Chi sostiene che il golf è uno sport tranquillo e rilassante non si è mai trovato nella situazione di bobby jones che, per un tiro maldestro, scopre uno sconosciuto morente precipitato da una scogliera. Da quel momento, la vita di bobby si trasforma in un susseguirsi di disavventure provocate dalla sua curiosità e dall'intraprendenza di frankie, la sua graziosa amica. Ma chi vuole uccidere i due giovani? Chi è la donna ritratta nella fotografia trovata nella tasca dello sconosciuto? E, soprattutto, chi è il misterioso evans nominato dallo sconosciuto prima di morire?
Una giovane donna, elinor carlisle, siede sul banco degli imputati, accusata di omicidio. Elinor ha un movemnte: la vittima, mary gerrard, dama di compagnia di una sua anziana e ricca zia, le aveva infatti sotratto una consistente eredità; inoltre l'omicidio, per avvelenamento da morfina, era avvenuto durante una colazione alla quale avevano partecipato solo la vittima, elinor e una vecchia, irreprensibile infermiera. Tutti sono convinti della sua colpevolezza. Tutti tranne poirot che riesce a risolvere il complicato puzzle giungendo ad una ricostruzione veramente inaspettata del caso.
Nella sala d'aspetto del dentista si trovano diversi personaggi, tra di essi c'è anche un 'timoroso' poirot. Ma la paura del dolore non toglie a poirot l'innato istinto di notare i particolari. Così quando viene a sapere che il dottor morley è stato trovato cadavere, non crede all'ipotesi di suicidio formulata dalla polizia. Un altro omicidio e misteriose sparizioni convinceranno scotland yard che poirot non si era sbagliato.
In una sera nebbiosa, qualcuno ha seguito e assassinato il povero reverendo gorman, recatosi a portare gli ultimi conforti a una moribonda. Chi può essersi macchiato dell'omicidio di un generoso sacerdote apparentemente amato e stimato da tutti? La polizia avanza l'ipotesi che l'omicidio sia legato a una strana lista ritrovata in una scarpa del cadevere, un elenco di persone che però non sembrano avere alcun elemento in comune fra loro. Venuto a conoscenza della cosa, lo scrittore mark easterbrook, ricordandosi di una strana lite di cui era stato testimone, collega i fatti e comincia a indagare.
Pregata da un'amica, miss marple si è trasferita temporaneamente nell'immensa villa vittoriana di stonygates dove il proprietario, lewis serrocold, ha organizzato un istituto di rieducazione per giovani delinquenti. Sull'antico edificio regna un'atmosfera di mistero che culmina nell'assassinio di un ricco filantropo in visita. L'ispettore curry, incaricato nelle indagini, non sa come muoversi in quello strano ambiente di bizzarri idealisti, psichiatri e minorati mentali, e di sicuro le sue indagini si risolverebbero in un fiasco se in suo aiuto non intervenisse proprio quella strana vecchietta che sembra capace di osservare più a fondo le cose, scindendo l'illusione dalla realtà. Sarà infatti proprio miss marple, alla quale è tornato in mente un gioco di prestigio, a risolvere l'intricato caso.
Anche dopo il suo ritiro a vita privata, sir charles cartwright, un tempo il re delle scene, resta un personaggio illustre. Durante uno dei suoi esclusivi ricevimenti, si verifica uno strano episodio: uno degli ospiti, un timido e pio pastore protestante, muore improvvisamente. Polizia e medico legale si trovano d'accordo nell'indicare, come causa del decesso, un infarto, e anche poirot inizialmente non sospetta di nulla. Ma quando, poco dopo, un altro degli ospiti muore in circostanze molto simili, il celebre investigatore dovrà ricredersi.
Un bel giorno hercule poirot scopre che un eroe della mitologia classica ha avuto non solo l'impertinenza di portare il suo stesso nome, ma anche l'ardire di compiere imprese che un professore universitario sembra giudicare superiori a quelle compiute da lui. Ma chi è questo mitico ercole, se non un omone tutto muscoli, privo di eleganza e buone maniere? E come è possibile paragonare le imprese di poirot, frutto dell'impeccabile funzionamento delle sue «cellule grigie», alle fatiche di ercole, che ha affrontato mostri di varia natura servendosi solo della sua forza bruta? Ecco dunque poirot emulare il muscoloso semidio greco e risolvere con la forza della mente i suoi dodici casi.
Nella sala d'aspetto dell'aeroporto di francoforte, un gruppo di viaggiatori attende di partire per londra. Tra costoro c'è anche sir stafford nye, un diplomatico inglese noto soprattutto per il suo spirito caustico e i suoi atteggiamenti stravaganti. Mentre si guarda intorno in cerca di un diversivo, una giovane donna gli si avvicina e gli chiede di cederle mantella e passaporto: potrà così imbarcarsi al suo posto, per sfuggire a un misterioso assassino. Qualsiasi persona sana di mente rifiuterebbe una proposta del genere, ma per l'eccentrico funzionario un'avventura, per quanto insolita, ha davvero un richiamo irresistibile.
Una monaca belga che sente dentro di sé le voci di un'antica religione, una giovane ritardata posseduta dallo spirito di una cantante, una vecchia casa infestata dal fantasma di un bambino, una medium professionista che ha la sventura di suscitare l'interesse di una madre che ha appena perso un bambino. Agatha christie era affascinata dall'occulto e visse in prima persona esperienze singolari e misteriose: questo volume raccoglie dodici fra i suoi più riusciti racconti sull'argomento, che coniugano la suspense e il brivido del giallo con una conoscenza approfondita della materia.
Nell'appartamento di poirot, con grande sorpresa dello stesso investigatore, si presenta una strana ragazza in minigonna, che, prima di dileguarsi precipitosamente, afferma di «non poter escludere di aver commesso un omicidio». Il celebre detective belga ha sicuramente più di un motivo per essere perplesso. Chi è la ragazza e chi è la sua vittima? Il caso si presenta subito assai complesso, ma poirot decide di affidarsi al suo istinto e, con l'aiuto della scrittrice ariadne oliver, farà emergere una sconcertante verità.