Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Scienze, Geografia, Ambiente

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 752

Pagina 34 di 76

Posizione in classifica: 331

Il Vangelo Ebraico
Le Vere Origini Del Cristianesimo

Daniel Boyarin

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Il Vangelo Ebraico<br>Le Vere Origini Del Cristianesimo
Nel luglio del 2008 il 'new york times' riferiva in prima pagina di uno sconvolgente ritrovamento: un'antica tavola, un grosso e pesante pezzo di pietra con 87 righe incise in ebraico. Risaliva a prima della nascita di cristo e conteneva una profezia, l'annuncio di un messia che sarebbe risorto tre giorni dopo la morte. È solo uno dei tasselli con cui daniel boyarin, fra i più noti talmudisti viventi, ci spiega che la storia del nazareno non rappresenta affatto, come da secoli si ritiene, un momento di rottura con il senso religioso ebraico. La percezione convenzionale di una netta divisione tra cristiani ed ebrei, diffusa tanto da una parte quanto dall'altra, non tiene conto di una natura comune profondamente e radicalmente unitaria. Gesù era un ebreo osservante, un ebreo che mangiava kosher. Si era presentato nel modo in cui molti ebrei si aspettavano che facesse il messia: un essere divino incarnato in un uomo. All'epoca dei fatti, del resto, la questione non era: 'giungerà il messia? ', ma solo 'questo falegname di nazareth è colui che aspettavamo? ' . Alcuni cedettero di sì, altri di no. E oggi noi chiamiamo il primo gruppo cristiani e il secondo ebrei, anche se, in principio le cose non stavano così. Con una sorprendente rilettura del nuovo testamento e l'aiuto delle più recenti scoperte e delle antiche scritture, il vangelo ebraico risale alle origini di una divisione millenaria che oggi, secondo boyarin, dobbiamo avere il coraggio di capire e superare, andando oltre le convenzionali semplificazioni.
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/01/2023

Posizione in classifica: 332

Viaggio In Italia
100 + 9 Emozioni Da Provare Almeno Una Volta
Prima Che Finisca Il Mondo

Mario Tozzi

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Viaggio In Italia<br>100 + 9 Emozioni Da Provare Almeno Una Volta<br>Prima Che Finisca Il Mondo
L'italia, si sa, è terra di grandi bellezze naturali e culturali, ma accanto alle mete turistiche più note la nostra penisola offre piccole perle spesso trascurate o ritenute, a torto, secondarie. Non necessariamente luoghi fisici da visitare, ma anche cose da fare che possono emozionare, risvegliare suggestioni o ricordi ancestrali, intrigare per il mistero che celano. Sapevate, ad esempio, che il segreto dell'origine del popolo etrusco si nasconde forse tra il complesso nuragico di barùmini, in sardegna, e la necropoli di populonia in toscana? E quanti di noi a matera si sono lasciati travolgere dalla festa della madonna della bruna, con i fedeli che a migliaia invadono le strade e cercano di strappare un pezzetto del carro della vergine per ricavarne un talismano? Cicerone di prestigio per tutti gli assetati di viaggi fuori dai circuiti più battuti, mario tozzi guida alla scoperta dei luoghi insoliti d'italia e suggerisce modi non convenzionali per vivere le mete turistiche classiche. A orientarlo nella scelta, la sua profonda conoscenza del patrimonio culturale e geografico italiano, ma anche la radicata convinzione che per conoscere davvero un luogo, e amarlo, ci si debba lasciar andare ad ascoltare tutto ciò che ha da raccontarci. Con l'aiuto dell'illustratore michele tranquillini, che con brio e spirito d'osservazione ha schizzato sul suo inseparabile taccuino ciò che più lo ha colpito di questo viaggio reale, ma anche virtuale, in giro per l'italia.
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/06/2023

Posizione in classifica: 333

Grandi Gialli Della Storia
Unindagine Storica E Scientifica Da Jack Lo Squartatore Ai Delitti Del Mostro Di Firenze

