/2024

Posizione in classifica: 2

La Vita Che Si Ama
Storie Di Felicità

Roberto Vecchioni

Narrativa estera - Recente

La Vita Che Si Ama<br>Storie Di Felicità
È inutile chiedersi cosa sia la felicità, o come fare a raggiungerla. Lo scrive un padre ai propri figli nella lettera che apre questo libro: la felicità, spiega, non è una questione d'istanti, ma una presenza costante, che corre parallela a noi. Il problema è saperla intravedere, imparando a non farci abbagliare. Il padre è roberto vecchioni. Sono per i suoi figli francesca, carolina, arrigo e edoardo - i racconti che compongono il volume. Dalle bizzarrie vissute insieme a loro, a episodi comici e drammatici della sua carriera di insegnante; dagli amori perduti o ritrovati fino a un ritratto vivo e passionale di suo padre aldo, vecchioni attinge alla propria biografia per costruire un vero e proprio manuale su come imbrigliare la felicità, senza farla scivolare via finché non diventa soltanto un ricordo. Ma ci sono anche le canzoni, scritte in un arco di quasi quarant'anni. Ci sono squarci letterari: un racconto dalle mille e una notte, la storia di paolo e francesca, il mito di orfeo ed euridice, un frammento di saffo. C'è l'amata casa sul lago, testimone di tanti momenti, alcuni dei quali difficili e persino spaventosi. Roberto vecchioni ci conduce in un viaggio personale lungo quello che chiama 'il tempo verticale', uno spazio che tiene uniti tra loro passato, presente e futuro, dove nulla si perde. D'altronde 'la felicità non è un angolo acuto della vita o un logaritmo incalcolabile o la quadratura del cerchio: la felicità è la geometria stessa'.
Punteggio: 869
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/08/2024

Posizione in classifica: 3

Il Libraio Di Selinunte

Roberto Vecchioni

Narrativa estera - Recente

Il Libraio Di Selinunte
Un ragazzo esce nottetempo di casa, eludendo la sorveglianza dei genitori, per recarsi nella bottega di un librario che passa le notti a leggere. Il ragazzo s'innamora di questa figura e grazie a lui assorbe le mille storie che nei libri sono custodite. Quando un giorno gli abitanti del villaggio, mossi dall'odio e dall'invidia, bruciano la libreria, si accorgono con terrore che con le parole spariscono anche le cose che queste nominavano. Il librario è introvabile, forse morto nel rogo. Sarà il ragazzo a scoprire dentro di sé la sua voce perduta e quando vicino al tempio vede le proprie parole farsi pagina sul mare, capisce che queste sono ancora vive e che le cose si salveranno. La storia è ispirata al testo di una sua nuova canzone.
Punteggio: 772
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/08/2024

Posizione in classifica: 4

Le Parole Non Le Portano Le Cicogne

Roberto Vecchioni

Narrativa estera - Recente

Le Parole Non Le Portano Le Cicogne
Vera è una diciassettenne vitale, istintiva e un po' atipica: una 'veteromane' come lei stessa si definisce, con gusti letterari e musicali diversi da quelli dei coetanei, con aspirazioni vaghe e indisciplinate. I suoi compagni la chiamano nonna e la trattano come una consulente archeologica: eppure è lei l'anima del gruppo, 'ma quella persa, quella delle proposte bizzarre, inverosimili', perché vera, più che in cerca di approvazione, è da sempre in cerca di adorazione. Ha un padre lontano, a cui scrive lettere destinate a restare senza risposta, e una madre vicina ma assente, iperattiva, sempre impegnata in nuovi e improbabili progetti. Ma l'incontro fondamentale deve ancora arrivare e sarà quello con un vecchio eccentrico linguista.
Punteggio: 769
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/08/2024

