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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2019

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Libri in questa classifica: 1876

Pagina 128 di 188

Posizione in classifica: 1271

Luce Rubata Al Giorno

Emanuele Altissimo

Narrativa estera - Recente

Luce Rubata Al Giorno
Primo classificato premio letterario edoardo kihlgren opera prima – città di milanocandidato al premio strega 2019alla sua prima prova, emanuele altissimo scrive un romanzo scabro eppure carico di emozione, e mette in scena personaggi in lentissima caduta libera, come fiocchi di neve. «buio e luce questi i titoli che fungono da prologo ed epilogo nel romanzo d'esordio di emanuele altissimo. Dove 'buio' sta per un telefono che squilla di notte per dirti del ritrovamento lontano d'una persona che comunque vuol continuare a scomparire; e 'luce' per un ritrovarsi, anche se lì non fisicamente, sulla terrazza del 35° piano di un grattacielo» - la lettura questa è la storia di due fratelli e dell'estate che segna per sempre le loro esistenze. Diego, olmo e il nonno sono in montagna, nella baita comprata dai genitori prima di morire. La speranza è che quei luoghi portino serenità nell'animo di diego, il fratello maggiore, eternamente irrequieto. Ma appena si alza il vento le seggiovie tremano e le nubi proiettano sui valloni ombre profonde. Solo olmo capisce che diego sta scivolando in un universo dove non si può raggiungerlo, un delirio che sembra crescere fino a toccare il cielo. E darebbe tutto ciò che ha per salvarlo. In ingegneria si parla di tensione ammissibile: il punto massimo di sforzo a cui si può sottoporre un edificio prima che collassi. L'empire state building, per esempio, sopravvisse all'urto di un bomber b-25. Giorno dopo giorno, olmo costruisce proprio il modellino dell'empire state: con infinita pazienza, consapevole che la forza dell'edificio sta nella posa di ogni singolo mattoncino. Ma qual è la tensione ammissibile per una famiglia, per l'amore che tiene insieme le persone? 'i miei personaggi li ho immaginati come dei giganti' ha scritto l'autore. 'diego è un gigante incapace di farsi bastare il suo mondo, che sogna di scalare le montagne e prendersi il cielo. Ma soprattutto lo sono olmo e il nonno. Giganti sono coloro che guardano in faccia il dolore senza più scuse. Che accettano dolori per i quali non c'è consolazione. ' alla sua prima prova, emanuele altissimo scrive un romanzo scabro eppure carico di emozione, e mette in scena personaggi in lentissima caduta libera, come fiocchi di neve. Il vento, le radure, il profilo fiero di un daino, l'aria sottile delle vette: tutto in queste pagine è vasto e misterioso come l'animo umano, capace di salvare una scheggia di luce anche nella notte più buia.
Punteggio: 692
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/10/2019

Posizione in classifica: 1272

Le Voci Dell'acqua

Tiziano Sclavi

Fumetti e graphic novels - Fumetti

Le Voci Dell"acqua
La prima graphic novel firmata da tiziano sclavi, il creatore di dylan dog «tiziano sclavi non si era ancora cimentato con uno dei format che oggi vanno per la maggiore: la graphic novel. E anche se qui il personaggio si chiama stavros, pure lui, che convive con la schizofrenia, dovrà muoversi tra incubi presunti e incubi reali» - sette«sento delle voci»; «si chiama schizofrenia»; «no. Le sento solo quando scorre l'acqua»; «si chiama sempre schizofrenia»; sotto una pioggia insistente, che sembra destinata a non placarsi mai, stavros si muove per le strade di una città oscura e tenebrosa, tormentato da misteriose voci, forse segno della sua pazzia. O forse di una pazzia più vasta, collettiva, che contagia chiunque lo circondi, fino a trasmettersi all'intero universo. Una graphic novel drammatica e carica di umorismo nero, inquietante, scritta con potenza visionaria e impeto narrativo da un maestro assoluto del fumetto. E affidata a uno dei disegnatori italiani più importanti nel panorama dell'ultimo decennio. La prima graphic novel firmata da tiziano sclavi, il creatore di dylan dog.
Punteggio: 692
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/03/2021

