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Classifica Libri di Andrea Camilleri

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Libri in questa classifica: 154

Pagina 4 di 16

Posizione in classifica: 31

La Danza Del Gabbiano

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Danza Del Gabbiano
Prima di morire i gabbiani agitano freneticamente le ali in una sorta di danza macabra. Montalbano si lascia incantare dal gabbiano morente dalla finestra della sua casa di marinella, ma fa presto a dimenticarlo. Sta infatti per andare in vacanza con livia che è già giunta a vigàta. Solo un salto al commissariato per lasciare tutto in ordine e poi finalmente partire. Giunto in ufficio montalbano chiama i suoi a raccolta. Manca solo fazio, il più fedele e puntuale dei suoi uomini. Non è tornato a casa, il cellulare è muto; il timore diventa allarme. Il commissario ripercorre le più recenti tracce di fazio: è stato visto per l'ultima volta al molo, aveva appuntamento con un vecchio compagno di scuola, un ex ballerino finito nei pasticci. Qualcuno poi l'ha notato in campagna, in una zona disseminata di pozzi artesiani, forse un cimitero di mafia. E in effetti un primo cadavere affiora.
Punteggio: 892
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2023

Posizione in classifica: 32

La Setta Degli Angeli

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Storica

La Setta Degli Angeli
Un romanzo ironico e irriverente che ha l'andamento di un giallo, basato su un avvenimento storico reale. Uno scandalo nella sicilia del 1901. L'avvocato matteo teresi scopre che nel suo paese esiste una setta segretissima. Composta da preti e da alcuni notabili, la «setta degli angeli» organizzava esercizi spirituali per vergini devote o giovani donne in procinto di maritarsi per prepararle alla vita coniugale. Gli esercizi, che si svolgevano in sacrestia nelle ore in cui le chiese erano chiuse ai fedeli, dovevano portare le ragazze «alla comunicazione con la grazia divina e all'elevazione a gradi sublimi di perfezione». In realtà, com'è facile intuire, gli esercizi consistevano in «atti ignominiosi» e «contro natura» ai quali le giovani venivano indotte dai preti e dai pochissimi eletti che però agivano incappucciati. Scoppiato lo scandalo a livello nazionale grazie a teresi, proprio per lui cominciano i guai. Camilleri imbastisce su una traccia storica la trama del romanzo - protagonista l'avvocato-giornalista teresi - che ha l'andamento di un giallo, illuminato dalla consueta ironia dello scrittore e da un sarcasmo irriverente. Circoli di nobili, salotti di paese, sacrestie, tribunali, sono il teatro in cui si muovono preti e benpensanti, moralisti e dame di carità, personaggi di una commedia amara imbastita su un canovaccio di prepotenza e di ingiustizia in cui si conferma il «vecchio vizio italiano: quello di trasformare il denunziante in denunziato, l'innocente in colpevole, il giudice in reo».
Punteggio: 891
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/08/2023

Posizione in classifica: 33

Come La Penso

Andrea Camilleri

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Come La Penso
Un'autobiografia in forma di saggi e di racconti. Per la prima volta ecco il laboratorio creativo di andrea camilleri (con una parte dedicata a montalbano e alla sua vigata) attraverso un percorso ricco di personaggi, luoghi, piccoli e grandi eventi, e con incursioni nella letteratura, nella filosofia, nella politica. Che bellezza leggere i suoi ricordi di ragazzo, le 'controstorie' della sua sicilia, e poi recuperare l'italia di ieri e di oggi, intrattenuti dalla sua inesauribile vena critica e ironica. Un ritratto a colori vivacissimi di come siamo e cosa pensiamo. Una scoperta.
Punteggio: 889
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/11/2024

