Una vicina di casa umana era l'ultima cosa che daemon, alieno senza più patria, potesse desiderare. Ma, per quanto si sforzi, non riesce proprio a ignorare katy. La spia dalle siepi del giardino, dalla finestra. Quella ragazza così semplice e indifesa lo incuriosisce, lo affascina e ciò può essere molto pericoloso, per tutti. Daemon lo sa, le relazioni con gli umani possono avere conseguenze tragiche. È così che ha perso suo fratello. Quindi fa di tutto per rendersi insopportabile in presenza di katy. Ma quando accade qualcosa di inaspettato e daemon, per salvare la ragazza, è costretto a rivelarle la sua vera identità, tutto cambia. I due, invece che allontanarsi, ora sono legati da un destino ineluttabile come l'amore che si sta insinuando nei loro cuori. Ma questa volta la storia è raccontata da daemon in persona. Siete pronti a leggere nella sua mente? Cosa ha pensato daemon la prima volta che ha visto katy? E come ha vissuto, lui, il primo bacio? E, soprattutto, cosa faceva quando non era con lei? Sicuramente cose che gli umani non possono nemmeno immaginare. Fino a ora. Questo libro permette di rivivere in modo completo le emozioni, i brividi e il batticuore dell'inizio della storia d'amore fra il bellissimo alieno e l'imbranata book blogger, raccontati dalla voce sexy di daemon black.
«una suspense che esplode con la forza di un tornado. » - chicago tribune si conoscono tutti nella pittoresca cittadina di the hollows. È uno di quei luoghi in cui dai del tu al droghiere, la dottoressa è anche la tua vicina di casa e magari è andata al ballo di fine anno con tuo fratello; il poliziotto che ti bussa alla porta era il tipo strafatto d'erba che finiva puntualmente nei guai al liceo. A maggie questa realtà è sempre stata stretta, ma ora che è una psicologa affermata, ne vede tutti i vantaggi: conoscere il passato dei propri pazienti non può che esserle d'aiuto nel suo lavoro. E quando improvvisamente la fidanzatina di suo figlio svanisce nel nulla, maggie si affida al suo intuito sottile. Ma fin da subito sono molte le cose che non la convincono: la scomparsa di charlene sembra richiamare troppo da vicino un caso che diversi anni prima scosse l'intera comunità. E, inoltre, da quando è stato incaricato delle indagini, suo marito - il detective jones - si comporta in modo strano. In un luogo in cui il passato è sempre presente, nessuno, ma proprio nessuno, può essere al di sopra di ogni sospetto.
In un mondo postapocalittico governato dai vampiri, gli umani sopravvissuti all'epidemia del polmone rosso hanno il destino segnato: arrendersi ai dominatori ed essere schedati e allevati in cambio del proprio sangue. Decidere di non sottoporsi alla registrazione significa mendicare ai margini della società, cercando di sfuggire ai continui attacchi di mutanti famelici originati dagli esperimenti per debellare il virus. È questa la realtà in cui allison sekemoto lotta per la sopravvivenza come una non registrata: i vampiri le hanno portato via la famiglia e tutti i suoi sogni e darebbe qualsiasi cosa per poterli sconfiggere. Ma il giorno in cui tocca a lei essere in pericolo di vita, è proprio un vampiro a darle una possibilità di scelta: morire come un'umana o diventare ciò che più odia per l'eternità. Allie sceglie di trasformarsi e non sarà facile difendere quel poco di umanità che le è rimasto. Soprattutto quando incontrerà qualcuno capace di vedere oltre il mostro che è diventata.