Posizione in classifica: 1273

Il Romanzo Dell'anno

Giorgio Biferali

Narrativa estera - Recente

Il Romanzo Dell"anno
È la notte di capodanno a roma. Niccolò e livia litigano per l'ultima volta, si lasciano, lei scappa via in motorino e fa un incidente, scivola sui sampietrini che quella notte sembrano diamanti ed entra in coma. «giorgio biferali racconta la vita di un giovane romano con sincerità e immediatezza» - corriere della sera il nuovo anno comincia così, con livia distesa a occhi chiusi su un letto d'ospedale e con niccolò che la va a trovare ogni giorno. Niccolò ha perso entrambi i genitori, vive con tommaso, il fratello più piccolo, in una casa che confina con quella dei nonni. Lavora per la tv, organizza il palinsesto di un canale dove vanno in onda commedie, serie e sit-com americane. Ma più niccolò trascorre il suo tempo con livia, più gli passa la voglia di ridere e di lavorare. Un giorno gli viene un'idea: prende il computer che la madre di livia ha lasciato in ospedale e decide di scrivere la sua prima lettera d'amore per raccontare alla sua ragazza quello che sente, quello che gli succede attorno, nel loro gruppo di amici o in paesi lontanissimi, insomma, tutto quello che lei si sta perdendo di quell'anno. Tra le notizie di cronaca, i terremoti, le elezioni americane, il referendum sulla brexit, niccolò prova a raccontarle la realtà, mentre si accorge che il mondo, che insieme a livia sembrava un posto così familiare, va avanti anche senza di loro. È vero che nulla accade per caso? Esiste l'effetto farfalla? Ha senso cercare una casa anche se sai che non andrai mai ad abitarci? Ci si può innamorare di una persona che non abbiamo mai visto? L'amore è più forte della paura di morire? Queste sono solo alcune delle domande con cui niccolò affolla le sue lettere a livia e soprattutto a se stesso, mentre piano piano scoprirà che scrivere è l'unico modo per salvarsi dalle paure e dai fantasmi, dal timore dei cambiamenti, e che livia, ancora una volta, sembra l'unica persona in cui cercare tutte le risposte.
Punteggio: 692
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/09/2020

Posizione in classifica: 1274

Company Parade
Lo Specchio Nel Buio
Vol
1

Margaret Storm Jameson

Narrativa estera - Classica

Company Parade<br>Lo Specchio Nel Buio<br>Vol<br>1
Un romanzo intriso di amore in tutte le sue declinazioni: l'amore perduto, l'amore illecito, l'amore familiare, l'amore non corrisposto. «si può non amare questo romanzo meraviglioso? » – nadia terranova «la felicità viene dalla capacità di sentire profondamente, di gioire semplicemente, di pensare liberamente, di rischiare la vita, se necessario» nel 1918 la giovane hervey russell si trasferisce a londra lasciandosi alle spalle il marito, ufficiale di terra dell'air force impiegato a canterbury, e il figlio piccolo, che viene affidato alle cure di una nutrice. Hervey è forte e vulnerabile al tempo stesso, a muoverla è la voglia di affermarsi, ma anche il desiderio di dare al figlio le migliori condizioni di vita. Viene assunta come assistente copywriter presso un'agenzia pubblicitaria, dove lavora per david renn, solitario e disilluso veterano di guerra; ha due amici storici, philip e t. S . , due ex soldati che hanno in mente di dare vita a un nuovo giornale; philip è innamorato dell'amica mentre t. S . è sposato con evelyn lamb, direttrice e editor del «london review». Mentre scopre la vivace scena culturale londinese, popolata da scrittori presuntuosi, intellettuali salottieri e spregiudicati uomini d'affari, hervey è tormentata dalle sue vicende sentimentali. Il rapporto con il marito penn non è affatto semplice: hervey non è più innamorata di lui e ha una relazione con 'l'americano'. Dal canto suo, anche penn tradisce la moglie con la giovane len hammond, e la scoperta da parte di hervey della relazione del marito accresce i problemi nella coppia. Il mondo va avanti, ma la guerra ha lasciato un segno indelebile nelle vite di tutti e ognuno, guardandosi dentro, non può fare a meno di scontrarsi con un grande buio.
Punteggio: 692
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/11/2024

