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Classifica Libri di Elisa Ruotolo

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Libri in questa classifica: 4

Pagina 1 di 1

Posizione in classifica: 1

Quel Luogo A Me Proibito

Elisa Ruotolo

Narrativa italiana

Quel Luogo A Me Proibito
Elisa ruotolo ha una voce che si riconosce sempre, dentro c'è un mondo, il meridione con la forza riarsa e terrigna delle sue immagini, e lo sguardo personalissimo di un'autrice destinata a conquistare uno spazio ben illuminato nel panorama della letteratura italiana. «che romanzo unico, meraviglioso ha scritto elisa ruotolo che di mondo ne ha visto poco, dimostrandoci che il talento, lo sguardo, persino l'esperienza sono categorie dell'anima, nate e cresciute in un angolo di giardino» - teresa ciabatti, la lettura in un meridione ben distante dai segni della modernità urbana, la protagonista cresce oppressa da un ambiente familiare in cui le condotte pubbliche e private sono spietatamente misurate sul terrore del giudizio sociale e sul rigore vincolante del dovere quotidiano. Il nido protettivo diventa allora nodo difficile da sciogliere e da portare. «famiglia era questo: una messa in comune del privato, un difetto di autonomia, una continua chiamata in causa dell'altro, un sostenersi che diveniva peso. » a smentire il clima familiare, la figura della nonna materna, una donna vitale, attenta ai propri spazi di autonomia e libertà, un modello stigmatizzato dai genitori della ragazza ma di cui lei sente di aver ereditato il «sangue ferino', una sotterranea spinta a spezzare i legami per seguire i propri desideri. Questa attrazione si incarna per lei, nell'infanzia ma soprattutto nell'adolescenza, in nicla, una ragazzina libera e istintiva che non ha paura di andare con i ragazzi. Paura che al contrario la protagonista non riesce a vincere se non nelle sue fantasie o nei libri, tanto che la ritroviamo adulta ma ancora inesperta di sé e degli uomini: la sua piccolezza assai simile a quella del bonsai, che – frenato nella crescita con tagli e legature – non è in grado di dare ombra né frutto. Ha un lavoro e si è lasciata alle spalle il dialetto da cui proviene quando conosce un uomo che rappresenta il proibito, il desiderio: forse il nodo più difficile da affrontare: «avevo sempre pensato che per me tutto potesse risolversi nel chiuso di una stanza o negli affetti in cui ero nata, ma andrea ora mi dimostrava che c'era anche altro». Si tratta di fidarsi, ma quanto coraggio serve per assumersi la responsabilità del proprio piacere?
Punteggio: 766
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/07/2021

Posizione in classifica: 2

Ovunque, Proteggici

Elisa Ruotolo

Narrativa estera - Recente

Ovunque, Proteggici
Finalista premio strega 2014 in una giornata qualsiasi dei suoi cinquant'anni, lorenzo girosa riceve una lettera in cui qualcuno mostra di conoscere un segreto che da anni ha smesso di tormentarlo: un delitto commesso quando era poco più che bambino. Tentando di riannodare i fili di quell'epoca remota, lorenzo racconta della grande villa in cui ha vissuto, generosa negli spazi ma gravata dalla malasorte di casa senza figli, e della sua famiglia, fatta di uomini inconcludenti e donne compromesse. È la storia del nonno domenico che cerca fortuna in america, del padre nicola che senza un mestiere e un talento diventa un rude saltimbanco chiamato blacmàn, della madre francesca che scappa di casa per andare sulla pubblicità del sapone lux. Tutti loro rivivono nello sguardo di lorenzo che, nascosto dietro le tende di una villa girosa ormai deserta, è ben determinato a proteggere quanto di oscuro c'è nel proprio passato. Con una prosa classica e una lingua di carne, 'ovunque, proteggici' denuncia la forza di un destino che è scelta e di un sangue che si riconosce solo nelle ferite.
Punteggio: 743
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/12/2023

Posizione in classifica: 3

Quel Luogo A Me Proibito

Elisa Ruotolo

Narrativa estera - Recente

Quel Luogo A Me Proibito
Elisa ruotolo ha una voce che si riconosce sempre, dentro c'è un mondo, il meridione con la forza riarsa e terrigna delle sue immagini, e lo sguardo personalissimo di un'autrice destinata a conquistare uno spazio ben illuminato nel panorama della letteratura italiana. «che romanzo unico, meraviglioso ha scritto elisa ruotolo che di mondo ne ha visto poco, dimostrandoci che il talento, lo sguardo, persino l'esperienza sono categorie dell'anima, nate e cresciute in un angolo di giardino» - teresa ciabatti, la lettura in un meridione ben distante dai segni della modernità urbana, la protagonista cresce oppressa da un ambiente familiare in cui le condotte pubbliche e private sono spietatamente misurate sul terrore del giudizio sociale e sul rigore vincolante del dovere quotidiano. Il nido protettivo diventa allora nodo difficile da sciogliere e da portare. «famiglia era questo: una messa in comune del privato, un difetto di autonomia, una continua chiamata in causa dell'altro, un sostenersi che diveniva peso. » a smentire il clima familiare, la figura della nonna materna, una donna vitale, attenta ai propri spazi di autonomia e libertà, un modello stigmatizzato dai genitori della ragazza ma di cui lei sente di aver ereditato il «sangue ferino', una sotterranea spinta a spezzare i legami per seguire i propri desideri. Questa attrazione si incarna per lei, nell'infanzia ma soprattutto nell'adolescenza, in nicla, una ragazzina libera e istintiva che non ha paura di andare con i ragazzi. Paura che al contrario la protagonista non riesce a vincere se non nelle sue fantasie o nei libri, tanto che la ritroviamo adulta ma ancora inesperta di sé e degli uomini: la sua piccolezza assai simile a quella del bonsai, che – frenato nella crescita con tagli e legature – non è in grado di dare ombra né frutto. Ha un lavoro e si è lasciata alle spalle il dialetto da cui proviene quando conosce un uomo che rappresenta il proibito, il desiderio: forse il nodo più difficile da affrontare: «avevo sempre pensato che per me tutto potesse risolversi nel chiuso di una stanza o negli affetti in cui ero nata, ma andrea ora mi dimostrava che c'era anche altro». Si tratta di fidarsi, ma quanto coraggio serve per assumersi la responsabilità del proprio piacere?
Punteggio: 711
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/12/2023

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