Chi non ha mai sognato di entrare nel libro che sta leggendo? «una meraviglia per sognanti avventurieri di ogni età» – clive barkerportare nella vita reale i personaggi di un libro o addirittura entrare nel libro che stiamo leggendo: un sogno, che il padre di meggie sa realizzare grazie al suo meraviglioso talento. Ma quando meggie decide di aiutare l'amico farid a ritrovare il suo maestro tuffa insieme a lui nel mondo d'inchiostro, le parole dei libri si rivelano una terribile trappola. Amici, amori, fughe, incendi, duelli e scambi di persona in un romanzo indimenticabile. Età di lettura: da 12 anni.
Dal genio creativo di j. K . Rowling, una delle più belle storie di natale mai scritte, piena della tenerezza irresistibile dell'infanzia di fronte al grande mistero della perdita. «fatto della stessa stoffa di un asciugamano morbido, con le zampette soffici della misura giusta per asciugare una lacrima, le palline di plastica nella pancia e due bottoncini al posto degli occhi. Mimalino è un maialino di pezza, chiamato in modo abbreviato lino, con cui j. K . Rowling torna a raccontarci una nuova meravigliosa storia per bambini e ragazzi» - ansa. Itjack adora il suo maialino di pezza, mimalino, detto lino. È sempre lì per lui, nei giorni belli e in quelli brutti. Una vigilia di natale, però, succede una cosa terribile: lino si perde. Ma la vigilia di natale è il giorno dei miracoli e delle cause perse, è la notte in cui tutto può prendere vita. Anche i giocattoli. Jack e il suo nuovo pupazzo, il maialino di natale (fastidioso sostituto fresco di negozio), si imbarcano in un piano audace. Insieme intraprenderanno un viaggio mozzafiato nella terra dei perduti, dove ‒ con l'aiuto di un portapranzo parlante, di una bussola coraggiosa e di un essere alato di nome speranza ‒ cercheranno di salvare il miglior amico che jack abbia mai avuto dal terribile perdente: un mostro fatto di rottami che divora ogni cosa. Dal genio creativo di j. K . Rowling, una delle più belle storie di natale mai scritte, piena della tenerezza irresistibile dell'infanzia di fronte al grande mistero della perdita. L'affettuosa, inesauribile fantasia dell'autrice e la compassione verso le persone e gli oggetti amati che assorbono i sentimenti umani sono la celebrazione del calore della famiglia, del prendersi cura e del sentirsi capiti e della autentica sostenibilità delle cose. Con le bellissime illustrazioni del pluripremiato artista jim field, il maialino di natale è destinato a diventare un classico amato da adulti e bambini.
Un lupo che ha vissuto una vita da lupo, braccato, fuggitivo nella gelida alaska. Un ragazzo che viene dall'africa gialla, ha conosciuto l'africa grigia e l'africa verde, diventato un famoso narratore di storie. I due si ritrovano davanti alla gabbia di uno zoo, si fissano in silenzio. Il lupo, chiuso nella sua disperazione, guarda il mondo con un occhio solo. Allora anche il ragazzo, con estrema delicatezza, tiene chiuso uno dei suoi: attraverso queste due solitudini fluiscono le immagini e finalmente viene raggiunta la rasserenante pace dell'amicizia e della confidenza. Età di lettura: da 8 anni.
Emma e ray sono inseguiti da una miriade di demoni e combattono per salvarsi la vita. In questa situazione infernale, la ragazza prende una decisione che spera possa cambiare il loro futuro. Bambini destinati a non avere un futuro, dovete reagire alla disperazione!
La storia di una ragazza che scopre la forza che ha dentro di sé. La storia di un'amicizia più forte di tutto. Il libro che dalla stampa e dai lettori è stato definito il nuovo wonder. 'riconoscere sé stessi per riconoscere chi ci sta intorno e riconoscere chi ci sta intorno per riconoscere sé stessi. La potenza di questa storia, emozionante e coinvolgente, sta nel mostrare come si possa superare la paura della discriminazione (chi la subisce teme di essere così diverso da non poter essere accettato; e chi la usa crede che accettare il diverso sia negare sé stesso) attraverso la consapevolezza della reciproca umanità' - gherardo colombo 'una storia che viaggia nel cuore della nostra paura più profonda: quella di restare soli. Una storia che ci porta a conoscere che cos'è davvero il coraggio: essere spaventati a morte ma montare comunque in sella. Ascoltate la voce di ava. Le vorrete bene come a un'amica. Vi farà ridere, arrabbiare, emozionare. E alla fine vi mancherà' - enrico galiano 'questo libro sembra un film. Uno di quelli in cui salti in piedi in mezzo al cinema gridando, facendo un tifo spudorato per la protagonista. Ava la vorrei avere qui, per abbracciarla e ascoltarla parlare, e piangerci e riderci assieme' - alice basso ava era mille cose. Era una ragazza che adorava cantare. Era una ragazza con tanti amici. Ora è solo la ragazza con le cicatrici. È passato un anno dall'incendio in cui ha perso i genitori. Un anno in cui ava ha tagliato i ponti con il mondo perché le fa troppa paura. Ora è costretta a tornare a scuola. Una scuola nuova dove non conosce nessuno. Una scuola che – ne è sicura – sarà piena di ragazzi che non faranno altro che osservare il suo viso per poi allontanarsi spaventati. Chi vorrebbe mai fare amicizia con lei? Quali nuovi modi di prenderla in giro si inventeranno i suoi compagni? Non appena si avventura in quei corridoi i suoi incubi si avverano: non incrocia nessuno sguardo e, al suo passaggio, sente solo sussurri. Fino a quando i suoi occhi non incontrano quelli di asad e piper, gli unici ad avere il coraggio di andare oltre il suo aspetto. Di vedere la vera ava dietro le cicatrici. Perché anche loro si sentono soli e incompresi. La loro amicizia la aiuterà a ricominciare. Le farà capire che nessuno è diverso, ma ognuno è unico così come è.
