Un noir che alterna dialoghi brillanti e scene thriller efficacissime: al centro un killer indecifrabile e spietato. Candidato al premio giorgio scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italiano il commissario salvatore vivacqua – totò per pochi intimi – ama torino. Per un siciliano come lui non è stato facile il trasferimento, ma presto ha ceduto al fascino della sua città di adozione,
Vincitore del premio andersen 2018, miglior libro 6/9 anni una storia tenera e sottile sull'amicizia e su quel legame speciale, pieno di affetto e fantasia, che unisce nonni e nipoti «e perché io non ce l'ho un nonno? » «non saprei. Però so dove puoi trovarne uno. » ulf e berra hanno sette anni e sono amici per la pelle. Ma ulf ha un nonno che gli fa sempre fare un sacco di cose divertenti e gli dà perfino una paghetta. Come si fa ad avere un nonno? Anche berra vorrebbe tanto averne uno. Non c'è problema, gli dice ulf, lui sa dove può trovarlo, e lo accompagna in un posto pieno di vecchietti, una casa di riposo. Qui berra incontra subito il signor nils, che se ne sta tutto solo nella sua stanza ed è felicissimo di poter adottare un nipotino. Cominciano così le avventure di ulf, berra e nonno nils, che ha sempre in serbo per loro qualche sorpresa o qualcosa di meraviglioso da imparare, come costruire un grande aquilone con uno scialle di seta e una cravatta. Ma perché nonno nils fischietta sempre una canzoncina che si intitola «sai fischiare, johanna»? Età di lettura: da 7 anni.
Roma, agosto 1559. Paolo iv, il papa che ha emanato il primo indice dei libri proibiti, esala l'ultimo respiro. Il popolo della città eterna insorge, abbandonandosi a devastazioni e profanazioni di una brutalità mai vista prima. Ma fatti ben più gravi e inauditi accadono nelle vie della città nelle stesse ore, eventi che hanno del miracoloso e di cui nessuno deve venire a conoscenza. Il cardinale camerlengo vuole che a condurre le indagini su quegli strani episodi sia raphael dardo, un agente segreto del duca cosimo i de' medici, che era rinchiuso nelle prigioni di castel sant'angelo per il possesso di una bibbia giudicata maledetta. Se vuole riacquistare la libertà e avere salva la vita, raphael dovrà risolvere il caso prima che abbia inizio il conclave che eleggerà il nuovo pontefice. Con l'aiuto di un geniale alchimista, di due bellissime e astute cortigiane, e persino del grande maestro michelangelo, raphael inizia una ricerca che lo condurrà sulle tracce di un libro. Il più antico, raro, misterioso e pericoloso che sia mai stato scritto. I pochi che sono a conoscenza della sua esistenza lo chiamano
«l'infosfera, cultura e pratica della comunicazione è per floridi una rivoluzione che ci cambia, come cittadini ed esseri pensanti, e muta i nostri pensieri, azioni, sentimenti, conoscenze. » - gianni riotta, tuttolibri chi siamo e che tipo di relazioni stabiliamo gli uni con gli altri? Luciano floridi sostiene che gli sviluppi nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione stiano modificando le risposte a domande così fondamentali. I confini tra la vita online e quella offline tendono a sparire e siamo ormai connessi gli uni con gli altri senza soluzione di continuità, diventando progressivamente parte integrante di un'
«nitidamente perfetto e piacevole, affascinante come una tela di ragno, una prova d'immaginazione scintillante» - daily telegraph londra, 1862. Orfana sin dalla nascita, sue è cresciuta in un mondo di piccoli ladri e malfattori, tra gli stenti e le durezze della strada. E quando il caso le offre l'opportunità di rifarsi alle spalle di una ricca ereditiera, maud, un'orfana come lei che vive in un tetro palazzo, sue non si tira indietro. Tuttavia, non appena si avvicina alla sua vittima, indossando i panni della cameriera, comincia a essere assalita dal dubbio. A poco a poco una curiosa intimità sorge tra le due giovani, tanto diverse eppure irresistibilmente attratte l'una all'altra.
Una telefonata anonima svela la presenza di un ordigno esplosivo nel cuore di washington. È uno scherzo crudele o una reale minaccia? Quando alex cross e sua moglie, bree stone, scoprono l'agghiacciante verità, potrebbe essere troppo tardi.
Possiamo fare a meno di tradirci e di tradire? È questa la domanda a cui l'opera tenta di dare una risposta il tradimento ripugna alla nostra coscienza di ''puri'', ma, afferma l'autore, è un'esperienza ineluttabile. Dopo aver percorso i drammi della solitudine dell'amore in eros e pathos, aldo carotenuto affronta il delicato tema del tradimento inteso come atto necessario perché la psiche sia iniziata al mistero della vita e dell'amore. Tradire ed essere traditi significa infatti essere consegnati a un destino di ricerca costellato di cadute e di sconfitte, significa riconoscersi come quegli esseri separati che per ricostituirsi come soggetti devono affrancarsi da dettami e modelli collettivi, devono dunque ''tradire''. Ogni individuo deve emanciparsi da tutto ciò che lo mantiene fedele a un'immagine di sé che non gli corrisponde, e che risponde invece alle richieste dell'ambiente sociale o al desiderio dei suoi interlocutori. Perciò questo processo comporta spesso situazioni di rottura destinate a segnare la nostra vicenda umana: dal tradimento perpetrato dal genitore sul figlio non ancora nato come già ''immaginato'' a quello all'interno del rapporto di coppia, per passare in rassegna altri suoi volti meno consueti. Il tradimento del corpo, della malattia, della morte, ossia l'esperienza del limite vissuta come scacco e come fallimento definitivo dell'esistenza. Senza tradimento non si dà possibilità di riscatto: a noi la scelta.
Nel mondo di panariello si incontrano strani personaggi, ognuno dei quali rappresenta un tic, un difetto, una caratteristica particolare. Mario il bagnino, la pettegola signora italia, il piccolo monello simone, merigo l'ubriaco del paese, l'esagitato pr lello splendor, il macellaio pio bove e tanti altri. Alla videocassetta è allegato un libro con la trascrizione delle battute di tutti questi personaggi.
Abbandonato dalla donna che ama, il protagonista del romanzo, che valse a piovene il premio strega nel 1970, lascia la città per trasferirsi nella casa avita in campagna qui viene sospettato dell'omicidio di una persona che nutriva per lui antichi rancori. Ha così inizio una fuga da sé e un ritiro dal mondo durante il quale incontrerà un redivivo fëdor dostoevskij; prima di decidere di fare ritorno al mondo dei morti, lo strano personaggio rivela al protagonista una sconvolgente verità: se il mondo dei vivi trabocca di esseri più simili ad astrazioni che a realtà, quello dei morti non è che la sua immagine speculare. All'uomo non resta che cercare dentro di sé le ragioni del suo rifiuto della realtà, quasi che la possibile soluzione si possa trovare solo nel passaggio dalla vita all'impassibile aldilà della scrittura. Per aspirare a una condizione che è insieme vita e morte, la condizione di chi, pur calato profondamente nella realtà, sente la propria solitudine come l'unica condizione possibile.
Arrivederci tra le stelle è un romanzo di gioia, ottimismo, determinazione e cuore, soprattutto cuore. Basta leggere la prima pagina per innamorarsi di alex e del suo sguardo innocente su un mondo complicato ma bellissimo, il nostro. «era da