Chi sparò, il 28 aprile 1945, a benito mussolini e claretta petacci? I due morirono insieme? Perché il capo del fascismo non è stato fucilato in piazzale loreto, ma vi è stato portato già cadavere? Le versioni fornite dall'esecutore ufficiale, il famoso colonnello valerio, si sono rivelate parziali, contraddirtene e confuse. In questo libro, i testimoni degli ultimi secondi di vita del dittatore sono finalmente usciti allo scoperto e hanno parlato. Il loro racconto svela una realtà sconvolgente: la solitaria morte del duce, le urla di claretta, la finta fucilazione. Un'inchiesta difficile e scomoda, arricchita da documenti d'archivio, prove e immagini raccolte in quarant'anni di ricerche.
L'intuizione che malcolm gladwell sviluppa in questo libro è che i cambiamenti sociali obbediscono alle stesse leggi delle epidemie: allo stesso modo dei virus, un'idea, una moda, un comportamento, diffusi dal contagio del 'passaparola', raggiungono una soglia oltre la quale ottengono un effetto a valanga, questa soglia è il punto critico. Quando si supera il punto critico, la reazione a catena sembra sfuggire alle normali relazioni di causa ed effetto. Un piccolo cambiamento può innescare una vera rivoluzione. Con esempi e riflessioni tratti dalla psicologia e dalla sociologia, dalla storia, dall'economia e dalla nostra vita quotidiana gladwell insegna a essere artefici di epidemie positive.
Tutti conoscono cappuccetto rosso, ma forse non tutti sanno la storia di cappuccetto verde, cappuccetto giallo e cappuccetto bianco, mandati dalla mamma a portare alla nonna un cestino pieno di cose verdi, gialle, bianche. Il lupo nero li aspetta nel folto del bosco, nel traffico, nella neve, riuscirà a prenderli? Bruno munari ha giocato con la fiaba tradizionale e ne ha allargato gli orizzonti, creando personaggi e storie nuove.
1942: nel belgio occupato dai nazisti, il piccolo ebreo joseph, sette anni, viene affidato dai genitori a un sacerdote cattolico, padre pons, che in una sorta di collegio accoglie sotto falso nome molti ragazzi ebrei. Joseph è sedotto dai riti cristiani come la messa a cui assiste per non destare sospetti, ma padre pons non vuole che abbandoni la fede degli antenati. E gli svela un segreto: nella cripta della chiesa ha allestito di nascosto una sinagoga in cui ha raccolto oggetti di culto, libri, dischi con canti e preghiere yiddish. Come noè, padre pons si è costruito un'arca con la quale salvare il futuro del mondo. Dall'autore di
Spinta dalle ambizioni sociali della madre, francesca si è appena iscritta a un prestigioso istituto superiore tradizionalmente maschile, da poco aperto anche alle donne, ma non ne è entusiasta. E la scuola non è il peggio: la madre viaggia in mezzo a crisi di nervi, la famiglia sembra sul punto di sgretolarsi e francesca rischia di innamorarsi proprio del ragazzo che più detesta. Il complicato mondo degli adolescenti, raccontato con il tono asciutto e ironico di una di loro. Età di lettura: da 11 anni.
'cari lettori, presumibilmente state guardando il retro di questo libro, o la fine de 'la fine'. La fine de 'la fine' è il posto migliore per iniziare 'la fine', perché se leggete 'la fine' dall'inizio dell'inizio de 'la fine' alla fine della fine de 'la fine', arriverete alla fine della fine della vostra pazienza. Questo libro è l'ultimo di 'una serie di sfortunati eventi', e anche se avete affrontato i dodici volumi precedenti, probabilmente non potrete sopportare sgradevolezze tipo un'orribile tempesta, una bevanda sospetta, un gregge di pecore selvatiche, un'enorme gabbia per uccelli e un segreto davvero inquietante sui genitori dei baudelaire. Completare la storia dei baudelaire è stato il mio solenne compito, e finalmente ho terminato. È probabile che voi ne abbiate altri, perciò se fossi in voi lascerei perdere questo libro all'istante, così che 'la fine' non sia anche la vostra. ' età di lettura: da 9 anni.
Dall'espulsione dei cristiani yemeniti sotto i primi califfi dell'islam fino ai martiri del xx secolo: i trappisti del monastero algerino di tibhirine, mons. Claverie, i cristiani del sudan, della nigeria, dell'egitto, dell'indonesia e del pakistan. Attraverso le pagine più cruente, il racconto delle tragiche vicende dei cristiani uccisi nei vari imperi islamici. La storia si estende anche ai fenomeni
Un libro di satira corrosiva, impietosa, cinica, divertente, spietata ma assolutamente. Veritiera! Vignette al vetriolo sulla vita di coppia, dopo tanti anni di matrimonio o convivenza alle spalle. Coppie scoppiate, appunto, che si trascinano in un vortice di incomprensioni, disattenzioni, sopportazioni e mancanza di rispetto, che tutti, in un modo o nell'altro, possono testimoniare di aver più o meno vissuto. Un libro che vi farà sbellicare dalle risate e, al tempo stesso, vi farà venire qualche magone e diversi giramenti di scatole per quanti spunti di 'cinica verità' riuscirete a trovare in questi pochi tratti puliti e nelle battute di lei (o di lui). Un libro da regalare, conservare e rileggere anche aprendolo a caso. Come una sorta di breviario o come un libro segreto di difetti inconfessabili che nessuna coppia ammetterebbe mai di avere. Nemmeno sotto tortura!
Celaena è sopravvissuta ai lavori forzati nelle tremende miniere di endovier e ha vinto la gara all'ultimo sangue per diventare la paladina del re. Da mesi il suo compito è uccidere per conto del sovrano, ma lei non ha mai rispettato il giuramento di fedeltà al trono: ha concesso alle vittime la possibilità di fuggire e ne ha inscenato la morte. Nessuno conosce il suo segreto, né il valoroso chaol, l'amico e confidente di sempre, né il principe dorian, ancora innamorato di lei. Ma quando una notte, in un corridoio buio, celaena scorge una figura avvolta in un mantello nero, un altro segreto irrompe nella sua vita: nei sotterranei della fortezza cova una minaccia oscura e devastante, forse legata agli antichi riti magici banditi dal regno. È il momento delle scelte: contrastare questa magia ancestrale o andarsene? Abbandonarsi a un nuovo amore o rinunciare?
È uno dei romanzi più famosi del novecento, grande metafora di ogni regime totalitario. Eppure l'ispirazione per quest'opera nacque da un episodio molto concreto: