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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Artisti

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Libri in questa classifica: 387

Pagina 11 di 39

Posizione in classifica: 101

Diari

Sylvia Plath

Biografie - Artisti

Diari
Quando si comincia a leggere questi diari si ha l'impressione di seguire le febbrili annotazioni di una bella ragazza americana che scopre l'europa: tutto vibra, tutto sprizza energia, c'è un senso di attesa che si impone su tutto. Ma presto ci accorgiamo che le cose non stanno così. O meglio, non soltanto così. E ci immergiamo in una lettura sempre più appassionante e talvolta angosciosa: il giornale di bordo di una sensibilità acutissima, lacerata e drammatica, quella di una scrittrice che per i suoi versi e per il suo tragico destino è diventata un emblema, un vero culto, per molti lettori.
Punteggio: 899
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/09/2023

Posizione in classifica: 102

Detto Tra Noi

Alessandro Del Piero

Biografie - Artisti

Detto Tra Noi
Dopo le fantastiche esperienze come ambassador in australia e in india, in questo dialogo social con i suoi fan, del piero svela passato, presente e futuro. 'sono solo all'inizio di nuovi sogni'. 'mi sono ritrovato lì, in campo, a combattere contro me stesso allontanando il pensiero che fosse finita, che non avrei più giocato in quello stadio e con quella maglia. Nessuno, me per primo, si era ancora reso conto che quel momento potesse arrivare davvero. I titoli di coda del film del quale ero il protagonista stavano per scorrere e io non avevo idea di come sarebbe stata l'ultima scena. Sapevo soltanto che la partita contro l'atalanta doveva essere una festa, e una festa è stata. Questa contraddizione tra i due opposti – l'euforia per il trionfo e la tristezza per l'addio – è stata forse la chiave della straordinarietà di quel finale. In quella partita ho anche fatto gol, volevo farlo. È l'unica cosa che, in qualche modo, ero riuscito a mettere in conto, che avevo programmato. E mi è andata bene. Da quel momento in poi è successo qualcosa di unico, inedito e irripetibile, come solo ciò che è improvvisato, spontaneo e naturale sa essere. Ho trovato, ripensandoci, delle similitudini forti tra quanto è accaduto quel giorno e il mio modo di giocare nei tanti anni trascorsi correndo dietro a un pallone. Le cose migliori sono sempre arrivate quando la genuinità, l'istinto e la mia libertà hanno preso il sopravvento sulla dimensione razionale, pur sempre presente (a volte anche troppo). Il modo in cui si è materializzata quella spremuta di cuori, allo stadium, mi ha davvero ricordato quando, nelle tante battaglie con la maglia della juve, il senso del gioco che avevo dentro mi guidava oltre ciò che prima potevo soltanto immaginare ma che poi, magicamente, si concretizzava su quel prato verde. Ecco, la gente mi ha restituito questo, con la stessa naturalezza e la stessa empatia, come se la mia dimensione calcistica si fosse quasi trasformata in un sentimento condiviso. Io mi sforzavo di continuare a pensare al cerimoniale per la celebrazione dello scudetto, alla consegna del trofeo che avevo tanto sognato di sollevare ancora una volta, l'ultima volta. Ma i tifosi no, loro volevano altro. Volevano un momento tutto per noi. Solo loro e io: il resto non doveva contare più nulla. C'erano soltanto la mia storia e tutti noi che l'abbiamo vissuta insieme. ' il 13 maggio del 2012 il pianeta calcio si è fermato per celebrare uno dei suoi più grandi campioni: alessandro del piero. Quello struggente, clamoroso e poetico addio si è trasformato in un bellissimo 'arrivederci' a tutte le persone capaci di riconoscere nella parabola sportiva e umana dell'ex capitano juventino i tratti del fuoriclasse assoluto, in campo e fuori dal campo. Ora, dopo le fantastiche esperienze come ambassador in australia e in india, in questo dialogo social con i suoi fan, del piero svela passato, presente e futuro, confermando che la sua passione per il calcio è rimasta come quella di un bambino: perché certi amori non finiscono mai.
Punteggio: 898
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/06/2023

Posizione in classifica: 103

Marchionne Lo Straniero
L'uomo Che Ha Cambiato Per Sempre L'industria Mondiale Dell'auto

Paolo Bricco

Biografie - Artisti

Marchionne Lo Straniero<br>L"uomo Che Ha Cambiato Per Sempre L"industria Mondiale Dell"auto
La biografia di un manager unico, scritta con ricchezza di documenti e testimonianze, che è allo stesso tempo la storia dell'industria globale, tra crolli e innovazione. Sergio marchionne, figlio di un carabiniere abruzzese emigrato in canada, è l'uomo che ha preso in mano la fiat nel delicato momento di transizione dopo la morte di gianni e umberto agnelli, ne ha evitato il fallimento, l'ha condotta all'acquisto e alla riorganizzazione di un gigante decaduto dell'industria americana come chrysler e ha fatto nascere il gruppo internazionale fca. In questo libro, paolo bricco scrive con ricchezza di documenti e testimonianze la biografia di un manager unico: le sue radici tra gli italoamericani di toronto, l'arrivo, da straniero, nella torino in declino di inizio xxi secolo, prima l'idillio e poi gli scontri senza quartiere con il sindacato, il rapporto con barack obama, i sogni e i compromessi con la realtà, fino all'improvvisa scomparsa nel luglio 2018. Allo stesso tempo, racconta l'america della grande crisi dell'auto e la sua trasformazione tra midwest e silicon valley, il destino dell'italia, le peripezie di icone come fiat e alfa romeo, maserati e ferrari. È la storia dell'industria globale tra crolli e innovazione, con la centralità della finanza, le mutazioni del lavoro e delle relazioni politiche e sindacali, la metamorfosi di luoghi come torino, pomigliano d'arco e detroit, dove la crisi e la rinascita delle fabbriche hanno segnato il paesaggio umano e la sorte di centinaia di migliaia di famiglie.
Punteggio: 897
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/12/2021

Posizione in classifica: 104

Io, Ibra

Zlatan Ibrahimovic

Biografie - Artisti

Io, Ibra
Da bambino la madre picchiava il piccolo zlatan con un cucchiaio di legno, rompendoglielo in testa. Lui si consolava rubando biciclette e lasciando a bocca aperta i ragazzi più grandi con il pallone tra i piedi. All'ajax lo accusarono di aver causato di proposito l'infortunio di un compagno che gli toglieva spazio. Nell'agosto del 2006 scandalizzò l'italia lasciando la juventus per l'inter in piena calciopoli. Tre anni e altrettanti scudetti dopo volò verso la squadra dei suoi sogni, il barcellona, ma con guardiola il rapporto non decollò. Dietro l'angolo c'era l'ennesimo colpo di teatro e il ritorno a milano, stavolta con la maglia rossonera. In 'solo dio può giudicarmi' - dichiarazione tatuata sul suo fianco sinistro - zlatan ibrahimovic racconta per la prima volta i suoi numeri fuori e dentro il campo, gioie e follie di una vita sempre sopra le righe.
Punteggio: 895
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/11/2022

Posizione in classifica: 105

Bud
Un Gigante Per Papà

Cristiana Pedersoli

Biografie - Artisti

Bud<br>Un Gigante Per Papà
«lui diceva sempre di non essere un attore. Dopo molti anni ho capito il senso di quella frase: sul set non interpretava nessun personaggio, era esattamente come era nella vita. » nel 1999 la famosa rivista americana time ha collocato bud spencer, al secolo carlo pedersoli, al primo posto tra gli attori italiani più famosi del mondo. In carriera ha vinto tre telegatti, un globo d'oro e un david di donatello. Nel 2008 è stato nominato ambasciatore unesco nel mondo per la difesa dei diritti umani ed è stato insignito del titolo di grande ufficiale dell'ordine al merito della repubblica. Amato come pochi attori italiani, è diventato un vero e proprio personaggio di culto, un mito per tante generazioni in italia e non solo: la sua fama ha varcato i confini nazionali e ancora oggi la schiera dei suoi fan è infinita. Ma in questo libro conosciamo finalmente bud spencer nella sua veste privata. In un bellissimo diario di ricordi famigliari, la figlia cristiana svela per la prima volta ai lettori una miriade di aneddoti e curiosità così vividi che si ha l'illusione che bud sia ancora tra noi. Tutto era buffamente smodato nella sua vita, come se le sue gigantesche dimensioni e le sue immense passioni attirassero a lui le avventure e i personaggi più curiosi. Campione di nuoto, partecipò a due olimpiadi, fu attore autodidatta, musicista, compositore, la passione per il volo lo spinse a prendere il brevetto di aereo ed elicottero e attraversare l'oceano. La passione per il mare lo portò a progettare un rimorchiatore, una vera e propria casa galleggiante su cui trascorreva le vacanze con la sua famiglia. Visse e lavorò in america latina, entrando in contatto con gli sciamani dell'amazzonia, fece i lavori più disparati, studiò chimica e giurisprudenza all'università e per un solo esame non conseguì la laurea. Fin dall'adolescenza, molto prima di finire sul set, carlo pedersoli è stato il reale protagonista di una sceneggiatura movimentata come quella delle sue pellicole. Nel libro anche foto inedite dall'archivio di famiglia e le sue ricette più amate, come gli spaghetti alla maria e i fagioli alla bud!
Punteggio: 894
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/12/2021