«gli altri possono farci paura, ma allo stesso tempo sono la grande occasione del nostro venire al mondo. »senza sembra una città deserta, ma non è affatto così. In ciascuno dei cinque palazzi abita qualcuno e all'interno sono tutti colorati, ma di un colore soltanto. Il primo è tutto rosso, e ci abita fuoco. Un ragazzo con un grandissimo cuore, sempre innamorato. Ma non sa di chi perché nel suo palazzo non entra mai nessuno! Nel secondo abita una bambina di nome pepita. Dentro è tutto giallo, e al centro di un immenso salone giallo taxi c'è una collina scintillante di monetine d'oro su cui pepita si diverte a scivolare per tutto il giorno. Nel terzo, che all'interno è tutto blu, vive blues.
Tutti sapevano che olga amava raccontare bene le sue storie oppure non le raccontava affatto, e quando la giovane papel attaccava un nuovo racconto la gente si metteva ad ascoltare. È inverno a balicò, il villaggio è ammantato di neve e si avvicina il natale. Gli abitanti affrontano il gelo che attanaglia la valle e olga li riscalda con le sue storie. Ne ha in serbo una nuova, che nasce dal vuoto lasciato dal bosco che è stato abbattuto. Quel vuoto le fa tornare in mente qualcuno che anche valdo, il cane fidato, ricorda, perché quando conosci jum fatto di buio non lo dimentichi più. È un essere informe, lento e molliccio, senza mani né piedi. La sua voce è l'eco di un pozzo che porta con sé parole crudeli e tutto il suo essere è fatto del buio e del vuoto che abbiamo dentro quando perdiamo qualcuno o qualcosa che ci è caro. Jum porta con sé molte storie, che fanno arricciare il naso e increspare la fronte, e tutte sono un dono che olga porge a chi ne ha bisogno. Perché le storie consolano, alleviano, salvano e soprattutto, queste, fanno ridere. Dopo olga di carta - il viaggio straordinario, ritorna la vita del villaggio di balicò con una storia che ne contiene tante, come in un gioco di scatole cinesi, come in una farmacia d'altri tempi piena di cassetti da aprire per tirare fuori la medicina giusta per ciascuno di noi. Per i lettori di tutte le età.
«prometti che non mangerai l'uovo» stridette aprendo gli occhi. «prometto che non mi mangerò l'uovo» ripetè zorba. «promettimi che ne avrai cura finché non sarà nato il piccolo» stridette sollevando il capo. «prometto che avrò cura dell'uovo finché non sarà nato il piccolo». «e prometti che gli insegnerai a volare» stridette guardando fisso negli occhi il gatto. Allora zorba si rese conto che quella sfortunata gabbiana non solo delirava, ma era completamente pazza. «prometto che gli insegnerò a volare. E ora riposa, io vado in cerca di aiuto» miagolò zorba balzando direttamente sul tetto. «sepulveda costruisce un mondo dove aiutare chi è in difficoltà è il valore supremo, dove - lezione non trascurabile -riesce a volare 'soltanto chi osa farlo'». Età di lettura: da 9 anni.
'un tempo avevo paura di rimanere in casa da sola, ma ora non più, perché pippi è con me' ha scritto ad astrid lindgren una bambina giapponese. 'pippi calzelunghe' è un libro conosciuto in tutto il mondo e tradotto in 54 lingue, di cui l'ultima dell'elenco è lo zulù. Anche voi troverete in pippi una compagna forte, allegra, furba e ricchissima; vive sola a villa villacolle e non ha paura di niente: sta benissimo anche senza genitori, perché così nessuno le dice quando è ora di andare a letto o le insegna le buone maniere, che non servono a nulla se non si è veramente generosi. E pippi, appunto, lo è. Leggete le sue avventure e vi sentirete, come lei, tanto forti da sollevare un cavallo. Età di lettura: da 7 anni.
Natsu e il suo gatto happy giungono nella città di harujion, dove si dice sia arrivato un famoso mago di nome salamander. Per qualche motivo, però, la sua ottima reputazione sembra non corrispondere alla realtà dei fatti, dato che silenziosamente inizia ad adescare ragazze e renderle sue schiave. Nella rete finisce anche lucy, giovane aspirante maga che sogna di entrare a far parte della mitica congregazione denominata fairy tail: insospettito, natsu decide di intervenire, e scopre qualcosa di incredibile. Iniziano le fantastiche avventure di