Dopo il successo mondiale della saga di fallen, ecco il nuovo romanzo di lauren kate: la storia di un amore ostacolato, in una venezia magnifica e crudele, città delle maschere, luogo perfetto dove nascondere, fin che si può, i trasalimenti del cuore. «un romanzo che ci trasporta nei fasti della venezia del '700, a passo di danza tra calli e vicoletti, in un carnevale di musica, amore e intrigo» – the huffington post e violetta si sentì meno sola. Erano due spiriti affini su un tetto. È una cupa notte di dicembre del 1725, venezia è stretta nella morsa dell'inverno. Violetta, cinque anni, si è rifugiata nella soffitta dell'istituto per trovatelli noto come ospedale degli incurabili, dove vive. Oltre il vetro gelido di una finestra, con la sua bambola stretta al petto, sente il canto soave di una donna, giù in strada, e la vede abbandonare un bambino nella ruota. Dieci anni dopo, in quella stessa soffitta piena di vecchi indumenti e violini rotti dove lei continua a sognare una vita libera, violetta incontra mino. Violinista dell'ala maschile dell'orfanotrofio e primo essere umano capace di farle intravedere, attraverso il soffio suggestivo della musica, un orizzonte di speranza. Ma questa inaspettata magia ancora non basta: troppo urgente è il desiderio di violetta di diventare una cantante, e potrebbe essere un desiderio maledetto.