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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Storica

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Libri in questa classifica: 1866

Pagina 21 di 187

Posizione in classifica: 201

Fiori Dalla Cenere

Kate Quinn

Narrativa estera - Storica

Fiori Dalla Cenere
Charlie ha affrontato un lungo viaggio su strade ancora dissestate dai bombardamenti. Ma adesso che è finalmente arrivata davanti a quella casa, esita. Questa è la sua ultima speranza di ritrovare la cugina rose, scomparsa in francia sei anni fa, nel 1941. Col cuore in gola, charlie bussa alla porta. Ad aprire è eve gardiner, una donna burbera e piena di rancore, per nulla intenzionata ad aiutarla. Sta per cacciarla via, quando charlie pronuncia il nome dell'uomo per cui lavorava rose. E allora lo sguardo di eve cambia. Perché sono trent'anni che lei cerca quell'uomo. Sono trent'anni che attende la sua vendetta.  eve viene sempre sottovalutata: è giovane, timida, fin troppo silenziosa. Il giorno del suo arrivo a lille, nel 1915, con un documento falso e l'entusiasmo dei suoi vent'anni, sembra una delle tante ragazze spinte in città dalla fame, abbastanza graziosa da essere assunta come cameriera, abbastanza insignificante da passare inosservata. Nessuno sospetta che sia una spia inglese, e che capisca perfettamente le conversazioni sussurrate in tedesco dai soldati cui serve da bere. Nessuno fa caso a lei. Tranne il proprietario del locale, un collaborazionista scaltro e spregevole, che vuole aggiungerla alla sua collezione di conquiste. Per eve, quell'uomo segnerà il suo trionfo e la sua rovina. Charlie ed eve sono molto diverse, eppure condividono la stessa determinazione, lo stesso coraggio nel combattere per quello in cui credono. Facendo affidamento l'una sull'altra, intraprenderanno un cammino costellato di pericoli e di segreti, perché la fine della guerra non significa per forza l'inizio della pace. Ma solo scoprendo la verità saranno finalmente libere dai fantasmi del passato e pronte a guardare al futuro.
Punteggio: 924
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/01/2023

Posizione in classifica: 202

I Pazienti Del Dottor García

Almudena Grandes

Narrativa estera - Storica

I Pazienti Del Dottor García
In una fitta trama di infiltrazioni, missioni in incognito o sotto falsa identità, tra criminali di guerra e grandi tesori trafugati, almudena grandes traccia un potente affresco storico che ha il ritmo implacabile di un thriller. «una delle più grandi scrittrici contemporanee. » – mario vargas llosa «un romanzo molto coinvolgente sui criminali nazisti e il collaborazionismo, che però non tralascia l'amore, in tutte le sue sfaccettature. » – el país «un avvincente affresco della nostra storia recente. Una lettura che travolge. » – la vanguardia nel 1936, mentre madrid è sotto le bombe dell'esercito nazionalista, il giovane guillermo garcía medina, ispirato dalle idee libertarie del nonno che lo ha cresciuto, diventa «il medico dei rossi» e presta soccorso ai combattenti repubblicani, imparando a praticare le prime trasfusioni di sangue. A casa sua si rifugia la vicina e amica d'infanzia amparo priego, seducente e sfacciatamente falangista, a cui lo lega un sentimento ambiguo e fortissimo. Ma guillermo è consapevole che all'entrata in città delle truppe di franco il loro legame è destinato a dissolversi e che lo aspetta il plotone d'esecuzione. A salvarlo, offrendogli il lasciapassare per una nuova esistenza, è il più illustre dei suoi pazienti, un uomo misterioso che nel corso di una convalescenza fatta di conversazioni e partite a scacchi è diventato il suo migliore amico: manolo arroyo benítez, che di mestiere fa la spia. La loro amicizia si dipana in una storia avventurosa che si muove nel tempo e nello spazio, i cui personaggi –soldati, diplomatici, nazisti, agenti della cia –si rincorrono tra svizzera e inghilterra, germania e russia, stati uniti e argentina. La missione principale dei due amici, negli anni della guerra fredda, sarà quella di smascherare un'organizzazione clandestina volta a far espatriare i criminali del terzo reich, sottraendoli alla condanna. A dirigerla, dal cuore della capitale spagnola, è una donna di nome clara stauffer, nazista e falangista.
Punteggio: 923
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/10/2023

