Da ormai trecento anni il regno di hallandren è governato dagli dèi ritornati, uomini morti in modo esemplare e tornati a nuova vita dall'aldilà, e dal loro sovrano assoluto, il re dio. La vecchia dinastia reale, fuggita durante la pluriguerra, si è ritirata nell'enclave di idris, un territorio impervio e montagnoso che però consente loro di controllare i valichi settentrionali. Per ricomporre le differenze e riunificare i due stati, una principessa idrisiana dovrà andare in sposa al re dio e generare con lui un erede; ma nella corte degli dèi, luogo di intrighi, complotti e sotterfugi, qualcuno sta tramando nell'ombra. Nella cornice della variopinta città di t'telir, dove colori e soffio vitale possono donare vita agli oggetti inanimati, un gruppo composito di personaggi, giovani principesse, mercenari esuberanti, divinità svogliate, altezzosi sacerdoti, soldati senzavita, loschi figuri e spade parlanti, cercheranno di fomentare una guerra. O di sventarla prima che sia troppo tardi.
Ankh-morpork è la città più grande del mondo disco, che è un mondo piatto che vaga nello spazio, sorretto da quattro elefanti che poggiano sul guscio di una tartaruga gigante. Ad ankh-morpork tutto è in vendita, i ladri rubano solamente su appuntamento, gli assassini pagano regolarmente le tasse e i testi magici della biblioteca dell'università invisibile vengono incatenati agli scaffali per impedire che scappino e le guardie non devono arrestare nessuno. O almeno, di solito è così.
Sono trascorsi alcuni mesi dal ritorno dei prodigium dall'isola di eterium. Dafne ha coronato il suo sogno di diventare una star, kaleb è costretto a nascondersi per la dura repressione degli ordinatori, ryan non riesce ad affrontare la complicata situazione familiare ed è fuggito di casa, alyssa partecipa a combattimenti clandestini per denaro. Intanto, nelle viscere dell'acropoli delle ombre ravnakor sta tentando di risvegliare i pilastri di silicio con l'aiuto del burattinaio e a synapsis gli ordinatori si riorganizzano sotto la guida di von zantor. Percepito il pericolo, la magistra e i tutori richiamano a theorica i quattro prodigium per impedire che si avveri la profezia dimenticata e che la follia di ravnakor mieta vittime innocenti: nuovi scontri sono ormai imminenti, mentre lady naeel continua a tramare per perseguire i suoi scopi. Nel secondo e ultimo capitolo della saga 'prodigium' saranno svelati tutti i misteri di eterium, l'identità del burattinaio, il vero legame dei quattro ragazzi e l'oscuro passato della conclave in un intreccio di colpi di scena e doppi giochi.
Il capo della grande rivolta è morto, la sua apprendista vin è sopraffatta dall'eredità che gli ha lasciato, e il nuovo lord reggente, il saggio elend venture, è assillato dai nobili che pretendono di vedersi assegnato più potere e dalle lamentele dei mercanti, mentre alle porte della città premono i due eserciti nemici, uno dei quali è guidato dal padre di elend stesso, lord straff. Per fortuna, elend può contare sull'aiuto della sua amante, l'assassina di corte e allomante vin, anche se la sua abilità magica nell'uso dei metalli la espone alle critiche di molti. Per la ragazza, infatti, orfana dai natali assai umili, è molto difficile adattarsi alla sua posizione di consorte del reggente, soprattutto da quando i reietti skaa, da poco liberati da elend, la guardano come loro protettrice. Nel frattempo, l'antico male noto come il baratro sta risorgendo, e una notte, mentre è di guardia, vin scorge una figura che sembra fatta di nebbia.
Primavera in styria. E vuol dire guerra. C'erano stati diciannove anni di sangue. Lo spietato granduca orso è in lotta con l'alleanza degli otto, e insieme hanno macchiato di rosso la terra bianca. Mentre gli eserciti avanzano, le teste rotolano e le città sono in fiamme, dietro le quinte bancari, preti e forze antiche e oscure giocano una partita mortale per scegliere chi sarà fatto re. La guerra potrebbe essere un inferno, ma per monza murcatto, la serpe di talins, la mercenaria più celebre e temuta alle dipendenze del duca orso, è un modo dannatamente buono per fare soldi. Le sue vittorie, però, l'hanno resa troppo famosa, per i gusti del suo committente. Tradita, abbattuta in battaglia e lasciata a morire, la ricompensa di murcatto è un mucchio di ossa rotte e una fame ardente di vendetta. A qualunque costo, sette uomini dovranno morire. Tra i suoi alleati: l'ubriacone meno affidabile della styria, il prigioniero più pericoloso, un assassino ossessionato dai numeri e un barbaro che vuole solo fare la cosa giusta. Il numero dei suoi nemici è almeno la metà della nazione. E tutto questo prima che l'uomo più pericoloso del mondo venga mandato a cercarla e a finire il lavoro che il duca orso ha iniziato. Primavera in styria. E vuol dire vendetta.
