Il termine 'vaticano' evoca immediatamente l'immagine dell'immensa piazza antistante la basilica di san pietro e il monumentale colonnato che l'abbraccia. Tra i fedeli cattolici evoca anche la finestra da cui il papa benedice la folla festante. Ma il vaticano è molto di più. Stato di diritto tra i più piccoli al mondo, minuscola città dentro la vasta città di roma, di cui ha condiviso le vicissitudini e di cui costituisce 'l'altra faccia', ha una lunghissima storia, ricca di chiaroscuri e di personaggi più o meno limpidi. E insieme a incredibili tesori artistici, custodisce nei suoi palazzi molti segreti legati a vicende antiche, recenti e contemporanee. Si inizia con nerone e i primi cristiani sullo sfondo della roma imperiale per passare poi a costantino: la sua famosa e apocrifa donazione al papa ha per secoli rappresentato l'atto di nascita del potere temporale della chiesa. La galleria dei personaggi è ricchissima. Oltre a templari, gesuiti, inquisitori e membri della potente opus dei, ci sono, naturalmente, i papi. E con loro gli artisti, ingaggiati per testimoniare, più che la gloria del creatore, quella del committente. Un tratto sembra legare, agli occhi dell'autore, tutte queste vicende, le più antiche e le più recenti: la commistione fra cielo e terra, fra spiritualità e potere temporale, e il prezzo altissimo che la chiesa cattolica, unica religione fattasi stato, ha pagato e paga nel tentativo di conciliare due realtà difficilmente compatibili.