Olga papel è una ragazzina esile come un ramoscello e ha una dote speciale: sa raccontare incredibili storie, che dice d'aver vissuto personalmente e in cui può capitare che un tasso sappia parlare, un coniglio faccia il barcaiolo e un orso voglia essere sarto. Vero? Falso? La saggia tomeo, barbiera del villaggio sostiene che olga crei le sue storie intorno ai fantasmi dell'infanzia, intrappolandoli in mondi chiusi perché non facciano più paura. Per questo i racconti di olga hanno tanto successo: perché sconfiggono mostri che in realtà spaventano tutti, piccoli e grandi. Un giorno, per consolare il suo amico bruco, dal carattere fragile, olga decide di raccontargli la storia della bambina di carta che un giorno partì dal suo villaggio per andare a chiedere alla maga ausolia di essere trasformata in una bambina normale, di carne e ossa. Il viaggio fu lungo e avventuroso: s'imbatté in un venditore di tracce, prese un passaggio da un ragazzo che viveva a bordo di una mongolfiera e da un altro che attraversava il mare remando. Più volte rischiò la vita, si perse, ma fu trovata da un circo. E quando infine trovò la maga, solo allora la bambina di carta comprese quante cose fosse riuscita a fare. Età di lettura: da 9 anni.
Olga papel è una ragazzina esile come un ramoscello e ha una dote speciale: sa raccontare incredibili storie, che dice d'aver vissuto personalmente e in cui può capitare che un tasso sappia parlare, un coniglio faccia il barcaiolo e un orso voglia essere sarto. Vero? Falso? La saggia tomeo, barbiera del villaggio sostiene che olga crei le sue storie intorno ai fantasmi dell'infanzia, intrappolandoli in mondi chiusi perché non facciano più paura. Per questo i racconti di olga hanno tanto successo: perché sconfiggono mostri che in realtà spaventano tutti, piccoli e grandi. Un giorno, per consolare il suo amico bruco, dal carattere fragile, olga decide di raccontargli la storia della bambina di carta che un giorno partì dal suo villaggio per andare a chiedere alla maga ausolia di essere trasformata in una bambina normale, di carne e ossa. Il viaggio fu lungo e avventuroso: s'imbatté in un venditore di tracce, prese un passaggio da un ragazzo che viveva a bordo di una mongolfiera e da un altro che attraversava il mare remando. Più volte rischiò la vita, si perse, ma fu trovata da un circo. E quando infine trovò la maga, solo allora la bambina di carta comprese quante cose fosse riuscita a fare. Con un poster in regalo. Età di lettura: da 9 anni.
Fairy oak è un villaggio magico e antico, nascosto fra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani scozzesi e le scogliere normanne, in una valle fiorita della bretagna, fra i verdi prati irlandesi e le baie dell'oceano. Il villaggio è abitato da creature magiche ed esseri umani, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri. Infatti, fate, maghi, streghe e cittadini comuni abitano quelle case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze. E dopo tanto tempo, tutti si somigliano un po'! A parte le fate, che sono molto, molto piccole e luminose. E volano! I maghi e le streghe della valle le chiamano per badare ai piccoli del villaggio.
Teresa radice e stefano turconi tornano con una storia per tutte le età, ambientata nel rinascimento in toscana, tra firenze e siena: un'amicizia improbabile in un tempo di guerre inevitabili. Questa storia è parte della storia, ma non si trova nei libri che la raccontano. Lucilla, duchessina della famiglia nobile dei fieramosca, fa la conoscenza di tosca e rinaldo, che sono fratello e sorella e vivono di espedienti. La loro amicizia sarà forgiata dalla necessità di evitare un matrimonio combinato, intrighi di palazzo e il rischio di una nuova guerra. Dosando sapientemente l'azione, teresa radice costruisce tre atti indipendenti che però confluiscono in un finale a rotta di collo, emozionante e intriso di amore e poesia. Ai disegni, stefano turconi rivela di avere ancora altre, meravigliose frecce al proprio arco, dopo le prove d'autore di 'il porto proibito' e 'non stancarti di andare'. Età di lettura: da 6 anni.
