Fred vargas è uno pseudonimo. L'autrice ha deciso di adottarlo in omaggio alla sorella gemella jo, una pittrice che nelle sue opere si firma appunto vargas (vargas è il cognome del personaggio interpretato da ava gardner nel film 'la contessa scalza'). È figlia di una chimica e di un surrealista. È ricercatrice di archeozoologia presso il centro nazionale francese per le ricerche scientifiche (cnrs), ed è specializzata in medievistica. Per cinque anni ha lavorato sui meccanismi di trasmissione della peste dagli animali all'uomo. Scrive ogni suo romanzo in ventuno giorni, durante il periodo di vacanza che si concede ogni anno. Rivede poi il testo per tre o quattro mesi, con il suo editor privilegiato: la sorella jo. Scrive dall'85. Dal '92 ha pubblicato quasi un libro l'anno. È tradotta in 22 lingue ed è considerata l'anti-patricia cornwell. A tal proposito, ha dichiarato che 'il poliziesco è una specie di favola, ironica o tragica o cerebrale. Non sopporto i gialli ultraviolenti che raccontano crimini complicatissimi (che nella realtà non esistono): un delitto è sempre semplice'. Questo non le impedisce certo di dispiegare nei suoi romanzi una straordinaria visionarietà, unita a una capacità di indagine psicologica e alla passione per meticolose ricostruzioni ambientali.