Bastardi in salsa rossa di joe r. Lansdale vede il ritorno di hap e leonard, i due duri dalla battuta pronta e dalla mira infallibile. «leggere joe lansdale è come ascoltare uno zio simpatico che ha la rara capacità di saper raccontare una storia. » - dean koontz louise elton, bellicosa donna di colore, chiede ai nostri solerti detective di fare chiarezza sull'omicidio del figlio jamar, brillante studente rimasto invischiato in una brutta vicenda di sbirri corrotti e combattimenti fra cani. Fra dialoghi al vetriolo e implacabili colpi di scena, un'altra irresistibile avventura made in texas firmata joe r. Lansdale. Hap e leonard sono, come sempre, invincibili e divertentissimi e in un mondo politicamente scorretto cercheranno di farsi giustizia e di fare giustizia. Perché il figlio di louise elton è stato ammazzato? Perché era nero o per altri strani motivi? Forse anche lui aveva qualcosa da nascondere o forse così vuol far credere la polizia. Il libro di lansdale è sempre una sfida al buonismo, alla noia e alla quotidianità e anche bastardi in salsa rossa risveglia le coscienze addormentate dei lettori per portarli ad una nuova coscienza critica.
Il rapporto tra becky e monty sta vivendo un periodo di profonda crisi. A dividerli, l'incapacità dell'uomo di affrontare la terribile violenza subita dalla moglie qualche tempo prima. I due decidono di trascorrere l'inverno in una baita nel nord del texas per tentare di ricucire la loro relazione, ma il passato riaffiora prepotentemente con la notizia che uno degli assalitori di becky si è suicidato in carcere. Una morte di cui proprio la donna è ritenuta colpevole, e per la quale la banda esige vendetta.
Il rapporto tra becky e monty sta vivendo un periodo di profonda crisi. A dividerli, l'incapacità dell'uomo di affrontare la terribile violenza subita dalla moglie qualche tempo prima. I due decidono di trascorrere l'inverno in una baita nel nord del texas per tentare di ricucire la loro relazione, ma il passato riaffiora prepotentemente con la notizia che uno degli assalitori di becky si è suicidato in carcere. Una morte di cui proprio la donna è ritenuta colpevole, e per la quale la banda esige vendetta.
Hap è bianco, malinconico, intellettuale e vota per democratici. Leonard è un nero gay, va pazzo per il folk, è un po' manesco e vota per i repubblicani. Sono amici e hanno in comune uno spiccato senso di giustizia e una capacità senza pari di andarsi a mettere nei guai. Dopo l'uragano che gli ha distrutto casa, hap si è trasferito da leonard. La convivenza dei due non è facile, tanto più che hap medita di andare a stare con la sua nuova fidanzata, la bella brett. Ed è proprio brett a dare il via alla nuova avventura. Viene avvicinata da un nano cerimonioso e un suo losco compare che le chiedono 500 dollari in cambio di informazioni sulla figlia, tillie. Lei va a incontrarli con hap e scopre che lillie è a oklahoma, rinchiusa in un bordello.
Dire hap e leonard significa guai a volontà e avventure all'insegna dell'assurdo. E anche stavolta la coppia di amici più esilarante del texas non si smentisce: mentre hap viene aggredito da uno scoiattolo rabbioso, léonard si deprime per la fine della sua storia con raul e sparisce proprio durante la convalescenza del compare. Nemmeno la polizia riesce a trovarlo. E lo cerca davvero, perché leonard è accusato dell'omicidio di un motociclista locale dal nome pittoresco, il bruto per cui raul lo ha lasciato. Anche quest'ultimo non farà una bella fine, e i sospetti non potranno che ricadere sul nostro pine. Hap si mette sulle sue tracce, ma avrà parecchie cose da gestire nel frattempo: i loschi affari del re del chili e soprattutto la conturbante infermiera brett dalle gambe mozzafiato e il passato oscuro. Nemmeno il clima gli darà tregua, ma il texas, lo sappiamo, è così: una sfida continua che solo due duri come hap e leonard possono vincere.
