'le frasi celebri di alcuni filosofi vengono impiegate anche dall'uomo della strada. Magari senza neppure sapere da chi sono state dette. Non crediate che sia un male. Il meglio di un filosofo spesso non sono le migliaia di pagine che ha riempito, ma quelle cinque o sei parole che racchiudono in una sentenza il suo pensiero più originale. ' questa è la strada scelta da pietro emanuele per raccontarci la storia della filosofia, partendo dalle formule dei filosofi, cioè dalla massima sintesi del loro pensiero, per illustrare le teorie, l'ambiente e l'epoca in cui sono nate. Ne risulta un'opera agile, un modo di spiegare la filosofia chiaro, appassionante, spesso divertente e capace soprattutto di allontanare l'idea che si tratti di una materia incomprensibile e avulsa dalla realtà quotidiana.
Vero e proprio capolavoro di sintesi e di chiarezza espositiva, la 'storia della filosofia occidentale' si offre come un quadro completo dello sviluppo del pensiero filosofico, all'interno del quale i singoli pensatori sono collocati nel loro contesto storico e sociale a dimostrare che l'opera di un filosofo non sorge mai isolata, bensì riflette ed elabora le idee e i sentimenti che sono comuni alla società di cui fa parte. L'opera di russell, priva di difficoltà terminologiche e di disquisizioni tecniche, rappresenta uno dei migliori e più conosciuti esempi di divulgazione filosofica.
In quaranta brevi capitoli, l'autore ci accompagna in un viaggio alla scoperta delle più grandi idee della storia della filosofia. Ci racconta le interessanti vicende dei grandi filosofi da socrate, che scelse di avvelenarsi con la cicuta piuttosto che vivere senza libertà di pensiero, fino a peter singer, che ci mette di fronte alle questioni etiche che inquietano i nostri tempi. Warburton non solo rende la filosofia accessibile, ma offre anche l'ispirazione per pensare, intuire, ragionare e domandare come nella grande tradizione socratica. La breve storia della filosofia presenta i risultati della storia del pensiero e invita tutti noi a parteciparvi. Con un'appendice di pietro emanuele
Negli estremi momenti, ogni impero - per quanto imperfetto - incarnò in sé un archetipo irresistibile, costruendo mura contro le tenebre esteriori: il potere politico era assistito da una luce metafisica, e difendeva un cosmo sacro. Ormai, ai nostri giorni, in troppi punti il tessuto cristiano si sta strappando ed è quasi completamente consumato. venuto meno questo baluardo, da sotto spuntano gli antichi dèi, arcaici e spietati. Spiegare che cosa si muova in questa faccia oscura è difficile anche solo da enunciare. Questo libro è, in qualche modo, il risultato di questa ricerca; seguire questo percorso significherà per chi legge di imbattersi in personalità, circoli, storie che si situano tutti in una singolare faccia oscura, che si dovrebbe definire esoterica, della storia recente. Ma in questo testo non si parla solo di occultismi e magie. Qui, si tenta anche di tracciare le traiettorie attraverso cui queste cerchie, culturali e di potere finanziario, praticano un'arte di governo
Le avventure picaresche raccontate in questo libro «con una semplicità orientale che sconcertava per la sua apparenza di ingenuità» sono per gurdjieff innanzitutto uno strumento per iniziare il lettore alle sue dottrine, per sottoporlo a una serie di choc e di paradossi che possono orientarlo verso il risveglio.
La filosofia è inutile se non cura i turbamenti dell'anima così come la medicina che non cura i dolori del corpo. Guidato da questo principio di epicuro, alain de botton ha compiuto un lungo itinerario attraverso la storia della cultura occidentale, fino a riconoscere in sei grandi pensatori della nostra tradizione i compagni di viaggio ideali nel percorso alquanto accidentato e travagliato della nostra esistenza. Socrate, epicuro, seneca, montaigne, schopenhauer e nietzsche diventano così, nella lettura che ne viene qui data, personaggi cordiali e comunicativi, figure vive e partecipi della nostra quotidianità.