Questo libro consente lo studio mirato e il ripasso di tutti gli argomenti di cultura generale previsti nei test di ammissione all'università. La trattazione essenziale di ogni materia è accompagnata da numerosi esercizi risolti e commentati, inclusi quelli delle prove ufficiali degli ultimi anni, utili per completare e verificare la preparazione raggiunta. Argomenti trattati: attualità; storia; educazione civica; letteratura italiana; storia dell'arte; geografia; grammatica italiana; comprensione di testi; cultura scientifica di base.
Il primo metodo di studio nato dagli studenti universitari per gli studenti universitari, uno strumento sorprendentemente efficace per dare una svolta alla propria vita accademica e diventare studenti, e professionisti, di successo. L'università dovrebbe essere il momento culminante della formazione, quello in cui finalmente ognuno può dedicarsi a studiare ciò che gli interessa veramente, e prepararsi per realizzare i propri sogni. Tutto bello e tutto vero, ma. C'è un ma: gli esami. Mesi rinchiusi a studiare sui libri, ore e ore trascorse evidenziando, rileggendo e ripetendo, per poi arrivare al giorno fatidico con la netta sensazione, nonostante gli sforzi, di avere ancora la testa vuota e il terrore di trovarsi davanti al professore senza riuscire a dire una parola. Come fare allora per uscire da questa prigione di evidenziatori e liberarsi dell'ansia e dalla paura? Con «metodo universitario», un vero e proprio sistema di studio pensato appositamente per gli studenti universitari da andrea acconcia e giuseppe moriello, oggi formatori e creatori di metodouniversitario. It. Dividendo la preparazione degli esami in quattro fasi chiave – organizzazione, comprensione, memorizzazione, esposizione – e fornendo per ogni fase consigli e indicazioni pratiche per essere pronti su ogni aspetto, i due autori spiegano come, indipendentemente dalla facoltà frequentata, sia possibile organizzarsi per preparare i propri esami in tempi rapidi senza rinunciare a un ottimo livello di preparazione.
L'università italiana sta morendo di nepotismo, scarsa selezione nel vagliare il corpo docente, mancanza di incentivi alla produzione scientifica, incapacità di individuare prospettive da seguire da parte di chi ha il compito di governarne l'evoluzione. L'università italiana non è produttiva né equa, non facilitando la mobilità sociale. Praticamente ogni ministro ha legato il proprio nome a una rivoluzione dell'università, suscitando dibattiti infiniti su ogni comma di legge. Ma un osservatore esterno che guardasse ai risultati invece che ai mille rivoli delle normative non si accorgerebbe di nulla. Ciò che serve è una cosa sola: abbandonare l'illusione di poter controllare tutto dal centro e introdurre invece un sistema di incentivi e disincentivi efficaci. Questo saggio è la fotografia impietosa di una catastrofe educativa che pesa sul futuro dell'italia. Ma anche la coraggiosa proposta di alcune riforme semplici e radicali, per rompere definitivamente con decenni di palliativi. Un sistema dove sia nell'interesse stesso degli individui cercare di fare buona ricerca e buona didattica ed evitare comportamenti clientelari. Un sistema in cui ogni ateneo possa fare quello che vuole, ma dove chi sbaglia sia chiamato a pagare. Un sistema che elimini la straordinaria iniquità attuale, in cui le tasse di tutti finanziano l'università gratuita dei più abbienti.
Una lezione di metodo su come fare ricerca che, dopo quarant'anni – anche se il mondo con la sua tecnologia è completamente cambiato – resta preziosa e unica. 'sia chiaro che il libro non potrà dirvi cosa mettere nella tesi. Quello rimane affar vostro. Il libro vi dirà: (1) cosa si intende per tesi di laurea; (2) come scegliere l'argomento e predisporre i tempi di lavoro; (3) come condurre una ricerca bibliografica; (4) come organizzare il materiale che reperite; (5) come disporre fisicamente l'elaborato. Ed è facile che la parte più precisa sia proprio quest'ultima che può sembrare la meno importante: perché è l'unica per cui esistono regole abbastanza esatte. ' - umberto eco una lezione di metodo su come fare ricerca che, dopo quarant'anni – anche se il mondo con la sua tecnologia è completamente cambiato – resta preziosa e unica. Oggi i repertori bibliografici si trovano su internet, google scholars offre mille materiali, le schede bibliografiche si scrivono in digitale, ma le indicazioni di struttura, priorità, argomentazione restano le stesse.