Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Filosofia

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 210

Pagina 11 di 21

Posizione in classifica: 101

Adelphi Della Dissoluzione

Maurizio Blondet

Filosofia

Adelphi Della Dissoluzione
Negli estremi momenti, ogni impero - per quanto imperfetto - incarnò in sé un archetipo irresistibile, costruendo mura contro le tenebre esteriori: il potere politico era assistito da una luce metafisica, e difendeva un cosmo sacro. Ormai, ai nostri giorni, in troppi punti il tessuto cristiano si sta strappando ed è quasi completamente consumato.  venuto meno questo baluardo, da sotto spuntano gli antichi dèi, arcaici e spietati. Spiegare che cosa si muova in questa faccia oscura è difficile anche solo da enunciare. Questo libro è, in qualche modo, il risultato di questa ricerca; seguire questo percorso significherà per chi legge di imbattersi in personalità, circoli, storie che si situano tutti in una singolare faccia oscura, che si dovrebbe definire esoterica, della storia recente. Ma in questo testo non si parla solo di occultismi e magie. Qui, si tenta anche di tracciare le traiettorie attraverso cui queste cerchie, culturali e di potere finanziario, praticano un'arte di governo 'particolarissima', con straordinarie capacità di controllo degli stati d'animo collettivi, in vista di scopi mondiali. Se il motivo di questo saggio è quello di voler creare nel lettore intelligente una presa di coscienza, il vero scopo di quest'opera è indagare a fondo la teologia degli avversari moderni intenti a perseguire l'opera di dissoluzione che è, in definitiva, quella dell'avversario permanente.
Punteggio: 835
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/06/2021

Posizione in classifica: 102

Opere
Vol
12: Psiche E Techne
L'uomo Nell'età Della Tecnica.

Umberto Galimberti

Filosofia - XX secolo

Opere<br>Vol<br>12: Psiche E Techne<br>L"uomo Nell"età Della Tecnica.
Il libro si propone di rivedere i concetti di individuo, identità, libertà, salvezza, verità, senso, scopo, ma anche quelli di natura, etica, politica, religione, storia, di cui si nutriva l'età umanistica, dismessi o rifondati alle radici.
Punteggio: 827
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/01/2022

Posizione in classifica: 103

Elogio Dell'ozio

Bertrand Russell

Filosofia - Civica

Elogio Dell"ozio
'elogio dell'ozio' è uno dei quindici saggi che compongono questa raccolta, in cui russell tratta le più disparate tematiche politiche e sociali. I pericoli derivanti dall'eccesso di zelo e l'importanza della contemplazione; architettura e questioni sociali; critica del comunismo, critica del fascismo e argomenti in favore del socialismo; cinismo dei giovani e conformismo della società moderna; l'educazione, la salute mentale, l'anima. Temi diversi ma collegati da una tesi generale: 'il mondo soffre per colpa dell'intolleranza, del bigottismo e per l'errata convinzione che ogni azione energica sia lodevole anche se male indirizzata; mentre la nostra società moderna, così complessa, ha bisogno di riflettere, di mettere in discussione i dogmi'.
Punteggio: 823
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/01/2022

Posizione in classifica: 104

I Quattro Maestri

Vito Mancuso

Filosofia - Civica

I Quattro Maestri
Socrate, l'educatore. Buddha, il medico. Confucio, il politico. Gesù, il profeta. Risalendo alle antiche tradizioni spirituali e filosofiche dell'umanità, vito mancuso individua nel pensiero di queste quattro figure gli insegnamenti ancora validi e preziosi per noi, uomini e donne di oggi. «i quattro maestri nel loro insieme prefigurano un itinerario. La meta è il maestro più importante: il maestro interiore, il quinto maestro». Socrate, l'educatore. Buddha, il medico. Confucio, il politico. Gesù, il profeta. Risalendo alle antiche tradizioni spirituali e filosofiche dell'umanità, vito mancuso individua nel pensiero di queste quattro figure gli insegnamenti ancora validi e preziosi per noi, uomini e donne di oggi. La loro parola diventa così una guida decisiva per percorrere con maggiore consapevolezza gli impervi sentieri della nostra esistenza, convivere con il caos che ogni giorno sperimentiamo, e tracciare una strada nuova verso l'autentica pace interiore. Perché interrogando questi quattro grandi con sapienza e curiosità, e avvicinando a noi il loro profondo messaggio, saremo in grado di risvegliare il maestro da cui non possiamo prescindere: la nostra coscienza, il quinto maestro. Per diventare così consapevoli che la forza per definire le nostre vite è dentro di noi, e che possiamo essere noi stessi i creatori della nostra felicità.
Punteggio: 811
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/01/2024

Posizione in classifica: 105

L Esistenzialismo è Un Umanismo

Jean-Paul Sartre

Filosofia - XX secolo

L Esistenzialismo è Un Umanismo
L'esistenzialismo è un umanismo è una conferenza pubblica dell'ottobre del 1945 con cui sartre prova a rispondere a una serie di attacchi ideologici. La conferenza diverrà libro qualche mese più tardi e darà un nuovo slancio e una nuova forma al suo esistenzialismo. Le critiche di solipsismo, umanismo asociale, disimpegno politico e astrattismo filosofico che da più parti gli vengono rivolte trovano qui una loro secca smentita in favore della consapevolezza che la realtà umana è irriducibilmente intersoggettiva e che l'individuo, che a differenza de l'essere e il nulla non si pensa più come dio mancato, non è comprendibile se lo si astrae dalla situazione dalla quale emerge. Ma questa situazione, diversamente da come vorrebbero il marxismo e la psicoanalisi dell'epoca, non lo determina bensì lo influenza senza annullarne la libertà e, dunque, la responsabilità di pensare e agire diversamente in assenza di valori oggettivi e condivisi, dato il venir meno di un canone di riferimento assoluto. L'uomo è condannato a dare forma a se stesso e al mondo, senza potersi appellare ad alcun principio universale né rifugiarsi in un'autorità tutelare, immanente o trascendente che sia.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/03/2024

