Dopo la guerra e i bombardamenti, hatfork, nel wyoming, è devastata dalla fame e popolata di mutanti; caos vive nella cabina di proiezione del multisala abbandonato, cercando di dimenticare il presente e incapace di ricordare il passato, ossessionato dalla sua capacità di influenzare la realtà con i sogni. Quando il tiranno locale, kellogg, gli rivela che le bombe non sono mai cadute, caos si imbarca in un rocambolesco viaggio, in compagnia di melinda, alla scoperta della verità; la troverà in molte diverse versioni, fra deserti, nebbie e misteriose fialette da iniettare in vena.
George orr ha paura di sognare. Perchè si è reso conto che alcuni dei suoi sogni diventano realtà. Nel bene e nel male. Angosciato da questo suo oscuro potere e incapace di dominarlo, george tenta il suicidio e viene così affidato a uno psicanalista che promette di aiutarlo. Ben presto, tuttavia, george scoprirà che il medico ha un piano ben preciso per sfruttare le capacità del suo singolare paziente.
Aveva deciso di chiamarsi thomas covenant l''incredulo', perché osava non credere in quello sconosciuto mondo parallelo nel quale si era improvvisamente ritrovato. Ma la landa lo attraeva. Era affetto dalla lebbra, prima, e ora si sentiva più in salute che mai. Per motivi indipendenti da lui, era diventato un vagabondo, sudicio e reietto, mentre adesso era onorato come la reincarnazione dell'eroe più valoroso della landa, berek halfhand, e armato del mistico potere dell'oro bianco, che da solo era in grado di proteggere i signori della landa dal malvagio lorf foul. Ma come servirsi di quel potere?
Inghilterra, 2021. L'umanità è diventata sterile e sembra avviata alla fine: da venticinque anni non nascono bambini sulla terra. Gli stati di tutto il mondo stanno preparando la loro testimonianza per una posterità a cui sono in pochi a credere, o per degli improbabili omini verdi che un giorno passeranno di qui e si chiederanno quale forma di vita senziente abbia abitato il pianeta. L'inghilterra è retta da un carismatico dittatore che governa con dispotico egualitarismo; i vecchi sono incoraggiati a suicidarsi, i criminali esiliati e abbandonati, gli immigrati soggetti a una sorta di schiavitù. A descriverci questa società futura è theodore faron, studioso di storia vittoriana e docente al merton college di oxford, un uomo dalla vita oscura e appartata, degno di nota solo perché è cugino del governatore d'inghilterra. Finché il caso non gli fa incontrare una giovane donna, membro di un gruppo di ribelli che sfidano il potere del dittatore e coinvolgono theo nei loro piani, chiamandolo all'azione in un percorso mortale che non avrebbe mai immaginato…
'la vita, l'universo e tutto quanto', il terzo volume della saga guida galattica per gli autostoppisti, si concludeva con il protagonista, arthur dent, in possesso del prezioso messaggio finale di dio alle sue creature. Ma, avendolo sbadatamente dimenticato, arthur ricorre a ogni espediente per cercare di ricordarselo. Tutto si rivela inutile: il messaggio è proprio dimenticato. 'addio, e grazie per tutto il pesce', quarto episodio dell'epopea, ci riserva la sorpresa di un'inaspettata ricomparsa. Infatti, dopo otto anni di folle girovagare per lo spazio, arthur e i suoi compagni tornano sulla terra, decisi a trovare, oltre al messaggio divino, la risposta a due altri quesiti di primaria importanza.
Anna non avrebbe mai dovuto nascere. Insieme a tutte le eccedenze come lei, è costretta a vivere in un apposito istituto, per diventare risorsa utilizzabile e poter pagare in questo modo il suo 'peccato di esistenza'. Non conosce il mondo esterno e non ricorda il proprio passato, è come se fosse nata lì dentro, prigioniera in una casa d'eccedenza. Finché in quel luogo spietato e grigio non arriva un ragazzo strano, che non tiene lo sguardo a terra ma guarda tutto e tutti con occhi penetranti e curiosi. E che racconta ad anna una storia diversa. Nel suo audace debutto narrativo gemma malley ci costringe a riconsiderare alcuni miti dominanti nella nostra società, come quelli della bellezza e della giovinezza, e getta una luce inquietante su grandi temi ecologici e politici, quali la sovrappopolazione e la limitatezza delle risorse del nostro pianeta, creando un potente dramma futuristico. Ma 'la dichiarazione' è anche qualcosa in più: il manifesto che l'esistenza ha già in sé e per sé la propria giustificazione e che l'essere utile non ha un valore consumistico ma è all'interno della logica dell'amore.
Una scelta può cambiare il destino di una persona. O annientarlo del tutto. Ma qualsiasi essa sia, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, tris cerca disperatamente di salvare tutti quelli che ama e se stessa, e di venire a patti con il dolore per la perdita dei suoi genitori e con l'orrore per quello che è stata costretta a fare. La sua iniziazione avrebbe dovuto concludersi con una cerimonia per celebrare il proprio ingresso nella fazione degli intrepidi, ma invece di festeggiare la ragazza si è ritrovata coinvolta in un conflitto più grande di lei. Ora che la guerra tra le fazioni incombe e segreti inconfessabili riemergono dal passato, tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente il suo lato divergente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia pronta a sacrificare. Età di lettura: da 13 anni.
Il dottor eric sweetscent ha molti problemi. Il suo pianeta è coinvolto in una guerra impossibile da vincere. Sua moglie è mortalmente dipendente da una droga che trascina chiunque ne faccia uso avanti e indietro nel tempo, e che sta portando anche lui in una spirale autodistruttiva. L'ultimo paziente che eric ha in cura, inoltre, non è solo l'uomo più potente del tumultuoso pianeta terra, ma probabilmente è anche il più malato. Il segretario delle nazioni unite gino molinari, infatti, ha trasformato la sua malattia mortale in uno strumento di controllo politico, ed eric non sa se con il proprio lavoro deve provare a guarirlo o continuare a tenerlo sospeso a un passo dall'aldilà. Il romanzo di philip k. Dick che stravolge i confini tra il possibile e l'inevitabile, e ci presenta ciò che consideriamo normale più che mai transitorio e fragile, spingendoci a domandarci se davvero la realtà è quella che vediamo con i nostri occhi. Introduzione di carlo pagetti.