Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri di Yoko Ogawa

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 6

Pagina 1 di 1

Posizione in classifica: 1

L Isola Dei Senzamemoria

Yoko Ogawa

Narrativa estera - Recente

L Isola Dei Senzamemoria
In un tempo non precisato, su un'isola senza nome l'intera popolazione progressivamente smette di ricordare. Come per un'inspiegabile epidemia della memoria, sparisce l'idea di qualcosa, quindi sparisce la cosa stessa. Un giorno dopo l'altro, l'epidemia colpisce tutto e tutti. Nottetempo un guizzo inatteso, e gli uccelli è come se non esistessero più: cancellati dalla mente, vibrano nell'aria come meteore senza senso. Che cos'erano le fotografie e i francobolli, cosa i frutti del bosco e le caramelle? Che cos'era il suono del carillon, cosa il profumo delle rose? Dimenticati, i fiori vengono gettati nel fiume, per sbarazzarsi di ciò che è inutile oramai. Gli abitanti dell'isola non ricordano più i traghetti, non sanno più andarsene. Gli abitanti dell'isola non ricordano più la funzione di gambe e braccia, non sanno più muoversi. Gli abitanti dell'isola bruciano i libri su un rogo per disfarsi di quegli oggetti di carta che nessuno è in grado di usare. La polizia segreta vigila sull'oblio collettivo, perseguitando chi, per cause misteriose, non riesce a dimenticare. Vigila e perseguita chi dei libri vorrebbe ancora servirsi, come un'autrice e il suo editore, impegnati a difendere la memoria attraverso la narrazione scritta, ultimo baluardo contro la cancellazione della coscienza. Nell'isola dei senza memoria di yoko ogawa la dimenticanza si fa regime totalitario, sistema di sorveglianza, come nelle migliori distopie e nelle peggiori deviazioni del reale. Una fiaba allegorica e oscura, terribilmente vera, sul potere della memoria e la devastazione generata dalla sua perdita, che equivale alla perdita dell'umanità; sulla speranza della letteratura come ultima traccia del nostro labile passaggio sulla terra. Yoko ogawa scrive così il surreale libro nero di un mondo in cui il divenire è svuotamento e la vita persecuzione; in cui alienazione e separazione dal senso sono le uniche costanti nel buio grottesco della natura umana.
Punteggio: 861
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/04/2024

Posizione in classifica: 2

L' Isola Dei Senzamemoria

Yoko Ogawa

Narrativa estera - Recente

L" Isola Dei Senzamemoria
In un tempo non precisato, su un'isola senza nome l'intera popolazione progressivamente smette di ricordare. Come per un'inspiegabile epidemia della memoria, sparisce l'idea di qualcosa, quindi sparisce la cosa stessa. Un giorno dopo l'altro, l'epidemia colpisce tutto e tutti. Nottetempo un guizzo inatteso, e gli uccelli è come se non esistessero più: cancellati dalla mente, vibrano nell'aria come meteore senza senso. Che cos'erano le fotografie e i francobolli, cosa i frutti del bosco e le caramelle? Che cos'era il suono del carillon, cosa il profumo delle rose? Dimenticati, i fiori vengono gettati nel fiume, per sbarazzarsi di ciò che è inutile oramai. Gli abitanti dell'isola non ricordano più i traghetti, non sanno più andarsene. Gli abitanti dell'isola non ricordano più la funzione di gambe e braccia, non sanno più muoversi. Gli abitanti dell'isola bruciano i libri su un rogo per disfarsi di quegli oggetti di carta che nessuno è in grado di usare. La polizia segreta vigila sull'oblio collettivo, perseguitando chi, per cause misteriose, non riesce a dimenticare. Vigila e perseguita chi dei libri vorrebbe ancora servirsi, come un'autrice e il suo editore, impegnati a difendere la memoria attraverso la narrazione scritta, ultimo baluardo contro la cancellazione della coscienza. Nell'isola dei senza memoria di yoko ogawa la dimenticanza si fa regime totalitario, sistema di sorveglianza, come nelle migliori distopie e nelle peggiori deviazioni del reale. Una fiaba allegorica e oscura, terribilmente vera, sul potere della memoria e la devastazione generata dalla sua perdita, che equivale alla perdita dell'umanità; sulla speranza della letteratura come ultima traccia del nostro labile passaggio sulla terra. Yoko ogawa scrive così il surreale libro nero di un mondo in cui il divenire è svuotamento e la vita persecuzione; in cui alienazione e separazione dal senso sono le uniche costanti nel buio grottesco della natura umana.
Punteggio: 861
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/10/2020