Il dilemma di drizzt si è risolto: il giovane drow abbandonerà il sottosuolo e rinnegherà l'intera sua stirpe. Soltanto così potrà assaporare il gusto della libertà, sottrarsi al giogo dei suoi malvagi simili e alle leggi meschine del buio profondo. Accompagnato dalla magica pantera guenhwyvar, drizzt si lascia alle spalle menzoberranzan per penetrare quel dedalo oscuro di sotterranee gallerie che via via conducono alla luce del sole. Ma per il principe drow la fuga si profila più ardua del previsto. Gli elfi scuri non dimenticano facilmente i torti subiti e un vile tradimento come quello attuato da drizzt merita vendetta. Determinati a ritrovarlo e a condurlo, anche morto, nella buia città dove è nato, gli elfi sono già sulle sue tracce.
Il primo volume di the gentleman bastard sequence. «se non l'avete ancora letto, dovreste farlo. Se l'avete letto, credo dovreste rileggerlo» – patrick rothfussnella misteriosa città di camorr un orfano ha vita dura, e spesso breve. Ma il giovane locke lamora riesce a eludere la morte e a non farsi catturare come schiavo, fino a diventare un furfante provetto sotto la tutela del forgialadri, un talentuoso artista della truffa. A capo della banda di fratelli dalle dita leste, noti come bastardi galantuomini, locke diventa presto celebre, e si fa beffe persino del più temuto re della malavita. Ma tra le ombre si annida qualcuno di ancora più ambizioso e micidiale. Di fronte a un sanguinoso colpo di stato che minaccia di distruggere qualunque persona o cosa che abbia un senso nella sua esistenza, locke giura di sconfiggere il nemico al suo stesso gioco crudele. Costi quel che costi.
Daevabad, la leggendaria città di ottone, una città in cui, all'interno di mura metalliche intrise di incantesimi, il sangue può essere pericoloso come la più potente magia. «un banchetto luculliano sotto forma di romanzo. Soffuso di magia, eppure assolutamente credibile» – laini taylor egitto, xviii secolo. Nahri non ha mai creduto davvero nella magia, anche se millanta poteri straordinari, legge il destino scritto nelle mani, sostiene di essere un'abile guaritrice e di saper condurre l'antico rito della zar. Ma è solo una piccola truffatrice di talento: i suoi sono tutti giochetti per spillare soldi ai nobili ottomani, un modo come un altro per sbarcare il lunario in attesa di tempi migliori. Quando però la sua strada si incrocia accidentalmente con quella di dara, un misterioso jinn guerriero, la ragazza deve rivedere le sue convinzioni. Costretta a fuggire dal cairo, insieme a dara attraversa sabbie calde e spazzate dal vento che pullulano di creature di fuoco, fiumi in cui dormono i mitici marid, rovine di città un tempo maestose e montagne popolate di uccelli rapaci che non sono ciò che sembrano. Oltre tutto ciò si trova daevabad, la leggendaria città di ottone. Nahri non lo sa ancora, ma il suo destino è indissolubilmente legato a quello di daevabad, una città in cui, all'interno di mura metalliche intrise di incantesimi, il sangue può essere pericoloso come la più potente magia. Dietro le porte delle sei tribù di jinn, vecchi risentimenti ribollono in profondità e attendono solo di poter emergere. L'arrivo di nahri in questo mondo rischia di scatenare una guerra che era stata tenuta a freno per molti secoli.
Mentre è in vacanza nel 1925 il piccolo michael, cinque anni, perde l'amatissimo cane sulla spiaggia. Suo padre, j. R . R . Tolkien, per consolarlo gli racconta la storia di un cane di nome rover che, trasformato in un minuscolo giocattolo da un mago, affronta una tumultuosa girandola di avventure. Rover finisce nella vetrina di un negozio di giocattoli, poi tra le mani di un bambino che lo smarrisce. Cominciano così le mirabolanti peripezie di roverandom, come viene ribattezzato, che lo portano a viaggiare a dorso di gabbiano fino alla luna, dove impara a volare, e poi in un palazzo sottomarino abitato da fate, gnomi e sirene. Solo allora l'incantesimo potrà essere rotto, solo allora roverandom potrà realizzare il suo desiderio più grande: tornare a casa come un cane normale.
Sono trascorsi alcuni mesi dal ritorno dei prodigium dall'isola di eterium. Dafne ha coronato il suo sogno di diventare una star, kaleb è costretto a nascondersi per la dura repressione degli ordinatori, ryan non riesce ad affrontare la complicata situazione familiare ed è fuggito di casa, alyssa partecipa a combattimenti clandestini per denaro. Intanto, nelle viscere dell'acropoli delle ombre ravnakor sta tentando di risvegliare i pilastri di silicio con l'aiuto del burattinaio e a synapsis gli ordinatori si riorganizzano sotto la guida di von zantor. Percepito il pericolo, la magistra e i tutori richiamano a theorica i quattro prodigium per impedire che si avveri la profezia dimenticata e che la follia di ravnakor mieta vittime innocenti: nuovi scontri sono ormai imminenti, mentre lady naeel continua a tramare per perseguire i suoi scopi. Nel secondo e ultimo capitolo della saga