Massimo Polidoro

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Grandi Gialli Della Storia<br>Unindagine Storica E Scientifica Da Jack Lo Squartatore Ai Delitti Del Mostro Di Firenze
Londra, 1888. Un enigmatico serial killer terrorizza i quartieri degradati di whitechapel, avvicinando prostitute che poi sventra senza pietà. Dallas, 1963. Li presidente kennedy viene ucciso mentre la sua auto attraversa la città. Dopo soli tre giorni anche il suo assassino viene eliminato. Parigi, 1703. Alla bastiglia muore un prigioniero costretto da trent'anni a indossare una maschera che gli nasconde il volto. Ekaterinburg, 1918. Nicola il e la sua famiglia vengono trucidati e sepolti in un luogo misterioso. Due anni dopo una ragazza sostiene di essere anastasia, la figlia dello zar miracolosamente scampata al massacro. Un'indagine storica e scientifica che analizza alcuni dei casi di
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/11/2024

Posizione in classifica: 334

Giuro Che Non Avrò Più Fame
L'Italia Della Ricostruzione

Aldo Cazzullo

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Giuro Che Non Avrò Più Fame<br>L"Italia Della Ricostruzione
Ora l'italia è di nuovo un paese da ricostruire. La lunga crisi ha fatto i danni di una guerra. Per questo dovremmo ritrovare l'energia e la fiducia in noi stessi di cui siamo stati capaci allora. «anche oggi siamo un paese da ricostruire. Vediamo come abbiamo fatto l'altra volta. » il primo film che le nostre nonne e le nostre madri andarono a vedere dopo la guerra fu via col vento. Molte si identificarono in una scena: rossella torna nella sua fattoria, la trova distrutta, e siccome non mangia da giorni strappa una piantina, ne rosicchia le radici, la leva al cielo e grida: «giuro che non soffrirò mai più la fame! ». Quel giuramento collettivo fu ripetuto da milioni di italiane e di italiani. Fu così che settant'anni fa venne ricostruito un paese distrutto. Come scrive aldo cazzullo, «avevamo 16 milioni di mine inesplose nei campi. Oggi abbiamo in tasca 65 milioni di telefonini, più di uno a testa, record mondiale. Solo un italiano su 50 possedeva un'automobile. Oggi sono 37 milioni, oltre uno su due. Eppure eravamo più felici di adesso». Ora l'italia è di nuovo un paese da ricostruire. La lunga crisi ha fatto i danni di una guerra. Per questo dovremmo ritrovare l'energia e la fiducia in noi stessi di cui siamo stati capaci allora. Cazzullo racconta l'anno-chiave della ricostruzione, il 1948. Lo scontro del 18 aprile tra democristiani e comunisti. L'attentato a togliatti e l'insurrezione che seguì. La vittoria al tour di bartali e l'era dei campioni poveri: coppi e il grande torino, cui restava un anno di vita. Le figure dei ricostruttori, da valletta a mattei, da olivetti a einaudi. Il ruolo fondamentale delle donne, da lina merlin, che si batte contro le case chiuse, ad anna magnani, che porta al cinema la vita vera. L'epoca della rivista: wanda osiris e totò, macario e govi, il giovane sordi e nilla pizzi. Ma i veri protagonisti del libro sono le nostre madri e i nostri padri. La loro straordinaria capacità di lavorare e anche di tornare a ridere. Il racconto di un tempo in cui a natale si regalavano i mandarini, ci si spostava in bicicletta, la sera si ascoltava tutti insieme la radio; e intanto si faceva dell'italia un paese moderno.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/06/2021

Posizione in classifica: 335

Perché Non Possiamo Essere Cristiani (e Meno Che Mai Cattolici)

Piergiorgio Odifreddi

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Perché Non Possiamo Essere Cristiani (e Meno Che Mai Cattolici)
Con questo libro il matematico impertinente piergiorgio odifreddi ha compiuto un viaggio dentro le scritture e lungo la storia della chiesa, fino ai giorni nostri. Come uomo di scienza, egli considera l'affermazione che quello della bibbia è l'unico vero dio una bestemmia nei confronti di colui che gli uomini di buona fede hanno da sempre identificato con l'intelligenza dell'universo e l'armonia del mondo. Come cittadino, afferma che il cristianesimo ha costituito il freno che ha gravemente soffocato lo sviluppo del pensiero democratico e scientifico europeo, e ritiene che l'anticlericalismo sia oggi più una difesa della laicità dello stato che un attacco alla chiesa. Come autore, infine, legge l'antico e il nuovo testamento e le successive elaborazioni dogmatiche della chiesa per svelarne non soltanto le incongruenze logiche ma anche le infondatezze storiche, dando alla ragione ciò che è della ragione e facendo emergere dai testi la verità: ovvero, dice odifreddi, che 'mosè, gesù e il papa sono nudi'.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/05/2023