Posizione in classifica: 203

La Spia Del Mare

Virginia De Winter

Narrativa estera - Storica

La Spia Del Mare
Attraverso un'attenta ricostruzione storica, affiancando con maestria personaggi reali e di finzione, con una scrittura appassionata e accesa di accattivante umorismo, virginia de winter dà vita a un thriller incalzante dalle atmosfere tenebrose. È il 1741. Mentre la scintillante e cosmopolita repubblica di venezia si prepara per le celebrazioni del carnevale, una spia inglese di nome cordelia backson si mette sulle tracce di un feroce gruppo di assassini che celano la loro identità dietro le maschere della commedia dell'arte. Cordelia è bella e pericolosa, in grado di maneggiare ogni tipo di arma, esperta di combattimento e di intrighi politici, ma ancora ignora che qualcuno progetta la distruzione della serenissima. E che l'uomo a capo di questo efferato complotto è profondamente legato alla sua vita e a quella di ogni singolo componente della sua famiglia - i giustinian. Sarà proprio ricostruendo ciò che è accaduto in passato che cordelia si troverà a sciogliere gli enigmi che coinvolgono i suoi genitori e la sua gemella cassandra. Ma a tormentarla c'è anche altro: cassian d'armer, un giovane uomo alto e bruno di sconvolgente bellezza, il cui sguardo fiero e cupo intimidisce chiunque tenti di avvicinarlo e che il caso ha messo sulla sua strada. Sarà cassian ad accompagnarla nella sua missione insieme a tre amici: alain de mortemart, un aristocratico francese fuggito dalla corte di versailles, il giovane abate giacomo casanova, libertino impenitente, e un nobile spagnolo in esilio volontario. Nessuno di loro è un cittadino gradito alla repubblica, ognuno nasconde terribili segreti, ma, quando il pericolo incomberà su venezia, il doge non esiterà a reclutarli come spie.
Punteggio: 923
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/07/2023

Posizione in classifica: 204

Un Amore Perduto

Liz Trenow

Narrativa estera - Storica

Un Amore Perduto
Il coraggio di tre donne alla ricerca della verità sugli uomini che amano. «le conseguenze della guerra possono essere feroci. Questa storia delicata e prodonda ne sottolinea gli aspetti positivi, senza ignorare la distruzione e il dolore di un conflitto mondiale» – daily mail nell'estate del 1919, ruby sta ancora piangendo la scomparsa di suo marito bertie, uno dei tanti soldati inglesi morti nella grande guerra. I suoceri, affranti, le chiedono un ultimo favore: recarsi sui campi di battaglia in belgio per scoprire dove riposa l'adorato figlio. Alice, una ragazza americana, è convinta che suo fratello sam sia vivo. Lo sente. Ma poiché si è arruolato sotto falso nome, non ha più alcuna notizia di lui da quando è partito. Per questo abbandona la sua vita e il suo promesso sposo a washington e salpa per l'europa, decisa a trovare sam. Martha ha rischiato tutto per arrivare in belgio. È tedesca e sa che in quel paese non troverà né comprensione né aiuto. Ma suo figlio si trova da qualche parte sul suolo belga e lei deve ritrovarlo per mantenere fede a una promessa fatta al marito. L'incontro di queste tre donne segnerà per sempre i loro destini, perché ciò che le unisce potrebbe essere molto più importante di qualsiasi differenza.
Punteggio: 923
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/11/2023

