Sinossi Libro
Sartaj singh, ispettore di polizia a mumbai, nota fino a poco tempo fa come bombay, ha un lavoro ingrato. Vive infatti ed esercita la sua professione in una città che oltre alla sua assoluta e intensa bellezza gli sbatte in faccia ogni giorno un 'sottobosco' di malaffare, crimine organizzato e violenza a cui sartaj non si è mai assuefatto e contro il quale però non riesce a segnare decisive vittorie. La sua esistenza sembra dipanarsi così in una inerte caoticità, fatta di ladruncoli, microcorruzione e pasti in piedi. L'assassinio dell'erede di un boss della mafia locale, il pedinamento di pericolosi criminali e lo smascheramento di mille trame delittuose che coinvolgono gli strati più insospettabili della società indiana servono così da pretesto a vikram chandra per tessere una storia che unisce i ritmi forsennati dell'hard boiled alle pause silenziose della poesia, il sentimentalismo alla bollywood al magistero dell'alta letteratura. Il risultato è un affresco potente e grandioso di una delle metropoli più complesse e avvincenti della contemporaneità.