Chi è il divoratore di anime dall'occhio d'oro? E perché jim brandon, dopo aver letto l'enigmatico messaggio che ne fa menzione, abbandona i suoi uomini e si allontana, da solo e in borghese, nei territori del nord? Tex e carson, chiamati da gros-jean, si gettano subito sulle tracce dell'amico scomparso, su cui grava, oltretutto, l'infamante sospetto della diserzione, ma dovranno fare molta attenzione. Ai pericoli dell'inverno che arriva si aggiunge, infatti, una minaccia misteriosa e sinistra: quella dello spirito del vento, il terribile wendigo!
Zagor è sulle tracce di un inquietante individuo mascherato, che ha rapito il figlio di miwok, capo dei munsee, e ne ha soggiogato la tribù. Riesce a penetrare nel suo covo, dove però sembra destinato a una fine orribile: essere divorato vivo dalle aquile. Nel secondo racconto, lo spirito con la scure dovrà aiutare il suo amico ingegnere robson ricattato da un misterioso assassino, e risolvere l'enigma di una tribù sparita nel nulla. Scritti da guido nolitta per i disegni di gallieno ferri, due grandi classici di zagor, alle prese con uno dei suoi avversari più temibili: bob stevens, il re delle aquile.
Raccolti in un solo libro i tre volumi del gatto e il topo più violenti del fumetto mondiale. «il fumetto (s)fuggente di un formidabile genio» - la stampa un terzo del volume raccoglie materiale inedito, che vede la luce nella sua versione definitiva e completa. Adatto a un pubblico adulto.
Zagor e cico, in compagnia di digging bill e bat batterton, accompagnano il professor macleod tra le sinistre rovine celtiche di stone-hill, dove rinvengono un sepolcro al cui interno giace un sarcofago di cristallo. Ma, scoperchiandolo incautamente, i nostri riportano in vita il druido kan-drax. Il crudele sacerdote inizia a perseguitarli con i suoi poteri, allo scopo di riportare il dominio celtico sulla regione. Ma dovrà fare i conti con zagor. Torna una delle storie capolavoro dello spirito con la scure, che segna l'esordio sulla serie di un nemico giurato di zagor, kandrax il mago!
Sulle tracce di una gang di trafficanti d'armi, tex capita nella cittadina di goldena dove raddrizza la schiena a fraser, un baro che, dietro consiglio del ranger, viene scacciato a frustate dalla città. Fraser, che solo in un secondo tempo si scoprirà essere a capo del contrabbando di fucili, giura vendetta e scatena i sanguinari apaches di wa-ha-tah contro l'inerme popolazione di goldena. Scoperto il massacro, i pards, spalleggiati dalla cavalleria, non daranno requie agli infami assassini! Prima di trarne il soggetto per una storia a fumetti, gianluigi bonelli scrisse massacro di goldena sotto forma di romanzo in prosa. Ora il romanzo, arricchito dalle illustrazioni di aldo di gennaro, e il fumetto, disegnato da giovanni ticci, vengono raccolti in un unico volume.
Solo nella prateria, un uomo affronta impavido la furia scatenata dei comanches di luna nera! Quell'uomo è aquila della notte! . Nel west, se la leggenda diventa realtà, vince la leggenda. Questa celebre frase di john ford è l'emblema di come un grande maestro del fumetto, paolo eleuteri serpieri, si sia accostato alla leggenda dell'immortale tex willer!
Personaggio intrigante e complesso, forse il più moderno tra quelli nati dalla penna di guido nolitta / sergio bonelli, mister no, prima del suo 'esilio' amazzonico, ha avuto una vita complicata e drammatica, che spesso fa capolino negli albi a lui dedicati. Questo volume illustra proprio un pezzo di quel passato, raccontando l'adolescenza di jerry drake nella manhattan del 1936, piccolo scavezzacollo pericolosamente affascinato dal mondo della malavita. Un'avventura dal taglio cinematografico che ci restituisce in pieno le atmosfere violente e malinconiche della new york della grande depressione.
Cosa sarebbe successo se l'antieroe creato dalla fantasia di guido nolitta (sergio bonelli) fosse nato 25 anni dopo rispetto alla sua biografia ufficiale? Sarebbe stato un ragazzo nella new york della fine degli anni '60, parte di una generazione che aveva voglia di cambiare e alzava la voce per farsi sentire. Sarebbe stato un soldato in vietnam e, vivendo sulla propria pelle gli orrori di una guerra sporca e incomprensibile, il giovane jerry drake avrebbe lasciato posto all'uomo mister no. Forse non avrebbe fatto la rivoluzione, ma ci sarebbe stato dentro fino al collo.
Per oltre sette anni, dal 1988 al 1996, roberto raviola ha sputato 'sangue e china' su 'la valle del terrore', un albo speciale di tex willer che sergio bonelli aveva deciso di affidare alle sue matite. Il risultato? Duecentoventiquattro tavole frutto di un'impresa artistica nata da una serie interminabile di ricerche preliminari: prospettive, rappresentazioni in scala di costruzioni e terreni, studi della vegetazione, dell'oggettistica e del mobilio in voga nell'america dei tempi del ranger bonelliano. Oggi, questo 'texone' torna in un'edizione definitiva per la libreria, completa di una sezione a colori comprensiva di interviste e bozzetti in parte inediti nel terzo volume dedicato da rizzoli lizard all'arte di magnus.
Un libro di satira corrosiva, impietosa, cinica, divertente, spietata ma assolutamente. Veritiera! Vignette al vetriolo sulla vita di coppia, dopo tanti anni di matrimonio o convivenza alle spalle. Coppie scoppiate, appunto, che si trascinano in un vortice di incomprensioni, disattenzioni, sopportazioni e mancanza di rispetto, che tutti, in un modo o nell'altro, possono testimoniare di aver più o meno vissuto. Un libro che vi farà sbellicare dalle risate e, al tempo stesso, vi farà venire qualche magone e diversi giramenti di scatole per quanti spunti di 'cinica verità' riuscirete a trovare in questi pochi tratti puliti e nelle battute di lei (o di lui). Un libro da regalare, conservare e rileggere anche aprendolo a caso. Come una sorta di breviario o come un libro segreto di difetti inconfessabili che nessuna coppia ammetterebbe mai di avere. Nemmeno sotto tortura!