Dopo dieci anni di matrimonio felice, anche se imposto dalle circostanze, la malinconica e annoiata contessa norma conosce una ragazzina selvatica ed errabonda, detta medusa, e se ne innamora perdutamente. Si è nella torino del primo novecento, e scoppia uno scandalo che travolge le due donne: medusa fugge a parigi, norma sarà rinchiusa in manicomio. Il primo romanzo dell'autrice di
Un desiderio esaudito e un sogno spezzato. Il coraggio e la dolcezza per disarmare i pregiudizi. Sul treno per roma c'è una ragazzina. Sola e in fuga, dopo un violento litigio con i compagni di classe. Fiera e orgogliosa, eva legge tanti libri e ha il dono di saper raccontare storie: ha appena undici anni, ma già conosce il dolore e l'abbandono. Giose è stato una meteora della musica punk-rock degli anni ottanta, poi si è innamorato di christian, giovane professore di latino: eva è la loro figlia. Padre esuberante e affettuoso, ha rinunciato a cantare per starle accanto, ma la morte improvvisa di christian ha mandato in frantumi la loro famiglia. Giose non è stato ritenuto un tutore adeguato, e si è rintanato in un casale sugli appennini. Eva è stata affidata allo zio e si è trasferita a milano. Non si vedono da tempo. Non hanno mai smesso di cercarsi. Con giose, eva risalirà l'italia in un viaggio nel quale scoprirà molto su se stessa, sui suoi due padri, sui sentimenti che uniscono le persone al di là dei ruoli e delle leggi, e sulla storia meravigliosa cui deve la vita. Drammatico e divertente, veloce come un romanzo d'avventura, sei come sei narra con grazia, commozione e tenerezza l'amore tra un padre e una figlia, diversi da tutti e a tutti uguali, in cui ciascuno di noi potrà riconoscersi.
1796. Baltus, ufficiale dell'esercito rivoluzionario, scrivano e impostore, ferito in battaglia, viene trasportato nel castello di bastia del garbo, nel piemonte meridionale. 1492. Il maestro enrico da sorano, allontanato per immoralità dalla corte del monferrato, viene incaricato dal condottiero tristano boccadiferro di affrescare le pareti del suo studio. 1992. Il giovane professore ventura cerca di ricostruire la personalità del maestro e di svelare la chiave dell'opera: immagini corrose ed enigmatiche, affiorate da poco sulle pareti della camera di baltus, nella torre. Comincia così un viaggio iniziatico attraverso il tempo e lo spazio, le epoche e i continenti, dove la contemporaneità e la storia si contrappongono.