Posizione in classifica: 1275

In Tempo Di Guerra

Concita De Gregorio

Società - Documenti giornalistici

In Tempo Di Guerra
Romanzo di formazione, cronaca famigliare e insieme manifesto politico, in tempo di guerra è anche un atto d'accusa contro le generazioni che ci hanno lasciato in eredità un universo saturo e ostile. «ho trent'anni, sono il soldato di una guerra invisibile» il racconto di marco e dei suoi trent'anni tiene insieme la storia di una «generazione smarrita» e quella del novecento: il secolo di cui tutti siamo figli. Mi ha cercata un giorno per farmi conoscere la sua battaglia, la stessa di tanti suoi coetanei. La sensazione di non trovare un posto in una famiglia in cui ognuno, quel posto, giusto o sbagliato che fosse, l'aveva trovato. Un bisnonno partigiano, un nonno comunista e uno professore. Una nonna «santa», l'altra medico. I genitori nelle milizie degli anni di piombo, poi riparati nella vita dei boschi, infine in una setta. L'elenco degli eserciti è completo, a contare tre generazioni dalla sua. E lui? «io sono nato in un tempo di guerra mascherato da tempo di pace», mi ha detto: «quando dico noi, non so chi siamo, noi. Siamo una moltitudine di solitudini. Non c'è niente che possiamo cambiare». E invece sí. Invece questa storia mostra che c'è sempre un luogo dove andare. Qualcosa che cambia. Anche quando fuori c'è nebbia e nessuno ti indica la strada. La vita corre e chiama, bisogna saperla ascoltare.
Punteggio: 692
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/11/2023

Posizione in classifica: 1276

La Casa Mangia Le Parole

Leonardo Giovanni Luccone

Narrativa estera - Recente

La Casa Mangia Le Parole
Proposto per il premio strega 2020 da silvio perrella. Mentre una coppia si disgrega e il loro bambino lotta con la dislessia, mentre roma sembra abbandonarsi al declino e la borghesia alla propria insensatezza, la natura va incontro a un cambiamento epocale. Un esordio originale e vigoroso. «luccone ha trovato in sé un bravo romanziere e lo ha tirato fuori» – sandro veronesi «un romanzo che scoppia di energia. La tristezza della discordia coniugale sulla faccia del figlio dislessico è lacerante, vivida. L'amicizia tra de stefano e moses è tratteggiata in modo meraviglioso. Sono dialoghi magistrali a portare avanti il romanzo, un romanzo notevole» – percival everett «tutto ciò che accade accade senza che ce ne accorgiamo» i de stefano non hanno mai affrontato la crisi del loro matrimonio e la rottura arriva in un momento inaspettato: quando lui ha ottenuto l'incarico lavorativo che sognava e emanuele, il figlio amatissimo, ha superato il trauma della dislessia. Per il mondo che li circonda i de stefano sono una coppia ideale: belli, benestanti, di successo, e questa patina gli impedisce perfino di dire ai genitori di lei che è finita. I de stefano passano il capodanno da loro, come separati in casa, a fingere sorrisi e futuro. De stefano trova aiuto nell'italoamericano moses, suo collega di lavoro e amico, che lo ospita a casa e gli dà conforto, e il loro rapporto si intensifica fino a mettere in luce che moses non è l'uomo che sembra. Come tutti i personaggi del libro nasconde un segreto che lo stritola. Né moses né i de stefano però possono prevedere ciò che sta per succedere: una tragedia che capovolgerà ancora le loro vite. Proposto per il premio strega 2020 da silvio perrella: «propongo di candidare la casa mangia le parole di leonardo g. Luccone (ponte alle grazie) al premio strega perché si tratta di un romanzo piuttosto singolare. Folto di pagine, innervato di utopie e tragedie, ricco di una scrittura spesso dialogante e polifonica, coraggioso nei temi, la sua singolarità è già coglibile dall'esergo scelto ad intonare il tutto: 'dobbiamo sempre dire la verità perché chi dovrebbe garantirci la verità ci racconta storielle consolatorie o ci sorride con la faccia da lieto fine'. È una frase di moses sabatini, una persona in carne ed ossa che nel romanzo diventa un personaggio, affiancandosi ai colleghi della bioambiente, la società che con lungimiranza dovrebbe progettare un tempo più decente per il domani. E tra i suoi colleghi figura anche l'ingegnere de stefano, il quale vorrebbe separarsi dalla moglie, ma esita, esita; come esita la consorte, trascinandosi entrambi per le strade di una roma smarrita. E nel frattempo il loro figlio emanuele si scopre dislessico e deve affrontare un tragico e insieme poetico corpo a corpo con l'alfabeto. E mentre la pagine si accumulano il lettore viene introdotto sia nel mondo famigliare sia in quello lavorativo e sempre, sempre risuona implicita o esplicita la necessità di dire la verità. Ma chi saprà pronunciare le parole esatte senza inciampare negli ostacoli di un alfabeto beffardo e saltellante? Scritto al polo opposto della commedia, il romanzo di luccone sviluppa con serietà e immaginosità i temi pressanti del presente e scortica a sangue vivo chi ci racconta storielle consolatorie. Non è usuale. E va preso in considerazione come tra i libri più originali e tragici della stagione. »
Punteggio: 692
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/10/2023