Uno degli ultimi bad boy del calcio mondiale racconta in parole e immagini i vent'anni della sua inimitabile carriera. «questo è il racconto del mio viaggio al servizio del calcio. Niente è impossibile per chi decide di non arrendersi mai e io l'ho dimostrato. Oltre a vittorie e trofei, il calcio mi ha dato una vita e una serenità che mai avrei potuto immaginare. Coltiva il tuo talento, credi in te stesso e lavora sodo. Nulla potrà più fermarti. » dal ghetto di malmö in cui è cresciuto all'ajax alla lunga esperienza in italia tra juve, inter e milan passando per barcellona, psg e manchester united, fino all'ultima avventura a los angeles. Un libro fotografico nel quale ibra racconta a modo suo i vent'anni in cui si è abbattuto come un uragano sul calcio mondiale. E a prendere la parola non è solo lui ma una schiera di compagni, allenatori-chiave, oltre a un esclusivo contributo dell'onnipresente agente mino raiola.
Il populismo si è manifestato in forme molto diverse nel corso della storia, tra la fine dell'ottocento e l'intero secolo breve; e anche oggi, la nuova disseminazione populista in europa e negli stati uniti presenta differenze interne notevolissime, quelle che passano ad esempio tra la vittoria di donald trump e l'ascesa di marine le pen. Ma un denominatore comune c'è: il populismo è sempre indicatore di un deficit di democrazia, cioè di «rappresentanza». Un deficit «infantile», per così dire, per i populismi delle origini, sintomo di una democrazia non ancora compiuta; e un deficit «senile», quando cresce il numero di cittadini che non se ne sentono più «coperti». Il populismo attuale - questa la tesi centrale del libro - è del secondo tipo: rappresenta una sorta di «malattia senile della democrazia». Il sintomo di una crisi di rappresentanza che si estende alla forma democratica stessa. È il segno più preoccupante del rapido impoverimento delle classi medie occidentali sotto il peso della crisi economica; ma anche della sconfitta storica del lavoro - e delle sinistre che lo rappresentarono - nel cambio di paradigma socio-produttivo che ha accompagnato il passaggio di secolo.
Quando visitiamo una casa che non è la nostra chiediamo il permesso di entrare, ci puliamo le scarpe, guardiamo solo nelle stanze in cui siamo invitati, consumiamo solo quanto ci viene offerto, domandiamo dove possiamo gettare un rifiuto quando ce ne troviamo uno in mano. È con questo spirito che dovremmo imparare a stare sulla terra, il pianeta su cui viviamo, di cui siamo i custodi ma che non ci appartiene («il signore dio prese l'uomo e lo pose nel giardino di eden, perché lo coltivasse e lo custodisse. »: in fondo, la soluzione per la salvaguardia del nostro pianeta si trova già nella genesi). Un saggio di testimonianza e proposte (e consigli pratici per tutti), nel continuo confronto con gli insegnamenti dell'antico testamento.
Libro finalista al premio selezione bancarella 2017con una scrittura lieve e pervasa di poesia, tra giochi linguistici, pennellate surreali e grande tenerezza, alessandro barbaglia ci racconta una splendida storia d'amore. «È tutta in legno, la locanda, alterna le pareti scure alle finestre piene di luce da cui entra sempre un po' di vento. È fatta di poche stanze e una sola certezza: se sai arrivarci, facendo tutto quel sentiero buio che ci vuol poco a perdersi, quello è il posto più bello del mondo. »libero e viola si stanno cercando. Ancora non si conoscono, ma questo è solo un dettaglio. Nel 2007 libero ha prenotato un tavolo alla locanda dell'ultima solitudine, per dieci anni dopo. Ed è certo che lì e solo lì, in quella locanda arroccata sul mare costruita col legno di una nave mancata, la sua vita cambierà. L'importante è saper aspettare, ed essere certi che
Sulle nevi del passo tung-shao, durante il terribile attacco degli unni, il capitano li shang protegge mulan con il proprio corpo e viene ferito gravemente. Per salvare il comandante, senza rivelare la propria vera identità, la giovane è costretta ad affrontare un viaggio difficile e pericoloso nel regno degli spiriti. Con la sola guida del leone guardiano shishi, affronta demoni, fantasmi, sortilegi, miraggi. È un'angosciosa corsa contro il tempo, una missione dall'esito incerto e forse fatale, ma se riuscirà a portarla a termine, mulan potrà ritrovare soprattutto. Se stessa. Nei romanzi di questa collana, i classici disney rivivono in una versione inedita e appassionante, ricca di mistero, emozione, pathos e avventura, perfetta per evidenziare tutto lo spessore emotivo dei protagonisti e portare alla luce anche i lati più nascosti della loro personalità.
