Il re dell'avventura è tornato per ammaliare i suoi lettori con un nuovo, sorprendente capolavoro. Africa orientale, seconda metà del diciassettesimo secolo. Il naufrago che viene ritrovato sulla costa, a bordo del relitto di una nave, dovrebbe essere morto. Quel che resta di lui appare troppo mal ridotto perché il suo cuore batta ancora. E invece quell'uomo si risveglia, con un urlo agghiacciante. È il soffio della rabbia a tenerlo in vita, nonostante le orribili ferite e le mutilazioni. È il desiderio di vendetta a bruciargli dentro come il vento del deserto, e a spingerlo verso il suo destino. Perché lui è il temuto avvoltoio, e ha un solo obiettivo: uccidere hal courteney e tutti quelli che ama. Hal courteney incarna la quintessenza di una vita vissuta pericolosamente: avventuriero insignito dell'ordine del leone d'oro, ha per moglie una nobile guerriera etiope che combatte al suo fianco, possiede un cospicuo tesoro e un ancor più cospicuo numero di nemici. Hal è convinto di aver seppellito per sempre il suo peggiore avversario, l'avvoltoio, responsabile dell'ingiusta condanna di suo padre. Ma le loro strade sono destinate a incrociarsi ancora, in modi rocamboleschi e inaspettati, in una sequenza di inseguimenti e capovolgimenti di fronte che trovano il loro teatro ideale in una zanzibar esotica e affascinante, coacervo di influenze occidentali, arabe e africane: un'isola feroce e ammaliante in cui tutto è possibile e tutto è concesso, e dove si può vendere e comprare qualunque cosa, anche la vita. Un ritmo mozzafiato, ricco di azione e di passioni travolgenti: amore e odio, onore e vendetta, paura e coraggio si alternano incessantemente in una trama che non lascia scampo al lettore…
Il re dell'avventura è tornato per ammaliare i suoi lettori con un nuovo, sorprendente capolavoro. Africa orientale, seconda metà del diciassettesimo secolo. Il naufrago che viene ritrovato sulla costa, a bordo del relitto di una nave, dovrebbe essere morto. Quel che resta di lui appare troppo mal ridotto perché il suo cuore batta ancora. E invece quell'uomo si risveglia, con un urlo agghiacciante. È il soffio della rabbia a tenerlo in vita, nonostante le orribili ferite e le mutilazioni. È il desiderio di vendetta a bruciargli dentro come il vento del deserto, e a spingerlo verso il suo destino. Perché lui è il temuto avvoltoio, e ha un solo obiettivo: uccidere hal courteney e tutti quelli che ama. Hal courteney incarna la quintessenza di una vita vissuta pericolosamente: avventuriero insignito dell'ordine del leone d'oro, ha per moglie una nobile guerriera etiope che combatte al suo fianco, possiede un cospicuo tesoro e un ancor più cospicuo numero di nemici. Hal è convinto di aver seppellito per sempre il suo peggiore avversario, l'avvoltoio, responsabile dell'ingiusta condanna di suo padre. Ma le loro strade sono destinate a incrociarsi ancora, in modi rocamboleschi e inaspettati, in una sequenza di inseguimenti e capovolgimenti di fronte che trovano il loro teatro ideale in una zanzibar esotica e affascinante, coacervo di influenze occidentali, arabe e africane: un'isola feroce e ammaliante in cui tutto è possibile e tutto è concesso, e dove si può vendere e comprare qualunque cosa, anche la vita. Un ritmo mozzafiato, ricco di azione e di passioni travolgenti: amore e odio, onore e vendetta, paura e coraggio si alternano incessantemente in una trama che non lascia scampo al lettore…
Hector cross non è un eroe: è soltanto un uomo. Ma quando un uomo come hector cross perde tutto quello che ha, il suo dolore e la sua furia possono essere devastanti. Una mano assassina ha spezzato la vita di hazel bannock, la donna che amava e che stava per dargli una figlia. Ora hector è rimasto solo. E come unica compagna ha un'indomabile sete di vendetta e di giustizia. È il momento di riunire la squadra di un tempo, i membri della cross bow security. È il momento di tornare nella terra del nemico, che sia il deserto dell'africa nordorientale o la city di londra. È il momento di combattere qualcuno che hector credeva di aver sconfitto e che, invece, pare aver rialzato la coda velenosa come uno scorpione. Ma bastano pochi passi nella follia e nella violenza perché cross capisca che il nemico ha molte facce. Volti nascosti in torbidi segreti di famiglia, che hazel non ha mai avuto il coraggio di confessargli. Segreti che forse sono legati al trust della famiglia bannock, un fondo quasi inesauribile di denaro, un accordo nato a fin di bene ma che rischia di innescare un'incontrollabile spirale di crimine e di ingiustizia. Hector cross ha una sola certezza: qualcuno è tornato dal passato per colpire lui e tutto ciò che gli è caro. Qualcuno affamato di potere e di denaro, ebbro di violenza e di perversioni, assetato di sangue.