Posizione in classifica: 336

La Rabbia E Lorgoglio

Oriana Fallaci

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 24/02/2024

Posizione in classifica: 337

L Illusione Di Dio
Le Ragioni Per Non Credere

Richard Dawkins

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

L Illusione Di Dio<br>Le Ragioni Per Non Credere
Richard dawkins è uno dei più famosi scienziati di oggi e uno dei più strenui difensori della teoria darwiniana della selezione naturale. La tesi di questo suo libro, che ha suscitato un enorme clamore nel mondo anglosassone e ha generato un dibattito accesissimo, è molto semplice: dio non esiste e la fede in un essere superiore è illogica, sbagliata e potenzialmente mortale, come millenni di guerre di religione e la recente minaccia globale del terrorismo fondamentalista islamico dimostrano ampiamente. Agli occhi di dawkins, ogni religione condivide lo stesso errore fondamentale, vale a dire l'illusoria credenza nell'esistenza di dio, e, con essa, la pericolosa sicurezza di conoscere una verità indiscutibile perché sacra.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/07/2023

Posizione in classifica: 338

La Nostra Casa è In Fiamme
La Nostra Battaglia Contro Il Cambiamento Climatico

Greta Thunberg

Scienze, geografia, ambiente - Ambientalismo

La Nostra Casa è In Fiamme<br>La Nostra Battaglia Contro Il Cambiamento Climatico
Lo 'sciopero della scuola per il clima' di una solitaria e giovanissima studentessa davanti al parlamento svedese è diventato un messaggio globale che ha coinvolto in tutta europa centinaia di migliaia di ragazzi che seguono il suo esempio in occasione dei #fridaysforfuture. «scritto insieme al padre, alla madre e alla sorella beata, che come greta soffre della sindrome di asperger, la nostra casa è in fiamme è la storia della battaglia di una famiglia contro i cambiamenti climatici» - robinson «ci troviamo di fronte a una catastrofe. Voglio che proviate la paura che provo io ogni giorno. Voglio che agiate come fareste in una situazione di crisi. Come se la vostra casa fosse in fiamme. Perché è quello che sta succedendo. » greta thunberg ha parlato chiaro ai grandi del mondo e ha iniziato così la sua battaglia contro il cambiamento climatico, convinta che «nessuno è troppo piccolo per fare la differenza». Lo 'sciopero della scuola per il clima' di una solitaria e giovanissima studentessa davanti al parlamento svedese è diventato un messaggio globale che ha coinvolto in tutta europa centinaia di migliaia di ragazzi che seguono il suo esempio in occasione dei #fridaysforfuture. Greta ha dato inizio a una rivoluzione che non pare destinata a fermarsi, una battaglia da combattere per un futuro sottratto alle nuove generazioni al ritmo furioso dei 100 milioni di barili di petrolio consumati ogni giorno. La nostra casa è in fiamme è la storia di greta, dei suoi genitori e di sua sorella beata, che come lei soffre della sindrome di asperger. È il racconto delle grandi difficoltà di una famiglia svedese che si è trovata ad affrontare una crisi imminente, quella che ha travolto il nostro pianeta. È la presa di coscienza di come sia urgente agire ora, quando nove milioni di persone ogni anno muoiono per l'inquinamento. È il «grido d'aiuto» di una ragazzina che ha convinto la famiglia a cambiare vita e ora sta cercando di convincere il mondo intero.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/06/2023

Posizione in classifica: 339

Suicidio Occidentale
Perché è Sbagliato Processare La Nostra Storia E Cancellare I Nostri Valori

