Martin bora, l'investigatore di casi delicati per i servizi segreti della wehrmacht, si trova a mosca. Mancano settimane all'attacco di hitler alla russia di stalin, e l'ufficiale è aggregato al corpo diplomatico della capitale sovietica immersa ancora nel clima del patto ribbentrop-molotov. In questa veste, gli arriva una strana richiesta da parte del diabolico beria: recarsi a creta, appena presa dai tedeschi, per procurare al raccapricciante capo dello spionaggio sovietico sessanta bottiglie di un pregiatissimo vino cretese. Invece, giunto nell'isola piena ancora dei segni di un bagno di sangue, l'ufficiale-detective è posto di fronte a un compito ben diverso. Una famiglia di civili è stata massacrata nella sua villa, a quanto pare da una pattuglia di paracadutisti tedeschi. I servizi vogliono vederci chiaro, non solo per scagionare i soldati accusati di crimini di guerra e impedire un incidente diplomatico, ma anche per prevenire l'intervento della croce rossa e tenere lontane le ss di himmler, interessate alla strage. Infatti, la vittima principale è un residente svizzero, esperto di antichità e storia della razza ariana e membro dell'ahnenerbe, la società fondata da himmler per studiare il passato mitico della razza ariana e sovrintendere a tutte le ricerche ancestrali e archeologiche. L'imbarazzo è grande, ed enorme il mistero. Per scioglierlo, bora dovrà farsi carico di un'indagine che lo porterà a muoversi lungo piste divergenti.
Una notte umida e piovosa. Il cadavere di un uomo abbandonato sul selciato. Nelle vicinanze del commissariato di lambrate si consuma l'ennesimo assassinio metropolitano di un extracomunitario. Una fitta serie di depistaggi, intrighi e omissis viene messa in atto per deviare le indagini del commissario lorenzi da una verità sconvolgente. Chi sono gladio, alfa e vittoria? Che ruolo svolge il club privato audace sul naviglio grande? Che segreto nasconde il camper abbandonato a pochi passi dalla sede del commissariato? Quali particolari conosce tina, la vecchia staffetta partigiana, che vive una terribile tragedia personale? Mentre layla, giovane moglie del migrante ucciso, combatte per difendere l'onore della sua famiglia, cristina petruzzi, giornalista di radio popolare, e la free-lance marta jovine conducono un'inchiesta parallela. Sarà però il commissario lorenzi, tormentato dalla storia d'amore con la reporter della famosa emittente, in un finale tragico e ricco di colpi di scena, a svelarci come nel nostro paese libertà e democrazia siano a rischio oggi più che mai.
Celaena è sopravvissuta ai lavori forzati nelle tremende miniere di endovier e ha vinto la gara all'ultimo sangue per diventare la paladina del re. Da mesi il suo compito è uccidere per conto del sovrano, ma lei non ha mai rispettato il giuramento di fedeltà al trono: ha concesso alle vittime la possibilità di fuggire e ne ha inscenato la morte. Nessuno conosce il suo segreto, né il valoroso chaol, l'amico e confidente di sempre, né il principe dorian, ancora innamorato di lei. Ma quando una notte, in un corridoio buio, celaena scorge una figura avvolta in un mantello nero, un altro segreto irrompe nella sua vita: nei sotterranei della fortezza cova una minaccia oscura e devastante, forse legata agli antichi riti magici banditi dal regno. È il momento delle scelte: contrastare questa magia ancestrale o andarsene? Abbandonarsi a un nuovo amore o rinunciare?
È notte fonda, la pioggia avvolge ogni cosa nel suo pallore spettrale, quando alla porta di meggie bussa uno straniero, e suo padre mortimer inizia a fare i bagagli. Devono fuggire, nascondersi. Ma da chi? Meggie ignora che il padre, abile rilegatore, ha il dono di infondere la vita nei libri: la sua voce trasforma le parole in carne e ossa. Tuttavia, dopo che anni prima proprio a causa della sua voce - sua moglie è scomparsa dentro a cuore d'inchiostro, e capricorno, malvagio signore dal cuore nero, si è materializzato dalle trame della carta, mortimer non intende usare il proprio dono mai più. Capricorno trascinerà padre e figlia in un vortice di eventi, tanto magici quanto pericolosi. Finché meggie scoprirà di avere lo stesso dono e il mondo d'inchiostro li reclamerà a sé, trasformandoli a loro volta in personaggi. Ma davvero tutto è scritto? O forse nei libri, come nella vita vera, ognuno può scrivere la propria storia e cambiare il finale? Età di lettura: da 12 anni.
