Gli occhi di sara è il quarto libro della serie le indagini di sara, scritta da maurizio de giovanni, uno dei più apprezzati autori di gialli italiani. In questo romanzo, sara, una giovane e brillante agente dei servizi segreti, si trova a indagare su una serie di omicidi che sembrano collegati a un misterioso progetto scientifico. Sara dovrà affrontare non solo un nemico spietato e invisibile, ma anche i suoi demoni interiori e il suo passato tormentato.
Il libro è un thriller avvincente e ben scritto, che tiene il lettore incollato alle pagine fino all'ultimo colpo di scena. De giovanni dimostra ancora una volta la sua maestria nel creare una trama intricata e originale, in cui si intrecciano temi come la scienza, la religione, la violenza e l'amore. I personaggi sono ben caratterizzati e psicologicamente credibili, soprattutto sara, una donna forte e fragile allo stesso tempo, che lotta per trovare il suo posto nel mondo.
Gli occhi di sara è uno dei libri più belli di maurizio de giovanni, un autore che ha saputo conquistare i lettori con le sue serie dedicate al commissario ricciardi, ai bastardi di pizzofalcone e ai guardiani. Se siete alla ricerca di un romanzo che vi faccia emozionare e riflettere, non potete perdervelo. Gli occhi di sara è un libro che vi entrerà nel cuore e nella mente.
Durante la seconda guerra mondiale, il genio matematico lawrence waterhouse partecipa alla decifrazione dei codici tedeschi e giapponesi, e alle imprese quasi suicide di un'unità speciale dei marines, guidata dal sergente bobby shaftoe, che ha lo scopo di convincere i nemici che quei codici non sono stati violati. Oggi, i nipoti di waterhouse e di shaftoe sono impegnati in una caccia al tesoro, tra internet e le ricerche subacquee di un sottomarino tedesco e dell'oro ammassato dai giapponesi, che potrà garantire al mondo un futuro di totale libertà, o aprire la porta a un nuovo, terribile totalitarismo.
Caldo torrido, estenuante, sole implacabile: è questa la vampa del mese più infuocato della torrida estate siciliana, ma è anche l'ardore e la passione che infiammano montalbano. Siamo in agosto, mimì augello ha dovuto anticipare le ferie e montalbano è costretto a rimanere a vigàta. Livia vorrebbe raggiungerlo, ma per non restare sola, con montalbano sempre al lavoro, pensa di portare con sé un'amica (con marito e bambino) e chiede a salvo di affittare una casa sul mare per loro. La vacanza scorre nella villetta sul mare, silenziosa, verde. Ma un giorno il bambino sparisce. Montalbano accorre e scopre in giardino un cunicolo che rivelerà clamorose sorprese tra cui un baule con il cadavere di una ragazza scomparsa sei anni prima.
Il nuovo imperdibile romanzo della serie dell'allieva «alessia gazzola è da sempre capace di incollare i lettori alla pagina. » - la repubblica tutto è cambiato, per alice allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall'istituto di medicina legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici. Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una specialista in medicina legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente) avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d'amore, alice teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l'affascinante e intrattabile claudio conforti, detto cc, medico legale di comprovata professionalità e rinomata spietatezza. Quando le capita il suo primo incarico di consulenza per un magistrato, alice si rimbocca le maniche e sfodera il meglio di sé. Al centro del caso c'è una donna di 45 anni, un tempo étoile della scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta per cause naturali. Eppure, alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, alice inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati all'universo – tanto affascinante quanto spietato e competitivo – del balletto classico…
In un palazzo disabitato dalle parti di via del riscatto, nell'inquietante stanza rossa decorata con i vizi capitali, viene trovato il cadavere di un agente immobiliare. L'indagine questa volta si snoda proprio nel cuore dei sassi, fra antichi monasteri, madonne bizantine, grotte e mura seicentesche. Al quarto appuntamento, imma tataranni è piú insofferente e peggio vestita che mai. Con lei ritroviamo la colorata tribú che sempre l'accompagna. La suocera, che giocherà un ruolo nell'indagine, sperando di conquistare terreno nella matera bene. La cognata, che sente i fantasmi. E il marito pietro, che ha tanta pazienza, ma prima o poi la potrebbe perdere. Come in una partita a poker, la piemme materana in tacco dodici dovrà capire, fra i tanti sospettati, chi è che bluffa. Ma anche tenere a bada il bel maresciallo calogiuri, che sentendosi trattato come un toy boy le fa imbarazzanti scenate di gelosia. Per non parlare di sua figlia valentina, che abbraccia ideologie estreme, e potrebbe mettere nei guai anche lei. In una matera sospesa fra riscatto e speculazione edilizia, c'è chi si abbandona all'autocelebrazione, e chi sviluppa per la stessa un'antipatia tale da poter indurre all'omicidio.
Boston, estate 1974. Per contrastare le discriminazioni e l'odio fra le etnie, le autorità impongono a molti ragazzi delle scuole frequentate dagli afroamericani di trasferirsi nelle scuole dei bianchi e viceversa, alimentando tensioni e proteste. È in questa estate torrida e tumultuosa che mary pat fennessy precipita di nuovo nell'inferno. Quarantadue anni passati fra le case popolari dell'enclave irlandese-americana di southie, ha perso il primo marito giovanissima, e poi un figlio per overdose. Ora le resta solo l'adorata figlia jules, un fiore di diciassette anni. Ma una notte, dopo un'uscita con gli amici, jules non rientra a casa. Quella stessa notte, un ragazzo nero viene trovato morto sulla banchina della metropolitana del loro quartiere. Cosa ci faceva all'alba in una zona di bianchi? E soprattutto, perché nessuno sa dov'è jules? I due eventi hanno forse un legame? Cercando una risposta a queste domande, mary pat inizia un viaggio alla ricerca della verità. Un viaggio che diventa sempre più angoscioso e animato da una rabbia furente. Perché mary pat è una madre, e una madre è disposta a tutto pur di ritrovare la propria figlia, anche a porre domande giuste alle persone sbagliate, infastidendo il boss della mafia irlandese marty butler. Finché, tappa dopo tappa, la sua ricerca disvela abissi di verità impensabili.