Posizione in classifica: 106

Volevo Solo Pedalare..
Ma Sono Inciampato In Una Seconda Vita

Alex Zanardi

Biografie - Artisti

Volevo Solo Pedalare..<br>Ma Sono Inciampato In Una Seconda Vita
Sopravvissuto, contro le previsioni di tutti, al terribile incidente automobilistico del lausitzring in germania, alex zanardi ha perso le gambe. Al suo posto, molti si sarebbero 'accontentati' di essere ancora vivi. Per alex invece il bello doveva ancora venire: grazie al suo prodigioso, indefinibile cocktail di serenità e ironia, forza incrollabile e voglia di divertirsi, si è costruito un mondo nuovo, più elettrizzante di prima. In queste pagine si scoprono, episodio dopo episodio, tutte le sue doti, che infondono in chi legge entusiasmo e speranza. Tredici anni di vita eccezionale, raccontata come se si trattasse della normalità, ma affrontata sempre con il sorriso sulle labbra e la passione nel cuore. Perché questo è il segreto per essere felici.
Punteggio: 894
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/09/2023

Posizione in classifica: 107

Bud
Un Gigante Per Papà
Copia Autografata

Cristiana Pedersoli

Biografie - Artisti

Bud<br>Un Gigante Per Papà<br>Copia Autografata
«lui diceva sempre di non essere un attore. Dopo molti anni ho capito il senso di quella frase: sul set non interpretava nessun personaggio, era esattamente come era nella vita. » nel 1999 la famosa rivista americana time ha collocato bud spencer, al secolo carlo pedersoli, al primo posto tra gli attori italiani più famosi del mondo. In carriera ha vinto tre telegatti, un globo d'oro e un david di donatello. Nel 2008 è stato nominato ambasciatore unesco nel mondo per la difesa dei diritti umani ed è stato insignito del titolo di grande ufficiale dell'ordine al merito della repubblica. Amato come pochi attori italiani, è diventato un vero e proprio personaggio di culto, un mito per tante generazioni in italia e non solo: la sua fama ha varcato i confini nazionali e ancora oggi la schiera dei suoi fan è infinita. Ma in questo libro conosciamo finalmente bud spencer nella sua veste privata. In un bellissimo diario di ricordi famigliari, la figlia cristiana svela per la prima volta ai lettori una miriade di aneddoti e curiosità così vividi che si ha l'illusione che bud sia ancora tra noi. Tutto era buffamente smodato nella sua vita, come se le sue gigantesche dimensioni e le sue immense passioni attirassero a lui le avventure e i personaggi più curiosi. Campione di nuoto, partecipò a due olimpiadi, fu attore autodidatta, musicista, compositore, la passione per il volo lo spinse a prendere il brevetto di aereo ed elicottero e attraversare l'oceano. La passione per il mare lo portò a progettare un rimorchiatore, una vera e propria casa galleggiante su cui trascorreva le vacanze con la sua famiglia. Visse e lavorò in america latina, entrando in contatto con gli sciamani dell'amazzonia, fece i lavori più disparati, studiò chimica e giurisprudenza all'università e per un solo esame non conseguì la laurea. Fin dall'adolescenza, molto prima di finire sul set, carlo pedersoli è stato il reale protagonista di una sceneggiatura movimentata come quella delle sue pellicole. Nel libro anche foto inedite dall'archivio di famiglia e le sue ricette più amate, come gli spaghetti alla maria e i fagioli alla bud!
Punteggio: 894
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/07/2021

Posizione in classifica: 108

Il Caso Olivetti
La IBM, La CIA, La Guerra Fredda E La Misteriosa Fine Del Primo Personal Computer Della Storia