Posizione in classifica: 3

L' Anulare

Yoko Ogawa

Narrativa estera - Recente

L" Anulare
'educata alle regole e alla perseveranza', la giovanissima protagonista di questo libro enigmatico svolge con zelo, puntualità e 'con gentile professionalità' il suo lavoro: accogliere e soprattutto ascoltare i clienti dello specialissimo laboratorio creato dal signor deshimaru nella sede fatiscente di un ex collegio femminile, ora destinato a raccogliere 'esemplari'. Insieme - le ha spiegato lui quando l'ha assunta - dovranno prendersi cura degli 'esemplari' con amore: e ha pronunciato la parola 'amore' con estrema lentezza. La ragazzina che chiede loro di conservare (dopo averli debitamente catalogati) i tre funghi che ha raccolto fra le ceneri dell'incendio in cui ha perso i genitori non tornerà mai a vederli, né mai tornerà il vecchietto che è venuto a portare i resti delle ossa calcinate del suo padda; ma avranno, come tutti gli altri 'clienti', raggiunto il loro scopo: separarsi da ciò che hanno perduto tramutandolo in un 'esemplare'. Anche la narratrice, a causa di un incidente occorsole nella fabbrica di bibite dove lavorava prima, ha perduto qualcosa: l'ultima falange dell'anulare sinistro. E spesso si chiede dove sia finito quel pezzette di carne, quella sorta di 'conchiglia rosa ciliegio, soffice come un mollusco'. A poco a poco la solerte, docile impiegata si lascerà inghiottire, come da una ragnatela, dal mondo chiuso e ovattato del laboratorio, dal silenzio lancinante che vi regna. Fino al giorno in cui deciderà di consegnare anche lei qualcosa di sé.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/10/2020

Posizione in classifica: 4

La Casa Della Luce

Yoko Ogawa

Narrativa estera - Recente

La Casa Della Luce
Una ragazza narra in prima persona i nove mesi trascorsi insieme alla sorella che aspetta un bambino. Le due hanno un rapporto difficile, che si complica a causa dei capricci e delle improvvise richieste della seconda. La protagonista sembra osservare sua sorella con sguardo freddo e obiettivo, come se si trattasse di uno strano animale soggetto a un'orrida metamorfosi. Il secondo racconto è incentrato su un pensionato studentesco e sul suo misterioso proprietario, un uomo senza braccia e con una gamba artificiale. Qui la protagonista assiste all'inquietante e inspiegabile sparizione di un cugino che lei vi aveva accompagnato. L'ultimo racconto è ambientato in un orfanotrofio: aya è la figlia del direttore e condivide di malavoglia la spartana e tetra vita comunitaria dell'istituto. Aya trascorre i pomeriggi guardando uno dei ragazzi ospiti tuffarsi nella piscina. Odia il luogo in cui vive e il fatto che la sua sia una sorta di famiglia allargata. Le ultime pagine lasciano intravedere la nascita di un tenero sentimento tra aya e il ragazzo dei tuffi.
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/04/2024

Posizione in classifica: 5

Profumo Di Ghiaccio

Yoko Ogawa

Narrativa estera - Recente

Profumo Di Ghiaccio
Ryoko, una giovane giornalista, vuole scoprire le ragioni del suicidio del suo compagno. L'uomo in un laboratorio di profumi creava fragranze conturbanti grazie a un'incomparabile memoria olfattiva e a uno spiccato talento matematico. Gli unici indizi da cui partire sono le frasi enigmatiche trovate in un floppy-disk e l'ultimo profumo, 'fonte del ricordo', creato da hiroyuki appositamente per lei. Inizia un viaggio a ritroso nel tempo, dalla casa natale del ragazzo fino a praga, per ricomporre le tessere di un enigma misterioso. Perché hiroyuki le ha nascosto la verità? Perché non le ha rivelato il suo passato di genio della matematica? Qual è il rapporto tra l'uomo timido e riservato che lei amava e il ragazzo prodigio che pattinava divinamente davanti a un pubblico di fan entusiasti? Ryoko cerca corrispondenze tra due ritratti: quello che la memoria degli altri gradualmente le restituisce e quello che affiora dai propri ricordi, rinnovando i momenti più preziosi del loro amore. Con una scrittura analitica, tagliente e distaccata, yoko ogawa avvolge i suoi personaggi in un universo di legami invisibili e misteriosi, dove - come succede nella grande tradizione letteraria giapponese - i destini sono già scritti nei nomi, come il 'freddo' nell'ideogramma di ryoko. In una ambivalenza tra piano reale e immaginario, inconscio e vissuti concreti, 'profumo di ghiaccio' raggiunge il cuore dei lettori, per dare espressione all'indicibile dolore del vivere.
Punteggio: 635
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/04/2024

1
Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]