Light yagami è un liceale tanto geniale quanto cinico. Ryuk è un dio della morte, che come tutti i suoi simili conduce da tempo immemorabile un'esistenza minata dalla noia. In cerca di distrazioni, ryuk decide di abbandonare nel mondo degli uomini il suo quaderno della morte, dotato di un tremendo potere, perché scrivere il nome di una persona su esso significa decretarne la fine. Dopo aver per caso trovato il quaderno e averne compreso le potenzialità, light decide di servirsene per cambiare il mondo.
Un classico della letteratura che saprà tenervi col fiato sospeso! Nessun caso è troppo difficile per sherlock holmes! Con il suo infallibile intuito e l'aiuto di watson, suo fedele assistente, il grande investigatore risolve brillantemente anche i casi più complicati!
Svolgimenti inattesi e finali imprevedibili, sorprese e invenzioni fantastiche in una narrazione pervasa di simboli e allegorie che trasformano vicende apparentemente minimali in rappresentazioni dell'universale condizione umana. L'arte di dino buzzati rappresenta una trasfigurazione potente e vigorosa della realtà e dell'angoscia dell'uomo, sublimata in atmosfere di suggestione metafisica. Con le sue fantastiche immersioni nei misteri della vita quotidiana e i suoi personaggi così strani eppure così veri, dino buzzati consegue, racconto dopo racconto, il suo scopo: «divertire e commuovere» il lettore, attirandolo nel suo mondo incantato per coinvolgerlo emotivamente, sorprenderlo e anche spaventarlo.
Thrawn, il grand'ammiraglio dell'impero galattico, è uno dei personaggi più affascinanti della saga di star wars, uno dei 'cattivi' più spietati e allo stesso tempo intriganti della fantascienza. Eppure finora poco si sapeva delle sue origini e della sua ascesa all'interno dell'impero: liberato dall'esilio dalle truppe imperiali, presto attira l'attenzione di palpatine, grazie alle sue doti di infallibile stratega e al suo genio letale. E presto dimostrerà di essere tanto indispensabile quanto ambizioso, leale quanto il più fedele servitore dell'impero, darth vader, e soprattutto un guerriero da non sottovalutare mai. Sconfigge ribelli, spie, pirati; le promozioni si susseguono una dopo l'altra, così come i trionfi sul campo di battaglia. Fino all'ultima sfida: nominato ammiraglio, l'implacabile combattente dalla pelle blu e gli occhi rossi dovrà fronteggiare la più pericolosa delle minacce, che potrebbe mettere a repentaglio il potere dell'impero sulla galassia. E tutti i temerari progetti di thrawn.
Ti prende e ti porta via. Jules ha un conto in sospeso con i trafficanti di droga di denver. Cerca di proteggere dal mondo criminale i ragazzi con cui lavora, ma ha capito che le leggi le stanno strette, quindi è disposta a fare qualunque cosa per ripulire le strade e difendere chi le sta a cuore. Così si è trasformata in vigilante, ha imparato a cavarsela da sola e a lottare. Assistente sociale di giorno e giustiziera di notte. Per vance, che ha deciso di guardarle le spalle mentre tenta di farsi giustizia da sola, il compito si prospetta tutt'altro che semplice. Nonostante l'attrazione tra loro sia innegabile, però, jules non ha tempo da perdere: è troppo impegnata a cercare di salvare il mondo. Ed è così che mette su una squadra piuttosto bizzarra: zip, il proprietario del negozio di armi, heavy, un ex investigatore privato, e frank, un misterioso lupo solitario. Ma è solo questione di tempo prima che jules faccia arrabbiare seriamente qualcuno. Qualcuno di molto pericoloso. Se vuole davvero farcela, dovrà imparare a fidarsi di vance.
È possibile correggere la miopia e altri difetti visivi senza ricorrere a lenti, occhiali o interventi chirurgici? 'È possibile correggere la miopia e altri difetti visivi senza ricorrere a lenti, occhiali o interventi chirurgici? Il 'defocus retinico' è un sistema sicuro e supportato da solide basi scientifiche, frutto degli studi compiuti negli ultimi cinquant'anni: per questo possiede un'elevata efficacia nella prevenzione e nel progressivo potenziamento della capacità di messa a fuoco sulle varie distanze. Nei suoi studi, david de angelis si discosta dal metodo bates e interviene direttamente sulle cause che generano lo sviluppo della miopia. La capacità refrattiva dell'occhio, opportunatamente stimolata mediante gli esercizi proposti nel libro, permette un graduale potenziamento della messa a fuoco, a cui segue il costante miglioramento della vista. L'opera è arricchita da un importante capitolo dedicato al rapporto tra alimentazione, ossigenazione di sangue e tessuti, deacidificazione dell'organismo e miglioramento della messa a fuoco.