Posizione in classifica: 1277

L Ultimo Viaggio Di Amundsen

Monica Kristensen

Narrativa estera - Recente

L Ultimo Viaggio Di Amundsen
I norvegesi occupano una posizione di rilievo nella storia dell'esplorazione artica. Tuttavia, come in tutte le grandi storie, ci sono dei misteri irrisolti. Probabilmente il più enigmatico è quello del destino di roald amundsen, uno dei grandi eroi dell'esplorazione polare. In questo grandioso romanzo documentario monica kristensen tenta di raccontare la sua verità su quella vicenda. Il 25 maggio 1928 il dirigibile italia, tornando da una spedizione al polo nord, si schianta sulla banchisa a nord delle isole svalbard. Il generale umberto nobile e gli altri otto sopravvissuti, malati, affamati e sull'orlo della follia, resistono quasi cinquanta giorni in un deserto di ghiaccio, chi aspettando i soccorsi, chi tentando una marcia disperata verso la terraferma. Per salvarli, ma anche per difendere interessi politici e territoriali, si mobilitano italia, norvegia, svezia, finlandia, francia e unione sovietica, dando inizio a una complessa e spettacolare operazione di soccorso seguita da reporter e cineoperatori di tutto il mondo. Il 18 giugno, a bordo di un idrovolante francese, parte anche il grande eroe polare norvegese roald amundsen. Con nobile, nel 1926, aveva compiuto il primo sorvolo del polo nord a bordo del dirigibile norge. Tra loro era esploso subito uno scontro di personalità e di potere, lasciando poi strascichi di offese reciproche. Eppure amundsen è impaziente di volare a salvare il rivale, forse anche per il timore di essere stato messo in ombra dalle esplorazioni dei tempi nuovi, ormai in mano agli eroi dell'aria. Ma il latham 47, che è solo un prototipo mai collaudato, una volta partito scompare per sempre. Amundsen si rendeva conto del rischio che correva? E cos'è successo all'aereo e al suo equipaggio? Monica kristensen mette in campo sia le sue competenze scientifiche sia la sua esperienza di narratrice per ricostruire la vicenda con commossa accuratezza, arrivando, ragionamento dopo ragionamento, ad avanzare una sua originale interpretazione. E ci regala il ritratto emozionante di un grande eroe al tramonto.
Punteggio: 692
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/07/2022