Ritorna in italia l'attentato, tra i romanzi più celebri di yasmina khadra, pubblicato in francia nel 2005 e in italia nel 2007 con il titolo l'attentatrice. Uscito in 37 paesi ha venduto a oggi oltre un milione di copie. «dissociamo i terroristi dalla religione, sono un'organizzazione criminale». - yasmina khadra, genova, 15 novembre 2015 «un affresco che ha il pregio di far entrare il lettore in una realtà difficile da comprendere. Un inno alla vita pur nella inevitabilità del dolore e nella fragilità della condizione umana». - il sole 24 ore l'attentato racconta un dramma dolorosamente attuale che si consuma da molti decenni, una storia tragica dei nostri giorni nella quale yasmina khadra con lucidità e commozione riesce a dipingere la realtà del terrorismo, a porre quesiti, a illuminare contrasti e contraddizioni. Il dottor amin jaafari è un chirurgo israeliano di origine araba, una figura di confine in bilico tra due mondi. Si è sempre rifiutato di prendere posizione sul conflitto che oppone il suo popolo d'origine e quello d'adozione e ha scelto di dedicarsi al lavoro e al piacere di vivere accanto all'adorata moglie sihem. Fino al giorno in cui in un ristorante affollato nel centro di tel aviv una donna fa esplodere la bomba che teneva nascosta sotto il vestito. È una carneficina. In ospedale scatta l'emergenza, arrivano i feriti, i corpi a brandelli, i cadaveri. Dopo ore interminabili passate in camera operatoria, amin ritorna a casa sfinito per essere risvegliato da una telefonata dell'amico poliziotto naveed. Gli viene chiesto di recarsi subito a riconoscere il corpo dilaniato di sua moglie. È lei la donna kamikaze che si è fatta esplodere causando la strage. Spinto dal rimorso e dalla determinazione cieca di chi vuole capire la verità, amin affronta un viaggio verso i luoghi da cui proviene il terrorismo e i suoi sostenitori. Per trovare una spiegazione, una risposta al dolore, per comprendere la donna affascinante, intelligente, moderna con cui ha vissuto. Per capire le ragioni dell'attentato che ha devastato la sua vita. Nel 2013 dal romanzo è stato tratto il film l'attentat del regista libanese ziad doueiri, presentato ai maggiori festival internazionali e stella d'oro al festival internazionale di marrakech.
Il commissario ricciardi è protagonista indiscusso della scena criminale della napoli degli anni trenta, capace di risolvere ogni caso con tali abilità e precisione da sconcertare colleghi e istituzioni. Ma questa sua capacità si dice sia innaturale, dettata addirittura dal demonio. E piace a pochi. Perché ricciardi vede i morti e ne coglie l'ultimo pensiero, interrotto a metà da una morte violenta. Un'abilità divinatoria, quasi magica. Eppure a volte neanche questi mezzi sembrano bastare di fronte al mistero di certi crimini. È iniziato un autunno piovoso, napoli è sotto una coltre di nuvole e nebbia. Nella settimana dei morti viene trovato il cadavere di un bambino. Si chiama matteo, tettè per tutti. Uno dei tanti scugnizzi che vivono di espedienti nei vicoli della città. A prima vista, sembra morto di stenti, ma presto si scoprirà che forse la morte è stata causata da altro. Ricciardi indaga, ma le condizioni non sono facili. Le autorità fermano ogni tipo di inchiesta perché sta per arrivare in città benito mussolini. Al commissario toccherà indagare in modo clandestino, e soprattutto senza poter contare su alcuno dei suoi indizi perché sul luogo del delitto stavolta non vede né sente niente. A questo punto un interrogativo: ha esaurito il suo dono, la sua condanna, oppure il bambino non è stato ucciso lì?