Posizione in classifica: 205

Le Origini Del Potere
La Saga Di Giulio II, Il Papa Guerriero

Alessandra Selmi

Narrativa estera - Storica

Le Origini Del Potere<br>La Saga Di Giulio II, Il Papa Guerriero
La strada per il potere è lastricata d'intrighi e agguati, cadaveri e sangue, alleanze e tradimenti. Un uomo la percorrerà e forgerà il proprio destino. Diventare papa. «una saga ricca di colpi di scena, intrighi, giochi di potere. Un romanzo storico travolgente» – matteo strukul, autore della saga i mediciagosto 1471. Esausto dal lungo viaggio, un giovane frate attraversa le antiche mura che difendono la città, passa accanto alle vestigia diroccate di un passato ormai dimenticato, s'inoltra in un intrico di vicoli bui e puzzolenti. E infine sbuca in una piazza enorme, davanti alla basilica più importante della cristianità, dove si unisce al resto della popolazione. Ma lui non è una persona qualunque. Non più. È il nipote del nuovo papa, sisto iv. È giuliano della rovere. E quello è il primo giorno della sua nuova vita, un giorno che segnerà il suo destino: dopo aver assistito alla solenne incoronazione dello zio, giuliano viene coinvolto dai suoi cugini, girolamo e pietro riario, in una folle girandola di festeggiamenti nelle bettole della città, per poi rischiare la morte in un agguato e ritrovarsi al sicuro tra le braccia di una fanciulla dal fascino irresistibile. È il benvenuto di roma a quell'umile fraticello, che subito impara la lezione. Solo i più forti, i più determinati, i più smaliziati sopravvivono in quel pantano che è la curia romana. Inizia così la scalata di giuliano, che scopre di avere dentro di sé un'ambizione bruciante, pari solo all'attrazione per lucrezia normanni, la donna che lo aveva salvato quel fatidico, primo giorno, e che rimarrà al suo fianco per gli anni successivi, dandogli pure una figlia. Anni passati a fronteggiare con ogni mezzo sia le oscure manovre del suo grande avversario, il cardinale rodrigo borgia, sia i tradimenti dei suoi stessi parenti, i riario. Anni passati sui campi di battaglia, ad imparare l'arte della guerra, e a tramare in segreto contro i medici di firenze, nonostante il disastroso esito della congiura dei pazzi. E tutto per prepararsi a un evento ineluttabile: la morte di suo zio, il papa, e l'apertura del conclave. Ecco la grande occasione di conquistare il potere assoluto. Ma giuliano scoprirà che il destino, per il momento, ha altri piani per lui…
Punteggio: 923
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/12/2024

Posizione in classifica: 206

Piccola

Edward Carey

Narrativa estera - Storica

Piccola
Un racconto dai tratti fiabeschi immerso nel turbamento di una parigi rivoluzionaria. Il ritorno di edward carey, scrittore, drammaturgo, e illustratore di fama internazionale. Il suo inconfondibile tratto illustra la storia della leggendaria signora delle cere, marie tussaud. «quindici anni di lavoro e ricerche, per la più meravigliosa storia di madame tussaud che un lettore possa desiderare» – robinson «la storia di marie è affascinante. Ma il talento di carey rende il suo viaggio qualcosa di straordinario » – danielle trussoni, the new york times book review «meraviglioso. Un vero e proprio viaggio epico in cui ci si tuffa per riemergere solo alla fine. » – il venerdì nel 1761, una minuscola bambina di nome marie viene alla luce in un villaggio in svizzera. Qualche anno più tardi, dopo la morte dei genitori, marie è presa in casa dal dottor curtius, un uomo eccentrico e solitario che vive a berna. Ma curtius non è propriamente un dottore, è piuttosto un artista, uno scultore della cera: figlio di un famoso anatomista, lavora per l'ospedale della città come modellista, riproducendo parti del corpo umano. Marie comincia così ad aiutare il suo padrone di casa non solo nelle faccende domestiche, ma anche nel suo lavoro, apprendendo piano piano i segreti di quella strana arte. Quando però curtius, sempre più interessato a ritrarre con la cera i volti degli abitanti di berna anziché gli organi dei defunti, viene licenziato dall'ospedale, i due si trasferiscono a parigi per cercare fortuna. Qui, insieme a una vedova dal carattere prepotente e al figlio di lei, pallido e silenzioso, trasformano una casa delle scimmie in un museo di sculture di cera che attira l'attenzione di tutta la città. Ben presto, grazie al passaparola, il talento di marie si fa conoscere fino alla corte di versailles, dove viene invitata per fare da tutrice alla principessa e finisce col salvare una maria antonietta ancora in fasce. Intanto parigi è in preda al furore: i rivoluzionari vogliono delle teste e, al museo della cera, le teste sono il pane quotidiano. Piccola racconta con tutta l'ironia e la straordinaria immaginazione narrativa cui edward carey ci ha abituati l'indimenticabile storia di un'orfana piccola e ambiziosa, capace di suscitare le simpatie della nobiltà e dei più radicali fra gli insorti, e che si trasformerà nella leggendaria madame tussaud.
Punteggio: 923
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/01/2024