Federico Rampini

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Suicidio Occidentale<br>Perché è Sbagliato Processare La Nostra Storia E Cancellare I Nostri Valori
Se un attacco nel cuore dell'europa ci ha colto impreparati, è perché eravamo impegnati nella nostra autodistruzione. Il disarmo strategico dell'occidente era stato preceduto per anni da un disarmo culturale. L'ideologia dominante, quella che le élite diffondono nelle università, nei media, nella cultura di massa e nello spettacolo, ci impone di demolire ogni autostima, colpevolizzarci, flagellarci. Secondo questa dittatura ideologica non abbiamo più valori da proporre al mondo e alle nuove generazioni, abbiamo solo crimini da espiare. Questo è il suicidio occidentale. L'aggressione di putin all'ucraina, spalleggiato da xi jinping, è anche la conseguenza di questo: gli autocrati delle nuove potenze imperiali sanno che ci sabotiamo da soli. Sta già accadendo in america, culla di un esperimento estremo. Gli europei stentano ancora a capire tutti gli eccessi degli stati uniti, eppure il contagio del vecchio continente è già cominciato. Nelle università domina una censura feroce contro chi non aderisce al pensiero politically correct, si allunga la lista di personalità silenziate, cacciate, licenziate. Solo le minoranze etniche e sessuali hanno diritti da far valere; e nessun dovere. L'ambientalismo estremo, religione neopagana del nostro tempo, demonizza il progresso economico e predica un futuro di sacrifici dolorosi oppure l'apocalisse imminente. I giovani schiavizzati dai social sono manipolati dai miliardari del capitalismo digitale. L'establishment radical chic si purifica con la catarsi del politicamente corretto. È il modo per cancellare le proprie responsabilità: quell'alleanza fra il capitalismo finanziario e big tech pianificò una globalizzazione che ha sventrato la classe operaia e impoverito il ceto medio, creando eserciti di decaduti. Ora quel mondo impunito si allea con le élite intellettuali abbracciando la crociata per le minoranze e per l'ambiente. La questione sociale viene cancellata. Non ci sono più ingiustizie di massa nell'accesso alla ricchezza. C'è solo «un pianeta da salvare», e un mosaico di identità etniche o sessuali da eccitare perché rivendichino risarcimenti. In america questo è il vangelo delle multinazionali, a hollywood e tra le celebrity milionarie dello sport. In europa il conformismo ha il volto seducente di greta thunberg e carola rackete. Le frange radicali non hanno bisogno di un consenso di massa; hanno imparato a sedurre l'establishment, a fare incetta di cattedre universitarie, a occupare i media. Possono imporre dall'alto un nuovo sistema di valori. La maggioranza di noi subisce quel che sta accadendo: non abbiamo acconsentito al suicidio.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/02/2025

Posizione in classifica: 340

Suicidio Occidentale

Federico Rampini

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Suicidio Occidentale
Suicidio occidentale è il nuovo libro di federico rampini, uno dei giornalisti e saggisti italiani più amati e apprezzati dal pubblico. Pubblicato da mondadori nel marzo 2022, il libro è già tra i bestseller di amazon e ha ricevuto ottime recensioni da parte della critica e dei lettori. Il libro è un pamphlet provocatorio e lucido che analizza la crisi dell'occidente, colpevole di aver abbandonato i propri valori e la propria autostima, in favore di un'ideologia dominante che lo spinge a processare la propria storia e a cancellare la propria identità. Rampini denuncia il disarmo culturale e strategico dell'europa e degli stati uniti, che li rende vulnerabili agli attacchi delle nuove potenze imperiali, come la russia di putin e la cina di xi jinping. Rampini non risparmia critiche al politicamente corretto, alla censura intellettuale, all'ambientalismo estremo, al capitalismo finanziario e digitale, alle élite radical chic che si purificano con la catarsi delle minoranze e dell'ambiente. Il libro è una guida per esplorare il disastro in corso, ma anche un avvertimento e un allarme per cercare di invertire la rotta prima che sia troppo tardi. Suicidio occidentale è un libro coraggioso e necessario, che affronta con competenza e passione i temi più urgenti e controversi del nostro tempo. È un libro che fa riflettere, che stimola il dibattito, che sfida le opinioni consolidate. È uno dei libri più belli di federico rampini, un autore che non smette mai di sorprendere e di illuminare i suoi lettori con la sua visione acuta e originale della realtà.
Punteggio: 800
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/02/2025

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]