Uno degli esseri umani più completi che sia mai vissuto, leonardo da vinci rimane il genio rinascimentale per antonomasia. Creatore di alcuni dei dipinti più famosi al mondo, questo scienziato, artista, filosofo, inventore, architetto ed esperto di meccanica incarna la grande fioritura della consapevolezza umana che caratterizzò la sua epoca. Questo libro contiene riproduzioni di altissima qualità di 663 disegni di leonardo, dagli studi anatomici ai piani architettonici, dai complessi progetti ingegneristici ai ritratti di bambini paffuti. Tutti i disegni, più della metà provenienti dalla royal collection del castello di windsor, sono presentati in immagini a tutta pagina. Imparate a conoscere e ad apprezzare la delicata sottigliezza di una delle menti (e delle mani) più talentuose della storia.
Un'antologia per rileggere 'l'uomo di pena' saba, il cui percorso poetico è in equilibrio perfetto fra classicità e contemporaneità: la classica perfezione formale delle sue forme poetiche, dove è sedimentato il suono della migliore tradizione lirica italiana, e la sofferta testimonianza della crisi dell'uomo novecentesco. 'saba - sosteneva pier paolo pasolini - è il più difficile dei poeti contemporanei. Al più semplice esame linguistico non c'è parola in saba, la più comune, il 'cuore-amore' della rima famosa, che non risulti immediatamente violentata, o almeno, nei momenti in cui meno chiara fosse la violenza espressiva, malconcia e strappata al suo abituale significato, al suo abituale tono semantico'.
'quel giorno ho perso la mia innocenza. Quella mattina mi ero svegliato come un bambino. La notte mi addormentai come un ebreo. ' come tanti sopravvissuti all'olocausto, per molti anni sami modiano è rimasto in silenzio. In che modo dare voce al dolore di un'adolescenza bruciata, di una famiglia dissolta, di un'intera comunità spazzata via? Nato nella rodi degli anni trenta, un'isola nella quale ebrei, cristiani e musulmani convivono pacificamente da secoli, sami non conosce la lingua dell'odio e della discriminazione. Ma quando le leggi razziali colpiscono la sua terra, all'improvviso si ritrova bollato come 'diverso'. E a tredici anni, nell'inferno di auschwitz-birkenau, vedrà morire familiari e amici fino a rimanere solo al mondo a lottare per la sopravvivenza. Al miracolo che lo porta fuori dal campo non seguono tempi facili: sami si ritrova in prima linea con l'esercito sovietico ed è poi costretto a fuggire a piedi attraverso mezza europa per poi giungere in un'italia messa in ginocchio dalla guerra. Dopo due anni di lavoretti malsicuri e pessimi alloggi, ma rallegrati dagli amici e dalla scoperta dell'amore, appena diciassettenne sami sceglie di nuovo di andarsene, questa volta in congo belga. Qui gli arriderà il successo professionale ma lo attendono nuovi pericoli, allo scoppio della guerra civile. La storia di sami modiano è una trama intessuta di addii e partenze alle quali lui ha sempre opposto la determinazione a riappropriarsi delle sue radici.
Fin dalla sua publicazione nel 1858, il 'saggio sulla libertà' è stato considerato uno dei testi fondanti del liberalismo e il modello per la costruzione di una democrazia reale. Quali sono la natura e i limiti del potere che la società può legittimamente esercitare sull'individuo? Così si interroga john stuart mili in questo classico del pensiero politico. Alla base della risposta c'è il criterio utilitarista del massimo benessere per il maggior numero di persone, che deve essere il fondamento delle norme che regolano il vivere comune. Nel suo percorso alla ricerca della felicità, l'individuo è libero fino a quando non arreca danno agli altri: libero anche di esprimere il proprio dissenso dalle idee predominanti, libero di non conformarsi a un modello di opinioni, sentimenti e usanze che la società impone come norma di condotta. Prefazione di giulio giorello e marco mondadori. Postfazione di giuilio giorello.