Mozambico, 1912. Due uomini diversi come il mare e la terra: flynn patrick o'flynn, cacciatore di elefanti, è la libertà, la savana sconfinata, la voglia di vivere la vita come un'avventura; herman fleischer, commissario imperiale tedesco nel vicino tanganika, è la legge, l'ordine delle caserme, il disprezzo della natura selvaggia. Si odiano, ovviamente, e quando la prima guerra mondiale li armerà uno contro l'altro, l'africa orientale si trasformerà in un unico campo di battaglia per un duello mortale.
Hazel bannock, bellissima e raffinata vedova di un miliardario americano, tiene ben salde le redini dell'impero che il marito le ha lasciato. Per garantire la sicurezza del suo impianto petrolifero più importante, oggetto di frequenti attacchi terroristici, si avvale di un plotone di mercenari guidati da hector cross, ex sas noto per i suoi metodi sbrigativi, talvolta estremi. Benché nasca una forte attrazione sin dal loro primo incontro, tra i due non corre buon sangue: hazel non ama l'aggressività di hector e il suo carattere brusco e rude. Un evento tragico, tuttavia, sta per unirli: l'unica figlia di hazel, la ventenne cayla, viene rapita da un gruppo di terroristi islamici, insediati in una delle zone più selvagge e aride dell'africa, una terra in cui il deserto corre a filo del mare e in cui anche gli esseri umani più tenaci sono messi a dura prova. Nonostante tutte le sue resistenze hazel sa che solo hector cross può tentare l'impresa impossibile di strappare cayla dalle mani dei terroristi. Ma un destino più insidioso del vento che soffia tra le dune la costringerà a esporsi in prima persona, e a fare ricorso a tutto il suo coraggio e alla sua forza.
Mozambico, 1912. Due uomini diversi come il mare e la terra: flynn patrick o'flynn, cacciatore di elefanti, è la libertà, la savana sconfinata, la voglia di vivere la vita come un'avventura; herman fleischer, commissario imperiale tedesco nel vicino tanganika, è la legge, l'ordine delle caserme, il disprezzo della natura selvaggia. Si odiano, ovviamente, e quando la prima guerra mondiale li armerà uno contro l'altro, l'africa orientale si trasformerà in un unico campo di battaglia per un duello mortale.