Meryle Secrest

Biografie - Artisti

Il Caso Olivetti<br>La IBM, La CIA, La Guerra Fredda E La Misteriosa Fine Del Primo Personal Computer Della Storia
In una ricostruzione di successi e tragedie, intrighi internazionali e beghe interne, l'autrice ci mette di fronte a una realtà: nel pieno della guerra fredda il progressista olivetti era considerato una minaccia, e l'ascesa della sua azienda andava fermata con ogni mezzo. Quella dell'olivetti è la storia di un'eccellenza italiana. Nata a inizio novecento dal genio irrequieto e anticonformista di camillo, l'azienda è cresciuta all'insegna dell'innovazione, della cura al design e dell'attenzione alle esigenze dei dipendenti. L'impegno umano e professionale del fondatore e di suo figlio adriano, decisi a coniugare progresso tecnologico e ideale socialista, non si è arrestato nemmeno nel ventennio fascista; anzi, negli anni seguenti l'azienda ha sviluppato prodotti così belli e funzionali - la lexikon 80, la divisumma 24, la lettera 22 - da essere inseriti nella collezione del moma di new york ed entrare nell'immaginario comune quali perfette incarnazioni del made in italy. Portata ai vertici del settore proprio da adriano, anche grazie al contributo di suo figlio roberto e di ingegneri talentuosi come mario tchou, la olivetti è arrivata a far concorrenza ai colossi americani dell'elettronica sviluppando il primo modello di desktop computer: il programma 101, adottato persino dalla nasa. Poi, il declino. La morte di adriano nel 1960, quella di tchou nel 1961 e la chiusura dell'avanguardistico laboratorio di elettronica hanno sempre alimentato sospetti. Ma che cosa accadde davvero il 27 febbraio 1960 sul treno diretto in svizzera, e l'anno successivo sul cavalcavia della milano-torino che conduceva al casello di santhià? Attraverso interviste a storici, familiari, ex dirigenti e dipendenti, affiancate da un'attenta analisi dei documenti disponibili, meryle secrest ci racconta la fine di un'era e aggiunge un tassello fondamentale alla nostra comprensione dei fatti: il ruolo giocato dagli stati uniti e in particolare dalla cia, anche dietro pressione dell'ibm.
Punteggio: 892
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/10/2024

Posizione in classifica: 109

Tanto Poi Esce Il Sole
Come Il Dolore Mi Ha Resa Più Forte

Barbara D'Urso

Biografie - Artisti

Tanto Poi Esce Il Sole<br>Come Il Dolore Mi Ha Resa Più Forte
'chi si metterà a leggere queste pagine, forse sarà un po' spiazzato, almeno all'inizio. Forse non ritroverà subito la barbara d'urso che è abituato a conoscere dalla televisione e dai giornali. Imparerà invece a conoscere carmelita, la bambina che ero, l'adolescente che sono stata, e poi la giovane donna che ha imparato a mordere la vita, a cadere, a rialzarsi, a fallire, a vincere. Quando ho cominciato a scrivere questo libro, non avevo idea di quello che mi aspettava. Un libro su di me. Che non fosse, però, la mia autobiografia. Che ci vuole, mi sono detta? Ci vuole molto, moltissimo dolore. Per me tutto questo è stato importante, ma difficilissimo. Talmente difficile da dover chiedere un aiuto, un grande aiuto, all'unica persona che poteva darmelo: mia madre, la mia adorata mamma, che mi ha lasciata quando avevo solo undici anni, dopo una malattia devastante durata più di tre anni. Ho chiesto aiuto a lei, cui mi rivolgo in una lunga lettera appassionata e dolorosa, a tratti, divertita e allegra, in altri. ' barbara d'urso non si era mai messa così tanto in gioco. Questo libro commovente e intenso porta alla luce le sue ferite più intime, i suoi dolori più segreti. Ma mai la sofferenza è fine a se stessa: in ogni pagina, anche la più tragica, passa una vena di forza, la spinta a reagire, a tirare su la testa, a guardarsi intorno e poi dentro di sé, e a sorridere. A tenere sempre viva la speranza che qualunque cosa accada, alla fine poi esce sempre il sole.
Punteggio: 891
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/12/2021

Posizione in classifica: 110

Io Sono Il Calcio

Zlatan Ibrahimovic

Biografie - Artisti

Io Sono Il Calcio
Uno degli ultimi bad boy del calcio mondiale racconta in parole e immagini i vent'anni della sua inimitabile carriera. «questo è il racconto del mio viaggio al servizio del calcio. Niente è impossibile per chi decide di non arrendersi mai e io l'ho dimostrato. Oltre a vittorie e trofei, il calcio mi ha dato una vita e una serenità che mai avrei potuto immaginare. Coltiva il tuo talento, credi in te stesso e lavora sodo. Nulla potrà più fermarti. » dal ghetto di malmö in cui è cresciuto all'ajax alla lunga esperienza in italia tra juve, inter e milan passando per barcellona, psg e manchester united, fino all'ultima avventura a los angeles. Un libro fotografico nel quale ibra racconta a modo suo i vent'anni in cui si è abbattuto come un uragano sul calcio mondiale. E a prendere la parola non è solo lui ma una schiera di compagni, allenatori-chiave, oltre a un esclusivo contributo dell'onnipresente agente mino raiola.
Punteggio: 889
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/11/2023

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