Posizione in classifica: 34

L' Altro Capo Del Filo

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

L" Altro Capo Del Filo
'una pagina tira l'altra. Eppure la lettura non può che scorrere con lentezza. C'è troppo dolore, c'è troppa disperazione, nel paesaggio di realtà che si va ad attraversare. Il mare è diventato una enorme fossa comune, il teatro acquatile di una immane tragedia di naufraghi: il quadrante acheronteo di violenze, lo specchio deforme attraversato dai fantasmi di quanti hanno sperato nella salvezza della fuga, sebbene pagata con la spoliazione e con gli abusi, con l'urlo raggelato delle madri e il pianto muto dei bambini che non sanno come decifrare l'orrore che si è disegnato nei loro occhi. Con quanta velocità è concesso di leggere la lentezza della sacra rappresentazione dell'esodo di una umanità straziata, tradita dalla storia e offesa dalle politiche del sospetto e dell'egoismo? A vigàta, montalbano è impegnato nella gestione degli sbarchi, nei soccorsi ai migranti, nello smascheramento degli scafisti. Ha la collaborazione del commissariato, di vari volontari, e di due traduttori di madrelingua. Si prodigano tutti. Si sacrificano, tra tenacia e spossatezza. Catarella si intenerisce, si infervora, e mette a disposizione delle operazioni caritatevoli la sua innocente quanto fragorosa rusticità. Il lettore procede, compunto, con il passo del pellegrino. E non si accorge che dietro le pagine si sta armando un romanzo perfettamente misterioso. Persino montalbano viene colto di sorpresa. L'arrivo felpato del delitto gli dà il soprassalto. ' (salvatore silvano nigro)
Punteggio: 888
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/01/2022

Posizione in classifica: 35

Una Lama Di Luce

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

Una Lama Di Luce
'un gorgo d'angoscia governa l'alterno respiro delle storie che nel romanzo si tramescolano. Il commissario montalbano è in apprensione. Gli orli sfumati di un sogno trasudano malessere, sensazioni superstiziose, oscure premonizioni. Un pensiero laterale stenta a chiarirsi, e perdura nella realtà come sospettosa vigilanza; e come soprassalto a ogni minima coincidenza con lo squallore infausto del sogno che di uno straccio di terra aspra e solitaria ha fatto un obitorio a cielo aperto, con bara chiusa e cadavere da riconoscere, sotto una luce itterica e di meteoropatica influenza. Persino il consueto barbugliamento di catarella si è dato in sogno negli arcani costernanti di una locuzione latina. La rotta sequenza delle indagini, su un'aggressione a mano armata e violenza carnale, su un traffico d'armi, e su degli esportatori di opere d'arte rubate, allinea e intreccia storie di donne di forte e deciso temperamento; mentre il commissario, così esposto al lato oscuro delle cose e ai clandestini giochi della mente, è in attesa che qualcosa di non del tutto delucidato esca fuori, alla fine, da un qualche retroscena, e si riveli. Si sedimenta lo spaesamento in montalbano. Nella vita del commissario va crescendo un senso di solitudine che accascia e predispone a una morbidità di sentimento. Livia continua a essere una voce nel telefono, una minaccia costante e fastidiosa di baruffe. Un'assenza. Una lontananza impegnativa. Irrompe in carne e ossa una donna fatale. ' . Salvatore silvano nigro
Punteggio: 888
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/12/2021

Posizione in classifica: 36

La Giostra Degli Scambi

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Giostra Degli Scambi
«in fondo il romanzo poliziesco è un altro modo di fare storia: attraverso quella cronaca fittizia che il commissario montalbano scopre sempre più vera della realtà». Salvatore silvano nigro la giornata comincia storta per montalbano: intervenuto per sedare una rissa sulla spiaggia di marinella ha colpito l'uomo sbagliato e poi, scambiato per uno degli aggressori, viene fermato dai carabinieri. Infine scopre che adelina ha scambiato un galantuomo per ladro e gli ha sbattuto in testa una padella… approdato finalmente in ufficio il commissario viene informato di un anomalo sequestro: una ragazza è stata aggredita in una strada solitaria, narcotizzata e rilasciata dopo qualche ora illesa. La cosa si ripete dopo qualche giorno; questa volta la vittima del sequestro lampo è la nipote di enzo, il proprietario della trattoria rifugio di montalbano. L'unico filo che lega i due sequestri è l'età delle due donne, 30 anni, e il lavoro in banca. A questa indagine si affianca quella per l'incendio doloso di un negozio di elettrodomestici il cui proprietario, marcello di carlo, pare essersi volatilizzato: fuga d'amore dopo un soggiorno alle canarie, sparizione studiata per sottrarsi ai debitori o vendetta della mafia per pizzo non pagato? La vicenda all'inizio sembra banale, ma un terzo sequestro lampo - ancora una volta una ragazza che lavora in un istituto di credito - e il ritrovamento di un cadavere apre nuovi scenari. Di chi è il corpo? E dove è finita la fidanzata segreta di di carlo? Sebbene il commissario si senta invecchiare, forte delle sue intuizioni e del suo agire fuori dagli schemi vede giusto e superando la soluzione a portata di mano - mai fidarsi delle apparenze - giunge alla verità. Grazie alla sua logica stringente, ma soprattutto alla sua capacità, quella sì che si avvale del peso degli anni, di comprendere moventi e sentimenti.
Punteggio: 884
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2023