Hector cross non è un eroe: è soltanto un uomo. Ma quando un uomo come hector cross perde tutto quello che ha, il suo dolore e la sua furia possono essere devastanti. Una mano assassina ha spezzato la vita di hazel bannock, la donna che amava e che stava per dargli una figlia. Ora hector è rimasto solo. E come unica compagna ha un'indomabile sete di vendetta e di giustizia. È il momento di riunire la squadra di un tempo, i membri della cross bow security. È il momento di tornare nella terra del nemico, che sia il deserto dell'africa nordorientale o la city di londra. È il momento di combattere qualcuno che hector credeva di aver sconfitto e che, invece, pare aver rialzato la coda velenosa come uno scorpione. Ma bastano pochi passi nella follia e nella violenza perché cross capisca che il nemico ha molte facce. Volti nascosti in torbidi segreti di famiglia, che hazel non ha mai avuto il coraggio di confessargli. Segreti che forse sono legati al trust della famiglia bannock, un fondo quasi inesauribile di denaro, un accordo nato a fin di bene ma che rischia di innescare un'incontrollabile spirale di crimine e di ingiustizia. Hector cross ha una sola certezza: qualcuno è tornato dal passato per colpire lui e tutto ciò che gli è caro. Qualcuno affamato di potere e di denaro, ebbro di violenza e di perversioni, assetato di sangue.
«il maestro mondiale del romanzo d'avventura. » - la repubblica «un appassionante viaggio nel più lontano passato, dove mito e storia si fondono. » – san francisco chronicle «una tempesta nel deserto non riuscirebbe mai a far girare le pagine più velocemente di smith! » – the independent «smith non è solo cornice, il quadro che dipinge è pieno di tensioni, la trama prende alla gola e la lettura galoppa. » – il sole 24 oretaita il mago. Il medico. Il poeta, il consigliere intimo del faraone mamose e poi del figlio, tamose. Taita, l'uomo che regge nell'ombra le sorti dell'egitto. Non c'è pace per lui, tanto più ora che ha avuto anche l'arduo compito di occuparsi, come tutore e mentore, delle due vivaci figlie dell'amata regina lostris. Tehuti e bakatha, così intelligenti, passionali e così uguali alla madre, di cui taita è stato amante spirituale e di cui ha raccolto le ultime parole sul letto di morte. A complicare la non facile situazione si aggiungono gli affari di stato e la minaccia degli hyksos. Che hanno ormai invaso il delta del nilo. Costringendo il faraone a ritirarsi nel sud del paese. Per tentare di scacciarli taita dovrà chiedere l'appoggio del re di creta, il potente minosse. Ma ogni alleanza vuole un pegno in cambio. E il pegno è un sacrificio estremo per taita. A malincuore parte su una flotta diretta a creta, che porta in dono a minosse due vergini, tehuti e bakatha. Ma le due giovani, più inclini alle regole del cuore che alla ragion di stato, si innamorano del luogotenente di taita e di un soldato della flotta e il sacerdote teme che le trattative con minosse possano saltare. Tra mille peripezie, avventure e visite a luoghi esotici e pieni di meraviglie, come babilonia e sidone, taita riesce finalmente a sbarcare a creta. Ma minacce ancora più imponenti incombono sul suo destino.
Dopo un interminabile viaggio nelle terre più remote del mondo conosciuto, per il mago taita e il fedele meren è tempo di far ritorno in egitto. La loro amata patria è afflitta da piaghe senza fine: sulle regioni del nilo, già stremate da lunghi anni senza esondazioni, si è abbattuto il flagello della peste, che non ha risparmiato neppure i figli del faraone nefer seti. E mentre i nemici di sempre tramano per mettere le mani sul regno, su di esso piomba una nuova, penosa calamità: il fiume, da sempre fonte di vita e di prosperità, si è ridotto a una catena di pozze fangose del colore del sangue. Uno scenario drammatico in cui, impalpabile come la tela di un ragno velenoso, si diffonde il culto di una nuova, misteriosa dea dagli straordinari poteri. Un culto che sta affondando i suoi artigli nel seno stesso della famiglia reale. Disperato, il faraone chiede a taita di rimettersi in cammino. Solo il grande stregone, forte dei nuovi poteri ottenuti grazie agli arcani riti custoditi nella lontana asia, ha qualche speranza di scoprire e sconfiggere la minaccia che si annida alle fonti del nilo. Ha così inizio un pericoloso viaggio lungo il maestoso letto del fiume, nel quale alle insidie che minacciano la spedizione si aggiunge la sfida letale del mago con le forze oscure in agguato fuori e anche dentro di sé.