Posizione in classifica: 5

Lezioni Di Volo E Di Atterraggio

Roberto Vecchioni

Narrativa estera - Recente

Lezioni Di Volo E Di Atterraggio
Quindici racconti indimenticabili, quindici lezioni innamorate destinate a colpire il cuore e il cervello. «c'è un libro pieno di passione che racconta un'esperienza molto bella: si intitola lezioni di volo e di atterraggio e l'ha scritto uno dei professori più famosi del nostro paese, uno che l'insegnamento non l'ha mai abbandonato anche se avrebbe potuto farlo» – luca valtorta, robinson«quindici 'racconti all'aria aperta' di roberto vecchioni riscrivono incontri e conversazioni seguendo il filo della parola. Un percorso che coinvolge studenti, autori, artisti, ricordi e in cui si impongono squarci di milano» – la letturaci si dava appuntamento in un parco, ci si metteva sparsi, chi in piedi, chi sdraiato e chi in braccio a qualcun altro, dopodiché s'iniziava. «questo era il gioco, questa la sfida delle giornate di follia: aggirare l'ovvio, non ripetere il risaputo, bucare il tempo, aprire strade, sondare il possibile, il parallelo, l'alternativo. Poteva durare anche a lungo questo aggrovigliarsi di nuvole e mondi, ma si atterrava, prima o poi si atterrava sempre. »la scuola di roberto vecchioni prima di tutto è un luogo in cui s'insegna senza impartire lezioni. I ragazzi hanno coraggio, desideri, paure, e una sete dentro che non si spegne mai. Sono irrequieti, protervi, insicuri: in una parola veri. Si chiamano come i piú celebri pittori della storia, ma sono solo esseri umani in cerca di se stessi. E il professore, quel roberto vecchioni che insegnava negli anni ottanta in uno storico liceo milanese, è colto, originale, ma soprattutto appassionato, sempre disposto a quell'incantesimo che balena diverso ogni giorno. Che parli della morte di socrate, del viaggio di ulisse o di un verso di una poetessa contemporanea, i suoi occhi brillano e la voce va su e giú come un canto. Dietro, c'è il sentimento di chi è cresciuto tra le parole e sa che, con quelle stesse parole, i suoi ragazzi affronteranno la vita. Se è vero che solo quel che si vede con la coda dell'occhio può toccarci nel profondo, come scriveva e. M . Forster, roberto vecchioni con queste lezioni di volo e di atterraggio ci offre esattamente quel che si vede con la coda dell'occhio: un'altra, potentissima, forma di verità. Raccontare storie, e lasciar parlare anche il silenzio. Pungolarsi, emozionarsi, cercare verità alternative. Perché una lezione sia davvero magica ci vuole qualcuno che sappia trasmettere il suo sapere e qualcuno che sappia ascoltarlo. Occorre volare, e poi atterrare, tutti insieme. Cosí, mentre lo specialissimo professore che abita queste pagine parla di socrate o di ulisse, viaggiando leggero nel tempo – dalla guerra di secessione a fabrizio de andré, dal vangelo a spoon river, da saffo ad alda merini –, veniamo tutti trasportati in un altrove dove la cultura è qualcosa di vivo, di scintillante, che fa luce – da sempre e per sempre – sul nostro buio. Quindici racconti indimenticabili, quindici lezioni innamorate destinate a colpire il cuore e il cervello. «È gioco, sfida, provocazione. È gettare un sasso e contare i cerchi che si allargano sull'acqua. Porte che si aprono su altre porte, senza mai fermarsi alla prima».
Punteggio: 725
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/08/2024

Posizione in classifica: 6

Il Mercante Di Luce

Roberto Vecchioni

Narrativa estera - Recente

Il Mercante Di Luce
Vincitore premio cesare pavese 2015 - narrativa. Marco è ormai prossimo alla fine. Ha diciassette anni e soffre di progeria, una malattia che accelera vertiginosamente lo scorrere del tempo e condanna a una vecchiaia precoce. Suo padre, stefano quondam, fuori dal tempo e dal mondo ci si è sempre trovato, anche se in maniera diversa. È un professore di letteratura greca, grandissimo e misconosciuto, un don chisciotte che non ha mai smesso di combattere una testarda battaglia contro la stupidità e l'omologazione. Certo, è al tempo stesso un uomo imperfetto, pieno di difetti, ma vuole trasmettere al figlio quanto ha di più suo. E vuole credere con tutto se stesso che la bellezza che gli tempesta la memoria sia una luce così potente da svergognare il buio. Ma tra i due, chi è veramente il mercante di luce? Chi salva l'altro? Questa è la cronaca dei giorni di un ragazzo colto e curioso, emozionato di fronte a quello che sa della vita e a un padre che gliene spiega il senso, l'unico che conosce. Il filo che li unisce, che trasforma il pensiero in un racconto che non potrà essere dimenticato, è la poesia greca: un excursus appassionato, un viaggio in cui si rincorrono i grandi gesti e le tenere paure di poeti e poetesse dell'unico tempo possibile, quello tra il mito e l'invenzione. E sarà proprio qui, tra omero, saffo, anacreonte, sofocle, euripide, in un punto sospeso tra pagine da sfogliare, passioni e vita vissuta, che troveranno il varco per salvarsi entrambi.
Punteggio: 494
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/05/2023

1
2
Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]