Sandrone dazieri, ex leoncavallino ed ex investigatore privato, è stato assunto per occuparsi del servizio di sicurezza a una festa. Apparentemente, un lavoro semplice e miserabile come al solito, soldi facili senza fatica. Peccato che nel mezzo del ricevimento la figlia del padrone di casa fugga e venga ritrovata, poco dopo, brutalmente uccisa. Mentre le autorità si affrettano a incarcerare un giovane barbone, sandrone si scopre incapace di ignorare i propri dubbi e il senso di colpa. Sarà l'unico a cercare la verità in una milano molto poco ospitale nei confronti di tutti i
Qualcuno ha ucciso i passeggeri della carrozza top del treno milano-roma. Tutti. Un attentato islamista? A dispetto dei primi indizi, il vicequestore colomba caselli non ci crede e chiede aiuto a dante torre, l'unico in grado di vedere attraverso bugie e depistaggi. Insieme seguono la misteriosa figura di giltiné, divinità baltica della morte.
Un bambino è scomparso in un parco alla periferia di roma. Poco lontano dal luogo del suo ultimo avvistamento, la madre è stata trovata morta, decapitata. Gli inquirenti credono che il responsabile sia il marito della donna, che in preda a un raptus avrebbe ucciso anche il figlio nascondendone il corpo. Ma quando colomba caselli arriva sul luogo del delitto capisce che nella ricostruzione c'è qualcosa che non va. Colomba ha trent'anni, è bella, atletica, dura. Ma non è più in servizio. Si è presa un congedo dopo un evento tragico cui ha assistito, impotente. Eppure non può smettere di essere ciò che è: una poliziotta, una delle migliori. E il suo vecchio capo lo sa. Le chiede di lavorare senza dare nell'occhio al caso e la mette in contatto con dante torre, soprannominato 'l'uomo del silos', esperto di persone scomparse e abusi infantili. Di lui si dice che è un genio, ma che le sue capacità deduttive sono eguagliate solo dalle sue fobie e paranoie. Perché da bambino dante è stato rapito e, mentre il mondo lo credeva morto, cresceva chiuso dentro un silos, dove veniva educato dal suo unico contatto col mondo, il misterioso individuo che da dante si faceva chiamare 'il padre'. Adesso la richiesta di colomba lo costringerà ad affrontare il suo incubo peggiore. Perché dietro la scomparsa del bambino dante riconosce la mano del 'padre'. Ma se è così, perché il suo carceriere ha deciso di tornare a colpire a tanti anni di distanza? E colomba può fidarsi davvero dell'intuito del suo 'alleato'?
Sandrone accetta una vacanza di lavoro sul lago maggiore, come sorvegliante di un piccolo luna park, perché è stanco di avere sempre a che fare con la violenza. Ma per il gorilla-sandrone le cose non vanno esattamente come si aspettava: qualcuno cerca di fare una strage durante un matrimonio in costume, e lui si trova a dover proteggere una giovane soprano, lidia, prima dalle fiamme, poi dalle violente attenzioni di un maniaco.
Trent'anni fa itala caruso, poliziotta soprannominata la regina e a capo di un giro di corruzione, viene incaricata di trovare le prove per mandare in carcere l'uomo accusato di essere il persico, l'assassino che ha rapito e strangolato tre ragazze adolescenti. Itala non può rifiutare, ma sa che sta facendo la scelta sbagliata. Oggi, un uomo dai lunghi capelli bianchi rapisce sul cancello di casa la sedicenne amala cavalcante e la imprigiona nel sotterraneo di un vecchio edificio. Amala capisce che non uscirà viva da lì, a meno che non trovi il modo di fuggire. Francesca cavalcante è la zia di amala ed è un avvocato. Trent'anni prima ha difeso senza successo l'uomo accusato di essere il persico. Lei sa che il suo cliente era innocente, e che il vero assassino è ancora in giro. E che forse è stato lui a rapire sua nipote. Gershom peretz, detto gerry, dichiara di essere un turista israeliano, ma è arrivato subito dopo il rapimento di amala e sembra disposto a tutto pur di ritrovarla. Anche a uccidere.
Trent'anni fa itala caruso, poliziotta soprannominata la regina e a capo di un giro di corruzione, viene incaricata di trovare le prove per mandare in carcere l'uomo accusato di essere il persico, l'assassino che ha rapito e strangolato tre ragazze adolescenti. Itala non può rifiutare, ma sa che sta facendo la scelta sbagliata. Oggi, un uomo dai lunghi capelli bianchi rapisce sul cancello di casa la sedicenne amala cavalcante e la imprigiona nel sotterraneo di un vecchio edificio. Amala capisce che non uscirà viva da lì, a meno che non trovi il modo di fuggire. Francesca cavalcante è la zia di amala ed è un avvocato. Trent'anni prima ha difeso senza successo l'uomo accusato di essere il persico. Lei sa che il suo cliente era innocente, e che il vero assassino è ancora in giro. E che forse è stato lui a rapire sua nipote. Gershom peretz, detto gerry, dichiara di essere un turista israeliano, ma è arrivato subito dopo il rapimento di amala e sembra disposto a tutto pur di ritrovarla. Anche a uccidere.