Una lettera per sara è uno dei libri più belli di maurizio de giovanni, il celebre autore napoletano di romanzi gialli e noir. In questo libro, de giovanni ci regala una storia d'amore intensa e commovente, ambientata nella napoli degli anni trenta, tra le due guerre mondiali.
Il protagonista è riccardo ranieri, un giovane avvocato che si occupa di cause perse e che vive in una pensione con altri personaggi eccentrici e solitari. Un giorno, riccardo riceve una lettera anonima che gli rivela l'esistenza di una donna di nome sara, che lo ama da sempre e che lo aspetta ogni sera in una piazza della città. Riccardo, incuriosito e affascinato, decide di andare a cercarla e di scoprire chi si nasconde dietro quella lettera.
Inizia così un gioco di sguardi e di indizi, in cui riccardo e sara si sfiorano senza mai incontrarsi davvero, ma si scambiano messaggi e confidenze attraverso le pagine di un libro. Un libro che racconta la storia di un altro amore impossibile, quello tra il poeta salvatore di giacomo e la sua musa vittoria colonna.
Una lettera per sara è un libro che parla di sentimenti profondi e universali, di speranza e di coraggio, di destino e di scelte. È un libro che ci fa immergere nella magia della napoli antica, tra le sue luci e le sue ombre, tra la sua bellezza e la sua miseria. È un libro che ci fa sognare e riflettere, che ci coinvolge e ci emoziona. È un libro da leggere assolutamente se amate maurizio de giovanni e i suoi romanzi ricchi di umanità e di poesia.
Preciuos ramotswe, fondatrice dell'unica agenzia investigativa in botswana, è alle prese con il caso del presunto avvelenamento del fratello di un importante uomo politico e con il mistero di un bambino abbandonato che ha l'odore di un cucciolo di leone piuttosto che di un umano. A complicare il tutto intervengono i problemi finanziari e il suo fidanzato, il meccanico j. L . B . Matekoni, che è molto più complicato di quanto appare. Per fortuna, l'investigatrice ha una valida aiutante: la signorina makutsi, gran cervello dietro una grosso paio di occhiali e una chioma indomabile. Proprio lei, che nessuno ha mai considerato avvenente, deve indagare su alcune ragazze e scovarne una adatta al titolo di miss bellezza e integrità.
Tripoli, anni sessanta. Quella dell'irrequieto mike balistreri è un'adolescenza tumultuosa come il ghibli che spazza il deserto. Sullo sfondo della libia postcoloniale, gli anni giovanili di mike sono segnati da due atroci morti irrisolte, da due amori impossibili, dal coinvolgimento in un complotto contro gheddafi e da un patto di sangue che inciderà a fondo sia la pelle che l'anima a lui e ai suoi tre migliori amici. Roma, settembre 1982. Reduce dall'esito catastrofico del caso sordi, il giovane commissario balistreri di notte si stordisce con il sesso, l'alcol e il poker, e di giorno indaga svogliatamente sulla morte di anita, una studentessa sudamericana assassinata al suo arrivo nella capitale. Per un debito di gratitudine, è anche costretto a vegliare sulla scapestrata claudia teodori, che sembra lanciata verso una luminosa carriera di starlette. Ma le morti di oggi e quelle di ieri sono legate da un filo invisibile, seguendo il quale michele balistreri sarà costretto a calarsi nelle zone più buie del suo passato, quei giorni con cui non ha mai chiuso i conti, in un cammino lungo il quale l'amore, l'amicizia e gli ideali si scontreranno con la ricerca di verità dolorose, nell'impossibilità di distinguere chi tradisce da chi è tradito. Alla fine sarà il disperato eroismo di una ragazza a condurlo per mano fino alle radici del male.
Una cara amica morta in circostanze sospette e un caso dove niente è come sembra. Jessica dovrà fare del suo meglio per ristabilire ordine in corsia, mimi van dorn è una delle più care amiche di jessica. Trasferitasi a cabot cove ben prima che la cittadina diventasse alla moda, ormai diversi anni orsono, al suo arrivo si è subito schierata contro la proposta di trasferire la sede della biblioteca per far posto all'ennesimo complesso residenziale, assicurandosi così l'affetto della famosa scrittrice. Da allora le due sono molto legate e, sebbene parlino raramente della loro vita privata, trascorrono molto tempo insieme. Discutono animatamente di libri e si divertono giocando a carte. È stata, infatti, mimi a insegnare a jessica il gioco del bridge, della canasta e del pinnacolo. È inevitabile, quindi, che il ricovero d'urgenza dell'amica, nel lussuoso ospedale privato appena inaugurato in città, desti in jessica fin dal principio molta preoccupazione. E la situazione si aggrava ancor più alla notizia della sua tragica, e inspiegabile, morte. In cerca di giustizia, nel suo inimitabile stile, jessica intraprende pertanto la propria indagine personale. E, sulle tracce di ciò che inizialmente sembrava trattarsi soltanto di una tragica fatalità, scoprirà presto che l'amica è stata vittima di qualcosa di molto più sinistro. La posta in gioco è alta, il tempo corre e jessica dovrà darsi da fare prima del prossimo. Omicidio in corsia.