Questo libro chiude la trilogia dedicata all'arte del 'buon vivere' nella terra di mezzo. Dopo la cucina e la cura di sé, è il momento di una dimensione fondamentale della vita degli hobbit: il 'playing', ovvero la dimensione 'ludica' del vivere, così cara a jrr tolkien. Si tratta di un vero e proprio 'ricettario' di quest'arte dello stare insieme, che si ispira direttamente alla saga del 'signore degli anelli' e da essa trae i molti riferimenti a giochi, feste, scherzi con indicazioni pratiche di come eseguirli.