Con il sarcasmo folgorante che ha conquistato generazioni di lettori, lansdale firma una nuova parabola di ordinaria violenza americana. «leggero e a tratti irresistibilmente comico, lansdale porta il lettore dentro un mondo avvincente, reale e fantastico. Per arrivare a essere nient'altro che un grande scrittore» - la repubblica nel giorno delle nozze con la sua amata brett, mentre arrostisce hot dog per gli ospiti, hap si vede piombare nel giardino di casa due pentecostali da manuale. Il ragazzo, tatuato, indossa un paio di jeans neri e una maglietta con lo slogan: «bianco è giusto». La donna porta i capelli raccolti in una crocchia cosí alta da poterci nascondere dentro un frullatore. Sono la madre e il fratello della giovane jackie mulhaney, detta jackrabbit, che da qualche mese sembra scomparsa nel nulla. Nessuno, tantomeno la polizia, vuole cercarla. Gli unici a raccogliere la sfida sono hap e leonard, senza immaginare che l'indagine arriverà a condurli nelle stanze segrete di una setta capace di adorare fantomatici uomini lucertola. E di infrangere senza rimorsi il quinto comandamento.
Con il sarcasmo folgorante che ha conquistato generazioni di lettori, lansdale firma una nuova parabola di ordinaria violenza americana. «leggero e a tratti irresistibilmente comico, lansdale porta il lettore dentro un mondo avvincente, reale e fantastico. Per arrivare a essere nient'altro che un grande scrittore» - la repubblica nel giorno delle nozze con la sua amata brett, mentre arrostisce hot dog per gli ospiti, hap si vede piombare nel giardino di casa due pentecostali da manuale. Il ragazzo, tatuato, indossa un paio di jeans neri e una maglietta con lo slogan: «bianco è giusto». La donna porta i capelli raccolti in una crocchia cosí alta da poterci nascondere dentro un frullatore. Sono la madre e il fratello della giovane jackie mulhaney, detta jackrabbit, che da qualche mese sembra scomparsa nel nulla. Nessuno, tantomeno la polizia, vuole cercarla. Gli unici a raccogliere la sfida sono hap e leonard, senza immaginare che l'indagine arriverà a condurli nelle stanze segrete di una setta capace di adorare fantomatici uomini lucertola. E di infrangere senza rimorsi il quinto comandamento.
Immaginate il più grande drivein mai esistito: l'orbit. Siamo in texas, è un venerdì sera e l'orbit è stipato di gente che sgomita per popcorn e cocacola, pregustando la grande nottata horror. Ma sul più bello, il drivein stesso si trasforma in un film dell'orrore: gli spettatori diventano gli involontari ed esterrefatti protagonisti di un incubo orchestrato dal mostruoso re del popcorn, sintesi delle peggiori conseguenze dell'ossessione al consumo. E se in 'drivein 2' vediamo i personaggi sopravvissuti aggirarsi in un paesaggio irriconoscibile, 'la notte del drive-in 3' ci catapulterà definitivamente in un microcosmo ancora più delirante, un mondo di misteriose e inclassificabili meraviglie, in cui ci si imbatte in inondazioni di proporzioni bibliche, in un pesce gatto che aspira a ingoiarsi la balena di giona e in una schiera di creature oscure, di una malvagità paragonabile solo a quella dell'essere umano al suo peggio.
Una thunderbird nera come il peccato - che sembra uscita dritta dall'inferno semina morte, distruzione e terrore. Una piccola riserva indiana e una grande metropoli si ritrovano unite in uno stesso incubo, scaturito da un passato di sopraffazione e violenza. Un cavaliere oscuro vaga nella notte in cerca di giustizia e, forse, di redenzione. Un romanzo di culto, in cui joe r. Lansdale manifesta tutto il proprio amore per i pulp-magazine, i comics, i cartoni animati di tex avery e l'horror da drive in.
Dove sono le stelle? Perché chi si avvicina ai confini del drive-in muore orribilmente? E chi può avere interesse a tenere in ostaggio una folla istupidita, imbarbarita, inferocita, costretta oltretutto a vedere ininterrottamente 'la notte dei morti viventi'? E la paura dilaga, anche al di qua degli schermi giganti su cui scorrono le immagini. Mentre in un primo momento a coloro che tentavano la fuga dal drive-in era riservata una fine orrenda, ora le cose sembrano andare diversamente: pare ci sia qualche temerario che possa varcare la soglia impenetrabile oltre la quale si vede solo il buio assoluto.