Tutto comincia e finisce con le piante. Dalla possibilità di vivere su questo pianeta al piacere di ascoltare la voce di un violino, all'inizio di ogni storia c'è sempre una pianta. La maggior parte di queste rimangono per sempre sconosciute – come l'abete rosso che regalò a stradivari il legno per i suoi 14 violini. Altre, per caso o perché legate a persone o avvenimenti che hanno colpito l'immaginario degli uomini, hanno avuto per fortuna una storia diversa che stiamo qui a raccontare. Un giorno al compositore inglese sir edward elgar venne chiesto da dove provenisse la sua musica. La risposta fu: «la mia idea è che ci sia musica nell'aria, musica dappertutto intorno a noi, il mondo ne è pieno e ne puoi prendere ogni volta tutta quella di cui hai bisogno». Lo stesso accade per le piante che, come la musica per elgar, sono letteralmente dappertutto e per scriverne non si deve far altro che ascoltare le loro storie e raccontarle. Tutte quelle di cui abbiamo bisogno. È così che è nato questo libro, scrivendo storie di piante che intrecciandosi agli avvenimenti umani si legano le une alle altre nella narrazione della vita sulla terra. Perché le piante costituiscono la nervatura, la mappa (o pianta) sulla base della quale è costruito l'intero mondo in cui viviamo. Non vederla, o ancora peggio ignorarla, credendo di essere al di sopra della natura, è uno dei pericoli più gravi per la sopravvivenza della nostra specie
Peccato che nessun cronista e nessun cameraman abbia potuto assistere in diretta all'evoluzione dell'universo e della vita sulla terra. Sarebbe stato il più grande reportage della storia. Ma oggi qualcosa del genere si può fare: tutte le conoscenze e le immagini che gli scienziati hanno accumulato possono essere rimontate insieme per diventare un grandioso film, un racconto straordinario del nostro passato. È proprio quello che cercherà di fare questo libro: osservare le concatenazioni degli eventi che hanno portato la nube di gas iniziale a trasformarsi in stelle, pianeti e poi in esseri viventi, e infine in esseri viventi intelligenti. Sarà un po' come seguire il racconto di un cronista che, dialogando con un immaginario interlocutore curioso, ripercorrerà questa fantastica storia, soffermandosi soprattutto sui passaggi cruciali, sui momenti di svolta che hanno modellato pian piano l'universo e che hanno scandito il percorso della vita sulla terra. Questo percorso, avvincente come una grande saga, sarà l'occasione per approfondire molte delle conoscenze scientifiche attualmente a nostra disposizione sugli argomenti più diversi: l'astronomia (il big bang, i buchi neri, la formazione dei pianeti e delle stelle, il destino dell'universo. ), la biologia (la cellula, il dna, la teoria dell'evoluzione. ), la storia della vita sulla terra (i primi organismi viventi, i dinosauri, le estinzioni di massa. ), lo sviluppo dell'uomo (dagli ominidi preistorici all'homo sapiens).
Uscito per la prima volta negli stati uniti nel 1981, è considerato uno dei testi pioneristici del femminismo odierno. È con questo fondamentale lavoro infatti che angela davis ha aperto un nuovo metodo di ricerca che appare più attuale che mai: l'approccio che interconnette i rapporti di genere, razza e classe. Il libro sviluppa un saggio scritto in carcere nel 1971, uno studio storico sulla condizione delle afroamericane durante lo schiavismo volto a riscoprire la storia dimenticata delle ribellioni delle donne nere contro la schiavitù. Racconta episodi tragici della storia degli stati uniti, frutto di miti ancora in voga come quello dello
Un classico dell'etologia, che suscita in chi lo legge una tensione pari a quella di un rapinoso romanzo - o anche di un resoconto di esplorazione. «le formiche continuano a prosperare nel bel mezzo delle rovine prodotte senza sosta dall'umanità, apparentemente incuranti della presenza, o assenza, degli uomini, purché venga lasciata loro una piccola porzione di ambiente poco disturbata. La loro abbondanza è leggendaria. Un'operaia è grande meno di un milionesimo di un essere umano, eppure nel complesso le formiche contendono all'uomo il ruolo di organismi predominanti sulla terraferma. Appoggiatevi a un qualsiasi albero; la prima creatura che si arrampicherà su di voi sarà, molto probabilmente, una formica. » (bert ho? Lldobler, edward o. Wilson)
Il big bang è l'esplosione originaria da cui, tra i quattordici e i dodici miliardi di anni fa, hanno preso avvio il tempo, lo spazio e l'universo che conosciamo. Ma quanti possono affermare di averlo davvero compreso fino in fondo? E come si è affermata questa idea rivoluzionaria, che si opponeva alla nozione di un universo eterno e immutabile, pacificamente accettata dagli scienziati? Singh racconta la storia delle menti brillanti che hanno proposto una teoria coerente della creazione. Arricchito da aneddoti sulla vita degli scienziati e da illuminanti esemplificazioni dei punti cruciali della teoria, il volume traccia una breve storia dell'universo.