Posizione in classifica: 37

L Altro Capo Del Filo

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

L Altro Capo Del Filo
Il romanzo numero 100 del maestro di vigàta. Ne l'altro capo del filo attorno al dramma dei migranti che camilleri racconta scuotendo le nostre coscienze, si muovono i personaggi che conosciamo da sempre.
Punteggio: 882
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/05/2023

Posizione in classifica: 38

Maruzza Musumeci

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Recente

Maruzza Musumeci
La storia comincia a vigàta nel gennaio del 1890. Gnazio ritorna dall'america dopo 25 anni di assenza. Ci era andato a lavorare giovane perché in paese era rimasto solo. Sapeva solo 'arrimunnari 'gli alberi, ma alla perfezione tanto da essere assunto a new york come giardiniere. Poi, una brutta caduta da un pino, i soldi dell'assicurazione e il ritorno a vigàta con un piccolo gruzzolo, sufficiente a comprare un pezzo di terra. Se ne era innamorato subito gnazio, perché al centro di quella terra, stretta tra ciclo e mare, troneggiava un ulivo secolare, la gente diceva che aveva più di mille anni. La terra era rinata con le sue amorevoli cure, rivoltata e bagnata, popolata di animali, abbellita da una costruzione tirata su pietra su pietra e ora a 45 anni gnazio era desideroso di farsi una famiglia. È l'esperta di erbe e guarigioni, la vecchia fina, a trovargli una moglie, maruzza musumeci, bella come il sole. Chi sa perché quella ragazza non aveva mai trovato marito. Forse per certe sue stramberie? Le nozze, poi i figli. La famiglia di gnazio e maruzza cresce, prima nasce cola, poi resina, dalla voce ammaliante, poi calorio e ciccina, e cresce anche la casa. Una favola in cui si intrecciano mito e storia, ma anche arte, architettura, astrologia. Una fantasia sconfinata imbrigliata nel racconto di una vita vissuta intensamente.
Punteggio: 873
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2023

Posizione in classifica: 39

L Età Del Dubbio

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Narrativa gialla

L Età Del Dubbio
Nel corso di questo nuovo caso -
Punteggio: 870
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/09/2024

Posizione in classifica: 40

La Regina Di Pomerania E Altre Storie Di Vigàta

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Recente

La Regina Di Pomerania E Altre Storie Di Vigàta
Si vuole che il racconto abbia la geometria di un sonetto, con una trama rigorosamente distesa su una tavola metrica 'baciata' alla fine da un'arguzia, che può essere sì un colpo di scena, ma entro la prevedibilità di una catena di cause e di concause. Diversa è la meccanica dell'immaginazione che camilleri sceglie. Lui è un orologiaio fantastico. Carica le molle, e decide che siano inavvertitamente scombinate: in modo che l'ora segnata suoni inattesa e fragorosa, come un refuso del destino, uno schianto che si prende la rivincita sui normali procedimenti di scioglimento, mentre rende la storia che si racconta asimmetrica ai desideri e alle attese degli stessi protagonisti. Di siffatta specie sono gli otto racconti vigatesi qui raccolti, ognuno dei quali apre lo sguardo sui casi quotidiani di una provincia che vive a rate le balzanerie e le strampalatezze di una società sedotta dalle proprie furbizie e dalle sue stesse ciance: tra battibecchi da circolo, lambiccati bizantinismi, ludi e motteggi, eterne liti familiari, infervoramenti carnali, sbatacchiamenti, oneste mignotterie, dolorosi stupori e premurose cordialità. Non c'è ordine cronologico nella successione dei racconti. Ognuno di essi è però un bordo d'inquadratura che prende d'infilata la scena larga di vigàta di volta in volta bloccata nei mesi e negli anni di pertinenza, lungo un arco che va dal 1893 al 1950.
Punteggio: 869
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/08/2023

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