Posizione in classifica: 1278

Nel Cuore Della Notte
La Famiglia Aubrey
Vol
2

Rebecca West

Narrativa estera - Recente

Nel Cuore Della Notte<br>La Famiglia Aubrey<br>Vol<br>2
Dopo la famiglia aubrey, nel cuore della notte è il secondo capitolo della trilogia di rebecca west. «uno dei migliori libri scritti nel novecento. Sto parlando del suono che quel libro emette, del suo peso nella memoria, del suo modo di disporsi nel tempo, dei suoi colori, del suo modo di accoppiarsi con l'attenzione del lettore…» - alessandro baricco «una ricostruzione narrativa che si apparenta per tono di voce e coloritura morale a certi grandi romanzi dickensiani, ma con il valore aggiunto di una solidità affettiva che invece richiama alla memoria il quadretto della famiglia colta e povera per eccellenza, quello della famiglia march di piccole donne di louisa may alcott» - alessia gazzola, la lettura – corriere della sera «milioni di famiglie riempiono la letteratura, ma negli aubrey c'è dell'altro: c'è la sostanza profonda e necessaria dell'essere-famiglia nell'ottica più verace che si possa immaginare» - leonetta bentivoglio, robinson – la repubblica è trascorso qualche anno da quando abbiamo salutato la famiglia aubrey. Le bambine non sono più tali: i corsetti e gli abiti si sono fatti più attillati, le acconciature più sofisticate; l'ozio delle giornate estive è solo un ricordo. Oggi le aubrey sono giovani donne, e ognuna ha preso la sua strada: le gemelle mary e rose sono due pianiste affermate e vivono le difficoltà che comporta avere un talento straordinario. La sorella maggiore, cordelia, ha abbandonato le velleità artistiche per sposarsi e accomodarsi nel ruolo di moglie convenzionale. La cugina rosamund, affascinante più che mai, lavora come infermiera. La madre comincia piano piano a spegnersi, mentre il padre è sparito definitivamente. Poi c'è lui, il piccolo richard quin, che si è trasformato in un giovane seduttore brillante e, sempre più, adorato da tutti. La guerra, che piomberà sulla famiglia come una catastrofe annunciata, busserà anche alla sua porta, e sconvolgerà ogni cosa. Mentre l'inghilterra intera è costretta a separarsi dai suoi uomini, l'universo delle aubrey si fa sempre più esclusivamente femminile: gli uomini e l'amore rimangono un grande mistero, un terreno inesplorato da attraversare, pagine ancora tutte da scrivere che, forse, troveranno spazio nel prossimo volume di questa appassionante saga familiare.
Punteggio: 691
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/08/2024

Posizione in classifica: 1279

Il Silenzio Della Pioggia D'estate

Dinah Jefferies

Narrativa erotica e rosa

Il Silenzio Della Pioggia D"estate
1930, rajputana, india. Dopo la morte del marito, eliza, una giovane fotoreporter, si sente persa. A tenerle compagnia c'è soltanto la sua macchina fotografica. La solitudine viene un giorno interrotta da una chiamata e da un incarico inaspettato: il governo britannico decide infatti di inviarla in un ricchissimo stato indiano per fotografare la famiglia reale. È l'occasione della sua vita e deve sfruttarla a ogni costo. Ma, al suo arrivo, una sorpresa l'attende: giunta al palazzo, conosce il fratello del principe, jay, un ragazzo giovane, affascinante e dai modi gentili. Uniti dal desiderio di migliorare le condizioni della popolazione locale, che vive in estrema povertà, jay ed eliza scopriranno di avere più cose in comune di quanto potessero mai immaginare. Eppure la società indiana, molto tradizionalista, e le loro famiglie la pensano diversamente. E questo li costringerà a una scelta: fare ciò che tutti si aspettano da loro oppure seguire ciò che dice il cuore.
Punteggio: 691
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/07/2021

Posizione in classifica: 1280

Il Lupo Nellabbazia

Marcello Simoni

Narrativa estera - Gialli storici

Il Lupo Nellabbazia
Marcello simoni, pluripremiato autore di thriller medievali indimenticabili come il mercante di libri maledetti, tesse un enigma della camera chiusa impeccabile e serrato, un rompicapo che mescola perfettamente verità e finzione nella cornice di una delle epoche più affascinanti della nostra storia. «un giallo piacevole, scorrevole, in cui la finzione poggia sulla consueta accuratezza storica dell'autore» – la lettura «in un'abbazia isolata dalla tormenta, un giovane monaco tenta di fermare una serie di sanguinosi omicidi» anno domini 832, inverno. Una delegazione dell'imperatore ludovico il pio trova riparo da una bufera di neve presso l'abbazia benedettina di fulda, nel cuore dell'assia, e lì è costretta a sostare per due settimane, approfittando dell'ospitalità dell'abate rabano. Tutt'intorno, le vie che collegano magonza a erfurt sono impraticabili, le selve infestate dai lupi. Ma è proprio tra le mura del cenobio che iniziano a trovarsi le prime vittime straziate dai morsi di una grossa fiera. Tra i benedettini di fulda si diffonde immediatamente il panico. Inizia a circolare voce che dentro l'abbazia si nasconda un lupo assassino o addirittura un licantropo. Toccherà al giovane monaco adamantius, fra i maggiori miniaturisti della cristianità, indagare sulla vicenda. Prima per soddisfare la propria curiosità, poi per salvarsi la vita.
Punteggio: 686
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/07/2024

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