Posizione in classifica: 207

Il Figlio Della Steppa
La Stirpe Di Gengis Khan

Conn Iggulden

Narrativa estera - Storica

Il Figlio Della Steppa<br>La Stirpe Di Gengis Khan
Temujin aveva undici anni, e doveva morire. Suo padre, il khan della tribù dei lupi, era stato ucciso in un agguato e la sua famiglia, cacciata dalla tribù, era destinata a vagare, sola, nelle steppe della mongolia. E nell'oceano verde della steppa, quando si è soli, si muore. Ma temujin non era morto. Aveva sofferto, aveva resistito, e presto era diventato il capo della sua famiglia, e aveva radunato intorno a sé altri piccoli gruppi, dando vita a una nuova tribù. Temujin aveva un sogno. Unire, per la prima volta, tutte le tribù della mongolia, dare vita finalmente a un popolo, il popolo d'argento, di cui lui sarebbe diventato il khan. Sarà l'inizio della più grande impresa militare della storia: i mongoli, popolo di pastori nomadi, padroni di un regno di vento e silenzio, sotto la guida di temujin, che diverrà noto in tutto il mondo come gengis khan, daranno vita al più vasto impero di ogni epoca: più grande di quello di alessandro, di giulio cesare, di napoleone. Conquisteranno città, sottometteranno imperi millenari, diverranno il terrore dell'occidente, e cambieranno per sempre il volto dell'asia. Con questo romanzo, primo della serie dedicata ai khan, conn iggulden inizia a raccontare una nuova avvincente avventura.
Punteggio: 921
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/09/2019

Posizione in classifica: 208

Absedium

Mariangela Cerrino

Narrativa estera - Storica

Absedium
Trenta giorni. È il tempo che rimane a vercingetorige e ai suoi uomini per affrontare la vendetta di giulio cesare. Poi non ci sarà più cibo né acqua nella città assediata dalla furia romana, e il sogno di una gallia libera morirebbe per sempre con i guerrieri ribelli. Alesia è l'ultimo avamposto della sanguinosa rivolta che ha decimato le legioni romane e messo a dura prova la sete di conquista di cesare. Per questo adesso i capitribù gallici che difendono la città pregano solo che i rinforzi arrivino al più presto. È stato il bardo ceidrac a radunare da ogni angolo della gallia l'esercito in marcia verso la roccaforte. Con loro ha cavalcato nesia, la veggente sacra agli dèi e sposa di vercingetorige: anche lei vuole combattere, perché il figlio che porta in grembo possa nascere da uomo libero. E ora, sotto le mura di alesia, mentre il vento porta con sé le potenti parole di ceidrac, gli uomini di gallia sono pronti a lottare fino alla morte insieme al proprio capo, il 'grandissimo re dei guerrieri' che ha osato sfidare l'invincibile cesare.
Punteggio: 921
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/12/2024

Posizione in classifica: 209

L' Ultimo Baluardo

Bernard Cornwell

Narrativa estera - Storica

L" Ultimo Baluardo
Settembre 1810. Determinato a conquistare il portogallo, napoleone manda il proprio esercito oltre la frontiera spagnola. L'ultima cosa che i francesi si aspettano di trovare è un territorio depredato e spoglio: l'esercito britannico, infatti, alleato dei portoghesi, oppone un'ostinata resistenza, mirando a fare terra bruciata per affamare il nemico e, dopo averlo trascinato a ridosso di lisbona, infliggergli la sconfitta definitiva presso l'inespugnabile linea di difesa di torres vedras, ideata dal generale wellington. Per richard sharpe, valoroso capitano della compagnia south essex, la situazione è più che mai difficile: non solo deve tener testa ai soldati francesi, ma anche guardarsi dalle trame del proprio colonnello, intenzionato a favorire la carriera militare di un ufficiale incompetente, che vanta importanti legami familiari. Il capitano è così obbligato a cedere a quest'ultimo il comando della compagnia in vista dell'imminente battaglia. Ma anche fuori dall'esercito le cose non vanno meglio: sharpe deve vedersela con due fratelli portoghesi corrotti, che hanno intessuto una subdola trama per arricchirsi. A sharpe, prigioniero dei due traditori, non resta che tentare una fuga rocambolesca per raggiungere il teatro della battaglia.
Punteggio: 921
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/10/2020

