Charlie weir si guadagna da vivere affrontando i demoni altrui. Nella sua attività di psichiatra a new york ha visto ogni tipo di trauma, eppure non riesce ancora a trovare una soluzione ai propri conflitti famigliari: l'accesa rivalità con il fratello walter, affermato pittore; il gelo nei confronti di un padre senza nerbo; il soffocante rapporto con la madre. Né ha ancora accettato, dopo sette anni, il tragico errore costato la vita alla moglie e alla figlia, che gli ha lasciato nient'altro che una solitudine consumante e una rabbia inquieta. Quando walt presenta nora chiara al fratello, questi si sente attratto tanto dalla sua bellezza mozzafiato quanto dalla sua aria sofferta. Si innamorano velocemente, avidamente, ma l'idillio ha vita breve. La vulnerabilità di lei, un tempo irresistibile, comincia ad avvelenare il rapporto finché charlie si accorge di avere accanto una paziente più che una compagna. E mentre sonda le origini del dolore di nora chiara, un vago ricordo comincia ad affiorare dal suo inconscio, sollevando in lui un atroce sospetto. Il nuovo viaggio di patrick mcgrath nei labirinti dell'animo umano.