'mi apro alla chiusura': è uno dei tanti enigmi lasciati da silente con cui harry potter deve confrontarsi in questo ultimo, settimo libro. E la saga stessa, giunta alla sua conclusione, si apre a sorpresa su nuovi mondi, nel passato e nel futuro: getta la luce della meraviglia su dettagli, personaggi ed eventi che sembravano già noti, rivelandone segreti e significati profondi. Insieme a harry, nella sua disperata ricerca della verità, un caleidoscopio di avventure apparentemente già vissute, piccoli fatti e grandi eventi, seguendo il filo della consapevolezza che si dipana e si acuisce in un crescendo di emozioni, colpi di scena, perdite e conquiste. La conclusione, piena di luce e vapore, sembra indurre a rileggere tutto dall'inizio, per arrivare a chiudere il cerchio. Mai gli interrogativi sono stati così tanti; mai come in questo ultimo volume si ha la piena soddisfazione di una risposta che vada oltre l'apparenza; mai come in questo episodio l'autrice dimostra la sua capacità di sorprendere i lettori, di alimentare un fuoco d'artificio che non cessa di ammaliare il lettore. Età di lettura: da 8 anni.
Agilulfo, paladino di carlomagno, è un cavaliere valoroso e nobile d'animo. Ha un unico difetto: non esiste. O meglio, il suo esistere è limitato all'armatura che indossa: lucida, bianca e. Vuota. Non può mangiare, né dormire perché, se si deconcentra anche solo per un attimo, cessa di essere. Una storia ambientata nell'inverosimile medioevo dei romanzi cavallereschi, ma vicina più che mai alla realtà del nostro tempo. Età di lettura: da 11 anni.
Come tessere la tela di un'amicizia indistruttibile. «il miglior libro per ragazzi di sempre» – the telegraph può un maiale fare amicizia con un ragno? Certo che si, quando il maiale è un cucciolo come wilbur e il ragno si chiama carlotta. Il primo, vivacissimo e curioso, è stato adottato dalla piccola fern, la figlia del fattore, la seconda, saggia e affettuosa, ha un grande talento artistico per la tessitura delle tele. Sarà proprio carlotta a escogitare un fantasioso piano per salvare la vita dell'amico. E alla fine anche fern avrà capito molte cose: per esempio che gli animali sono più vicini di noi al senso della vita. Età di lettura: da 9 anni.
Joseph binks avrebbe preferito passare il natale con il papà, ma si trova su un treno che lo porterà a trascorrere le vacanze natalizie con la nuova famiglia della madre. Già nello scompartimento, popolato da personaggi strani, cominciano a intrecciarsi i fili dell'intrigo in cui rimarrà impigliato. Trascinato da un triciclo magico in un improbabile covo di streghe, joe farà amicizia con la lentigginosa apprendista twiggy e scoprirà di essere stato coinvolto in un complotto che ruota attorno alla pagina mancante di un antico libro. Età di lettura: da 11 anni.
Scopri all'interno della copertina il grande mandala delle meraviglie un classico pubblicato in tutte le lingue e i paesi del mondo. Una storia per lettori dagli otto ai cent'anni. 'siamo tutti matti qui' disse il gatto. 'io sono matto. Tu sei matta. ' 'e lei come sa se son matta? ' disse alice. 'devi esserlo per forza,' disse il gatto 'altrimenti non saresti venuta qui. ' nato come libro per bambini, ma letto e riletto anche dagli adulti, 'alice nel paese delle meraviglie' è un romanzo geniale: una storia fantastica e sottilmente satirica, in cui il magistrale intrecciarsi di invenzioni linguistiche, ribaltamenti di senso, trucchi logici e situazioni assurde stimola a guardare la realtà da punti di vista inusuali. Nel paese delle meraviglie, insieme ad alice e attraverso i suoi occhi, incontriamo il coniglio bianco, il bruco, la lepre marzolina, il cappellaio matto, il sonnolento ghiro, il gatto del cheshire, la regina di cuori e una miriade di altre creature, rappresentate in tutta la loro stranezza dai disegni di john tenniel. Seguendo alice nelle sue paradossali avventure in questo mondo onirico sotterraneo, metafora dell'assurdità della vita adulta, sentiremo certamente stuzzicare la nostra curiosità e la sfida del ragionamento logico, ma arriveremo infine alla conclusione liberatoria che non per forza bisogna cercare sempre un significato, soprattutto se un significato non c'è. Età di lettura: da 7 anni.
Dall'autore del 'piccolo bruco maisazio', un libro arricchito da particolari in rilievo che il bambino si divertirà a scoprire 'accarezzando' le pagine. Età di lettura: da 4 anni.