Finalista al premio viareggio-rèpaci 2020, sezione narratival'unica è raccontarsela come una storia d'amore, roma, e per farlo si deve partire dalle assenze, dalla mancanza, dai fantasmi. La scommessa dell'identità strepita coi corvi del pigneto, nella gramigna di una pensilina a porta maggiore la mattina di natale, andando incontro all'età adulta, ride forte nelle lavanderie di quartieri multietnici, sognando l'altrove. Roma, come ogni storia d'amore, necessita di un linguaggio privato che la renda segreta, tua. I personaggi di terranova sono spezzati, sulla soglia di un cambiamento, congelati in un ricordo. Aspettano di essere liberi, immaginano vite negli occhi degli altri, interrogano l'esistenza in una lingua che non conoscono e scoprono, a volte, che la felicità è un difetto della vista e che, a volte, è necessario perdersi.
Finalista al premio viareggio-rèpaci 2020, sezione narratival'unica è raccontarsela come una storia d'amore, roma, e per farlo si deve partire dalle assenze, dalla mancanza, dai fantasmi. La scommessa dell'identità strepita coi corvi del pigneto, nella gramigna di una pensilina a porta maggiore la mattina di natale, andando incontro all'età adulta, ride forte nelle lavanderie di quartieri multietnici, sognando l'altrove. Roma, come ogni storia d'amore, necessita di un linguaggio privato che la renda segreta, tua. I personaggi di terranova sono spezzati, sulla soglia di un cambiamento, congelati in un ricordo. Aspettano di essere liberi, immaginano vite negli occhi degli altri, interrogano l'esistenza in una lingua che non conoscono e scoprono, a volte, che la felicità è un difetto della vista e che, a volte, è necessario perdersi.
Un'antologia che rende omaggio alle grandi raccolte del passato remoto e ne rinnova lo spirito avvicinandole ai giovani lettori di oggi. È il lembo d'acqua che separa messina e reggio calabria a unire le otto storie di questa raccolta. Scilla e cariddi e la loro avversa fortuna, dina e clarenza che con coraggio hanno difeso messina dall'attacco dei nemici, ulisse ammaliato dalle sirene, cola pesce in carne, ossa e squame: sono solo alcuni dei personaggi che da un passato lontano arrivano fino a noi, echi di racconti forse già sentiti, da custodire e raccontare ancora e ancora, perché non vengano dimenticati. L'omaggio di nadia terranova alla sua città, messina, e al suo mare.
Un'antologia che rende omaggio alle grandi raccolte del passato remoto e ne rinnova lo spirito avvicinandole ai giovani lettori di oggi. È il lembo d'acqua che separa messina e reggio calabria a unire le otto storie di questa raccolta. Scilla e cariddi e la loro avversa fortuna, dina e clarenza che con coraggio hanno difeso messina dall'attacco dei nemici, ulisse ammaliato dalle sirene, cola pesce in carne, ossa e squame: sono solo alcuni dei personaggi che da un passato lontano arrivano fino a noi, echi di racconti forse già sentiti, da custodire e raccontare ancora e ancora, perché non vengano dimenticati. L'omaggio di nadia terranova alla sua città, messina, e al suo mare.