Posizione in classifica: 106

Le Menzogne Di Ulisse
L'avventura Della Logica Da Parmenide Ad Amartya Sen

Piergiorgio Odifreddi

Filosofia - Filosofia popolare

Le Menzogne Di Ulisse<br>L"avventura Della Logica Da Parmenide Ad Amartya Sen
La logica è lo studio del logos, vale a dire del pensiero e del linguaggio. E poiché le più alte vette del pensiero e gli esiti più raffinati del linguaggio trovano espressione, tra l'altro, nella filosofia e nella matematica, l'autore guida il lettore tra i sentieri ininterrotti di questo paese delle meraviglie che, in un certo senso, sta a mezza strada tra dio e il diavolo. Un viaggio fra le trappole del pensiero che non si nega il piacere dell'aneddoto e in cui, attraverso le pieghe e le suggestioni del passato, odifreddi compie un'analisi critica del presente.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/11/2021

Posizione in classifica: 107

Timore E Tremore

Søren Kierkegaard

Filosofia - Dal XVII al XX secolo

Timore E Tremore
L'opera, tra le più brillanti di sören kierkegaard, inizia con una riflessione sulla forza della fede che dimostra di avere abramo quando dio gli ordina di sacrificare suo figlio isacco. Il pensatore danese espone quattro possibili alternative che l'uomo avrebbe potuto scegliere fallendo, però, nella prova di fede a cui era stato sottoposto. Offre, nel corso dell'analisi di queste, la propria interpretazione della vicenda. Johannes de silentio (pseudonimo di kierkegaard) pur ammirando profondamente la fede di abramo non riesce, però, a comprenderla fino in fondo e a farla sua.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/08/2023

Posizione in classifica: 108

L' Esistenzialismo è Un Umanismo

Jean-Paul Sartre

Filosofia - XX secolo

L" Esistenzialismo è Un Umanismo
L'esistenzialismo è un umanismo è una conferenza pubblica dell'ottobre del 1945 con cui sartre prova a rispondere a una serie di attacchi ideologici. La conferenza diverrà libro qualche mese più tardi e darà un nuovo slancio e una nuova forma al suo esistenzialismo. Le critiche di solipsismo, umanismo asociale, disimpegno politico e astrattismo filosofico che da più parti gli vengono rivolte trovano qui una loro secca smentita in favore della consapevolezza che la realtà umana è irriducibilmente intersoggettiva e che l'individuo, che a differenza de l'essere e il nulla non si pensa più come dio mancato, non è comprendibile se lo si astrae dalla situazione dalla quale emerge. Ma questa situazione, diversamente da come vorrebbero il marxismo e la psicoanalisi dell'epoca, non lo determina bensì lo influenza senza annullarne la libertà e, dunque, la responsabilità di pensare e agire diversamente in assenza di valori oggettivi e condivisi, dato il venir meno di un canone di riferimento assoluto. L'uomo è condannato a dare forma a se stesso e al mondo, senza potersi appellare ad alcun principio universale né rifugiarsi in un'autorità tutelare, immanente o trascendente che sia.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/01/2022

Posizione in classifica: 109

Conoscenza Ignoranza Mistero

Edgar Morin

Filosofia - XX secolo

Conoscenza Ignoranza Mistero
Il grande filosofo edgar morin sfida la certezza di poter conoscere tutto di un'epoca segnata dal progresso scientifico. E ci ricorda come e renderci umani sono lo stupore, la sensazione dell'ignoto e la consapevolezza dei propri limiti. 'alcuni credono di aver trovato il segreto dell'universo in un algoritmo supremo. Ma da dove verrebbe fuori questo algoritmo, versione matematica iperastratta del dio creatore, e che, per di più, non saprebbe produrre che ordine? Sono convinto che, al contrario, secondo il motto di san giovanni della croce, il mistero sia nella 'nube tenebrosa' fuori dalla nostra portata' 'chi aumenta la sua conoscenza aumenta la sua ignoranza', scriveva friedrich schlegel. 'vivo sempre più con la coscienza e il sentimento della presenza dell'ignoto nel conosciuto, dell'enigma nel banale, del mistero in tutte le cose e, in modo particolare, dell'aumento del mistero in ogni aumento della conoscenza', ci dice edgar morin. Così in questo libro si spinge a esplorare i territori del sapere, in cui ci si imbatte in una terna inseparabile: conoscenza, ignoranza, mistero. Tutti i progressi delle scienze suscitano nuovi interrogativi e sfociano nell'ignoto: quello dell'origine, della fine, della natura della realtà. Più si vede quel che c'è di razionale, più bisogna vedere anche quel che sfugge alla ragione, ma il mistero non svaluta la conoscenza che vi approda; al contrario, stimola e fortifica il senso poetico dell'esistenza.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/05/2024

Posizione in classifica: 110

Perché Non Sono Cristiano

Bertrand Russell

Filosofia - XX secolo

Perché Non Sono Cristiano
'perché non sono cristiano' affronta con spregiudicata libertà di pensiero un argomento di grande interesse: il sentimento religioso. Russel, pensatore ateo per eccellenza, analizza con semplicità e chiarezza di esposizioni origini, valori e significati della religione cristiana. Un testo imprescindibile per credenti e non credenti, uno dei 'classici' più letti di russell.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/01/2022

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]