Questo libro si rivolge agli studenti che non dispongono di avanzate conoscenza matematiche (i. e . Il calcolo integro-differenziale). Sono infatti proposti e svolti oltre duecento esercizi, dai più semplici a quelli che si incontrano nelle prove d'esame, utilizzando le conoscenze matematiche a disposizione di tutti gli studenti universitari. Nonostante la semplicità dell'impianto matematico utilizzato, gli esercizi proposti sono tali da richiedere l'applicazione e la risoluzione di equazioni letterali aventi come incognite le grandezze fisiche fondamentali, piuttosto che una mera sostituzione di valori numerici in formule risolutive preconfezionate. In questo modo si intende far acquisire una capacità di astrazione e di attitudine al problem solving che risulteranno utili anche nello studio delle altre discipline che caratterizzano i corsi di laurea a indirizzo scientifico. Gli esercizi riguardano la meccanica e la termodinamica, con un'accurata suddivisione in capitoli che seguono il tipico sviluppo dei programmi dei corsi di fisica. Ogni capitolo è inoltre corredato da un breve compendio di teoria utile per affrontare la risoluzione dei problemi proposti.
Un ultimo saluto a moglie e figlia e via. Si parte per un nuovo mondo. L'esperienza dell'emigrante in una serie di tavole che fanno trattenere il fiato, sognanti e assieme realistiche, surreali e terribilmente attuali. Senza una parola di troppo, senza che una sola frase venga sprecata. L'approdo è un'esperienza che va vissuta in prima persona.
Una raccolta unica nel suo genere sulla saggezza e la spiritualità degli indiani d'america. Orso in piedi, alce nero, tatanga mani, momaday e ohiyesa sono solo alcuni degli autori qui chiamati a testimoniare il profondo amore per la natura e il grande rispetto per la vita che il popolo pellerossa sa esprimere. Accompagnati dalle suggestive fotografie d'epoca di edward s. Curtis, i pensieri e la saggezza degli indiani d'america ci rivelano un mondo spirituale assai ricco e profondo.
L'autore espone la storia reale che sta dietro gli eventi globali che modellano il futuro dell'esistenza umana e del mondo che noi lasceremo ai nostri figli. Coraggiosamente, solleva il velo su una sorprendente rete di manipolazioni interconnesse che rivelano come le poche e stesse persone, società segrete e organizzazioni controllano la direzione quotidiana delle nostre vite. Questi poteri occulti progettano le guerre, le rivoluzioni violente, gli attentati terroristici e gli assassinii politici. Essi controllano il mercato mondiale delle droghe pesanti e la macchina dell'indottrinamento dei media. Ogni evento globale negativo può attribuirsi alla stessa Élite globale. Alcuni dei nomi delle persone in essa coinvolte sono veramente molto conosciuti. Mai prima d'ora questa rete, i suoi aderenti e i suoi metodi, sono stati svelati in un modo così dettagliato e devastante.
L'intuizione che malcolm gladwell sviluppa in questo libro è che i cambiamenti sociali obbediscono alle stesse leggi delle epidemie: allo stesso modo dei virus, un'idea, una moda, un comportamento, diffusi dal contagio del