Il solista del mitra prepara un colpo grosso, l'obiettivo sono i frigoriferi milanesi, l'intricato sistema di caveau a prova di furto, l'antica fabbrica del ghiaccio. Complici sono il piero, faccia d'angelo, la miciona, la piccerella, il rené, la mantide. Il malloppo è qualcosa di estremamente prezioso, di losca provenienza, in ballo c'è anche una vendetta. Nel frattempo alla casa di ringhiera la vita continua al solito, litigiosa, pettegola e malignetta. La falsa invalida, signorina mattei-ferri, ha deciso di cambiare atteggiamento e rendersi più amabile con i vicini, soprattutto i nuovi; il pensionato amedeo consonni si dedica al nipotino enrico, dopo aver superato una profonda depressione; la professoressa angela, dal buen retiro di camogli, non perde di vista affetti e affari; il vecchio luis de angelis continua ad accudire paranoicamente la sua automobile, adesso una maserati. E così via, tutti ostili tra loro, estranei, eppure legati gli uni agli altri come nella finestra sul cortile. Però ci sono delle novità. Un gruppo allegro di studentesse di fashion, venute dalla provincia più opulenta ad addentare la metropoli; e due nuove coppie di ricchi inquilini, a testimoniare che anche la casa di ringhiera si gentrifica. E proprio da camilla, la bella amante dell'architetto sommariva, si viene a sapere qualcosa di yutta, la venere tedesca che, dopo aver ammaliato tutti, era sparita con una fortuna e in barba al pensionato consonni. La notizia fa ripiombare la casa di ringhiera in una scalcagnata ed esagerata avventura. In questa nuova puntata della serie fortunata in cui un intero caseggiato assume personalità entro una cornice comico criminale, mosso da un'animazione farsesca, l'autore francesco recami sollecita il lettore a riflettere su cosa sia in realtà l'intrattenimento letterario. Un tema drammatico e surreale entra nella scena: che tipo di vita è quella dei personaggi di un romanzo?