Martina abita a poggio di giugno con la mamma, il papà, la sorellina lisa nella casa rossa in riva al fiume. Vivace e piena di idee, un po' maldestra, martina ha tutte le caratteristiche dei bambini cresciuti in un ambiente rurale, ma ha anche un grande senso dell'ingiustizia e della lealtà, è animata cioè da sentimenti radicati nella piccola borghesia protestante, in cui è cresciuta. Età di lettura: da 8 anni.
Vincitore premio andersen 2016. Miglior libro 6/9 anni dalla penna irriverente di astrid lindgren, un piccolo grande inno alla libertà dell'infanzia in quindici avventure tenere e quotidiane. Illuminate dalle illustrazioni piene di vivacità e irresistibile brio di beatrice alemagna. «che fortuna avere la mia piccola lotta», diceva sempre la mamma. «altrimenti sarei tutta sola dalla mattina alla sera. »«eh già, sei fortunata ad avere me», rispondeva lotta. «se no sai che tristezza! » lotta ha quattro anni (e qualcosa). Ha un fratello, jonas, e una sorella, mia-maria. E due genitori molto pazienti. Poi ha orso, il maiale di pezza da cui non si separa mai, e una vicina di casa gentilissima, la signora berg. E non basta, perché la piccola lotta ha anche un mucchio di idee balzane: un giorno, per esempio, sparisce e va a casa della vicina, perché ormai è grande abbastanza per vivere da sola e la sua mamma è troppo cattiva. Un'altra volta si piazza sotto la pioggia, appollaiata su un mucchio di letame, perché vuole crescere a tutti i costi, come le patate nella terra. Qualche volta dice una 'quasi' parolaccia, adora le frittelle e la gazzosa, ma soprattutto stare all'aria aperta e le coccole. Età di lettura: da 6 anni.
I due fratelli cuordileone passano, come in una grande, fatale avventura, da una vita all'altra. Nel mondo di là c'è pace ma c'è anche, eterna, lotta tra il bene e il male; non c'è dunque riposo, ma un continuo superamento, pervaso dalla stessa mobilità della vita. E lo attua il bellissimo jonatan cuordileone, l'eroe medioevale dai capelli d'oro e dagli occhi di cielo, ma anche il gracile fratellino briciola. Briciola è, come è stato mio, l'anti-eroe che la lindgren ama, il bambino timido e pauroso ma sensibile e giusto, che con la sua debolezza sconfigge i più forti. Quello che anche il bambino più comune vorrebbe essere: il vincitore di mostri, senz'armi, col suo solo cuore spaventato ed eroico.
'un tempo avevo paura di rimanere in casa da sola, ma ora non più, perché pippi è con me' ha scritto ad astrid lindgren una bambina giapponese. 'pippi calzelunghe' è un libro conosciuto in tutto il mondo e tradotto in 54 lingue, di cui l'ultima dell'elenco è lo zulù. Anche voi troverete in pippi una compagna forte, allegra, furba e ricchissima; vive sola a villa villacolle e non ha paura di niente: sta benissimo anche senza genitori, perché così nessuno le dice quando è ora di andare a letto o le insegna le buone maniere, che non servono a nulla se non si è veramente generosi. E pippi, appunto, lo è. Leggete le sue avventure e vi sentirete, come lei, tanto forti da sollevare un cavallo. Età di lettura: da 7 anni.