27 laboratori organizzati nei 5 campi di esperienza che allenano e incrementano le capacità di attenzione in ciascun bambino e nel gruppo sezione, attraverso attività in forma ludica nelle quali far giocare a ognuno un ruolo da protagonista. Tante proposte di didattica attiva che potenziano nei bambini dai 3 ai 6 anni le capacità di autoregolarsi e di prestare attenzione senza distrarsi - indispensabili per i futuri apprendimenti scolastici - e al contempo favoriscono una crescita di competenza e uno sviluppo dell'autonomia e della costruzione dell'identità. Il kit contiene: un libro con la guida didattica e i laboratori un fascicolo operativo con il questionario di osservazione, l'atelier per costruire la scimmietta attentina e tutti i materiali che servono per i laboratori: filastrocche, storie, immagini e schede di lavoro
La sua voce e il suo impegno riempiono un vuoto nel dibattito politico italiano: non sono in gioco solo i diritti dei lavoratori immigrati, ma i diritti di tutti i lavoratori, messi in ginocchio dalla precarietà. Questo è il suo primo libro. 'molti migranti non solo fanno i lavori che gli italiani non fanno più, ma lottano anche per i diritti che gli italiani non vogliono più difendere. Ecco perché la loro dignità è la nostra dignità'. 'sapete cosa un buon pugile non deve mai fare? Non bisogna mai farsi stringere in un angolo. Se sei costretto all'angolo, finisci per prendere così tanti colpi che bastano pochi secondi per perdere un incontro. Non sono mai stato un pugile e non ho mai desiderato di esserlo. Però ho capito di essere su un ring. Non da solo. Insieme a me, prima di me, in tanti, al nostro arrivo in italia, siamo stati messi in un angolo. Costretti a subire ingiustizie e discriminazioni, molte volte da chi, da figlio o nipote di emigranti, non andava solo contro di noi, ma contro il proprio passato e la propria memoria'. Aboubakar soumahoro da molti anni difende i diritti dei lavoratori. Arrivato in italia dalla costa d'avorio, ha conosciuto da vicino le insidie di un tessuto civile che sembra sempre più logoro e incapace di garantire i diritti minimi che dovrebbero essere riconosciuti a ogni essere umano. Il suo è un avvertimento: siamo davvero sicuri che l'angolo del ring sia riservato ai migranti? Forse dietro 'i mestieri che gli italiani non vogliono più fare' si nasconde il degrado delle condizioni generali di lavoro, che chi arriva in italia sprovvisto di tutele e di diritti è costretto ad accettare per sopravvivere. È così che si spiega il gran ritorno della retorica del 'prima gli italiani' e della 'razza': uno stratagemma per abbassare il costo del lavoro e per ridurre drasticamente la distanza legittima tra lavoro e sfruttamento. La domanda che dobbiamo porci è radicale: può esistere un capitalismo non razzista? Questo manifesto riempie un vuoto del dibattito politico italiano. Aboubakar soumahoro sa cosa significa essere privati di un diritto e per questo sa anche cosa significa lottare per conquistarlo.
Nel 1978 giorgio bocca parlava delle radici catto-comuniste del terrorismo addossandone la colpa alle 'due chiese', come le chiamava lui - quella cattolica e quella comunista -, che educando al massimalismo avrebbero creato le premesse per la lotta armata. L'autore ha raccolto questa provocazione e ha svolto una lunga e accurata indagine per raccontare la complessità di quegli anni, che videro nascere in parallelo associazioni e movimenti cattolici e organizzazioni eversive, attraverso scenari inediti ai quali la cronaca e la storiografi a non hanno prestato, a oggi, la dovuta attenzione. Il libro è diviso in capitoli che vivono ognuno di vita propria: la vicenda di piazza fontana - che accelera la deriva violenta di una generazione - e la morte del commissario calabresi, l'azione di prima linea, la storia completa delle brigate rosse (con il racconto di franco bonisoli e alberto franceschini) e le dinamiche proprie del terrorismo di destra. Contiene il racconto delle antiche radici comuni fra movimenti cattolici e futuri brigatisti a milano, al quartiere romano di centocelle, a reggio emilia, e la scoperta della fede per molti di loro, una volta usciti dal carcere, o all'impegno nel volontariato. Guardando al caso moro, in parallelo ai sequestri dozier e cirillo, restano aperti tutti gli interrogativi sulle circostanze che ne impedirono la liberazione. Il filo conduttore viene fornito proprio dall'insegnamento di aldo moro e ci dice che la sconfitta della lotta armata - e l'antidoto perché non riaccada - è nella corretta attuazione dei valori della costituzione più che nelle leggi speciali, nel perdono delle vittime più che nel desiderio di vendetta, nella carità 'spiazzante' più che nella repressione, nella ricerca della verità che porti a una memoria condivisa più che in nuove contrapposizioni ideologiche.