Posizione in classifica: 210

Prima Dell'alba

Paolo Malaguti

Narrativa estera - Storica

Prima Dell"alba
Nel centenario della «disfatta» di caporetto, un romanzo che, attraverso le indagini sulla misteriosa morte di andrea graziani, il «generale fucilatore» distintosi per la feroce brutalità verso i sottoposti, fa luce su una delle pagine più oscure della storia italiana «attento ai risultati della storiografia più consolidata, malaguti ci propone un racconto tanto coinvolgente quanto realistico» – giovanni de luna, tuttolibri «un giallo, un noir, un trattato sulla vita di trincea, una bella prova di narrativa che muove da un fatto di cronaca» – il venerdì di repubblica «il dramma di caporetto spiegato in un romanzo. Ci ha provato con successo paolo malaguti» – corriere della sera la mattina del 27 febbraio 1931 i passeggeri del primo treno in transito sulla linea prato-firenze notano un corpo accasciato lungo la massicciata: è il cadavere di andrea graziani, classe 1864, luogotenente della milizia volontaria, generale pluridecorato della grande guerra, grosso calibro del partito fascista. Come è morto il graziani? È stato un suicidio? Una caduta accidentale? Un furto finito male? L'ispettore ottaviano malossi, classe 1899, inizia a scavare con prudenza, tra resistenze, false piste e pressioni dall'alto: bisogna fare presto, trovare colpevoli se ve ne sono, ma soprattutto consegnare quanto prima il corpo dell'eroe della patria agli onori che il regime vuole tributargli. Il viaggio alla ricerca della verità sarà più lungo del previsto, e, dai binari della linea prato-firenze, l'ispettore malossi sarà condotto lontano nel tempo e nello spazio, indietro fino all'ottobre del 1917, lungo le strade fangose del friuli e del veneto, percorse da un esercito in rotta, o, per dirla con le parole dei dispacci ufficiali, in «ripiegamento strategico» dalle trincee pietrose dell'isonzo al piave e al monte grappa. Capitolo dopo capitolo, alle indagini dell'ispettore malossi si alterna l'esperienza del vecio, fante italiano testimone silenzioso del disastro di caporetto, e, prima ancora, di una vita di trincea resa intollerabile da mille difficoltà materiali, cui si aggiunge il rigore insensato di una gerarchia pronta a far pagare con la fucilazione anche la più banale infrazione del regolamento. Il racconto ci conduce così attraverso la censura occhiuta delle lettere dal fronte, il massacro dei «ragazzi del '99» mandati al macello senza il tempo di ricevere una giusta preparazione, le fucilazioni sommarie per disubbidienza a ordini assurdi, o soltanto per mancanza di coraggio di fronte all'orrore assoluto. Il tutto mediato da un'accurata ricerca linguistica in grado di recuperare il «gergo di trincea», il codice, espressivo e talvolta imprevedibile, con cui gli italiani, per la prima volta nella storia, tentarono di superare le differenze linguistiche in una situazione nella quale non capirsi poteva significare la morte. Andrea graziani fu protagonista dell'esecuzione, il 3 novembre 1917 a noventa padovana, dell'artigliere alessandro ruffini, colpevole di averlo salutato militarmente senza prima essersi levato di bocca il sigaro che stava fumando. Il 27 febbraio 1931 graziani fu trovato mortosui binari nel tratto prato-firenze: la causa della morte non fu mai accertata, anche se le autorità dell'epoca archiviarono il caso come una caduta accidentale dal treno. Ma un uomo che cade per errore dal treno non va a finire sulla scarpata opposta a quella di marcia. Chiuse in tutta fretta le indagini, celebrato il funerale, la stampa non parlerà più del caso. Ma i dubbi restano: si è davvero trattato di incidente oppure qualcuno potrebbe avere avuto un movente per uccidere il luogotenente della milizia? A metà tra il giallo e il grande romanzo storico, prima dell'alba racconta, attraverso un'attenta ricostruzione storica, frutto di un grande lavoro di documentazione, un viaggio nel passato sulle tracce di una terribile verità. Un romanzo che getta una luce nuova sulle scelte, di memoria e di celebrazione, di oblio e censura, fatte dall'italia «vittoriosa» attorno al mito della grande guerra e al destino dei troppi caduti di questa inutile strage. Periodo/luogo/soggetto: xx sec. , italia, fascismo
Punteggio: 921
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/05/2021

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